Pietro Verri, Diario militare, 1760

e quale sia il nemico che di qui non

non ho veduto il nemico, nemmeno col cannocchiale, nessuno

cosa potrebbe fare il nemico per vantaggiosamente attaccarci, cosa

fra noi e il nemico, visitiamo i posti avanzati

combattuto e che il nemico non fosse mai venuto

sentinella avanzata verso il nemico, almeno per avvisarlo quando

ancora più vicine al nemico, in modo che dai

avvisato dall'avanzarsi del nemico, prenda le disposizioni e

ogni giorno vediamo il nemico che si ritira a

giunti sin qui. Il nemico è accampato a Torgau

è appostato dietro al nemico a Dommitzch, ma i

ruba e va al nemico, con una trombetta si

cerca per osservare il nemico, il maggiore cerca di

aver inutilmente contemplato il nemico nel suo campo di

e faceva fronte al nemico che era a nord

ovvero far sloggiare il nemico da Maxen, d'onde

cui si passava al nemico, incontrato un capitano dei

e vide che il nemico aveva mancato d'impadronirsene

tutto libero. Esamina il nemico, e vede che nel

senza essere vedute dal nemico, potevano due nostre colonne

essere prima offese. Il nemico era collocato su di

io dica che il nemico non era accessibile ai

incamminarsi l'ultimo, col nemico vicino. In fine se

che voglia fuggire dal nemico, ovvero ricevere la bastonata