Massimo Carlotto, Il mistero di Mangiabarche, 1997

mutamento si era prodotto nel paesaggio, si sedette su

inquadrò per un attimo nel mirino. Certo della mia

di Kandahar in Afghanistan nel 1880. Un secolo più tardi

calma un’altra cartuccia nel fucile, «cerca di raggiungere

stomaco. Beniamino si irrigidì: nel suo sguardo lessi una

per un attimo sospesa nel vuoto prima di affondare

traghetto. Sei mesi prima, nel corso di un’indagine

secondo caffè della giornata. Nel golfo di Cagliari, il

hai parlato. Sempre se, nel frattempo, non ha assunto

escrescenza rossa e tonda nel bel mezzo della guancia

ragione. Ma sei sempre nel mio cuore, Ciliegia. Come

Così decisi di infilarmi nel Libarium, un locale in

per dimenticare...». ¶ L’indomani, nel primo pomeriggio, mi svegliai

mondo, infilando una cassetta nel walkman. Mi addormentai con

scriveva Il grande sonno, nel ’39?». ¶ «Jazz, Alligatore. Del buon

Ci è pure morto, nel ’79. A Cuernavaca, per l

che li avevano ingabbiati nel fiore della vita professionale

dottore: il collo ballava nel colletto troppo largo della

giustizia l’hanno messo nel culo anche a me

decisi di entrare finalmente nel vivo della questione chiedendo

insistenza dei miei ospiti nel farmi assaggiare innumerevoli specialità

e i “pare”, raccolti nel corso di quegli anni

dal sequestro al suicidio. Nel frattempo vengono interrogati parenti

usura e alla corruzione nel settore appalti pubblici, si

con la base Nato. Nel frattempo, accade qualcosa che

creduta dagli inquirenti, getta nel panico l’intera banda

morto?». ¶ Mi aveva letto nel pensiero. Proprio in quel

uno in via Deledda, nel cuore della città, di

che li hanno preceduti nel raggiungimento di tale obiettivo

Forse esagerava un po’ nel tingersi i baffetti alla

della vecchia guardia, cresciuti nel rispetto delle regole, delle

Per rilassarmi mi rifugiai nel blues. Infilai le cuffiette

aggiunse gelido: «Glielo ficco nel culo il suo Kung

vestito come Marlon Brando nel Selvaggio. Sulla schiena del

amicizie). ¶ «La vedova è nel giro dei cuori solitari

aveva mai avuto esperienze nel settore della resistenza alla

dovevamo cercare di entrare nel meccanismo degli annunci. Telefonai

dello spaccio è libero, nel senso che non abbiamo

chiedono tutti. Sono nato nel ’55, l’anno in cui

corpo di Leon Benoit. ¶ Nel corso della mattinata, Marlon

lui e Beniamino entrare nel supermercato e, cercando di

sulla Rover e scomparve nel nulla. Non si preoccupò

rigirandolo poi con violenza, nel gluteo destro del suo

maggior convinzione. Mi risvegliai nel letto del rifugio di

tedeschi, soci di Benoit nel traffico di eroina, hanno

regalo. L’ultimo regalo. Nel mio mestiere l’intuizione

guerre del cazzo...» biascicai nel bel mezzo di un

quattro babbei». ¶ Aveva colto nel segno: mi sentivo responsabile

giocando a nascondino e, nel frattempo, cercare di pizzicare

Beniamino, toccandosi i braccialetti. ¶ Nel tardo pomeriggio telefonai all

che la sapessero usare nel modo dovuto e senza

il sardo si guardarono nel cuore e si abbracciarono

solo se lo impianti nel cervello attraverso l’occhio

tempo. ¶ «A tua disposizione. Nel frattempo mangia tanta pastasciutta

con un foraterra conficcato nel cervello». ¶ Il gorilla impallidì

certa Lorella. ¶ Ci rinchiudemmo nel seminterrato del Ribot per

musicisti avevano tre mani. Nel blues bisogna vendere l

librerie senza successo. Solo nel tardo pomeriggio mi venne

diviso in due locali. Nel primo ritrovai il nostro

sul sottoscritto appena entrai nel loro campo visivo. Per

la strada e scomparve nel buio di un parcheggio

dalla moglie: ci esibimmo nel solito numero di occhi

normale delle persone normali. Nel crimine mai. Fu questa

meno violento che conoscevo. Nel mio ambiente quando si

facciamo solo soffrire... Benvenuta nel club delle donne deluse

affondarle due dita tese nel plesso solare. Poi, afferrata

che di solito occupavamo nel locale. Ottimo lavoro, che

Gina, invece, lo dimenticò nel giro di qualche secondo

luce del nuovo giorno. Nel dormiveglia mi accorsi che

fissato per le ventitré, nel parcheggio deserto del centro

mai e sparirono letteralmente nel nulla. Il tutto avvenne

sua mediazione. Appena seduti nel suo studio, Columbu ci

morìa di personaggi coinvolti nel caso. E lo vogliono

ma, sono certo» e nel dirlo mi fissò deciso

pentiti. Un vero specialista nel nascondere persone procurando loro

il terzo giorno consecutivo, nel vano di carico di

parecchi nastri di blues, nel caso nessuno dei due

Beniamino e io, chiusi nel retro, avevamo il compito

la Passat si trovava nel parcheggio di piazza Pitagora

Montammo tutti e tre nel furgone e a turno

Espace targata Ajaccio, parcheggiata nel sotterraneo... caso mai volesse

con le chiavi inserite nel quadro per permettere al

Nei panni di regista, nel 1926 aveva girato il primo

della campagna d’Italia. Nel film Gance interpretava anche

locale. Sarebbero rimasti nascosti nel retro a vigilare sulla

logica, speravo che entrasse nel locale e si sedesse

all’arrivo del traghetto nel porto di Bonifacio dall

l’imbarcazione a lungo, nel tentativo di individuare il

incrocio a tre vie, nel centro del paese, bloccò

individuammo l’Espace parcheggiata nel giardino di una villetta

si mettono a marciare nel bosco e noi siamo

i due pastori entrarono nel casolare per riuscirne subito

hotel De la Terrasse. Nel frattempo si informerà in

lampade e ci imbattemmo nel resto del gruppo: una

del Fronte di Bocognano, nel centro dell’isola. Raccontai

nostra prossima pista». ¶ «Solo nel caso noi si perda

parte l’avvocato Columbu... nel qual caso potrei sempre

i servizi segreti francesi, nel senso che si occupano

Il colloquio era terminato. ¶ Nel rifugio di via Galassi

un mostro da rinchiudere nel più vicino ospedale psichiatrico

la mia fidanzata» urlai nel microfono. «Smettila con questa

possibile il nostro amico... Nel frattempo io cerco di

ora, bell’Alligatore. Pensami nel frattempo». ¶ Bevvi un lungo

che avrebbe preferito trovarsi nel bel mezzo di un

destro. Dove si esibì nel 1969, in Inghilterra, il chitarrista

topografica. La statua stava nel punto più alto di

di amici di Marlon nel suo quartiere... o far

scendi e lo carichi nel furgone...». ¶ «Gina mi sparerà

stava inquadrando con calma nel mirino del suo mitra

e spaccò l’autoradio. ¶ Nel silenzio che ne seguì

dopo le ventitré entrammo nel quartiere di Sant’Elia

agente del Sisde, scomparso nel nulla con due pentiti

girare in Panda». ¶ Attendemmo nel giardino della bisca l

di raccogliere il bottino. Nel giro di cinque minuti

che gli erano rimasti nel caricatore. ¶ Un’ora dopo

Van Daële, quest’ultimo nel ruolo di Robespierre. Decisi

poi il foglietto trovato nel casolare di Cartalavonu e

bisca di viale Merello, nel bel mezzo di una

seguiti» suggerì l’altro. ¶ Nel sentire quelle parole venni

un brivido di orrore nel ricordare quello organizzato da

a dare un’occhiata. Nel frattempo, vai a nascondere

parte centrale prefabbricata, che nel retro fungeva da garage

retro fungeva da garage. Nel complesso appariva sgraziata ma

tempo eri più pignolo nel predisporre piani». ¶ «Sei un

le mie scuse. ¶ Entrammo nel bagno e, in assoluto

così cominciai a muovermi nel sottobosco degli appalti e

e lui mi introdusse nel giro del contrabbando organizzato

anche Dedonato. Lavorava ancora nel Sisde e bazzicava la

poi la recapitavo personalmente nel suo studio. Se l

un’improvvisa intuizione. ¶ «Esatto. Nel momento di massimo sviluppo

non aumentava mai. Benoit, nel frattempo congedatosi e diventato

al mattino incontrai Benoit nel mio studio. Costui mi

banda di balordi implicata nel delitto Mereu. Quando si

coinvolgere quei tre avvocati nel traffico di eroina e

Dieudonné. Si erano conosciuti nel ’70 a Beirut e da

borsa che aveva preso nel motoscafo. ¶ «Ma non ne

la banda degli “avvocati”. Nel tentativo di depistare le

e propria mostruosità giudiziaria. Nel corso di quest’indagine

volontario. ¶ «I giudici coinvolti nel caso non possono non

confidai a Beniamino, che nel frattempo si era seduto