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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Luigi Alamanni, Tragedia di Antigone, 1527

concordanze di «noi»

nautoretestoannoconcordanza
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dolce Ismene, ¶ Or possiam noi ben dir che Giove
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del padre EdipEdippo ¶ Anco noi che viviam portiam la
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all'altro acerba morte ¶ Noi due de' due fratei
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Vuol che restin tra noi dogliosa preda ¶ Quelle membra
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Edippo uscite. ¶ Or se noi guarderem quel ch'è
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acerbo fin condusse. ¶ Così noi sole alla fortuna in
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fatti quei ch'a noi dar pena e morte
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poscia stagion negasti a noi. ¶ Di Tebe invitta le
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dever, la patria e noi difese. ¶ E se gli
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vento o strale; ¶ Or noi, che 'l fil fatale
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Ma 'l passo ver noi muove ¶ Creonte, il nuovo
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fe' pur dianzi ¶ Che noi qui tutti insieme ¶ Venissimo
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la patria difendendo e noi. ¶ Ma 'l suo fratel
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Convien ch'anch'a noi piaccia, ch'a voi
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dei morti ¶ Come di noi che qui viviamo ancora
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gran maraviglia ¶ Parve a noi tutti, poi che segno
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l'abbia. ¶ Nacquer tra noi parole aspre e pungenti
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forse ¶ Di cominciar tra noi battaglia acerba, ¶ Perché ciascun
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acerba, ¶ Perché ciascun di noi di colpa uguale ¶ Venne
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avvegna l'onda ¶ A noi gli asconda) tragge a
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Coro ¶ Eccol che verso noi ritorna appunto. ¶ Creonte ¶ Hai
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morto, e lì di noi ciascuno ¶ Con pungenti parole
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tutto. ¶ Il che vedendo noi scendemmo allora ¶ Ratti ver
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turbata in volto a noi s'offerse, ¶ E del
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Però che 'l purgar noi da doglia acerba ¶ Dolce
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venner tai leggi a noi mortali; ¶ Non pensai già
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fu d'ambe due noi comune il fallo. ¶ Antigone
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afferma ¶ Nulla forza fra noi né ingegno vale, ¶ Ché
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pietà ti muove ¶ Di noi mortali, omai ¶ Rivolgi gli
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come nimica a tutti noi ¶ Per nuovo sposo nell
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fora ¶ L'esser chiamati noi di donna servi. ¶ Coro
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Han dato a tutti noi vario intelletto ¶ Da pregiar
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Creonte ¶ Non son di noi signor le città serve
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Dio nel mondo nacque, ¶ Noi siam mortali e di
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lei piacerà, sempre dimori: ¶ Noi siam purgati d'ogni
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Feron la mente in noi, che saria queta, ¶ Mille
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desii con venenoso morso: ¶ Noi spietati di noi, non
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morso: ¶ Noi spietati di noi, non pur soccorso ¶ Non
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Sol quel ch'in noi natura ¶ Richiede avendo! o
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lunghi affanni nostri. ¶ Tiresia ¶ Noi due ch'insieme andiamo
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segni del ciel ver noi cruccioso ¶ Tutti allor mi
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non voglion più da noi ¶ Ricever sacrifici, incensi e
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il gran profeta, ¶ Ma noi, dal giorno che le
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Ah miser chi fra noi ¶ Tien di soverchio care
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Pregando ch'in ver noi posasser l'ira, ¶ Tutto
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Antigone infelice: ¶ Un di noi più vicino all'impia
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o 'l falso estimo. ¶ Noi presti ai detti suoi
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Creonte che poco a noi lontano ¶ Dietro seguia, quando
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altrui. ¶ Coro ¶ Che debbian noi pensar? l'alta regina