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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Baricco, Castelli di rabbia, 1991

concordanze di «niente»

nautoretestoannoconcordanza
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1991
Jun non gli chiese niente. Lui non disse niente
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1991
niente. Lui non disse niente. La servitù disfece le
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spariva. Non una lettera, niente. Jun sapeva e non
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1991
occhi. Non ne capiva niente, lui. Lui che era
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1991
e non veder più niente, e lo sentì, l
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1991
ci si capiva quasi niente, ma almeno quello lo
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1991
indovinare, non c’è niente da indovinare. Devi solo
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se non hai sentito niente, devi dire non ho
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dire non ho sentito niente. ¶ Pausa. ¶ – Non ho sentito
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Pausa. ¶ – Non ho sentito niente. ¶ – Niente? ¶ – Quasi niente. ¶ – Quasi
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1991
Non ho sentito niente. ¶ – Niente? ¶ – Quasi niente. ¶ – Quasi niente
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1991
sentito niente. ¶ – Niente? ¶ – Quasi niente. ¶ – Quasi niente o niente
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1991
Niente? ¶ – Quasi niente. ¶ – Quasi niente o niente? ¶ – Niente. ¶ Come
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niente. ¶ – Quasi niente o niente? ¶ – Niente. ¶ Come se l
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Quasi niente o niente? ¶ – Niente. ¶ Come se l’avesse
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si arriverà mai a niente se non ci si
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1991
trovata – sarebbe poi un niente la felicità. ¶ –Ehi, Pekisch
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dire non aver fatto niente di cui doversi vergognare
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qui non c’è niente di complicato. ¶ – No. ¶ – Il
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lascerai questa cittadina da niente e andrai a cercare
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gambe – non c’è niente di più bello delle
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pelle – non c’è niente di più bello delle
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1991
per migliaia di anni. Niente dev’esser sembrato uguale
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1991
discorso muto, oltretutto, praticamente niente più che un rantolo
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1991
della sera. E benché niente sia rimasto di lui
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è una cosa da niente: è una cosa bellissima
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anche fare finta di niente, potete venire qui e
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quando cadeva non succedeva niente. Era un canyon molto
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peraltro nessuno aveva chiesto niente. ¶ Si riunirono intorno a
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è già scritto eppure niente si può leggere. I
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ci saranno curve, no, niente curve. ¶ L’ingegner Bonetti
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capire. ¶ – Non c’è niente da capire. È semplicissimo
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fine non sentii più niente, come se fosse scomparso
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1991
signor Pekisch’, e lui niente, sempre là, come una
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1991
io non sapevo quasi niente di lui... era solo
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freddo e non diceva niente. Non so... aveva il
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forse non sarebbe successo niente se io non fossi
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bene?’, ‘Benissimo’ ... come se niente fosse successo, né quella
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gli ho mai detto niente, ecco, non ci diciamo
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non ci diciamo mai niente, non una parola... e
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non è mica per niente che ci sono stato
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in effetti stava arrivando “Niente, dicevo per dire”, “Hanno
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1991
che nessuno avesse obbiettato niente non deve sorprendere perché
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centimetri, anche meno, un niente. Un niente. ¶ La sera
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1991
meno, un niente. Un niente. ¶ La sera, come tutte
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sera. Non c’è niente da fare: quella è
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rientra in casa. Un niente. Crepita, la vita, brucia
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un piatto, o un niente. O suo padre sulla
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si accorcia un bel niente. Non si bara con
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non aveva fatto proprio niente di male, era un
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si allunga un bel niente. Non si bara con
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a girare di un niente quelle carrucole. Nessuno sente
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non ci capisco più niente. ¶ – ... l’avevo posato, qui
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come te. ¶ – Non finirà niente, Andersson. ¶ – Oh sì che
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pietra o di malta, niente. ¶ – E lei crede davvero
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ci sarà un rumore, niente. Solo i miei passi
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dopo... non conterà più niente. ¶ Il signor Rail aveva
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ma non c’era niente da fare... mi è
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è una cosa da niente ed è da pazzi
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si gira di un niente su se stessa. Comunque
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amici... non c’era niente di male... non aveva
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non avevo più saputo niente di lei... e adesso
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1991
destra non c’è niente e nessuno. Perché la
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non c’è assolutamente niente e nessuno. Perché la
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piedi, immobile, vestitino giallo, niente cappellino, ma i capelli
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stando lì a un niente da lei, subito dietro
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non c’era più niente da fare, capace che
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avanti rotolando, fatta di niente, fatta di crema – sembrano
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è una cosa da niente – gli si spaccò qualcosa
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e non sente più niente, solo quel morso indecente
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che non sentirà più niente del genere – Pehnt che
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naufragio – non c’è niente di più bello delle
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1991
rotola come fatta di niente, fatta di crema, era
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1991
mano – sembra passato un niente dalla prima volta – sembra
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di gesti, né di niente / e si stringe finalmente
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quanto è durato? – un niente – un’eternità – sono sfilati
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1991
dall’uragano di suoni / Niente Crystal Palace? – No, niente
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Niente Crystal Palace? – No, niente Crystal Palace, signor Rail
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gallerie sopraelevate tutt’intorno – Niente vetro? – Vetrate, solo vetrate
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1991
la morte è un niente – non c’è null
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c’è un rumore, niente – nessuno oserà mai rompere
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1991
meraviglioso. ¶ Non sarebbe poi niente se solo non si
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1991
non c’era più niente da fare, non respirava
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non c’era più niente da fare, c’aveva
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1991
lì, non sarebbe successo niente se fosse venuto via
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1991
non faceva un gesto, niente. E io son corso
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non c’era più niente, non sapevi a cosa
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tutto sembrava maledettamente uguale. Niente che parlasse, o ti
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non riusciva a capirlo. Niente da fare. Non riusciva
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alla fine manca un niente al momento cruciale qualcuno
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1991
non c’è scritto niente, paura, stupore, niente. Perfettamente
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scritto niente, paura, stupore, niente. Perfettamente addestrati a marciare
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senza senso. Non schianterà niente, arriveranno in fondo vivi
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1991
è bisogno di spiegare niente, alla gente, la gente
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senza lasciare una riga, niente. Lui aveva un hobby
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barili, si intende, ma niente poteva fermare quella invasione
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un rumore, una voce, niente. Passa un tempo infinito
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e non capisco più niente. ¶ Neppure per un attimo
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consenta di ripetervi che niente riesce a eguagliare la
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è normale. Mai visto niente del genere, a Quinnipak
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non mi vergogno di niente: nemmeno delle mie sovrascarpe
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Rail. ¶ – E allora? ¶ – No, niente, volevo dire che... stai
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e far finta di niente, se c’è Jun
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che non c’è niente da fare, allora incomincia
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non ci posso fare niente. Sta lì, a metà
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qualunque rialzava di un niente l’offerta provocando palese
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Poi non pensò più niente. Restò nella sala fino
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rimorso, né soddisfazione. Più niente. ¶ Scivolano via, le sue
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non vi avevo fatto niente. Volevo solo vivere, io
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i vostri segreti da niente, odio tutti i vostri
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Non c’era più niente da fare. Non si
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1991
parola, non esce più niente, ti torna tutto indietro
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1991
vorrebbe dire... E invece niente, non esce fuori niente
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1991
niente, non esce fuori niente. Si può esser fatti
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1991
Ma poi non cambiava niente, e tutto continuava uguale
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Mio padre non disse niente. Mia madre piangeva e
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1991
Chi ci capisce più niente. Ne ho viste tante