parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cosimo Giorgieri Contri, Le orme del satiro, 1920

concordanze di «nella»

nautoretestoannoconcordanza
1
1920
spente, quali già illuminate. Nella via i fanali si
2
1920
qualche cosa di più. Nella penombra la figura della
3
1920
preciso e sicuro. Tutto, nella stanza, diceva la sicurezza
4
1920
involontariamente a quante volte nella vita s'era rivolto
5
1920
si sa, veramente? ¶ Tornò nella sala e, alzando gli
6
1920
egli non voleva rientrare nella legalità, dopo quel breve
7
1920
breve colloquio che pur nella sua banalità aveva avuto
8
1920
fuoco come di consueto, nella poltrona sua solita. Accanto
9
1920
esteriore, antico regime. Ma nella faccia pallida e allungata
10
1920
col suo silenzio, terzo nella conversazione. E lo scovò
11
1920
riassumerle. ¶ Una volta sola, nella sua vita, Marco aveva
12
1920
prima volta il desiderio, nella gelosia, si precisò, si
13
1920
Fu allora che, punto nella qualità più sensibile del
14
1920
nulla, ella nulla pretendeva. Nella calma, nella solitudine della
15
1920
nulla pretendeva. Nella calma, nella solitudine della sua campagna
16
1920
giorno, la sua giovinezza... Nella sua giovinezza c'erano
17
1920
E di lì, udì nella stanza attigua un muovere
18
1920
essere introdotto più addentro nella intimità di quella piccola
19
1920
Come poteva averlo distinto nella folla degli adoratori lontani
20
1920
conte. ¶ L'uomo sorrideva nella sua faccia glabra, ornata
21
1920
una mano, che scintillò nella luce, gli diceva con
22
1920
Craig... ¶ Marco si sentì nella mano la mano della
23
1920
un po' aspra, così, nella sua attitudine raccolta, quasi
24
1920
Si isolarono un istante nella conversazione, mentre, intorno, quella
25
1920
E Marco, ancor preso nella dolcezza, non notò più
26
1920
sono come gli intervalli nella commedia della vita, fra
27
1920
ripresero, tranquillamente. ¶ Alla sera, nella solita visita nel salotto
28
1920
era rientrato nell'abitudine, nella via tracciata dal marzo
29
1920
un gradino di più nella scala della nostra simpatia
30
1920
venire le undici... ¶ Entrò nella barcaccia, semivuota. Un solo
31
1920
suo profilo che adesso nella luce cruda pareva più
32
1920
specie di umiltà. Sorpresa nella preghiera ella rimaneva forse
33
1920
che aveva sentito addolcirsi nella sua voce, quando mormorava
34
1920
èra dell'esitazione talvolta nella sua voce, quasi delle
35
1920
volta, non aveva visto, nella delusione di lui, che
36
1920
Un silenzio era intorno, nella campagna, soave come un
37
1920
Noemi!... ¶ – Ma Ninì monta nella prima parte. ¶ – Ninì? Chi
38
1920
vita aveva lasciato là nella S. Remo primaverile; o
39
1920
che l'aveva accompagnato nella salita riusciva a questo
40
1920
trovar nessuno? Così, sempre, nella sua vita? ¶ Come ondeggiava
41
1920
riconosceva più, molleggiante così nella danza, accordato al ritmo
42
1920
e del suo fascino? ¶ Nella sala da giuoco, vide
43
1920
rapidamente e Marco intravvide, nella scollatura del vestito, i
44
1920
tepore di quel corpo, nella rete più vicina di
45
1920
Ebbene? Si sentiva preso, nella sua tenerezza, e nella
46
1920
nella sua tenerezza, e nella sua sensualità: ma già
47
1920
lui parve gli cadesse nella palma una foglia di
48
1920
era stato bene accolto nella prima sua visita: come
49
1920
dal salotto, si trovò nella galleria a vetri che
50
1920
E parlarono a lungo, nella pace di quel giardino
51
1920
egli la trovò sola, nella veranda a leggere. Allora
52
1920
Che era? Marco, fisso nella sua idea, avendo notato
53
1920
e questo doveva esserle nella vita un grande aiuto
54
1920
più felice? Vederla, vivere nella sua intimità, essere qualcosa
55
1920
IX. ¶ Era di sopra, nella galleria aperta a quel
56
1920
tanto che basta poi nella vita a dimenticarla, si
57
1920
nel lampo degli occhi, nella piega delle labbra. ¶ – Ah
58
1920
alzò, fece due passi nella stanza. Marco la seguì
59
1920
questi dubbi si dileguavano, nella radiosa certezza che Marco
60
1920
l'ascoltava, preso come nella rete della sua voce
61
1920
quel sogno? Almeno riportarlo nella cornice solita, prima che
62
1920
fanciulla!... ¶ Non si udì nella pausa che uno sbuffare
63
1920
occhi e gli rimane nella memoria... ¶ Unica ombra il
64
1920
come un collegiale preso nella scia di profumo che
65
1920
ancora, egli sedeva solo nella saletta del suo albergo
66
1920
di svegliare gli echi nella solitudine e pianga un
67
1920
della fontana dove allora, nella primavera eterna, le Naiadi
68
1920
buon passo. Il torrente, nella notte, rombava più forte
69
1920
ci fosse... Sola, così, nella notte? Marco pensò di
70
1920
mormorò la fanciulla, mentre nella sua voce lenta e
71
1920
fiori, tutta bianca così nella notte... ¶ – Andiamo, adesso... Si
72
1920
quando fu di sopra, nella sua stanza, un senso
73
1920
ogni forma. La immaginò nella sua camera anche lei
74
1920
nostra... ¶ Un usignuolo cantò nella notte. Era come un
75
1920
riposto alcune cose sue nella borsa di viaggio, si
76
1920
La Naiade dorme, come nella canzone. ¶ XIII. ¶ Alla stazione
77
1920
croce... ¶ E fu dentro, nella stanza disadorna, triste, empita
78
1920
tutto si smascherava come nella verità della fine. ¶ – Eravate
79
1920
Che voleva ella dire? Nella pausa, entrarono per la
80
1920
poco anche lui, là, nella cripta dei Marè. Guardava
81
1920
aveva detto tante volte: Nella vita non c'è
82
1920
tratto vederla entrare così nella sua vita... Un'intrusa
83
1920
tradizionale del potere maschile nella famiglia. Il suo istinto
84
1920
a costo di entrare nella notte senza sogni... ¶ Ecco
85
1920
spoglio d'ogni ornamento, nella sua bruta verità. O
86
1920
una morta. ¶ XVII. ¶ – Chambéry! ¶ Nella notte, sul marciapiede deserto
87
1920
ella c'era ancora nella sua vita... ¶ Mutato? Le
88
1920
E due ore dopo nella notte rullava verso l
89
1920
voleva dire gettarsi ancora nella lotta, combattere ancora; aspettare
90
1920
caddero sullo specchio affisso nella parete di contro. Si
91
1920
davanti a quello specchio, nella luce vacillante, egli intravide
92
1920
fuori... Un nome suonò nella notte: fra poco sarebbe
93
1920
anche a farlo discendere nella libera Elvezia. ¶ – La strada
94
1920
di ritorno a Chambéry. Nella piccola saletta dell'albergo