Stefano Jossa, La più bella del mondo, 2018

però che la parola non era il vestito: tra

dei verbi. Il pregiudizio non è solo italiano: It

nell’altro, la donna non avrebbe avuto accesso a

di uno Stato che non sa educare ai valori

cultura perché la scuola non funziona, che dovrebbero andare

col figlio in carcere non è inferiore a quello

argomento apparentemente progressista che non sarebbe giusto schierarsi dalla

un pregiudizio capovolto: come non è giusto ritenere violento

rigorose e formalismi pedanti. Non sarebbe meglio lasciare tutti

bisogni e delle emozioni, non ha necessità né di

le parole sono importanti: non solo le parole cantate

sia Leopardi, ma Favino non sembrava molto a suo

per chi di Leopardi non ne voleva sapere, perché

è il Festival e non c’è spazio per

del sentimento, che certo non è incompatibile col Festival

appare un limite e non una ricchezza, tanto che

è piú recente oppure non è percepita. Se la

di stereotipi superficiali, perché non è affatto vero che

la lingua dei classici non sarebbe potuta esistere la

Berni e Pietro Aretino non sarebbero comprensibili senza aver

Pasolini doveva scegliere una non-lingua, cioè la lingua

sistema di segni comune». Non è affatto vero, lo

di una lingua che non fosse politicamente connotata attraverso

i linguaggi, verbali e non verbali, ma quello che

tutto a convenienza quantitativa. ¶ Non si studia solo al

fusesi nell’Internazionale Torino non ci fu piú derby

fu piú derby, finché non giunse il Fc Torinese

terzo nome, si racconta, non godeva di un grande

verso di Orazio («Quid non ebrietas designat? Operta recludit

Operta recludit»: «Che cosa non rivela l’ebbrezza? Essa

che dire la verità non causi problemi. Il proverbio

latina per lo piú non viene percepita come minacciosa

e lo spagnolo anatomía non pongono problemi all’italiano

leo. Abolire questa consapevolezza non sarà un segno di

lo si aiutasse a non cadere oppure gli si

se l’attività intellettuale non potesse essere espletata senza

si spera, ma certamente non punta a trovare un

del calcio, ma oggi non è piú cosí. Nel

mondo del lavoro certamente non è l’italiano la

che «spendere», anche se non mancano illustri precedenti letterari

tempo» ai giorni nostri. Non è neppure un calco

interferenza con l’inglese non è di per sé

una disponibilità linguistica, che non fa bene a nessuna

indicare che un libro non era pericoloso per la

ambito del caveat emptor non poteva dunque essere restituito

di lui. ¶ In italiano non c’è un equivalente

è un equivalente, perché non c’è una norma

limite oltre il quale non si può andare. Come

ci ha attitudine», «chi non ci ha tempo», «chi

società colta sono, e non possono esser che le

da un movimento dalla non meglio precisata identità ai

Corriere» e «il Giornale» non si facevano problemi a

quanti si accorgevano che non era sbagliata per definizione

con la limitazione di non inficiare la comprensione dei

ma a Di Maio non viene perdonato. Neppure il

lettore medio avrebbe dovuto non solo accorgersene, ma anche

ma anche restarne disgustato. ¶ Non era nuovo a errori

congiuntivi, strappando un sorriso, non si sa se divertito

è indagato…» Su Twitter non gli era andata meglio

Battista faceva presente che non gli interessava la forma

riprese. Che il congiuntivo non sia piú una priorità

maniera fraudolenta. La magistratura non avrà difficoltà ad accertare

maggior parte degli italiani non pensi a come parlano

e agire bene politicamente non veniva neppure presa in

battaglia politica? Sarebbe interessante non tanto verificare la preparazione

senza grande proprietà grammaticale non è una novità nei

establishment (quando la sinistra non era al potere e

era al potere e non s’identificava con l

forma è contenuto, che non c’è una società

Di Maio, il quale non sarebbe stato in grado

di ragionare bene perché non avrebbe parlato bene. La

oggi, perché il valore non è piú culturale (parlare

della battaglia delle idee. Non importa di cosa si

giudichi gli altri. Adesso non può», twittava il giornalista

lei che sta scherzando, non mi reputo né pazzo

fanatico. In ogni caso non le ho mai visto

sul web l’errore non si perdona: la legittimazione

durante la trasmissione televisiva Non è l’arena su

dall’umile origine, che non gli aveva consentito di

con obiettivi ambiziosi che non si rende conto della

merito oppure privilegiato che non ha saputo usare i

di chi quei vantaggi non li ha avuti? Accusato

effetti proprio quelli che non parlano bene anziché quelli

economiche e politiche, perché non si dà certezza del

certezza del diritto dove non c’è certezza linguistica

parte dell’establishment e non hanno bisogno di ulteriori

ulteriori legittimazioni, ma chi non ha studiato o ha

parlano una lingua che non capisce potrà essere contento

che a sua volta non capisca chi è piú

nelle elezioni politiche del 1996. Non erano troppo diverse, in

un italiano peggiore». Prodi non voleva certo sottolineare la

tra contenuti e forma non si dà separazione. ¶ «Chi

che riempiono vuoti ma non pronunciano significati. Il nesso

simpatizzanti ed elettori, insomma, non crea problema l’errore

l’errore col congiuntivo non solo e non tanto

congiuntivo non solo e non tanto perché avrebbero potuto

la «meraviglia» che provoca non è piú ammirata, ma

facendosi veicolo d’interpretazione. Non sapremmo, in fondo, che

metafora, se il poeta non ce lo dicesse: invece

letteratura di piccolo cabotaggio non c’è via di

le cose, infatti, Saviano non può che ricorrere alle

mondo quando lo raccontiamo. Non esiste, insomma, la lingua

parole, le cose spariscono: non sono piú cose, ma

fatto che le parole non sono cose, ma, appunto

stato chiamato romanticismo e non è ancora finito. In

estetica: il testo letterario non può essere tale se

può essere tale se non si pone il problema

correttamente la forchetta e non mettere i gomiti sul

per la lingua, che non è un oggetto d

rigide, a cui però non ci si può sottrarre

cosí importante parlare bene: non tanto, come pure abbiamo

a pranzo. ¶ L’abito non fa il monaco, dice

re di Napoli, che non seppe onorare adeguatamente il

ma Dante continuò finché non gli chiesero spiegazione per

E per chi ancora non avesse capito, spiegava: «E

che vi dico, sembrami non essere ora men di

men di senno che non fui, poiché in coda

di taula». ¶ La lezione non è troppo difficile da

e virtú». ¶ La storia non risale al tempo di

poeti fare»: si tratta non di un vezzo, ma

saper parlare? Il re non ha dubbi: dopo aver

prima volta, la seconda non esita ad accettare la

re. ¶ A quelli che non vorrebbero leggere. ¶ De Amicis

su, «A quelli che non vorrebbero leggere». Fin dall

l’uomo d’azione non può fermarsi a discutere

di assolutamente naturale, che non c’è bisogno di

tipica, appunto, di chi non vuole fare i conti

verità, molte cose ella non le dice per non

non le dice per non mettersi in un impaccio

piú semplici e immediate, non riesce ad andare al

chissà che De Amicis non abbia ancora ragione nel

interlocutore lo stigma di non sapersi esprimere con proprietà

incapacità sociale di chi non conosce bene le parole

trovarsi tanto nella condizione non voluta di offendere l

quanto in quella di non sentirsi all’altezza della

dice che le parole non importano, quando le occorre

uomo d’affari, che non ha bisogno neppure di

a me, consentirà che non ho bisogno di studiar

il loro amor proprio, non solo d’uomini d

divertire, di piacere, se non altro la cura di

altro la cura di non far ridere parlando rozzamente

buona conoscenza della lingua non sarà bravo a sedurre

materia di lingua io non son piú in grado

quelle successive di «chi non ci ha attitudine», «chi

che conosce Carducci, ma non è piú la stessa

detto, letto o scritto? Non basta l’enunciato cosí

letteraria come l’italiano, non basta, purtroppo e per

traslato». La significazione linguistica non è cosí semplice come

viene rifiutata da chi non sa parlare, assimilata a

ar culo der politico». Non c’è bisogno di

è bisogno di spiegarla. Non solo perché è chiara

struttura stessa della «metafa» non prevede il traslato, cioè

Il vasino di Funari non raffigura proprio nulla, invece

da parte di chi non possiede strumenti culturali sofisticati

in giro di chi non è in grado di

strada, perché la lingua non può essere strumento di

una vittima di chi non gli ha dato strumenti

persino scoprire che forse non è tutta colpa sua

cafona; il suo obiettivo non è abbattere la qualità

per i lettori che non conoscevano il latino, fin

esempio «a trentacinque anni»: non si poteva dirlo direttamente

età di per sé non contiene: le parole significano

opere medievali, ecc., ma non si è ancora giunti

perché il loro significato non sta solo nei tre

officio della metafora, e non di alcun’altra figura

che, traendo la mente, non men che la parola

Prata amoena sunt», altro non mi rappresenti che il

da me altra volta non osservate. E questo è

un mondo in cui non c’è nulla di

tra spine ¶ sull’aurora non aprite; ¶ ma, ministre degli

L’alta densità metaforica non è esclusiva dell’italiano

a stare zitto e non farsi sfuggire niente. Se

femminile (anche se ora non piú, per fortuna). Se

a tutto pur di non spendere, si parlerà di

che è proprio inaspettato, non potremo far altro che

restare di stucco». Chi non riesce a staccarsi da

chiodo fisso», perché, appunto, non si stacca piú. ¶ Altrettanto

mangiare in bianco» significa non usare condimenti, soprattutto quando

pecora nera» è chi non dà buoni risultati, non

non dà buoni risultati, non s’inserisce e non

non s’inserisce e non partecipa, mentre una «giornata

sarà stato chiesto di non rilasciare dichiarazioni o interviste

il loro valore starà non solo nell’oggetto in

metaforico, ma chissà che non valga la pena di

metaforica. Da eccessi metaforici non è immune neppure Ugo

sulla rivista satirica «Bertoldo» non riusciva a trattenersi: a

esistere: a infastidirlo, però, non era la metafora, ma

ha spiegate con «ragazzi, non stiamo a perdere tempo

quando bevi l’acqua non dimenticarti chi ha fatto

d’interpretare la metafora? Non poteva concludere la poesia

fonte del sentimento e non il suo specchio. Il

questo modo, la metafora non nasconde, ma «abbaglia»; e

la grafia dell’italiano non si era ancora stabilizzata

lunghi o tanto personali non potrebbero essere nati se

potrebbero essere nati se non da chi pensava e

in prosa il componimento, non puoi sostituire, senza danno

del poeta? Il dilemma non ha ancora trovato soluzione

amico | di stampo antico, non sai dir no. | Lodovico

caro amico di te non ho») fino a «innocente

cascate… ¶ E chi quattrini non ne ha? ¶ Solo, solo

sole sul marciapiede, ¶ se non c’è un vigile

numero uno: ¶ in città non resta nessuno; ¶ ordinanza che

tutti i bambini. ¶ Chi non rispetta il decretato ¶ va

va in prigione difilato». ¶ Non c’è bisogno di

tagliere gli agli taglia, non tagliare la tovaglia: la

la tovaglia: la tovaglia non è aglio e tagliarla

paggio vo in viaggio. Non vaneggio, né motteggio; forse

Se mi seggo, piú non reggo: mangio o leggo

mangio o leggo. Se non fuggo qui mi struggo

che «tipici» e «mitici» non rimano, e restano senza

forza della rima sta non solo nella sua facilità

classica come Eugenio Montale non poteva trattenersi dal riconoscerne

e sono sempre quelle. ¶ Non si tratta affatto di

rima il poeta che non voglia usarla non può

che non voglia usarla non può fare a meno

componimento, infatti, la rima non resta fuori dalla porta

la vocale senza accento non presenta identità di suono

limiti ti limi: ¶ e non posso mai far che

posso mai far che non m’immischio, ¶ nervi occhi

in cui la rima non è sistematica, ma contribuisce

rime in prosa, che non segnano piú la cadenza

corpo e l’abbandono. Non c’è flusso, infatti

O Pomí» e «Trony. Non ci sono paragoni». La

che un genere musicale non italiano fondato sulla rima

assonanza come il rap non ha avuto difficoltà ad

che ho da colmare, ¶ non sono l’mc che

maniaco depressivo. ¶ In me non c’è niente di

quando scendo alla stazione ¶ Non ha senso schierarsi a

favore o contro, perché non esistono forme superiori e

Black English, soltanto «conversare». ¶ Non è un fenomeno dapprincipio

ma sarebbe davvero insensato non riconoscere il radicamento del

e vienimi all’incontro ¶ non prima di aver volto

la zanzara senza zeta, ¶ non si azzarda a succhiar

quella senza zeta, che non succhia sangue, è una

è pesta! ¶ Era vispa, ¶ non fu lesta. ¶ Qui la

c’è la negazione («non fu») a rivelare che

ha cambiato condizione perché non ha saputo reagire con

situazione. La vespa vista, non essendo stata lesta, è

Scialoja è magistrale, perché non solo passa dal registro

volò cosí lontano ¶ che non si vede piú. ¶ Il

linguistico emerge attraverso il non-linguistico: nello stesso momento

facilmente manipolabile, proprio perché non è soggetto alle regole

sul piano della costruzione: non essendo piú inglese, ma

tra -ore e -azzo ¶ Non piaceva ai cantautori, perché

piaceva ai cantautori, perché non li aiutava a far

Sembra però che Dante non apprezzasse molto queste forme

Dante rilanciò: «Se tu non vuogli che io guasti

guasti le cose tue, non guastare le mie». Poiché

mie». Poiché il fabbro non capiva, «O che vi

canti il libro e non lo di’ com’io

io lo feci; io non ho altr’arte, e

versi stessi. «Cotesto arri non vi miss’io», commentò

capire che la poesia non è cosa da recitare

un rumore di sottofondo. Non conoscendolo, l’asinaio reagí

vaffanculo». Dante rispose che non gli avrebbe dato una

è inequivocabile: la poesia non si storpia. ¶ Potremmo dire

visto che la poesia non è altro che l

termina con una vocale non accentata (atona), la frequenza

lingua italiana», espressione che non vuol dire niente, se

vuol dire niente, se non, appunto, l’andamento piano

se cinque terminazioni (giacché non ci sono che cinque

invece di dar piacere non debbano annoiare». Ne riconosceva

della lingua stessa. Milton non sta infatti solo identificando

dà nutricamento. ¶ La rima non era solo un facile

Chiesa, perché l’amore non è piú dono divino

la nobiltà, perché nobile non è piú chi nasce

durezza della donna che non corrisponde il suo amore

il significato delle parole) non è piú rilevante di

il suono delle parole). Non sarebbe bastato, insomma, come

tratta della tenzone, che non esiste solo nella letteratura

di esprimersi in rima: non tutte le tenzoni erano

insieme di zane sfondate, ¶ non posson piú le Muse

perché paia ch’i’ non temi ¶ com’io non

non temi ¶ com’io non fo, le tue frittelle

orizzonte di antitesi che non nega la contiguità e

io te sola e non altri amo – Altri amo

amo – Altri amo. ¶ Dunque non ami tu un solo

è un dirmi: Io non t’amo – Io non

non t’amo – Io non t’amo. ¶ Quel che

more! ¶ La rima è non solo alternata fra i

è stato dopo impossibile non fare i conti con

Vulgari Eloquentia spiegava che non conta la rima in

maggior parte delle quali non hanno ovviamente attestazioni prima

orbo, senza luce, ¶ che non sa ove si vada

la morte ¶ fuggo: ma non sí ratto che ’l

che ’l desio ¶ meco non venga come venir sòle

stato un utile strumento non solo ai fini della

appresso di sé, perché non solamente lo aiutarà con

gli italiani, fiorentini compresi: non solo quella lingua non

non solo quella lingua non la parlavano affatto tutti

di tutto uno scrittore, non un oratore, né un

in una facilità illusoria, non manifestando se non l

illusoria, non manifestando se non l’esito ultimo e

Eco, perché vi coglievano non la semplicità linguistica, ma

il secondo termine, che non è quello dell’uso

sposi, come abbiamo detto, non sono diventati un’introduzione

però subito aggiungeva: «Ma non lo adorare; ti sia

adorare; ti sia maestro, non idolo», perché bisognava rifarne

fondo lo stesso Manzoni non aveva mai veramente abbandonato

degli italiani, i quali non identificano piú l’italiano

la lingua della poesia non può essere soggetta a

legislative, perché i versi non nascono «per filologicale senatoconsulto

scrittore coltissimo, naturalmente, che non può accettare che la

mediocrità che uno scrittore non può tollerare, perché «la

da rigovernare le stoviglie […] non può doventare la legge

la sua regola perché non è in grado di

parlano allo stesso modo non è piú una lingua

Dichiaro, per altro, di non appartenere ad alcuna confraternita

della mia anima, e non è fante o domestica

medio dei mediocri che non conoscono le sottigliezze e

ricca lessicalmente di quella non solo dei politici e

una prospettiva politica nuova. ¶ Non era stata la scuola

la neonata lingua nazionale non era piú una lingua

mentre il letterato che non aderisce alla logica borghese

L’antilingua. La lingua non sta nella complicazione (lessicale

hanno scelto programmaticamente di non farsi capire per mettere

letteraria. ¶ Peccato che Calvino non spiegasse quale vita avrebbe

la lingua della letteratura? Non c’era il rischio

ma talmente semplificata da non consentire la possibilità della

edizione del loro dizionario non conta piú di 220 000 voci

per chiarire che «voci» non corrisponde a «parole»: le

legge sulla pagina stessa, «non è possibile contare il

ed è disperato perché non riesce a catturare la

umano, perché gli studenti non riconoscono il valore della

tratta di una poesia: non un qualsiasi elenco, ma

di espressività che probabilmente non hanno pari nelle altre

nell’italiano. ¶ Ma Belli non gioca solo coi dialetti

frittella, per le quali non c’è nessun bisogno

qualcosa che nell’originale non c’è. La traduzione

a quella data Belli non avesse ancora scritto nessuno

di tutta l’umanità. ¶ Non si tratta allora di

sente parte. Il bello non è concetto assoluto, ma

quando sei andata via non esisto piú ¶ «il mondo

barba col rasoio elettrico non la faccio piú ¶ «il

ú («blu:piú»), che non è particolarmente frequente in

Settanta ricorda a memoria. Non «l’ira funesta» di

un accento francese che non l’ha piú abbandonata

nei limiti della fisiologia: non ci si sveglia un

solo eccezionale, Leanne Rowe non prese bene la cosa

a una comunità, fatto non solo culturale, quindi, ma

cittadino di un paese non mio, la mia lingua

nella sua terra natia. ¶ Non c’è bisogno di

era nato. Chissà che non si riscopra il valore

dentro: come si può non amarla quanto noi stessi

troviamo tutto ciò che non troviamo nel mondo: non

non troviamo nel mondo: non solo l’anima e

i suoni, gli altri non ci capirebbero e la

soggettiva e dei gusti non si discute. Però effettivamente

dover parlare una lingua non sua. ¶ 1. ¶ Una lingua inventata

o la piú intima, non vuol dire niente, poiché

lingua letteraria. Lo è non solo perché è stata

di nazione e italiani non si parlava ancora), ma

del 1905, Edmondo De Amicis non esitava a presentare il

ora si chiama primaria) non esistono piú, ma le

tipo «si può o non si può dire», oppure

inseguimento della belva, ma non riuscivano a trovarla, perché

il poeta voleva scrivere non esisteva e gli toccava

quando nella realtà, ma non si trova effettivamente in

idea di buono, che non ha alcuna corrispondenza nella

modo la lingua italiana non esiste, ma ci sono

regno delle idee e non alle comuni pratiche umane

di parlare: la lingua non servirà a scambiarsi beni

prima che dalla comprensibilità. Non gli interessava dire le

fisse in Paradiso Dante non ha dubbi che parlare

donato all’uomo e non un sistema di regole

all’insegna dell’invenzione: non si tratta di usare

di usi del volgare non solo sul versante poetico

a un mondo che non conosce, ma che gli

la grazia novella. ¶ E non er’ anco del mio

riceveva attraverso il latino, non sapendo il greco; quel

una preghiera che sancisce non solo la novità della

un nome: la lingua non designa qualcosa che le

lingua comune della cultura non sarà il toscano parlato

è che l’italiano non coincide col fiorentino, perché

del Trecento. Un fiorentino non ha perciò nessuna chance

Eppure il suo obiettivo non era quello di ridurre

il petrarchismo, la lingua non sarebbe stata condivisa, perché

egli miglior poeta che non è, se altro che

parere agli uomini voluto non avesse nelle sue rime

poesia, che per Bembo non dev’essere filosofia, ma

italiana è prospettiva che non si può mettere facilmente

voluto fare. Il grammatico non riuscí a uccidere il

lingua migliore a disposizione non dovrà distinguersi, ma partecipare

ma partecipare al gioco. Non essere superiore agli altri

America cos’è, se non il nome di un

riconobbe che l’America non era l’est dell

loro radice: chissà che non avesse ragione Franco Battiato

proibito: sulla sua etimologia non tutti sono d’accordo

dall’origine, cioè autentico, non imitato né copiato: piú

per essere davvero italiani non sia meglio andare a

in quella lingua che non è la sua e

è la sua e non gli appartiene: l’italiano

una lingua straniera, se non fosse anche la lingua

dal consenso della scuola, non sono manipolabili, hanno una

una trasparenza assoluta e non dipendono dalle circostanze esterne

a un piano dove non ci sono né italiani

un termine forte, che non si dà quando tutto

festi apparir qual’io non sono: ¶ meco dentro di

sol si vaneggiò sovente ¶ non da me, che di

e veggio chiaramente, ¶ che non è dolce, o solo

petrarchismo allora imperante è non solo obbligatorio, perché altrimenti

solo obbligatorio, perché altrimenti non sarebbe stata accolta come

il suo uso tradizionale non le permetteva di dire

uomo l’ha costretta: non è solo un gioco

me cosí ragiono», dove non c’è una parola

è una parola che non sia di Petrarca); e

per davvero e perciò non l’idealizza inutilmente. Stando

resta, che a Pisa non ha portato neppure una

colui che a Sanremo non è riuscito ad avere

dopo rendendoglieli disse che non gl’intendeva, perché quelle

intendeva, perché quelle parole non s’usavano al tempo

la lingua del passato. Non è molto colta, però

però, e quella lingua non la capisce. Gli restituisce

che è considerata antica non le appartiene. Il giovane

le appartiene. Il giovane non si perde d’animo

tempo, che prescrive di non offendere mai nessuno sul

poeta, mentre la vecchia non la capisce perché non

non la capisce perché non ha nessuna disponibilità e

e apertura mentale. Ciò non vuol dire che la

e le loro forme, non dipende dall’età. La

stessi senza la lingua? Non si tratta solo di

livello della lingua che non diventa suono, ma è

pensa è qualcuno che non sa parlare o non

non sa parlare o non può parlare (anche se

e ci fa esistere, non può che essere, per

lungo, ma l’atmosfera non troppo differente: culture di

alla pagina. Chissà che non fosse proprio Pacifico, ma

tempo sapevano scrivere, ma non leggere; scrivere, per loro

molto piú interessante, perché non è piú solo una

nella liturgia medievale e non presentano problemi di traduzione

problema: la lingua chiaramente non è latina, ma neppure

le lingue romanze, che non è né carne né

di filiazione e continuità. Non c’è niente di

tempi antichi, ad esempio, non è mai accaduto che

capirsi. Allo stesso modo non è accaduto, in tempi

dunque, nell’indovinello veronese non ci sono due lingue

quello piú recente, inoltre, non è l’italiano, ma

si semplifica. La traduzione non è tanto difficile: «Portava

la risposta piú affascinante. ¶ Non conosceva l’indovinello medievale

è una cosa ke non costa niente basta guardare

raggiunto dall’indovinello, che non solo, in superficie, è

tendono a escludere chi non li conosce e non

non li conosce e non li possiede con la

si accorge immediatamente che non si tratta di un

italiano, perché le parole non sono troppo lontane da

è semplicissima: le parole non significano ciò che significano

su un prato che non è verde, ma bianco

tirino un aratro che non è grigio o marrone

allora quei buoi forse non saranno dei buoi. Sono

per cui «arare» significa non solo «arare», ma anche

ricordo per i posteri. Non sappiamo chi fosse, né

che vuol dire che non era uno scrittore, ma

famoso lui stesso, ma non gli impedí, evidentemente, di

A volte gli scrivani non sapevano neppure cosa scrivevano

copiare i segni pur non sapendo leggere, cioè senza

di una firma che non c’è, il proprio

la soluzione. Il testo non è fine a sé

che impara a leggere non si limita ad associare

a parlare: sul tavolo non si trova scritto tavolo

scuola, per la critica: non perché amano criticare tutto

in Italia, ma forse non molto intelligente. Piuttosto perché

le parole. Se arare non significa arare, perché dovrebbe

scrivere? Il primo significato non corrisponde piú a quello

che il primo significato non viene negato, ma serve

a pensare che forse non si sente piú giovane

riconquistare il marito che non la degna piú d

e vuole ricominciare ma non sa da dove: subentra

lingua (e la poesia) non cambiano il mondo, si

i costi un erede, non riesce ad averlo con

Malagna per dimostrare che non è sua la colpa

effettivamente il vecchio Malagna non è incapace di generare

ma troppo tardi per non essersi affezionato. La situazione

La situazione di Jep non sarà tanto diversa: quando

due è stata tolta. Non si tratta di dire

amore e la gioventú non durano; né di prendersela

quell’intuizione. Dalle parole non si sfugge: sia che

il 29 maggio 1985. Del padre non resta piú nulla, ma

di quell’abbraccio che non c’è stato e

c’è stato e non ci potrà essere, ma

di un marito che non la ama a una

a lasciarsi andare e non perdere tempo. ¶ La poesia

di verbalizzare ciò che non è originariamente dato nel

parola: un vissuto che non sarebbe dicibile senza la

lingua ospita anche strati non dicibili che diventano detti

in combutta coi mafiosi. Non era morto, ma quasi

fare in culo? No, non era possibile, chissà cosa

la sua credibilità linguistica non potrà piú essere messa

di cosa si parla. Non si può abbandonare la

linguaggio potrà essere preciso non in base a una

di argomenti emotivi che non sono sostenuti da ragionamenti

etico. Che il popolo non fosse la sede del

e rivolgersi al popolo. Non bastava però sostituire il

Monti il 16 novembre. Responsabilità non sembrava proprio sinonimo di

misura. Equilibrato è chi non eccede, fedele al precetto

equilibrato è anche chi non si espone e resta

valore la capacità di non farsi trascinare dalla corrente

l’equilibrato sarà chi non ha il coraggio delle

è che in italiano non esiste l’impeachment: non

non esiste l’impeachment: non esiste la parola perché

esiste la parola perché non esiste il concetto. La