parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, L'attenzione, 1965

concordanze di «nel»

nautoretestoannoconcordanza
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1965
se ci fosse stato nel mio passato qualche cosa
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1965
ma non era così: nel mio passato non c
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1965
chiamati classi; e vivendo nel paradiso, ero stato colpito
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1965
al mondo. Si era nel 1947; questo mito aveva ricevuto
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1965
dirsi, non c’era nel mio animo l’indifferenza
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1965
mi sta distesa accanto nel letto e mi volta
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1965
uomo felicemente coniugato. Infatti nel romanzo il mio rapporto
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1965
sempre più inautentico. Gettai nel vuoto senza strapparli gli
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1965
ad un tratto, pur nel sonno, ebbi l’impressione
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1965
con uno sguardo scrutatore, nel quale c’era quasi
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1965
se lo volessi, perché nel mio ricordo essa ha
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1965
vuoto tra di esse nel quale, come la testa
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1965
di essere così magra nel mestiere che fai?” ¶ Rise
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1965
possedere uno scheletro, penetrando nel sesso morbido e vivo
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1965
discese dal letto, andò nel bagno, sedette a gambe
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1965
articoli sulla Sardegna, pubblicati nel solito quotidiano di sinistra
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1965
mio successo va ricercato nel carattere degli articoli. Esso
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1965
memoria e si spargono nel vuoto con la violenza
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1965
vetri o di porcellane nel quale è esplosa una
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1965
gli oggetti che erano nel negozio sono stati ridotti
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1965
strano che un uomo nel fiore della virilità potesse
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1965
che mangiavano la mattina nel salotto, servite dalla domestica
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1965
che il mio studio, nel quale c’erano i
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1965
il sogno dell’attenzione, nel bel mezzo della disattenzione
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1965
a questa domanda stava nel romanzo medesimo; o meglio
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1965
del mio disastro stava nel fatto che non ero
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1965
quotidiano e non rientrava nel novero delle cose che
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1965
riflessione al punto preciso nel quale l’avevo lasciata
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1965
di tutti i giorni. Nel tuo primo romanzo hai
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1965
Mi domandai quindi se nel mio diario avrei riportato
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1965
contrassegnare in qualche modo nel diario tutti i luoghi
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1965
dell’anonimo. ¶ Ho riconosciuto nel corridoio, come se lo
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1965
celluloide e così via. Nel bel mezzo di questa
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1965
letto, Cora aveva appeso, nel luogo che di solito
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1965
c’è. Siccome passavo nel corridoio ho udito la
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1965
Paterno.” ¶ “Ma chi era?” ¶ “Nel senso del mestiere che
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1965
rossore scuro e liscio nel quale le giunture mettevano
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1965
sarebbe rimasto lì, chiuso nel momento in cui era
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1965
come una larva morta nel suo bozzolo inseccolito. ¶ Tutte
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1965
tardi, pazientemente scrivendole qui nel diario, a mente fredda
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1965
perché si è comportata nel modo come si è
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1965
Sì, forse, ma non nel senso che credi tu
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1965
perché, vergognosa, lo nasconde nel seno a Cora. Questa
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1965
miei pensieri si imbrogliavano nel sonno che tornava ad
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1965
e impiegatizi, serpeggianti scuri nel mezzo della strada, tra
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1965
di un azzurro lavato, nel quale viaggiavano enormi nuvole
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1965
di grigio. Sono entrato nel portone, sono salito in
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1965
rivelava impossibile. Ironicamente, proprio nel momento in cui mi
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1965
avevo sperato di scrivere nel quale l’inautenticità del
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1965
tenuto adesso a riportare nel mio diario e più
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1965
più tardi a trasferire nel romanzo, queste cose non
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1965
di azione. ¶ Ma proprio nel momento in cui pensavo
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1965
il romanzo, ho avvertito nel mio animo uno sbigottimento
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1965
Ho schiacciato la sigaretta nel portacenere e ne ho
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1965
la peste a Tebe nel dramma di Edipo; era
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1965
avrebbe continuato a scorrere nel flusso indistinto del vivere
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1965
ho messi tutti quanti nel cassetto del mobile dell
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1965
così spiccavano di più nel volto assottigliato e persino
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1965
Martedì 20 ottobre ¶ Ho avvertito nel prologo che mi riservavo
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1965
bensì che essendomi destato nel cuor della notte e
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1965
è sembrato di notare nel dramma di Sofocle alcune
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1965
alla tragedia di Edipo nel romanzo ci sarebbe stato
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1965
il giorno dopo riportando nel diario gli avvenimenti della
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1965
indiretta e non sta nel fatto come si presenta
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presenta e accade ma nel significato del fatto. ¶ Così
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1965
sentirti giustificato a lasciare nel diario il riferimento alla
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1965
che gli crescono fino nel mezzo della fronte, piccoli
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1965
con una esigua fossetta nel mezzo. Questo volto provinciale
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1965
e tempestive, cambiando argomento nel momento giusto, intervenendo discretamente
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1965
incominciato nell’impaccio e nel gelo della penosa consapevolezza
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1965
fanno, intinge le dita nel vino e mi bagna
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1965
le nostre braccia, lei nel mio bicchiere e io
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1965
mio bicchiere e io nel suo, alla maniera tedesca
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1965
alla maniera tedesca, e nel far ciò rispunta la
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1965
la moglie di Laio, nel palazzo stesso di Laio
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1965
come all’attenzione, subentrò nel suo animo la disattenzione
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1965
delitto consistette non tanto nel soggiacere a certe passioni
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1965
lontano: “Va’ ad aspettarmi nel salottino, prima porta a
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1965
alzato, mi sono affacciato nel corridoio. ¶ Laggiù nel laboratorio
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1965
affacciato nel corridoio. ¶ Laggiù nel laboratorio, oltre la porta
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1965
animazione. Mi sono arrischiato nel corridoio, ho aperto un
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1965
vuol dire autentico?” ¶ “Autentico, nel senso che dico io
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1965
che entrassi con te nel bar e parlassi davanti
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1965
quel giorno portavi sempre, nel portafogli, insieme con la
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1965
tante ragazze mercenarie che nel periodo immediatamente successivo al
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1965
con precauzione: “Così anche nel caso di Baba, lo
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1965
si era difesa egregiamente, nel modo migliore, cioè passando
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1965
che hai riportato fedelmente nel diario il tuo dialogo
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1965
ossia, come si dice, nel fiore dell’età, con
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1965
un cane da guardia nel proprio canile, se ne
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1965
quale in caratteri fusi nel vetro sta scritto: Amarena
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1965
piedi, i fianchi chiusi nel grembiule, tra il banco
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1965
sua edicola, il barista nel suo bar, il tabaccaio
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1965
a quanto sembra, consiste nel passare ogni giorno qualche
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1965
al solito qualche ambiguità nel suo abbraccio, tanto che
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1965
Cora?” ¶ “In che senso?” ¶ “Nel senso di indagare su
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bravissima.” ¶ “In che senso?” ¶ “Nel senso di fare bene
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cosa consiste questa bravura?” ¶ “Nel modo come presenta la
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che cosa si vede?” ¶ “Nel trasformare uno stato d
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forza di Cora sta nel fatto che non sembra
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anche se ancora trasparente nel quale le asticciole del
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1965
l’inautentico, si annidasse nel cuore stesso delle cose
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rossi, verdi e neri nel quale era raffigurato San
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In quello stesso momento nel corridoio di sinistra, una
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fase di un rito nel quale, come del resto
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e che naturalmente annoterò nel diario, modificasse in maniera
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1965
che, una volta riportata nel diario, avrebbe fatto deviare
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grado poi di riportarle nel romanzo, il che sarebbe
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solleticano, vivi e pungenti, nel collo e nelle orecchie
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un romanzo da scrivere nel momento in cui la
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1965
poi costretto a riportare nel diario e quindi nel
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1965
nel diario e quindi nel romanzo. ¶ Ecco dunque il
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gomiti, il mento affondato nel petto, il corpo proteso
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altre pagine per consegnare nel diario le osservazioni che
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pornografia non è tanto nel modo con il quale
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rapporto con Baba quanto nel rapporto stesso il quale
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del limite e salto nel nulla.” ¶ A questo punto
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1965
entro nella stanza, scivolo nel letto al suo fianco
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1965
la sigaretta appena accesa nel portacenere, quindi ho chiuso
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stato, vediamo: è stato nel marzo del 1957.” ¶ “Tu mi
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1965
e li ha buttati nel cestino. Quindi è passata
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1965
stessa cura. È andata nel bagno, si è spogliata
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denaro.” ¶ “In che modo?” ¶ “Nel modo più semplice, come
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volte, credo che aspettasse nel salotto. Forse per dare
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1965
effetto che avrebbe fatto nel mio immaginario romanzo un
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1965
servito da coscienza destando nel mio animo questa vergogna
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1965
l’ha trovato perché nel frattempo un’onda l
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1965
che faceva?” ¶ “Stava seduta nel salotto e aspettava sola
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1965
non è venuto nessuno nel salotto. Cora dopo un
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1965
Come stava seduta Baba nel salotto?” ¶ “Prego?” ¶ “Voglio dire
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in faccia il signore nel momento in cui entrava
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spalle di Baba, guardare nel salotto e poi andarsene
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1965
è seduta di nuovo nel salotto e ha aspettato
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1965
E quindi?” ¶ “È tornata nel salotto e ha detto
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1965
terzo piano, sono andate nel salotto, Cora ha detto
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pasto. Prima di entrare nel portone, ho guardato in
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alcuna obiezione, sono entrato nel corridoio, il solito corridoio
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casa di Cora. Entrava nel portone, saliva a due
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porta, andava ad aspettare nel salotto, con una rivista
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la stanza. Quindi andava nel salotto e ci trovava
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l’indecenza e cadere nel ridicolo. Una era piccola
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dei miei paesi, lassù nel Friuli, che vanno in
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di fronte a Marco nel momento che lui fa
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espediente scenico, in uso nel teatro classico, consistente nell
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quanto. ¶ E questo proprio nel momento stesso che mi
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1965
di stoffa che permettevano, nel teatro classico, di fare
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corruzione. ¶ Tutto bene. Ma nel momento stesso che decido
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cose che avevo fatto nel mio passato più recente
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di trasformare questa corruzione nel suo contrario. Penso che
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rossa del paralume rosso, nel mezzo della faccia rossa
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il brano del diario nel quale ho descritto una
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Gli squarci di azzurro, nel cielo, in continua trasformazione
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Forse la verità sta nel mezzo, come il solito
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una fontana, niente. E nel mezzo dello stradone, una
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ortolano.” ¶ “Allora sei entrato nel bar.” ¶ “Sì, sono entrato
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banco, ci siamo incrociati nel mezzo della saletta. Lei
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pantofole felpate. Una volta nel salotto, ci ha invitati
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po’ di tutto, sempre nel ramo dell’elettricità: stufe
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e ci ha preceduto nel vestibolo, trascinando i piedi
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delle nozze di Cora nel salotto. Dopo te la
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avevo visto poco fa, nel bar, intorno lo juke
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cabina, come una mummia nel suo sarcofago; quindi ha
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via che li riporto nel diario sono molteplici e
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1965
quando l’ho riportata nel diario, io ho modificato
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1965
modificato la verità. Infatti nel diario il nonno non
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un effetto del vino, nel diario il mancato riconoscimento
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significato, sottintende un giudizio. ¶ Nel diario, insomma, si direbbe
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1965
e agli altri. Cioè nel diario io interpreto la
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passato per un momento nel mio campo visuale e
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riconoscimento potrà essere inclusa nel romanzo senza danni, anzi
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1965
di casa. ¶ Sono tornato nel mio studio, mi sono
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camminare nell’anticamera poi nel corridoio. Ho continuato a
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1965
or sono ho interpolato nel diario. Il cane, come
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1965
appartamento, salvo qualche mobile nel salotto. Siamo stati insieme
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salotto. Siamo stati insieme nel salotto fino a circa
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farmi fare da manutengolo nel commercio di Cora. Ho
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sbagliato strada, ma non nel senso che questa strada
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e di congestionato era nel suo volto arrossato, qualche
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un po’ inquartato.” ¶ “E nel morale?” ¶ “Questo non lo
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1965
bassa, con un lucernario nel mezzo del soffitto. Il
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1965
completa di valore. ¶ Proprio nel mezzo del mucchio troneggiava
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possibile introdurre di nuovo nel flusso della vita quotidiana
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tipo tradizionale. Potresti metterli nel salotto.” ¶ “No, non credo
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una lezione.” ¶ Siamo rientrati nel salotto. Mio fratello stava
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1965
In che modo?” ¶ “Oh, nel solito modo.” ¶ “E tu
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a comportarmi con te nel modo con il quale
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1965
tutto ad un tratto, nel folto di un boschetto
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la piazza che sta nel centro della città, verso
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1965
letto che si trova nel centro della piazza. Eccoci
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1965
al buio, sono uscito nel corridoio, ho acceso la
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1965
risveglio e l’incursione nel corridoio non erano stati
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1965
come l’ho riportato nel diario. ¶ Avevo dunque inventato
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per così dire, sospeso nel vuoto. Infatti: avevo sposato
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mio fratello stava tentando nel salotto mentre io esaminavo
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miei genitori dal diario nel romanzo. Qui non c
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per tutto dire, inserito nel flusso degli atti insensati
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molto cambiata. Ma non nel senso di un invecchiamento
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1965
sua ragione di essere nel non essere, pur fingendo
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1965
aveva denti piccoli, stretti; nel sorridere due fossette fosche
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1965
scegliendo una sigaretta, introducendola nel bocchino e accendendola, per
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1965
del loro contegno; ma nel tempo stesso ho sentito
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1965
un giornale che stava nel cruscotto e l’ho
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1965
calmo: “Mi ero nascosta nel portone, mi sei passato
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1965
a perdita d’occhio, nel crepuscolo fumoso, di luci
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1965
insieme desiderato di precipitare nel nulla, e ora questa
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1965
e ora questa caduta nel nulla stava per avvenire
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1965
ho battuto a macchina nel mio diario minuziosamente e
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1965
al rapimento. ¶ Ma io, nel mio diario, non avevo
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1965
come trasgressione e salto nel nulla. L’inautenticità passava
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1965
così da questa idea nel mio amore e da
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1965
bacio, io avevo riportato nel diario la falsità del
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1965
potuto non trasferire anche nel romanzo. ¶ Dunque, a quanto
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1965
era nell’azione stessa nel momento in cui si
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1965
l’inautentico si rivelava nel cuore medesimo delle cose
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1965
Ma tra l’azione nel romanzo e l’azione
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di riferirmi a Hitler nel momento in cui pensavo
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1965
durata, bensì si risolveva nel quotidiano, cioè in un
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seguito insensato di avvenimenti nel quale tanto valeva la
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1965
una sola cosa, almeno nel tuo caso, ed è
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1965
il bianco degli occhi nel volto scuro. Quindi il
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1965
è mossa, è entrata nel traffico della Via Olimpica
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1965
alla sartoria. Ma proprio nel momento in cui sono
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1965
dire fare un tuffo nel cattivo gusto, nella convenzionalità
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1965
così nell’anticamera come nel corridoio. Ho esitato, quindi
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1965
quella voce che borbottava nel vuoto, mi ha confermato
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era un trealberi che nel giugno di un anno
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1965
veliero era stato ritrovato nel mezzo dell’Atlantico, in
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1965
tranquille e normali occupazioni. Nel quadrato, la tavola era
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1965
vuoto: un avvoltoio gira nel cielo con le ruote
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1965
avvoltoi gracchiando ogni tanto nel profondo silenzio; e ho
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un po’ come avviene nel supplizio spagnolo del garrote
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1965
Baba stava distesa, probabilmente nel momento stesso in cui
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1965
tutta la sua lunghezza. Nel laboratorio, l’assassino aveva
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1965
Il giornale spiegava che nel bagno della sartoria, su
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1965
da letto, era andato nel bagno per orinare e
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1965
le cose erano andate nel modo seguente: l’assassino
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1965
era andato di nuovo nel bagno, questa volta per
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1965
trovava la sua origine nel fatto che la mia
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1965
mi trovavo in Iran nel momento in cui Cora
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1965
si stava commettendo adesso, nel momento stesso che ne
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1965
ne scrivevo la descrizione nel diario. ¶ Dunque: l’Iran
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1965
né nella vita né nel romanzo; ma stava a
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1965
la sua autenticità stava nel fatto di averlo immaginato
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1965
di Baba e Cora nel corridoio. ¶ Ho ascoltato per
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di un marito offeso nel proprio onore, la “sorpresa
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1965
della strage, la morte nel letto, per qualche malattia
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1965
ciò che avevo aggiunto nel diario allo scopo di
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1965
è la verità perché, nel momento stesso in cui
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dissimuli gli avvenimenti riportati nel diario stesso. In realtà
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psicologico. Così uno specchio nel quale chi si guarda
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1965
tanto nell’immagine quanto nel carattere del personaggio che
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1965
carattere del personaggio che nel momento stesso che lo
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automatiche menzogne, reticenze, travestimenti. ¶ Nel mio caso che rivelava
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1965
soddisfatto?” ¶ “In che senso?” ¶ “Nel senso che mi hai
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1965
ricevuto la lettera, cioè nel 1952, io non avevo più
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1965
il coraggio di scrivere nel tuo diario?” ¶ “No, non
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1965
delle ragazze, sono entrato nel giornale per il quale
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1965
perché, è stato che nel momento che mi sono
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1965
ti aveva riconosciuto?” ¶ “Perché nel momento che ho visto
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1965
lo sono tuttora, che nel momento in cui i
261
1965
vecchia Baba è morta nel momento stesso che ti
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detto nulla, ho ripreso: “Nel campo dei rapporti del
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1965
mi permetterà di rappresentarti nel mio romanzo, se mai
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1965
mi permetterà di rappresentarti nel mio romanzo nasce e
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1965
si sporca nell’azione, nel sogno dell’azione, o
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1965
via che ho proceduto nel diario, mi sono lasciato
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1965
confessione a Baba introduce nel romanzo una nota demistificatoria
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1965
brusco cambiamento: un telegramma nel quale mi si annunziava
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che a Baba, ostinata nel suo programma di restaurazione
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1965
sportelli e poi saltarono nel furgone uno da una
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1965
nera. Aveva appena echeggiato nel silenzio del giardino il
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negativo, di distruttivo, almeno nel mondo al quale anche
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1965
legno. Cora aveva creduto nel nulla, aveva rappresentato il
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non doveva essere trasferita nel romanzo: si trattava, in
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niente, non avevo riportato nel diario i particolari della
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1965
rapporto con la realtà. Nel mio diario io avevo