Ignazio Silone, Severina, 1981

età e quando entrò nel convento suor Gemma sfogò

ardente per la defunta, nel proprio studiolo e le

cui erano state oggetto nel passato le aveva rese

Esso dovrebbe essere pubblicato nel bollettino della diocesi e

e florido piuttosto raro nel clero. ¶ «Vi è qualche

Autorità?» incalzò don Antonio. ¶ «Nel caso attuale suor Severina

suora convocata come testimone. Nel frattempo fu ordinata dallo

piccolo intermezzo comico seguì nel momento in cui i

il giudice. ¶ «L’Istituto nel quale io dimoro ha

osservato che qualcuno mancava nel numero dei fermati e

c’era ancora luce nel locale dell’adunanza. Così

egli veniva chiamato talvolta nel nostro Istituto per eseguire

sembrava cercare un sostegno nel timore di svenire. Ella

spese per lo studio nel seminario provvide un canonico

cosa lei trova inaccettabile nel credo tradizionale?» domandò la

che, subito dopo, apparve nel salottino, dove i due

aggiungendo che, dal luogo nel quale si trovavano, vi

Gemma la trovò assopita nel buio e non osò

lagrime la sua emozione nel ritrovare, vestita da suora

neve fosse più fitta. Nel fondovalle essa però cessò

in silenzio ogni oggetto. Nel camino ardeva un fuoco

si davano il cambio nel fare compagnia alla convalescente

sarebbe parlato di uscita nel paese fino al bel

Perfino alcuni operai imputati nel conflitto erano stati intimoriti

le lagrime agli occhi. «Nel sistema cosmico universale, noi

del viaggio di Severina, nel suo primo tentativo di

parleremo più tardi.» ¶ Entrarono nel salone d’ingresso senza

Il salone d’ingresso nel quale si svolgeva la

trattava di un posto nel liceo classico dell’Aquila

tante personalità. Egli abdicò nel dicembre dello stesso anno

rinchiuso dal suo successore, nel seguente mese di maggio

lo studente dimostrò sorpresa nel vedere Severina, che egli

infine. «Lo sono doppiamente nel conoscerla di persona. Ma

da sola a Castelvecchio. ¶ Nel pomeriggio la padrona della

di una donna cresciuta nel commercio, la quale insistette

era che da seguirla nel salotto dove lei fece

della bonifica del Fucino nel 1951, il padre di questo

Appunto» confermò Lamberto. «Sia nel Fucino che in altre

industriale dell’agricoltura, come nel Fucino, e per finire

e spegnere la lampadina nel vano tentativo di leggere

lei avrebbe potuto dargli nel suo lavoro, anche lontano

immaginare: la condizione operaia. Nel cuore aveva sempre partecipato

vita, vedere la vita nel suo insieme, decidere il

di mettersi abbastanza avanti nel corteo, dietro a lui

c’erano poche donne nel corteo, ma molte guardavano

messa attraverso la piazza nel tentativo di isolarne un

sono dei chirurghi specializzati nel trapianto di certi organi

la baciò sulla fronte. ¶ Nel corridoio, don Fulgenzio incontrò

suor Gemma sembrava sciogliersi nel sudore e nell’affanno