parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Sciogli la treccia, Maria Maddalena, 1920

concordanze di «nel»

nautoretestoannoconcordanza
1
1920
mascella scarna trema, tagliata nel mezzo dal colore falso
2
1920
mio Lord Pepe, siamo nel millenovecento dodici; la terra
3
1920
onde forse uscirà, imprigionato nel crogiuolo di un divino
4
1920
introdurre franchi d'argento nel ventre insaziabile di questa
5
1920
gelosia. Nuvole d'estate nel cielo sereno dell'amore
6
1920
di ancor meno propizio nel regolare calcolo delle probabilità
7
1920
piccoli franchi d'argento nel ventre metallico di questa
8
1920
che dànno la ricchezza nel mondo, ha tenuta per
9
1920
sia di capitale importanza nel secolo ventesimo. ¶ Una cocotte
10
1920
addormentarsi un po' ebbro nel calmo tepor coniugale d
11
1920
stella ultima; vi ucciderà, nel vento, la distanza implacábile
12
1920
brilla in voi, come nel cuore mio di navigante
13
1920
con la forchetta infissa nel tórsolo giallo della mela
14
1920
era da poco venuto nel borgo, m'insegnava la
15
1920
era nata a Bourges, nel Barry, ed i suoi
16
1920
non si sciupi. Andremo nel parco e vi costruirò
17
1920
grilli! ¶ Poi, quando fummo nel bosco, egli scelse con
18
1920
profondo, assoluto, nella stanza, nel corridoio, nella casa addormentata
19
1920
cosa per me nuova nel mondo. ¶ Si lavava con
20
1920
ad affondare il capo nel mio guanciale... ¶ Dormimmo. ¶ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ¶ In
21
1920
me, ne' miei sensi, nel colore de' miei vivi
22
1920
la forza di ridere, nel sole, come una pazza
23
1920
amava essere con me, nel bagno, nello spogliatoio, in
24
1920
infinita, che di notte, nel buio, soffocando, ero costretta
25
1920
tutto quando eravamo sole nel Castello ed il silenzio
26
1920
braccialetti, brillando, si premevan nel mio guanciale profumato, noi
27
1920
troppo torbido, e sentiva nel tepore della coltre leggermente
28
1920
specie di febbre. ¶ Tutti nel Castello erano già coricati
29
1920
Il vento saliva, scendeva, nel camino spento, muovendo la
30
1920
Dall'invetriata ch'era nel fondo le stelle macchiavano
31
1920
vedeva il parco arruffare nel vento le sue mille
32
1920
argento... ¶ Non era più nel borgo il diácono Ralph
33
1920
paura di me stessa. Nel chinarsi, anche la sua
34
1920
negli occhi, nella bocca, nel respiro, un intenso buon
35
1920
un gomito che affondava nel guanciale. Non ricordo bene
36
1920
dato il male; poiché nel dolore umile, nel dolore
37
1920
poiché nel dolore umile, nel dolore senza bestemmia è
38
1920
come un puntatore inaspettato nel Casino di Pau e
39
1920
fede nell'allenamento fisico, nel giusto equilibrio dei nervi
40
1920
magari impossibile; chi porta nel cuore la incontrastata certezza
41
1920
facce sperdute in Cristo, nel fuoco della penitenza, nella
42
1920
del battesimo, tutti assorti nel veggente amore che accese
43
1920
quella sera cantava, come nel tempo quand'ella venne
44
1920
legna di buona scintilla. Nel vento era un odor
45
1920
un Dio. ¶ E là, nel fuoco della Basilica, l
46
1920
Cavalieri di Cristo, conquistati nel tesoro di Bisanzio, i
47
1920
con un manto azzurro nel sogno della povera pascolatrice
48
1920
Chiese uscite dalle catacombe, nel barlume fumoso delle torce
49
1920
nostra sorpresa, allorché, rincantucciata nel fondo, nascosta dietro la
50
1920
il testamento olografo sigillato nel libro dell'amministrazione. ¶ Che
51
1920
di venirci a ritrovare nel mistico eremitaggio. ¶ – La mia
52
1920
sarebbe come voler andare nel paradiso de' Cristiani passando
53
1920
di Thérèse Humbert. Senonché, nel passeggiare davanti al peristilio
54
1920
pallido Galileo era entrato nel Tempio della dissoluta Gerusalemme
55
1920
borse degli attoniti Farisei. ¶ Nel cerchio delle infinite sue
56
1920
per uccidere ciò che nel mondo è gioia terrestre
57
1920
quella forza di fedeltà nel sogno che le razze
58
1920
Bartrès! ¶ Non c'è nel mondo più luogo per
59
1920
dice: «Io debbo godere nel tormento;» – quella che dice
60
1920
dice: «Io debbo umiliarmi nel piacere.» ¶ Due strade, che
61
1920
invadono la sacra città nel mezzo dell'estate. Una
62
1920
gelosia, come preziose reliquie, nel compatto nucleo del pellegrinaggio
63
1920
ambulanti, che v'imprigionavan nel lor numero, vi tiravan
64
1920
una povera cosa inerte nel potere immenso della cristianità
65
1920
il sogno di Bernadette. Nel mio cuore non cantava
66
1920
sogni dell'allucinato spirito nel fuoco della divina comunione
67
1920
medesima demenza entrava sottilmente nel mio cuor di pagano
68
1920
antica mia gente pesava nel mio cuore angusto; la
69
1920
tutte quelle anime penetrava nel mio freddo spirito; l
70
1920
tutte le onde cantava nel mio cuore di navigante
71
1920
senza numero avevano brillato nel cerchio della mia anima
72
1920
che passa... ¶ Ora entravo nel buio dolore di Cristo
73
1920
di Cristo. C'era nel mondo un altro mondo
74
1920
vede il sole nascere nel lontano infinito. Brillasti nei
75
1920
sei quella che risorgesti nel cuore della pallida Bernadette
76
1920
è l'alba. Se nel sonno hai peccato, scendi
77
1920
treccia bionda e buia, nel sogno dei miserabili, e
78
1920
di fantastico anfiteatro, dove nel fondo si alzava, nuda
79
1920
il sogno di Bernadette. Nel pieno sole, davanti a
80
1920
il Tempio ardeva, splendeva, nel sole giovine come la
81
1920
di strade maestre, costrutte nel sasso della montagna, simili
82
1920
da mattino a sera nel cielo di Lourdes né
83
1920
entrato il pallido Galileo nel Tempio della dissoluta Gerusalemme
84
1920
curva davanti alla Basilica, nel musicale silenzio del giorno
85
1920
formidabile della umana volontà. ¶ Nel mio cuore disamorato splenderà
86
1920
donne sepolte per sempre nel mio cuore di navigante
87
1920
sentirò mai più contorcersi nel serpaio di me stesso
88
1920
liscia capigliatura, e stringerò nel cordone del saio monastico
89
1920
spegnerò la carne maledetta nel gelo della vera estinzione
90
1920
fiori selvaggi... ¶ Monaci, e nel mio cuore suonerà la
91
1920
me chiederete chi ero nel folle mondo, prima di
92
1920
midolle degli ossi, pur, nel cattolico epicureismo del vostro
93
1920
si compendia – unica teologia – nel perfetto piacere. ¶ Signore mio
94
1920
siete un vero credente. Nel passare davanti ai tabernacoli
95
1920
di paradisi? Chi è nel giusto? chi è più
96
1920
servi di Gesù e nel pugno un cero enorme
97
1920
posero ingegno ed anima nel raffinare la tepida gioia
98
1920
e dolorose, forse troverà, nel fumo d'una sigaretta
99
1920
talvolta mi sentii sperduto nel rumore d'una città
100
1920
Più lontana, quasi cancellata nel rossore del tramonto, brillava
101
1920
e questa ombra pesa; nel cielo eterno si alza
102
1920
fallato un battito neanche nel valicare i selvaggi Pirenei
103
1920
Camargue, pallida, senza ombre nel viso, con gli occhi
104
1920
Grotta dei Miracoli. Udrei, nel silenzio della Basilica ove
105
1920
incredulo che vuol immergersi nel mistico dolore, intingere le
106
1920
gagliarda e sottile, avvolti nel rombo del suo motore
107
1920
quale un giorno discese, nel rigore dell'inverno, e
108
1920
come la più zelante nel fervore di Dio. ¶ Nessuna
109
1920
si profumava di mughetti; nel Settembre la foresta diventava
110
1920
scontroso e miserabile, rintanato nel fosco tugurio, con la
111
1920
Bernadette. ¶ Questa oramai era nel suo tredicesimo anno; diveniva
112
1920
quella sua devozione; spesso, nel predicare, guardava le sue
113
1920
e negli uomini, e nel dolore della sua fredda
114
1920
bella e fragile, malata nel suo respiro, nelle sue
115
1920
dormiva sul pagliericcio umido nel vicolo des Petits Fossés
116
1920
su l'umido pagliericcio, nel tugurio del mugnaio Soubirous
117
1920
cominciò a sognare. Vedeva nel suo delirio le bellezze
118
1920
da ogni contaminazione, scorreva nel suo corpo inguaribile come
119
1920
fiamma carnale; si perdeva nel miracolo come tra le
120
1920
con sei altri miserabili nel tugurio del mugnaio Soubirous
121
1920
sarà cancellata ogni colpa nel lavacro del battesimo.» ¶ E
122
1920
battezzava nella speranza e nel miracolo quelli che il
123
1920
fuoco stava per morire nel tugurio del mugnaio Soubirous
124
1920
inverno freddo e squallido, nel borgo esposto alle bufere
125
1920
divenir sempre più immobili nel viso emaciato. Poi si
126
1920
emaciato. Poi si era nel mezzo del Febbraio; l
127
1920
si avvolse le spalle nel suo logoro scialle di
128
1920
fiume, paurosa di mettersi nel guado, e co' suoi
129
1920
di rovi, essa entrava nel cuore della vallata, costringendo
130
1920
spelonca, una semplice fenditura nel macigno, non profonda, ma
131
1920
profumava di mughetti, quando, nel dolce Settembre, la foresta
132
1920
pareva d'esser presa nel guado, sollevata nella forza
133
1920
acqua della cena, lassù, nel tugurio del mugnaio Soubirous
134
1920
vedeva in Dio, sentiva nel perfetto Bene, aveva il
135
1920
le frange di spuma, nel pericolo della bianca velocità
136
1920
per vere cose vedute nel delirio. ¶ Ma dal borgo
137
1920
degli spini alla segnata nel divino amore, che fu
138
1920
disse ch'ella aveva nel corpo il dimonio del
139
1920
La Santa! la Santa!... Nel casolare del mugnaio Soubirous
140
1920
qualche ciótola di latte nel tugurio del mugnaio Soubirous
141
1920
non può tutta contenersi nel puzzo di rinchiuso d
142
1920
ma insieme i perfetti nel vivere, cui nessuno può
143
1920
testa, come usar deve nel ventesimo secolo un elegante
144
1920
cerimoniere. ¶ Lady Madlen scelse nel mazzo un degli scapolari
145
1920
col suo pechinese accovacciato nel grembo, la testa un
146
1920
volgare infreddatura, Madlen avvolse nel plaid il decadente Pompon
147
1920
andiamo a Bilbao. Ieri, nel pomeriggio, camminando lungo la
148
1920
idioma incomprensibile, facendo splendere nel riso i denti saldi
149
1920
pelle come lini mondi nel bucato, voi, senza goccia
150
1920
qualche Lotteria, lasciando cadere nel piattino della chicchera di
151
1920
sotto la profumata ombra, nel Paseo del Arenal!... ¶ Madlen
152
1920
In quel frattempo scoversi nel periodico l'annunzio d
153
1920
veder combattere i galli.» ¶ Nel frattempo feci venire un
154
1920
sua vastità Bilbao, divisa nel mezzo dal largo nastro
155
1920
lampeggiante; qualche officina scagliava nel cielo i suoi cirri
156
1920
del recinto e guardava nel grande spazio come da
157
1920
così bene, così dolcemente, nel vostro idioma nordico: «To
158
1920
musica, nell'amore come nel miracolo di un torbido
159
1920
ero io con voi. ¶ Nel mio paese, Madlen, questa
160
1920
colpi di rivoltella; eviteremo nel modo più risoluto il
161
1920
vecchie storie, davvero noiosissime. Nel ventesimo secolo, è di
162
1920
comprendere quanta soavità racchiude, nel vostro idioma nordico, la
163
1920
fil di ferro, stava nel mezzo del Circo, ed
164
1920
scarmigliato, con occhi rossastri nel pennaggio fulvo, qua e
165
1920
piatto della bilancia, mentre, nel suo pelo tutto a
166
1920
su le zampe, tuffando nel filo di sangue il
167
1920
zampa d'Inglés presa nel becco del suo fulvo
168
1920
nello spegnere un cuore, nel tormentare un'agonìa. Il
169
1920
d'agonìa, ma che nel freddo sperone d'acciaio
170
1920
dolore non c'è: nel becco robusto, nel sottile
171
1920
è: nel becco robusto, nel sottile sprone d'acciaio
172
1920
Son nati per immergersi nel rantolo d'un'altra
173
1920
lo sprone due volte nel corpo d'Inglés; questi
174
1920
sprone d'Inglés, immergersi nel collo di Blas, rimanervi
175
1920
beccata, l'ultima speronata nel vuoto, e la vescica
176
1920
tanto sferrava un colpo nel vuoto. L'ala infranta
177
1920
verso la Plaza Nueva. Nel chiaro di luna poche
178
1920
nelle sue trecce calde, nel profumo della sua carne
179
1920
gioia senza esaminarla, e nel dolore medesimo cercare un
180
1920
ogni respiro entri, scenda, nel mio respiro. ¶ Ma no
181
1920
d'intingere le labbra nel nostro medesimo bicchiere, quand
182
1920
la pazienza che aveva nel sopportare i miei capricci
183
1920
voluttà, per me consiste nel non appartenere a chi
184
1920
lontana dalla purezza, ma nel medesimo tempo così diversa
185
1920
gonfia di sperdimento, saliva nel mio turbato spirito, innamorava
186
1920
quando eravamo seduti presso, nel Casino di San Sebastiano
187
1920
che abbia valore, ma nel medesimo tempo sia profondamente
188
1920
su noi, ci avvolgeva nel suo musicale silenzio, ci
189
1920
e geniale che poi nel mondo finì con chiamarsi
190
1920
troppo severa, per immergersi nel rumore delle orchestre, per
191
1920
innamorati; ella si avvolgeva nel vizio con una specie
192
1920
lei, vicino a lei, nel guardare la forma del
193
1920
sale da gioco sfavillavan nel mezzo dell'edificio, come
194
1920
francese duro ed ingrato, nel quale ogni tanto faceva
195
1920
protettore di buona volontà. ¶ Nel giardino dell'albergo il
196
1920
biglietti ch'erano rimasti nel suo portafogli. Litzine si
197
1920
Che insolenza c'è nel dire che Ned è
198
1920
avvelenata... sì, proprio avvelenata! Nel momento più decisivo dell
199
1920
capo d'entrambe affondava nel medesimo cuscino. L'avvocato
200
1920
della poltrona, era sdrucciolato nel grembo di M.me
201
1920
della Zurriola si perdeva nel buio colore del vento
202
1920
Il vento mi avvolgeva nel loro indivisibile profumo. Una
203
1920
bocca e ripeté, alterata nel viso e nella voce
204
1920
bocca; vi rimaneva sempre nel mezzo uno spiraglio di
205
1920
delle sue nude braccia. Nel muoversi facevano pensare agli
206
1920
grande, ma pesava poco. Nel portarla vi si udiva
207
1920
l'universo ubbidisce. ¶ Nulla nel mondo è così degno
208
1920
calore. Un po' assorto nel sogno e nella tentazione
209
1920
de' cristalli; tutto ciò nel caldo peso della notte
210
1920
caldo peso della notte, nel silenzio rumoroso delle mie
211
1920
ingegno regala sé stesso nel suo felice capolavoro. ¶ Il
212
1920
marchio dell'assoluta proprietà. Nel secolo di tutti i
213
1920
loro vizi, tuffando crudelmente nel denaro altrui la mano
214
1920
loro generoso piacere. ¶ E nel guardarle pensavo all'infinito
215
1920
eran costretti a rifugiare nel silenzio di oscure tentazioni
216
1920
la luce dei secoli; nel lor vizio immortale tramontò
217
1920
tuo guanciale profumato...» ¶ Allora, nel popolo di Israele, stava
218
1920
che il rumore nasceva, nel focolare di tutte le
219
1920
vita. ¶ E i credenti nel battesimo erano già mille
220
1920
ed era così perduto nel Maestro da nulla vedere
221
1920
protocollare di questo secolo, nel quale non è lecito
222
1920
lentezza, con insidia, tuffandosi nel tepore della coltre. Madlen
223
1920
specie di semiriso ebbro, nel respiro di Litzine. ¶ Dalle
224
1920
d'entrambe, che bisbigliava nel tepore del sonno, tra
225
1920
fiori e piume; – questa, nel mondo, era la lor
226
1920
un personaggio biblicamente necessario nel primordiale giardino zoologico denominato
227
1920
astuto serpente, il quale, nel Paradiso Terrestre, faceva un
228
1920
fascio d'erba intrisa nel ruscello rinfrescarvi dalla fatica
229
1920
E gli farete sentire, nel dargli questo buon refrigerio
230
1920
l'ora delle stelle. Nel colore azzurro della notte
231
1920
nulla consumò sé stesso nel rogo della sua folle
232
1920
penso d'ogni cosa nel mondo, e troverete il
233
1920
quello che sei, chiudi nel semiriso dello sperdimento le
234
1920
la perduta che sei... ¶ Nel colore della notte, nel
235
1920
Nel colore della notte, nel fumo della trasparente oscurità
236
1920
si piega, si torce, nel dolore della sua gioia
237
1920
per la eterna supinità, nel grembo della terra santificata
238
1920
era la distanza infinita; nel mio cuore di navigante
239
1920
stella ultima; vi ucciderà, nel vento, la distanza implacabile
240
1920
brilla in voi, come nel cuore mio di navigante
241
1920
di scarpine molto leggere; nel muovere i piedi, una
242
1920
divina Madlen, è seduto nel bel mezzo d'una
243
1920
è un elemento essenziale nel colore, nella poesia di
244
1920
che si disegnano appunto nel vostro paese. Manca il
245
1920
ecco una bella teoria! ¶ Nel guardarvi, mentre giocate a
246
1920
prete maestoso, che lascia nel fango le larghe impronte
247
1920
di fumo. ¶ Sì, Madlen, nel rumore di questa pioggia
248
1920
se vi desidero, perché nel mio desiderio c'è
249
1920
nella rinunzia e chi nel prendere ciò che gli
250
1920
con la nuca immersa nel pallido chiarore dell'invetriata
251
1920
Il viale deserto scompare nel crepuscolo, si perde nella
252
1920
che abbiate in voi; nel suo disegno c'è
253
1920
parlarne? Immaginare, tormentarsi, avvolgersi nel peccato fino alla gola
254
1920
non proprio nell'amore, nel faticoso amore, nel pesante
255
1920
amore, nel faticoso amore, nel pesante amore, ma su
256
1920
orlo di esso, quasi nel profumo di esso, ravvolti
257
1920
Provavo una irritazione singolare nel sentirvi così vicino, e
258
1920
Settembre batteva sui vetri, nel vespero buio. Il lampione
259
1920
stanza, restare con voi nel buio. Taciturni, e quasi
260
1920
Taciturni, e quasi navigando nel soave splene, – a sweet
261
1920
vostra cintura. ¶ – Sì, provate. ¶ Nel premere fra le mie
262
1920
un uomo che fosse nel medesimo tempo un maschio
263
1920
voi attizzate la mia, nel timore che un simile
264
1920
che son quasi tutti nel lor intimo rubatori e
265
1920
guarirne; anzi mi affondavo nel mio male come in
266
1920
Avevo trovata un'anima nel tuo corpo giovine come
267
1920
notte s'è alzata nel cielo che non piove
268
1920
stillanti. L'Urumea porta nel mare, con la sua
269
1920
si era invece rifugiata nel più intimo salottino dell
270
1920
Vaudeville, ch'essendo amica nel medesimo tempo di un
271
1920
un passaggio a mántice; nel mezzo del treno il
272
1920
finiti, le tavole sparecchiate; nel lunghissimo corridoio del treno
273
1920
bei giovani, che talvolta, nel cuore della notte, una
274
1920
il giovine Re Alfonso, nel frequentare le regate ed
275
1920
Wagons Lits mi sembra, nel ventesimo secolo, un organismo
276
1920
legno levigato, che trascinerebbe nel cuore delle montagne ciclópiche
277
1920
al mattino si profuma nel suo tepido corridoio di
278
1920
quasi all'avversione, ma nel momento in cui ci
279
1920
ci si dice addio, nel momento in cui la
280
1920
le labbra, e salì nel treno. ¶ Ella disse ridendo
281
1920
voce di Madlen ripeteva nel mio cuore un po
282
1920
agitava le stelle disseminate nel lontano spazio; un odore
283
1920
investiva la terra buia. Nel passare frammezzo a due
284
1920
per immergere la bocca nel vento profumato. Era stranamente
285
1920
anima e coi sensi nel pericolo di provare un
286
1920
comodo far l'amore nel vostro paese! ¶ – Così è
287
1920
guardai. Non si vedeva, nel suo volto impenetrábile, che
288
1920
un braccio, e camminammo nel dedalo delle vecchie strade
289
1920
invece Lord Pepe, infervorato nel discutere con quelle certe
290
1920
suo declamatorio furore. ¶ Lì, nel gruppo dov'egli stava
291
1920
il testamento olografo sigillato nel libro dell'amministrazione. Di
292
1920
governava un feudo immenso. Nel suo vecchio cuore di
293
1920
a schiocco di frusta, nel sole, senza levar polvere
294
1920
il testamento olografo sigillato nel libro dell'amministrazione... ¶ Come
295
1920
l'insenatura del golfo; nel mezzo era l'isola
296
1920
una grande poesia. ¶ E nel guardarla pensavo: – «Questo è
297
1920
che si erano immerse nel respiro della sua viva
298
1920
po' d'anima dispersa nel rumore della strada, qualcosa
299
1920
terra di Guipuzcoa. ¶ E nel guardarla pensavo: – Questo è
300
1920
il mare, di notte, nel grande spazio, laggiù, sotto
301
1920
Con noi passarono, risero, nel turbine d'una città
302
1920
con paura, vi disse nel bacio più tremante: – «Domani
303
1920
po' di anima dispersa nel rumore della strada, qualcosa
304
1920
il giorno si alzerà nel tremante infinito. Solamente i
305
1920
passa, canta, si disperde nel mare. Che fate voi
306
1920
Certo voi state ora nel lucente spogliatoio, che divide
307
1920
quello di Cenerentola, aveva nel sonno smarrita la sua
308
1920
scivolata fuor dal piede; nel fulgore del pavimento brillava
309
1920
brillava, sempre più solitario, nel mezzo del pavimento. Il
310
1920
era l'unica entrata nel segno a comprovare la
311
1920
la saggezza vera consiste nel rimanere sempre in dubbio
312
1920
un ingegno davvero sorprendente nel dimenare le sue flessibili
313
1920
le sue flessibili anche, nel tendere o nello scuotere
314
1920
delle sue braccia perfette, nel far tremare i seni
315
1920
sue nácchere, si avviluppava nel rumore, nella gioia della
316
1920
irreprimibile gelosia la pungeva, nel vedere tutti gli uomini
317
1920
come poeta, mi vanto. Nel giudizio di quest'uomo
318
1920
io che, talvolta, conducevo nel giardino dell'albergo il
319
1920
Cristina, mi facevano danzare nel sangue la terribile «Jota
320
1920
vincitore di Coppe Reali nel Concorso Ippico. ¶ Non era
321
1920
ingannarmi, od anche mettere nel mio raffronto un poco
322
1920
elogi, dicendola molto accorta nel suo leggiadro mestiere, fidata
323
1920
le feci tuttavia scorrere nel palmo della benefica mano
324
1920
pesetas, ch'ella nascose nel seno, dopo avario sbirciato
325
1920
mi avete lasciato credere nel mio delizioso errore, dicendomi
326
1920
vi aspetterò sul terrazzo, nel buio, nell'ombra, come
327
1920
sensi e dello spirito nel desiderare un'altra non
328
1920
dalle scale, o fuori, nel giardino... ora, fra poco
329
1920
Pepe rideva. ¶ Ella notò nel cartoncino, col suo lungo
330
1920
ed era già ravvolta nel suo mantello verde. Camminava
331
1920
suo mantello verde. Camminava nel chiaro di luna, in
332
1920
Questa frase mi picchiava nel cervello, mi esasperava i
333
1920
a me, saliva, serpeggiava nel rumore delle mie concitate
334
1920
i plátani. Era tardi; nel locale semivuoto un cameriere
335
1920
marito non poteva, poiché nel frattempo si era innamorata
336
1920
un negozio di mode, nel Paseo de la Castellana
337
1920
della sua carne, forse nel colore de' suoi lineamenti
338
1920
quella sala calda, gremita, nel rumore del gioco, sotto
339
1920
peso dei lampadari accecanti, nel brillare del tappeto, nella
340
1920
poneva l'agile piede nel Tempio dell'Azzardo e
341
1920
insuperabile Riccardo Torres – Bombita nel battesimo della spada – ch
342
1920
che già vidi, risfavillante nel suo costume d'oro
343
1920
degli istrioni. ¶ Ho veduto nel mio dolce paese la
344
1920
meta e stramazzava esausto nel lucente stadio, dopo aver
345
1920
storie di giuoco avvenute nel Casino di Biarritz, e
346
1920
sigarette sature d'oppio, nel riso d'una donna
347
1920
arsi, avidi, senza sete. Nel vino affogava l'irritazione
348
1920
la febbre del guadagno nel sangue, maschi e femmine
349
1920
membra gialle, continuerebbero forse nel sonno a giuocare la
350
1920
bicchiere. ¶ Io tacendo guardavo, nel fumo, il profilo bianco
351
1920
strada: un letto bianco nel quale addormentare i vostri
352
1920
un altro forestiero dormirà nel vostro letto fresco di
353
1920
andò a finire proprio nel viso d'una vecchia
354
1920
colore, grado e varietà. ¶ Nel considerare questo epicurèo così
355
1920
frequentate spiagge di Biarritz. ¶ Nel giardino dell'albergo e
356
1920
del pulvinare, si avanzava nel mezzo dell'Arena, verso
357
1920
toro, non ebbe fortuna nel portargli la stoccata. Era
358
1920
il momento, peggio colse nel segno, la spada non
359
1920
a mezza lama, poi, nel furioso dibattersi del toro
360
1920
Chiuso da molte ore nel buio del «toril», assillato
361
1920
di polvere sollevata precipitò nel mezzo del recinto, e
362
1920
per almen due póllici nel legno della palizzata. Poi
363
1920
de' suoi corni sparì nel ventre del ronzino, l
364
1920
dal cavaliere disarcionato. ¶ Allora, nel buttarsi dappertutto alla cieca
365
1920
la squallida bestia spaccarsi nel mezzo, con un'enorme
366
1920
sue furibonde cornate, finché, nel mezzo dell'Arena, battendo
367
1920
e talora fermandosi deluso nel mezzo dell'Arena, con
368
1920
la bellissima spada serrata nel pugno invincibile, si presentò
369
1920
un colpo dirittamente piantato nel mezzo del cuore e
370
1920
che perpetua con sé nel mondo l'anima del
371
1920
e di Madrid; ora, nel rivederlo, già più non
372
1920
fiera vinta s'inginocchiava nel rantolo dell'agonìa. ¶ Asciutto
373
1920
agonìa. ¶ Asciutto, smilzo, pallido, nel costume damaschinato che lo
374
1920
piacque l'istante magnifico nel quale dimenticò e si
375
1920
una danza serpentina, circoscritta nel raggio di pochi metri
376
1920
mentre i fotografi correvan nel corridoio circolare lungo la
377
1920
aspettando l'animale che nel balzo da sé medesimo
378
1920
della nuca la spada nel cuore. Il primo de
379
1920
la vita. È universale nel mondo una immensa e
380
1920
con ebbrezza la confonde nel miracolo della universale fecondità
381
1920
palpitazione di luce oscura. Nel suo volto scolorato rosseggiava
382
1920
la gradinata, si accalorava nel discutere con alcune sue
383
1920
a randellate stavano spingendo nel recinto. In breve il
384
1920
prodigioso Joselito, che doveva nel mese appresso «prendere l
385
1920
rito mirabile; un rito nel quale vedrei qualcosa di
386
1920
liscia capigliatura, e stringerò nel cordone del saio monástico
387
1920
ceri si moltiplicavan tremando nel fuoco del tesoro inaccessibile
388
1920
possedermi, essere mio, confondersi nel tremore d'anima che
389
1920
drappo d'oro sciorinarsi nel mezzo della Basilica, e
390
1920
la donna splendente, inginocchiata nel mezzo della Basilica, sul
391
1920
d'oro, immergersi nuda nel fumo degli incensieri, mentre
392
1920
ogni fiamma si rompeva nel fuoco settemplice dell'arcobaleno
393
1920
delle rose di Galaad; nel giardino che tu sei
394
1920
è vivo, e trema nel tuo grembo di peccatrice
395
1920
tuo grembo di peccatrice, nel tuo grembo di posseditrice
396
1920
drappo d'oro steso nel mezzo della Basilica, quasi
397
1920
come sono i firmamenti nel mese d'Aprile. ¶ Cadde
398
1920
profumato...» ¶ Or io vedevo, nel celestiale dirupo, quella che
399
1920
aveva respinto il fiume nel mezzo della vallata e
400
1920
il sasso delle pareti; nel fondo era una specie
401
1920
stramazzavano al suolo, tramortiti, nel vedere l'acqua celestiale
402
1920
del mondo. Eravamo afferrati nel mezzo d'una umanità
403
1920
sopra uno sfondo buio, nel quale brulicavano migliaia e
404
1920
costrinse ognuno a guardare nel dolore altrui, come in
405
1920
fede come un elisire nel quale siano tutte le
406
1920
amore altrui. Egli era nel mondo come una radice
407
1920
sollievo dal male altrui, nel sentirsi meno afflitto del
408
1920
afflitto del più afflitto, nel perdonare alla vita le
409
1920
punzecchiava con la lancia nel costato per affrettarne la
410
1920
folla cristiana così farneticante nel delirio del miracolo, io
411
1920
piena di stelle, sommerso nel vento che scendeva da
412
1920
E l'urlo entrava nel corridoio del Gave, si
413
1920
in galera, i concepiti nel delirio alcoolico, nei tremiti
414
1920
Laggiù, sino in fondo, nel barlume dei ceri quasi
415
1920
stesso me ne accorgevo nel mio cuore di miscredente
416
1920
nell'odore delle violette, nel raggio di sole, monaco
417
1920
leggero, portando con sé, nel suo rumore d'acqua
418
1920
che andrebbe a morire nel divino Atlantico... ¶ Quando la
419
1920
li salverebbe, credevano disperatamente nel potere della grazia celeste
420
1920
fece. ¶ D'un tratto, nel mezzo di quel recinto
421
1920
di un quadrumane. Aveva nel fianco sopra la cintola
422
1920
chi metteva le dita nel suo sangue; facce sparute
423
1920
correvano; gli infermieri, presi nel mezzo della calca, non
424
1920
un riso ebete, puntellandosi nel vuoto contro la minaccia
425
1920
E più non eravamo nel secolo di tutti i
426
1920
terrestre amore si nascondeva nel sogno dei pentiti, bruciava
427
1920
la Fontana di Lourdes, nel ribrezzo dell'infinito umano
428
1920
Avevo trovata un'anima nel tuo corpo giovine come
429
1920
patimenti, nuda, come fosti nel Tempio, quando eri la
430
1920
annoderai le tue braccia nel contorto grido irreprimibile, sentirò
431
1920
sterilità, mi farai sentire, nel dolore gioioso del tuo
432
1920
è quella che passa nel cuore della vita. ¶ Vieni
433
1920
che si erano immerse nel respiro della tua viva
434
1920
mandano le violette. ¶ E nel guardarti pensavo: – Questo è
435
1920
il mare, di notte, nel grande spazio, laggiù, sotto
436
1920
Con noi passarono, risero, nel turbine d'una città
437
1920
provavo una irritazione singolare nel sentirvi così vicino, e
438
1920
Settembre batteva sui vetri, nel vespero buio. Il lampione
439
1920
fra queste mura stinte, nel profumo del tuo grembo
440
1920
del tuo grembo disciolto, nel calore delle tue braccia
441
1920
chiarore delle stelle. ¶ Allora, nel popolo di Giuda, stava
442
1920
che il rumore nasceva, nel focolare di tutte le
443
1920
ed era così perduto nel Maestro da nulla vedere
444
1920
d'un tratto impallidiva nel guardare la danzatrice di
445
1920
legno levigato, che trascinerà nel cuore delle montagne ciclópiche
446
1920
una cosa è bella nel mondo, solo una cosa
447
1920
si piega, si torce, nel dolore della sua gioia
448
1920
nostre anime di camminanti nel triste, perduto incantesimo della
449
1920
chi va via, quando, nel cuore degli erranti, lontane
450
1920
eterni miserabili, a dimenticare nel sogno d'un'umile
451
1920
sul drappo d'oro nel mezzo della Basilica scintillante
452
1920
al sole che moriva nel divino Atlantico... e sarà
453
1920
poco d'anima dispersa nel rumore della strada, qualcosa