Lorenzo Viani, Ritorno alla patria, 1930
concordanze di «nelle»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1930 | nell’ottobre sull’aie, nelle prime giornate di stridore | ||
2 | 1930 | già sotto il giogo. Nelle soste s’udivano i | ||
3 | 1930 | chimera, le movenze fuse nelle vestimenta di lino allucinavano | ||
4 | 1930 | i neri che davano nelle stanze buie. Il terrore | ||
5 | 1930 | funi, le galline parate nelle stie, e se qualcuna | ||
6 | 1930 | del vino di strizzo. Nelle tasche gli fu rinvenuto | ||
7 | 1930 | tenessero la loro anima nelle mani accoppiate sul petto | ||
8 | 1930 | ombre che si aprivano nelle case della Pinciana ravvolgevano | ||
9 | 1930 | accolti nei cascinali o nelle taverne deserte in certe | ||
10 | 1930 | agli occhi della Sicurezza. ¶ Nelle città il cieco andava | ||
11 | 1930 | e incallite che tremavano nelle sue gelide. Aveva baciato | ||
12 | 1930 | finestre. La gente persa nelle gambe s’era fatta | ||
13 | 1930 | maternità tra assiti sconnessi, nelle mangiatoie, all’alito delle | ||
14 | 1930 | si era spinto anche nelle orride fazende. La sua | ||
15 | 1930 | e pescare e tessere nelle taverne più sozze. Mentre | ||
16 | 1930 | tali foglie contorte, che nelle stagioni delle pioggie s | ||
17 | 1930 | armi s’alzarono e nelle selve s’udì come | ||
18 | 1930 | di lui, il naufragio nelle loro anime derelitte di | ||
19 | 1930 | Casa, come gli uccelli nelle spranghe della gabbia. Un | ||
20 | 1930 | i muggiti s’ingigantivano nelle chiostre. Alcuno, seduto come | ||
21 | 1930 | casa, erano calate come nelle lame quando s’alza | ||
22 | 1930 | di là dal mare, nelle Americhe, nei paesi delle | ||
23 | 1930 | tumuli e croci, dove nelle profondità, tra ripe ardue | ||
24 | 1930 | cariati dai secoli, ricettavano nelle cavità sciami d’uccelli | ||
25 | 1930 | tanto, gli occhi spenti nelle orbite viola, gemevano qualche | ||
26 | 1930 | della bestia, che rinasce nelle ore di smarrimento, Amedeo | ||
27 | 1930 | indolente, le donne, aggelate nelle mani dalla paralisi, andava | ||
28 | 1930 | umano del porto. Giù nelle gargotte, nei bettolini, bassi | ||
29 | 1930 | Quella gente trattava come nelle fiere del Levante. ¶ Al | ||
30 | 1930 | pesanti, alle Immagini incassate nelle mura, leggeva le epigrafi | ||
31 | 1930 | epigrafi sulle pietre murate nelle case a ricordo di | ||
32 | 1930 | su quel volto esangue, nelle ore di requie, quando | ||
33 | 1930 | e inzavorrare la barca, nelle loro narrazioni, avvolte di | ||
34 | 1930 | profumo della pece bollita nelle caldaie di casa, agli | ||
35 | 1930 | Me lo disse lui nelle vicinanze del Volturno. Noi | ||
36 | 1930 | secco dove s’andrebbe? ¶ — Nelle vicinanze del Volturno. ¶ — Appena | ||
37 | 1930 | d’onore, abbiamo giurato nelle mani di Mazzini. ¶ — Sentiamo | ||
38 | 1930 | con un sorriso: ¶ — Siamo nelle vostre mani. Tant’è | ||
39 | 1930 | Ragazzo — mi disse Rosolino nelle vicinanze di Marsala — se | ||
40 | 1930 | Toscà... andiede in perdizione nelle acque della Sardegna a | ||
41 | 1930 | nero. I calafati immergevano nelle caldaie di pece bollente | ||
42 | 1930 | voialtre. ¶ Dopo la buriana, nelle due case ritornò la | ||
43 | 1930 | i denti graniti, incuneati nelle gengive esangui, parevano i | ||
44 | 1930 | abboccava e lo traeva nelle spelonche verdi occultandolo tra | ||
45 | 1930 | che si fosse gettato nelle acque del suo paese | ||
46 | 1930 | quando da ragazzo osservava nelle baracche delle fiere le | ||
47 | 1930 | di quinte di pietra. Nelle viuzze traboccanti di folla | ||
48 | 1930 | i marinai — lo lasciamo nelle vostre mani: aiutatelo. Noi | ||
49 | 1930 | scorto. — Il Tarmito strinse nelle sue mani la lucertolina | ||
50 | 1930 | egli proferiva era addentata nelle articolazioni. Il Profeta patibolare | ||
51 | 1930 | frontespizi, degli insetti stroncolati nelle vertebre, alcuni amputati nel | ||
52 | 1930 | tomi, qualche copertina rimaneva nelle mani sganasciata dal testo | ||
53 | 1930 | degli occhi ripiene giù nelle pagine come chi divora | ||
54 | 1930 | Signore! ¶ L’uomo aveva nelle tasche una certa sua | ||
55 | 1930 | mostruosa l’aveva addentata nelle articolazioni. I libri l | ||
56 | 1930 | i prati, si specchiò nelle vasche, così piccole che | ||
57 | 1930 | avevano avvinghiato e seccato, nelle loro spire, l’albero | ||
58 | 1930 | fosse diventata di macigno. Nelle ore morte, intorno al | ||
59 | 1930 | i palpiti a battere nelle nuvole randagie e i | ||
60 | 1930 | che aveva girato come nelle leggende. Per i monti | ||
61 | 1930 | mi dovreste vedere là nelle Americhe per i “Matti | ||
62 | 1930 | grandi fiumi, si aberintò nelle città sterminate, andò mendìco | ||
63 | 1930 | le greggi. Il cuore nelle avventure gli si chiuse | ||
64 | 1930 | uragano saliva nell’aria. ¶ Nelle vicinanze del Rancho alberi | ||
65 | 1930 | di Nicodemo, disperso... morto... nelle foreste dei Ciamocochi. Nicodemo | ||
66 | 1930 | assassinato dai feroci Toba nelle foreste del gran Ciaco | ||
67 | 1930 | capo sull’erbe udrete nelle viscere i rombi delle | ||
68 | 1930 | scarnito dai travagli fremeva nelle pieghe larghe del poncio | ||
69 | 1930 | anelavano l’addiaccio improvviso nelle acque del Rio, assommarsi | ||
70 | 1930 | il battito del cuore. Nelle mani attanagliava una conchiglia | ||
71 | 1930 | protetto da questa vegetazione. Nelle terre dei Malabaresi essa | ||
72 | 1930 | terra come pietre ruinate. Nelle tenebre precipitanti nei bagliori | ||
73 | 1930 | travagliate i carovanieri pervennero nelle vicinanze di Liguarrà; era | ||
74 | 1930 | rapina, che sogliono gettarsi nelle vicinanze dell’acqua. Abbeverati | ||
75 | 1930 | non ancora mature, e nelle coppe colava una quantità | ||
76 | 1930 | dei bastimenti dati fondo nelle darsene alitare le bandiere | ||
77 | 1930 | borghi vicini le gazzette. Nelle mani di Isaia i | ||
78 | 1930 | colare sangue dai capelli nelle fauci sitibonde. Destandosi ombrava | ||
79 | 1930 | sul fasciame delle coverte, nelle stive, sulle prunaie, nella | ||
80 | 1930 | visto soltanto i bagliori nelle ore di allucinazione, che | ||
81 | 1930 | sangue della Patria, sgorgato nelle città di pietrame freddo | ||
82 | 1930 | solcato l’erpice, prigioniera nelle orribili Fazende con un | ||
83 | 1930 | quale oggi si serve nelle trincee. ¶ — Servire l’umanità | ||
84 | 1930 | genere umano saranno sepolte nelle trincee. ¶ — Per l’attimo | ||
85 | 1930 | la necessità ha soffiato nelle vele. Le antiche scritture | ||
86 | 1930 | parve il condottiero che nelle ore estreme dell’ultimo | ||
87 | 1930 | di Nicodemo. Volle collocato nelle mani il teschio i | ||
88 | 1930 | cinta. Gli uccelli trafficavano nelle commettiture delle pietre tra | ||
89 | 1930 | di sudore si raffreddavano nelle vestimenta. ¶ — Prendete quegli uomini | ||
90 | 1930 | mette un fiuto sicuro nelle narici dilatate della bestia | ||
91 | 1930 | incendio: poi si vedrà. Nelle predicazioni apocalittiche egli aveva | ||
92 | 1930 | dei transatlantici si smusavano nelle calate, le orbite vuote | ||
93 | 1930 | canapile suscitava un vocìo nelle stie della tradotta, i | ||
94 | 1930 | verde annerita d’unto nelle fessure del pietrato, ascoltava | ||
95 | 1930 | dei bovi, a imprigionare nelle strambe le zampe dei | ||
96 | 1930 | L’effluvio che alita nelle selve ai venti di | ||
97 | 1930 | rami di faggio tagliati nelle selve di Santa Gendra | ||
98 | 1930 | pungiglione, s’è accovacciata nelle caverne che fiatano il | ||
99 | 1930 | schiezzati erano rimasti confitti nelle scarpe che sfrullate dalle | ||
100 | 1930 | bozzigliare nei piedi, trasuda nelle scarpe. Gli anaci fanno | ||
101 | 1930 | hanno interrati per concio nelle terre pingui: i morti | ||
102 | 1930 | ferro fioriva il pietraio. Nelle buche delle granate squacqueravano | ||
103 | 1930 | occhi d’onice fissi nelle palpebre dilatate, le narici | ||
104 | 1930 | trincee lontane si tramutarono nelle mura di Cafarnao. L | ||
105 | 1930 | fiume quando si gettava nelle spelonche gorgogliava come strozzato | ||
106 | 1930 | il vino s’inchiostrava nelle tazzine di latta. Quel | ||
107 | 1930 | di ferro diacciato gorgogliava nelle fauci degli assetati che | ||
108 | 1930 | pietrisco. ¶ I soldati infermati nelle gambe, coi piedi geli | ||
109 | 1930 | e la daga. ¶ XXXVI. ¶ Nelle doline espiavano i prigionieri | ||
110 | 1930 | delle monete, le ricercavano nelle escrementa. Gli scannati si | ||
111 | 1930 | rospi si disseppelliscono saltando. ¶ Nelle giornate di sole dichiarato | ||
112 | 1930 | capelli profumavano di tiglio. ¶ Nelle ore afate, subito dopo | ||
113 | 1930 | un bimbo che teneva nelle braccine una crocetta laccata | ||
114 | 1930 | marcia li eguagliava tutti. Nelle soste meriggiavano sotto la | ||
115 | 1930 | per il codino, slabbrandolo nelle parti lardose. Il porco | ||
116 | 1930 | Il Tarmito si sentì nelle vestimenta come in uno |