parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Savinio, Tutta la vita, 1945

concordanze di «nella»

nautoretestoannoconcordanza
1
1945
pagina scritta da lui, nella quale è detto che
2
1945
nello spirito non che nella carne. In materia di
3
1945
stazione. Lodovico era arrivato nella capitale del silenzio. Era
4
1945
il nome della stazione nella maniera più chiara, e
5
1945
convoglio, e Lodovico fluttuava nella perplessità, in quella desolata
6
1945
di gerani, il mento nella mano a puntellare il
7
1945
del ferroviere, spenta ormai nella rassegnazione; dopo di che
8
1945
scese in fretta, mentre nella sua testa si affollavano
9
1945
gli avevano creato equivoci nella vita: come il «Pèrseo
10
1945
cameretta dell’albergo Nettuno nella quale Lodovico lotta a
11
1945
soggiunto: «Che importa?», rassegnato nella sua grande noia a
12
1945
numero 5, se altre case nella via Centoversuri non ci
13
1945
padre di lei, che nella penombra delle persiane accostate
14
1945
per lui». Salirono anzitutto nella camera da letto, tomba
15
1945
aveva amato nel ricordo, nella mente, nella lontananza e
16
1945
nel ricordo, nella mente, nella lontananza e in fondo
17
1945
si custodiva così gelosamente nella mente e nel cuore
18
1945
ancor inespresse ma presenti. Nella penombra del salotto fosforeggiarono
19
1945
certe parole così nuove nella sua bocca come «affisandosi
20
1945
nessuna speranza di successi nella vita pratica, sognava di
21
1945
una creaturina fosse nata nella penombra mentre Lodovico sballava
22
1945
forte Lodovico la ebbe nella commemorativa camera da letto
23
1945
quella prigione di oscurità nella quale lo aveva rinchiuso
24
1945
liberarsi... Si ritrovò solo nella via Centoversuri, ma ancora
25
1945
quadro gli si ricompone nella mente. Colui laggiù in
26
1945
e il gioco vivevano nella loro purissima anarchia, sciolti
27
1945
allor piccolo Didaco entrò nella bottega del signor Codro
28
1945
e minuscolo alberetto, che nella mostra affacciata sulla via
29
1945
morale prima di entrare nella bottega del signor Codro
30
1945
uomo sente a entrare nella Bottega dell’Inutile, la
31
1945
signor Didaco era esposto nella mostra affacciata su via
32
1945
Didaco dell’alberetto acquistato nella bottega del signor Codro
33
1945
gesto ampio della mano nella quale brillava il coltellino
34
1945
la testa, si ritirò nella sua camera dei giochi
35
1945
anni, entrò un giorno nella bottega del signor Codro
36
1945
pecorelle, asinelli, cagnolini. E nella sua camera dei giochi
37
1945
fabbricarseli da sé; e nella fabbricazione dei finti alberi
38
1945
modi usati dagli Egizii nella mummificazione dei morti, si
39
1945
si offrì di ucciderlo nella maniera più indolore ed
40
1945
ucciderli per poterli imbalsamare nella piena freschezza della vita
41
1945
la perla degli assistenti nella persona di un baldo
42
1945
un baldo giovanotto versatissimo nella scienza di conservare i
43
1945
Santa dell’Acquasanta vide nella riviviscenza di Bull un
44
1945
in punta di piedi nella sua camera, si spogliò
45
1945
alla venerabilità del luogo. Nella calma luce lunare che
46
1945
hanno i corpi nudi nella penombra. ¶ Che cosa sentì
47
1945
Didaco soprannominato Padreterno, avvolto nella zimarra a stellone, fluente
48
1945
due primi uomini, addormentati nella dolcezza del peccato. ¶ Infine
49
1945
Fufù si sentì accendere nella mente e venire alle
50
1945
e scoperto che come nella faccia dell’uomo il
51
1945
la sua naturale applicazione nella pratica sessuale, perché la
52
1945
convoglio senza locomotiva riaccende nella memoria della signorina Fufù
53
1945
si aprivano un varco nella calca dei viaggiatori discendenti
54
1945
belle anime a Dio, nella piccola pubblicità si centellinò
55
1945
gioviale» non riecheggia più nella nostra mente la felice
56
1945
dall’albergo, traversò Firenze nella luce opaca che segue
57
1945
di Mozart le risuona nella testa. Essa di preciso
58
1945
le si parò davanti nella Casa del Pianoforte, e
59
1945
avvolta due sere prima nella sala della Pergola, durante
60
1945
fosse più grosso che nella sala della Casa del
61
1945
Si chiuse a chiave nella sua camera. Le tornò
62
1945
Per la prima volta nella sua vita di vergine
63
1945
amenissimo giardino. La camera nella quale fanno entrare la
64
1945
toccava fare per ricomporre nella mente queste misteriose operazioni
65
1945
sono molto in uso nella sua famiglia. Sua madre
66
1945
ci pensa. Del resto nella città in cui Leone
67
1945
orlo del marciapiede, che nella via intenebrata tracciava una
68
1945
frotte, e lo coinvolgessero nella loro vita insidiata e
69
1945
collina e si tuffa nella città che arde. ¶ È
70
1945
Nìvulo, lo tiene chiuso nella sua afonìa. Prima che
71
1945
sera, mentre era solo nella camera dei giochi e
72
1945
il piccolo Nìvulo vive nella guida, nella mente, nella
73
1945
Nìvulo vive nella guida, nella mente, nella coscienza di
74
1945
nella guida, nella mente, nella coscienza di questa radiocoscienza
75
1945
plastico. La città deserta nella quale tuttavia se tu
76
1945
di Eònio, colui che nella speranza di suo padre
77
1945
come brividi universali fremevano nella società i tempi nuovi
78
1945
il mondo si adagiò nella torbida pace della Santa
79
1945
se ne stava chiuso nella sua splendida e mostruosa
80
1945
sogno Eònio era passato nella morte. ¶ Del resto passare
81
1945
resto passare dal sogno nella morte non è forse
82
1945
nave, avanzava la casa nella quale avevo passato la
83
1945
passata in una casa nella quale ero capitato posso
84
1945
soma, il corpo appuntito nella parte inferiore in due
85
1945
resto la catastrofe avvenne nella maniera più rapida e
86
1945
darei per poter ricacciare nella penna questa parola e
87
1945
giù dei sassi avvolti nella carta vetrata. Pochissimi mangiavano
88
1945
eternità tornava a passare nella ferrea e cupa vita
89
1945
Ci troviamo incastrati entrambi nella porta dello scompartimento, in
90
1945
a telescopio». Una faccia nella quale come dentro un
91
1945
idea era già penetrata nella mia mente e l
92
1945
donna è affacciata, bellissima, nella quale per la sua
93
1945
ancora di notte, sorridendo nella direzione di Bago come
94
1945
finestra). ¶ Nulla ha echeggiato nella camera, eppure Ismene egualmente
95
1945
Billi partì per arruolarsi nella marina. «Come sarebbe felice
96
1945
casa, passava la giornata nella propria camera vicino a
97
1945
imbarazzato Billi di trovarsi nella camera da letto d
98
1945
Bago, ora soprattutto che nella sua camera da letto
99
1945
e l’armadio calato nella fossa: tomba a due
100
1945
chiappa. Con un brivido nella schiena immaginò la scena
101
1945
tinnio metallico, segno che nella sala da pranzo la
102
1945
enorme stupore che naufragava nella nebbia; gli parve anche
103
1945
le scale, si buttò nella sua camera e chiuse
104
1945
a lungo questo progetto nella mente, ma finalmente lo
105
1945
Idee informi gli ruotano nella testa. Le sue labbra
106
1945
non sono saliti ancora nella loro camera a fare
107
1945
lenzuoli, come un uomo nella neve. ¶ La dura luce
108
1945
la chiave da girare nella toppa. Nel corridoio non
109
1945
Il salotto è raccolto nella penombra dei cortinaggi. Brilla
110
1945
Sua madre è seduta nella poltrona: nella «sua» poltrona
111
1945
è seduta nella poltrona: nella «sua» poltrona. La mano
112
1945
madre ripete ogni volta nella «scena del perdono»: Mi
113
1945
alza la testa, guarda: nella sua mano egli stringe
114
1945
sua sede è fissa nella capitale. Tra le casse
115
1945
porta appresso la bara nella quale, morto, ritornerà nella
116
1945
nella quale, morto, ritornerà nella terra dei suoi avi
117
1945
vaste radure; lasciava scorrere nella mano a tubo la
118
1945
mezzogiorno, quando Niuccia entrò nella casa di Azio che
119
1945
notte del loro matrimonio nella camera n. 29 dell’Albergo
120
1945
calda protezione, l’aura nella quale era trascorsa la
121
1945
di forme. Una Niuccia nella quale Dazio riconobbe sua
122
1945
L’ombra si addensa nella foresta di stoffa odorosa
123
1945
commendatore Candido Bove è nella felice condizione tra sogno
124
1945
il coraggio di salire nella camera da letto. Non
125
1945
cose io ho vedute nella mia lunga vita, per
126
1945
come in politica, e nella vita in generale. Quello
127
1945
prove atte a giustificare nella sua Teresa una tanta
128
1945
lo portò di peso nella sua clinica, gli aprì
129
1945
la vita stessa che nella sua grande prudenza e
130
1945
sua grande prudenza e nella sua profonda saggezza circonda
131
1945
quale ogni settimana, puntualmente, nella notte dal sabato alla
132
1945
le scale urlando, irruppe nella guardiola del portiere. ¶ Poco
133
1945
voci delle cose che nella loro ignoranza essi credono
134
1945
l’aria e che nella loro massiccia indifferenza essi
135
1945
seduti, curvi, il mento nella mano e la fronte
136
1945
io entro all’improvviso nella vostra camera e voi