parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016

concordanze di «non»

nautoretestoannoconcordanza
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2016
quando divento un boss non vengo qua a uccidere
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2016
uno a uno. Quindi non mi puoi fare male
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i capillari lacerati, ma non era ancora uscito sangue
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Che cazzo fate qui? Non arrivata imbasciata da Viceré
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al Nuovo Maharaja. ¶ – Noi non abbiamo rubato niente. ¶ – Sì
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mano al collo: – Ma non abbiamo rubato un cazzo
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usato i camion. ¶ – Noi non abbiamo fatto un cazzo
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verde. Tutte cose che non c’entravano niente con
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in Rom­landia. ¶ – Noi non abbiamo rubato un cazzo
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facevo il prezzo. Gratis non te lo davo. ¶ – Pàtemo
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che lui, le stronzate, non le faceva, e adesso
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che se tu rubavi non autorizzato... lo hai fatto
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fatto altre volte... ¶ – Mojo non è autorizzato, Mojo ruba
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di periferia, quegli zingari non erano neanche topi da
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questa filiera era difficile, non avevano tempo per svuotare
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a mio padre che non l’avete fatto voi
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mio padre le fesserie non gliele andate a dire
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no? ¶ – No, no, Mojo non dice bugie, – disse Mojo
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labbro. Sperava che Letizia non si sarebbe accorta di
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se gli faceva male non aveva voluto rinunciare al
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Stavodicendo. ¶ – Se è così, non possiamo farci niente, – disse
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possiamo entrare o no, non dobbiamo più cercare scuse
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tutt’’e ssere... ¶ – Ma non tutte le sere, quando
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noi. ¶ – Sì vabbuo’, ma non vale la pena... ¶ – Stare
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stare vicino a chi non conta ’nu cazzo. ¶ I
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di pomeriggio, di notte. Non si può scegliere di
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a una svolta, ma non sapeva di che tipo
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altra parte del vetro non gli arrivò nessun calore
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che vai in Romania, non dici niente a tua
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tutto tu? ¶ – No pa’, non è che voglio andare
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bell’e buono. ¶ Pur non avendo alcun maestro sapeva
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in codice, e quando non capiva era capace di
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frase risultasse maggiormente comprensibile: – Non è proprio bell’e
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locale che era vuoto, non c’era più nessuno
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il locale è vuoto non c’azzecca niente con
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rispondere che a lui non gliene fotteva più di
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all’amico tuo che non ci capisce niente di
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lasciato i locali perché non si sta più bene
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prezzo si è alzato. ¶ – Non si sta più bene
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avrebbe voluto prenderselo. Invece non fece a tempo nemmeno
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la tomba? – chiese Stavodicendo non appena Drago’ rientrò dal
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dell’Aquila. ¶ – Sì. ¶ – E non può manco vedé nisciuno
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diventato ’nu cruciverba parlante. Non si capisce mai cosa
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le parole del padre. ¶ – Non si sta cchiù bene
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a ruota pure Stavodicendo: – Non si sta cchiù bene
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sentire sopra il casino. ¶ – Non so’ gli zingari, l
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Drago’ ha detto che non c’azzeccano niente i
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detto ’na frase tipo “non c’azzecca il turismo
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più o in meno non avrebbe fatto differenza, e
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che sopportava. O quantomeno non gli stava indifferente. Di
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Di quello che raccontava non gliene fregava un cazzo
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gli riconosceva la tenacia. Non si rassegnava a rimanere
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che Valerio De Marino non avrebbe salvato nessuno. ¶ Suonò
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guardando la classe e non come facevano gli altri
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no? ¶ – Mmm. Guarda che non ti interrogo: allora dimmi
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circolare i soldi, che non c’era tempo. Don
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parlarne con Copacabana. Ma non lo stava facendo. ¶ In
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In carcere a Copacabana non arrivavano le ambasciate, i
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succedendo? Lui le estorsioni non le voleva. Due sono
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coca. O i negozi non pagano e si tengono
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i negozi pagano e non vogliono vedere altri commerci
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Sì però, guagliu’, se non mettiamo assieme i soldi
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assieme i soldi, se non facciamo le cose assieme
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parlato? – scattò Nicolas. ¶ – No, non è che mi ha
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fino a quando Micione non decide assieme a lui
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decide assieme a lui non si fa niente, quindi
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noi e così lui non ci può dire niente
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Dentino, – chiede a lui... Non se ne è mai
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comandava ancora don Feliciano non succedeva. Com’è possibile
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possibile che a Napoli non si sa chi comanda
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lo nominiamo, meglio è. ¶ – Non è sempre stato una
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Ci dobbiamo mettere assieme... Non esiste che ognuno va
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e Agostino sapeva che non sarebbe stato lui. Sapeva
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freddò: – I bravi ragazzi non hanno portafoglio. Ti sei
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loro orecchie. A Napoli non esistono percorsi di crescita
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già nella realtà, dentro, non la scopri piano piano
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la scopri piano piano. ¶ Non erano soli, Pisciazziello e
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vociante, un bordello che non ci si capiva più
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la calma: – Signo’, Signo’, non vi preoccupate ve li
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il giorno e questi non tornano più! ¶ Era il
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quello che avevano visto non si sorprendevano più di
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sorella che tanto lei non ci va. ¶ Pure quei
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subito a Oscar, che non rispose. Allora gli mandò
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stai dicendo? ¶ – È accussì, non hanno lasciato nulla! Amm
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stato, la saletta privata non ce la leva nessuno
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contro la pistola, ma non fece una piega. La
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sua parte. Se Nicolas non avesse estratto la pistola
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lo stritolava da dietro. Non riusciva a respirare e
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il motorino. ¶ Gli zingari non se ne accorsero, o
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accorsero, o più probabilmente non se ne curarono, avevano
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no, gli zingari paura non dovevano fargliene. Continuava a
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Striano e gli zingari non potevano stare nel campo
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veramente, muóvete, sali! ¶ Drago’ non chiese altro, mollò la
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ma, stavo dicendo, io non so proprio chi è
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dentro, fosse roba sua. Non esseri umani, né animali
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muori, lo sai? ¶ – Tu non mi puoi uccidere. ¶ – E
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anni prima, avevano vinto non sapeva più quale torneo
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devi mangiare? ¶ – No, stasera non ho fame, – disse, e
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gli occhi del padre. Non vali niente, professore, gli
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il piatto ma per non sembrare patetico si mise
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seria” avrebbe voluto ridacchiare. Non lo fece, non certo
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ridacchiare. Non lo fece, non certo per rispetto, ma
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qua, – disse. – Pure se non conta niente. ¶ – Nico’, basta
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rassettò tutto e, per non restare da solo dentro
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gli occhi nel piatto: non vedeva l’ora di
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Alla sua prima pistola. ¶ Non c’è posto più
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le fece intendere che non avrebbe sentito altro. ¶ Appena
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Mo’ vediamo. Mi raccomando, non devi dirlo a nessuno
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la situazione con Letizia. Non c’era niente da
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era niente da fare, non rispondeva. Né al telefono
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si comportava così, che non stava ad ascoltarlo mentre
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pareva che, se vicino non c’era lei, le
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fare soltanto un favore. ¶ – Non faccio nisciuno favore. ¶ – No
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dentro ’o garage, quindi non posso entrare. – Poteva benissimo
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entrare. – Poteva benissimo, ma non era una buona idea
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famiglia di Letizia. ¶ – No, non esiste. Lascia perdere, Nico
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forte fortissimo, quella persona non deve essere avvicinata da
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da nessuno. ¶ – Sì, ma non così, – disse Cecilia. ¶ – Tu
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per il concerto. ¶ – Apposto. ¶ – Non vò manco sape’ ’e
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Chi cazzo so’? ¶ – Ua’, non conosci Benji e Fede
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nu servizio. ¶ – Mo’ così? Non mi avevi detto niente
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invidiosa, l’amica sua non la sopportava più in
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iniziamo a volare. ¶ – Nico’, non lo so, – disse Letizia
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si te consumasse. ¶ – Ma non esiste, sei troppo geloso
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E vola, ja’, vola. ¶ – Non tengo bisogno dei palloncini
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quei palloncini belli come non ne avevano mai visti
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trovò Agostino. ¶ – Niente, Nico’, non ci fanno entrare, nun
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dice che senza Copacabana non sono sicuri che paghiamo
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na rapina, – disse asciutto. ¶ Non era una proposta, era
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cominciato a collezionare cappellini. Non ci capiva niente delle
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quel mondo così americano non aveva allentato la presa
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erano dimenticati di etichettare. Non l’aveva mai usata
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se la vide offrire non batté ciglio, sapeva che
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se fosse andata male non si sarebbero bruciati troppo
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lo rilassava. Questo proprio non l’aveva previsto. Un
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previsto. Un errore, che non avrebbe più ripetuto. ¶ – Eh
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le automobili. ¶ Nicolas quasi non aspettò che gli altri
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dietro al bancone e non sentì che una voce
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Delle parole di Nicolas non aveva colto nulla, ma
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già all’uscita e non capivano perché Nicolas perdesse
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anche per loro. Ma non per Nicolas. Per lui
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sui tavoli e quasi non si accorsero che Nicolas
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Questa volta la pistola non l’aveva estratta perché
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conti con Dentino. Ma non era il momento, e
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pieni di botte, perché non cerchiamo da mano a
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saprebbe tutte cose e non ci darebbe mai autorizzazione
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darebbe mai autorizzazione, perché non è tempo nostro. Invece
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i cinesi col Sistema non parlano. ¶ – Ma a loro
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che era tempo o non era tempo? Il tempo
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domanda che fa chi non comanderà mai nessuno. Il
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forme e tra queste non c’erano vie di
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mettono in discussione se non per aggiungere particolari che
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storia senza senso, ma non per Nicolas che aveva
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suo tempo, e quello non era il momento per
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un potere che ancora non aveva costruito. ¶ Senza dire
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che a questo giro non si mosse proprio. Ma
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calcio di parrocchia. Ma non riuscì a dire niente
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solo: – Questo a pallone non ci gioca più –. Nicolas
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a letto senza cenare: non per il dispiacere di
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sorte un padre che non sapeva farsi rispettare e
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giustapposizione di cose, se non il rigoroso risparmio di
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fissare il cinese e non si accorsero che il
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fuori, vai via, fuori! – Non si era nemmeno alzata
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ma la donna infuriata non fece una piega e
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età indefinibile, la faccia non la riconosceva, però non
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non la riconosceva, però non sembrava incazzato. A un
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delicate del cinese, che non gli venisse in mente
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dal negozio? – sbottò Tucano. ¶ – Non è mia madre. ¶ – Ah
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madre. ¶ – Ah, bene, se non è tua madre ci
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di traffico. ¶ Il cinese non ci pensò a fare
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manco salivo sulla moto, non c’ho niente a
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macchie che anche strofinandole non venivano via, e poi
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tre. Ma a Nicolas non importava. Sfregò il calcio
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Sì, però il collezionista non è che se non
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non è che se non gliela vendi magari t
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appiccia ’o negozio. ¶ Han non si scompose, e rivolto
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basta, ti credi che non siamo apparati col Sistema
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del manico, ma Nicolas non aveva intenzione di andare
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mise in mano. Nicolas non riuscì neanche a far
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uno scoppio inaspettato, e non è più la coscienza
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rosa. Han sperò che non gli chiedessero di ripetere
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La sala da pranzo non era grande ma ordinata
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stizza, del quale Nicolas non tenne troppo conto. Ridusse
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sai che tua madre non vuole. Sollevala, quella sedia
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esce cu nisciuno. Quello non fa niente, avete capito
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piatto e l’altro non aveva toccato ancora nulla
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A scuola sei stato? Non c’era qualcuno a
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come stanno quelli che non capiscono la lingua, con
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mi viene sonno e non riesco più a studiare
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era pronto a tranquillizzarsi non appena lo vedeva intento
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ricerche in Internet. ¶ – No, non studio. Che studio a
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di quelle suppellettili, per non parlare della foto del
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blue sky, quella faccia non si lascia mettere in
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dove sta? E per non lasciarsi contagiare dal brivido
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una vocina stridula che non aiutò a definire più
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di prima che così non andava bene, che si
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piatti, così gli invitati non ti guardano in faccia
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in faccia. ¶ I ragazzi non erano certo abituati a
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le gambette secche che non curava come faceva con
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Briato’ quel cravattino proprio non riusciva a farlo stare
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De Rosa. ¶ ’O Cerino non andava bene per niente
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il colletto della camicia non ce la faceva a
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a casa a calci, non era così che ci
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polsini e pantaloni per non farli strascicare a terra
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gesto doveva essere fluido, non stavano mica da McDonald
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alla fine anche lui non fece danni. Il maître
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finito, vicchiarie’? ¶ Il maître non fece una piega, e
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ripulito. I capelli adesso non sparavano da tutte le
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patina rossastra. ¶ – Copacaba’, ma non è pericoloso... annanz’a
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così. ¶ – Ancora più pericoloso non farsi vedere, stare nascosto
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Copacabana si vantava di non aver dimenticato niente nell
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se era solo “troppo” non bastava, doveva superare il
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invitato marginale, a cui non avevano neanche dato un
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colpo sicuro, i carabinieri, non chiedevano nemmeno i documenti
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a convincersi che forse non erano venuti per lui
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di raggiungere il palco, non ci fu neanche bisogno
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la sua giornata e non sarebbero bastati quegli arresti
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via. Quella sera invece non si misero in tasca
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a differenza della madre non aveva creduto a quella
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2016
alla saletta, tanto quella non chiudeva mai, manco a
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2016
strunzo. ¶ – Ah perché noi non fatichiamo dalla mattina alla
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guardavano incantati quella polvere. Non era certo la prima
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con le braccia per non andare a sbattere contro
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2016
vuoto. Dentino e Briato’ non abbassarono le mani neanche
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prima, e i ragazzi non ascoltarono i suoi deliri
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funerale come si deve, non lo avrebbero scaricato da
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White. Parlava, parlava, parlava. Non smetteva mai, neanche quando
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un incrocio vuoto. Alvaro non contava niente, aveva fatto
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un guaglione qualsiasi, che non aveva neanche provato a
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mariuolo qualsiasi. No, Nicolas non avrebbe fatto quella fine
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una volta in volo non avrebbe più avuto paura
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tremavano le gambe, ma non per paura. Era eccitato
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2016
Siamo tutti figli suoi. Non dobbiamo preoccuparci. ¶ – E poi
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2016
seduto e mi guardava. Non vi preoccupate, state tranquilli
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2016
e adesso le gambe non gli tremavano più. ¶ Nicolas
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2016
aveva visto passare. Perché non c’erano dubbi, quella
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per Alvaro, anche se non sapeva bene perché. Non
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non sapeva bene perché. Non sapeva neanche se quello
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serio, e questo contava. Non aspettarono che la cerimonia
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guardandosi negli occhi. Nicolas non aveva in mente una
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dorso della mano, lì non c’era più nulla
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laureata in Moda. Viola non era il suo vero
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2016
ereditato da sua nonna, non lo sopportava, e la
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la madre di Viola non aveva concesso il divorzio
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nei giorni della separazione. Non se n’era mai
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ti porti dentro e non puoi mica cavarti il
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padre è morto, anzi, non è mai esistito, non
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non è mai esistito, non è mai stato mio
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il programma di protezione, non si era pentita e
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importante è fingere di non esserne a conoscenza. Il
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che sapeva, quello che non sapeva, quello che poteva
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2016
vero e quello che non lo era. La porta
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2016
avevano convocati in questura, non aveva mai smesso di
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2016
che, se quella volta non era finito a Nisida
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2016
era finito a Nisida, non era certo perché fosse
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2016
arrivavano, e quelle che non arrivavano le immaginava con
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2016
quello buono, e perciò non si dava pace solo
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2016
Si stava abbandonando come non aveva mai fatto. Chiuse
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2016
mani sulla schiena. Speriamo non si metta a piangere
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2016
slacciarono e la madre non lasciò che Nicolas tornasse
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2016
mi fanno paura. Ecché non li vedo quei pensieri
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2016
nu tuorto. E torto non ce n’era stato
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2016
quale torto. Al marito non si potevano dire questi
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2016
eccellenza, un omino che non parlava mai, e lei
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2016
di quella zona che non conosceva e in cui
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2016
avevano introdotta bene, perché non c’è mestiere dove
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2016
è mestiere dove qualcuno non garantisce. E lei era
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2016
E lei era garantita. Non sapeva quanto sarebbe andata
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2016
di ginnastica una famiglia non la può mantenere veramente
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2016
per modo di dire, non le vedeva queste difficoltà
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2016
le vedeva queste difficoltà, non vedeva i figli di
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2016
di cosa avevano bisogno, non vedeva. Doveva pensarci lei
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2016
si ingegnava per sapere, non certo attraverso la scuola
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2016
la scuola, che là non si capiva niente, e
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2016
lontano da casa, ma non abbastanza perché lei non
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2016
non abbastanza perché lei non se ne facesse un
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2016
facesse un’idea, che non era una bella idea
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2016
faccia che a lei non faceva paura, ma un
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2016
quella scienza arriva, cacciarla non la si sa. Le
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2016
pazzèa c’’o ciuccio, non mancano i calci”. Ma
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2016
camicia di Fusaro, quella. – Non ce n’era bisogno
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2016
quattro, vicino al mare, non lontano da Villa Pignatelli
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2016
ad angolo retto. Sembra non avere esitazioni, affronta di
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2016
immobilità tutt’attorno sottolinea. Non cerca quello che ci
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2016
quel che gli altri non vedono. Mena corre a
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2016
la maglietta a righe. – Non c’è nessun sangue
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2016
padre –, è marmellata. – Nicolas non lo sta a sentire
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2016
opera di madre. Nicolas non ha paura, si dice
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2016
scuola, ma a volte non ci andavano nemmeno, a
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2016
chiesto Nicolas. Il mercato non era gigantesco, come lo
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2016
o particolarmente scemo. Ma non a Forcella. Lì il
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2016
piace. ¶ – Tu Che Guevara non lo devi neanche nominare
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strattonati, ma a Nicolas non importava nulla di quel
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di via dei Mille, non era nemmeno nella stessa
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di video in televisione, non ce n’erano proprio
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spaccimme, che la storia non esiste. Giusti e ingiusti
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nella scuola sua, nonostante non fosse forcellano, ogni tanto
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dare il cambio e non si era accorto di
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da vecchio tennista. Nicolas non aveva pronunciato una sillaba
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lacrime arrivate dal dolore, non dal dispiacere. ¶ Solo allora
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zitto e basta. Mo’ non esci più, esci solo
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al marito: – ’O spacciatore non esiste, va bbuono? Non
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non esiste, va bbuono? Non esiste e non deve
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bbuono? Non esiste e non deve esistere. Sistemiamo qua
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si era sforzato di non ridere davanti a quel
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gli era costato, ma non credeva che la situazione
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anche se grave effettivamente non era. ¶ Il pomeriggio seguente
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Si erano imposti di non scrivere nulla dell’accaduto
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tempo, una volta fuori, non sarebbe mancato. ¶ In quel
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quanto pareva dalle chat non era emerso nulla di
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gentilezza. Nicolas e Agostino non ne erano infastiditi, la
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panegirico al cattivo gusto. Non era così. Riusciva a
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ottenere importanti acquisti, ma non era chiaro in che
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di aria dall’Albania non erano sicure. I carichi
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vorticava attorno, sentiva e non sentiva quelle storie, Nicolas
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quelle storie, Nicolas invece non avrebbe mai smesso di
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un fiume in piena non c’è modo di
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di cattura. A lui non restò che darsi alla
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ad andare in Brasile. Non lo rividero per mesi
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mammà se la robba non gli arriva, – aveva commentato
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fatto di cocaina, che non faceva più passare dalle
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accettato mal volentieri, ma non potevano fare altrimenti. Dopo
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facevano soldi anche se non valevano niente, gente che
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l’umiliazione di Renatino non era stata che un
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Nicolas. ¶ – Sì, – e perché non ci fosse nessun dubbio
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i forti. In verità non aveva idea di cosa
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la sclera. La latitanza non doveva essere stata uno
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Copacabana, ché quell’abbraccio non lo vedesse la persona
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voglio bene ma... ¶ – Questa non è la risposta che
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ma ’nu matrimonio accussì... – Non concluse la frase, non
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Non concluse la frase, non ce n’era bisogno
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parte che i camerieri non sono i tuoi, ci
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Dentino e gli altri non si aspettavano di dover
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dover fare i camerieri, non erano capaci, non l
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camerieri, non erano capaci, non l’avevano mai fatto
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sarebbe stato. ¶ – Ah Oscar, non so se hai capito
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Chi nasce sul mare non conosce un solo mare
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sbattono su qualcosa che non è morbido come la
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come la sabbia, ma non è nemmeno roccia, non
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non è nemmeno roccia, non è duro. Sembra violabile
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duro. Sembra violabile ma non c’è verso di
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Fissare qualcuno è invaderlo. Non voltare lo sguardo è
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sul setto nasale se non fosse intervenuto ’o Briato
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abbassi gli occhi. ¶ Renatino non abbassava gli occhi per
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si deve vattere qualcuno non contano. “Vattere” in napoletano
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contano. “Vattere” in napoletano non è semplicemente traducibile con
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vita; si picchia chi non c’entra nulla con
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come un insetto. ¶ – Io non ti sto guardando proprio
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E secondo te quindi non ti dovrei vattere? ¶ – Oh
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spettacolo a cui loro non volevano e non potevano
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loro non volevano e non potevano assistere. I più
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restarono fingendo quasi di non essere lì, un pubblico
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faccia nell’iPhone e non essersi accorto di niente
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lo fece solo per non rischiare di sporcarsi. La
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comprendono ti ricorda che non è mai tardi per
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una strada. E se non sono i fili del
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quello che passa sotto non è asfalto ma un
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palline lucenti, che lucenti non erano più dato che
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erano più dato che non c’era corrente ad
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da piscitielli, cercando di non fare rumore, imprecando a
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un grande acquazzone e non era stato facile attraversare
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fogne. Tenevano i motorini, non l’età per guidarli
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quella pellicola d’acqua non era stato facile. Si
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amicizia: una colpa che non si perdonava agli occhi
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presentato sotto casa sua, non aveva citofonato. Il citofono
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si sente, e se non si sente è brutto
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della camera di Letizia non dava sulla strada, si
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chiamando.” Quando Letizia aprendo non vedeva nessuno, sapeva che
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devi soltanto andare. Io non vengo da nessuna parte
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scendi, muoviti. ¶ – No che non scendo. ¶ In città va
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Napoli, è sorpassare ovunque, non c’è sbarramento, senso
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appiccicarono addosso. Poterci entrare, non in veste di cameriere
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scelte importanti da cui non si può tornare indietro
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terra, senza quelle scarpe non si sarebbe nemmeno sentito
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tutto, parola per parola. Non avrebbero mai dimenticato quel
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strada di un tempo. Non importava nulla, a loro
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quella degli Striano. Copacabana non aveva neanche bisogno di
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Capelloni sapeva solo sparare, non aprire una piazza. Per
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e il proprio danaro non si guardano in faccia
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Copacabana doveva ricostruire tutto: non c’era più nessuno
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guadagno molto risicato, ma non c’era praticamente rischio
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ingresso di Forcella, ma non si faceva trovare mai
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madre in un basso, non aveva mai fatto carriera
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vendere giù nell’androne. Non era come a Scampia
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si aspettava questa richiesta, non credeva che il bambino
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rispetto era, l’Arcangelo non ne fu infastidito. Gli
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aveva messo paura. E non provava paura da tanto
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invece, avvelena tutto. Se non provi paura vuol dire
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paura vuol dire che non vali più un cazzo
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altro. ¶ – Io e te non spartiamo nulla. Non mi
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te non spartiamo nulla. Non mi appartieni, non sei
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nulla. Non mi appartieni, non sei nel mio Sistema
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sei nel mio Sistema, non mi hai fatto nessun
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professoressa qua sotto. ¶ – Io non ho paura di voi
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con un sorriso affilato. ¶ – Non so che vi devo
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quelle gambe tue, nude, non le nasconderesti sotto al
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mentre arrivava col motorino. Non si aspettava di doverla
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seria delle sue maschere: – Non posso. È come mettere
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n’man’’e ccriature. Non sapete sparare, non sapete
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ccriature. Non sapete sparare, non sapete pulire, vi fate
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prima. ¶ L’ordine attuale non gli stava più bene
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doveva creare e, se non poteva più comandare, almeno
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ma una forza che non si esercita fa collassare
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paranza di piscitielli. Se non poteva più comandare, poteva
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vi serve, ma voi non siete ambasciatori miei. Tutte
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con le armi mie non devono portare la mia
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a prendere le... no? ¶ Non c’erano cimici, e
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murì mammà, don Vitto’, non dovete tenere pensiero, farò
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assai resistente, capace di non cedere per anni agli
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ve le pago... o non vi fidate? ¶ Quella frase
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confermato ¶ al covo. ¶ Covo. Non casa. Non appartamento. Non
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covo. ¶ Covo. Non casa. Non appartamento. Non una parola
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Non casa. Non appartamento. Non una parola altra che
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aveva capito subito e non voleva aspettare di crescere
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voleva aspettare di crescere, non gliene fregava nulla di
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gli disse Drone. Nicolas non perse tempo a confermare
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primo di farsi avanti. Non si mosse nessuno. Chi
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nostro che si mischia, non quello che viene dalla
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la bocca aperta ma non usciva nulla, al che
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corpo di società –. Tucano non resistette e dopo lo
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è qualcosa da cui non si torna più indietro
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ti scegli, quello che non c’entra con la
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con la biologia, che non ti deriva da un
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migliorati! ¶ Erano decenni che non si facevano questi rituali
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Lo ripeterono tutti, ma non in coro, quasi uno
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fai parte. Dalla paranza non si esce più, fatichi
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leggeri entrando in navata, non avevano scarpe di cuoio
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ll’azzeccammo ’n terra. Non si può mettere a
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e in ansia che non ce l’avrebbe mai
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A Nicolas la domanda non dispiaceva, i simboli erano
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fossimo prese le ali. Non è qualcosa che spunta
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la schiena, ma ancora non aveva spiccato manco un
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resto non facevano domande, non era il caso di
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sopra. Così, semplicemente, chi non poteva raggiungere don Vittorio
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tribunale. Da vicino però non gli fece l’effetto
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schiena richiuse la botola. Non gli strinse la mano
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cui però in casa non c’era traccia. La
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ma quello che vedeva non gli piaceva. Non sapeva
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vedeva non gli piaceva. Non sapeva dire esattamente perché
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provasse disagio, ma certo non gli sembrava la casa
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C’era qualcosa che non tornava: non poteva essere
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qualcosa che non tornava: non poteva essere, la sua
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solo questo. I due non salutarono Nicolas, aspettando un
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un’espressione di incredulità. Non si aspettava questa richiesta
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me lo dice che non tieni registratori, cimici e
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boss è boss quando non c’è limite a
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i pantaloncini del Napoli non fecero nemmeno in tempo
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mettere. ¶ Nicolas sapeva che non era questione di microfoni
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che sei troppo piccolo, non ti sai fare il
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all’altro. Don Vittorio non si era messo a
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nemmeno volle offrirgli nulla: non si divide cibo sulla
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raccontando un fatto storico, non leggenda. Qualcosa che fosse
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che conta. ¶ – Bardellino per non tenere la puzza di
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e terra addosso, per non stare con le unghie
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sta che stu nomme non era nomm’’e chi
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Può essere brutto, può non significare niente, ma non
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non significare niente, ma non deve essere fesso. ¶ – Ma
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fesso. ¶ – Ma i soprannomi non li decidi tu. ¶ – Esattamente
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vede che il nome non è così importante. ¶ – Ti
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lo disse sorridendo e non piacque a don Vittorio
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In falsetto: ¶ – Pasqualino Marajà / non lavora e non fa
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Marajà / non lavora e non fa niente: / fra i
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provare i suoi nervi. ¶ – Non fare quella faccia, è
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posto alla rabbia, che non si poteva nascondere. ¶ – Don
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posizione, fece finta di non aver sentito. ¶ – A parte
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a merda in faccia non me l’ha messa
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fare una paranza e non tenere le armi. ¶ – Fino
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rispetto, don Vitto’, io non sono niente vicino a
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Vitto’, i vostri guaglioni non sono all’altezza vostra
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Vittorio glielo lasciò fare; non gli piaceva che mettesse
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e ancora di più non gli piaceva quell’intercalare
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teme un uccello che non ha ancora lasciato il
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prima comandava e ora non gli appartiene più, con
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Camminava piano. L’Arcangelo non si muoveva, non lo
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Arcangelo non si muoveva, non lo faceva mai quando
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arriva lo stesso. Se non guardi, se non ti
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Se non guardi, se non ti giri, invece, non
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non ti giri, invece, non mostri paura e fai
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Vittorio l’Arcangelo, voi non avete più uomini ma
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guerra vera. ¶ L’Arcangelo non si aspettava questa richiesta
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ha iniziato a vivere, non avevano paura di niente
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l’arma come se non pesasse nulla mentre con
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perché fosse chiaro che non c’era scelta, che
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c’era scelta, che non si poteva decidere se
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il suo. ¶ – ... Nico’, ma non s’è mai visto
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come a te che non voglio, la gente come
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mo’ mo’... ¶ – Nico’, forse non mi sono spiegato, sto
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sputò in faccia. Agostino non era un cacasotto e
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Nicolas continuò. ¶ – Agosti’, io non voglio gente con la
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la paura, la paura non deve venire nemmeno in
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dubbio, allora per me non sei più buono. ¶ Agostino
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ciò che tutti temevano, non era l’unico a
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andare, tu nella paranza non ci puoi stare più
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ti fai male... ¶ Agostino non aveva mai tradito eppure
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Nicolas dispiaceva lasciarlo andare: non si butta via così
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o cacasotto tiene ragione... Non la possiamo fare la
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I fratelli senza giuramento non sono niente. E i
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e sanghe nuoste e non dobbiamo tenere paura di
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gli serviva. E quella non è gente che aspetta
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strada, perché in giro non c’era anima viva