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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, Il mondo non mi deve nulla, 2014

concordanze di «non»

nautoretestoannoconcordanza
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fino a quel momento non era riuscito a rubare
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vita difficile. Come se non lo fosse già abbastanza
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da una tenda questo non poteva proprio saperlo, ma
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pagarglieli meno di niente. ¶ Non fece in tempo ad
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i fattori di stress non sono mica una barzelletta
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quella spaventata. E comunque, non ha ancora risposto alla
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un criminale in azione non poteva esimersi dal fare
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con un balzo. «Zitta! Non urlare! Guarda che ti
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sibilò minaccioso. ¶ La donna non si scompose. «Mi limito
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di un’ora e non ho visto accendersi la
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un’inquilina molto distratta. Non va per niente bene
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piena di ladri, sai?». ¶ «Non ne dubito. Forse però
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manca. Vedo che lei non porta i guanti e
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conoscerli e… no, lei non sembrava affatto una crucca
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tutto l’anno, e non sono mica come te
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buio tutto il tempo? Non ti rompi i maroni
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spiace. Faccia come se non ci fossi». ¶ «Sarebbe a
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gesto inutilmente violento. «Ma non è lo stesso. Dovrei
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rapina, capisci? E io non sono più un semplice
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lei stia esagerando. Io non sto opponendo nessuna resistenza
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opponendo nessuna resistenza». ¶ «Ma non è normale che mentre
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il culo». ¶ «Ah no, non mi permetterei mai» esclamò
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spinta. «Ma la smetta! Non nascondo un bel nulla
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nulla!». ¶ «E allora perché non hai paura?». ¶ Lei allargò
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Lei allargò le braccia. «Non ci riesco». ¶ «Non ci
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braccia. «Non ci riesco». ¶ «Non ci riesci? Ma che
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che cos’ho che non va?». ¶ Lei fece una
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è così devastante che non riesco a esprimere lo
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prese a schiaffeggiarla. Lei non si scompose. ¶ «Hai capito
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Perfino i suoi ceffoni non hanno qualità. Sono degni
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immediatamente al perdono. Lei non sa nemmeno di cosa
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di seta. La donna non reagì. ¶ Il ladro aveva
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agitato. «Tu sei matta, non sei normale! Da una
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cosa va a pensare…». ¶ «Non ci sarebbe niente di
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uomini coi casinò? Io non ci sono mai stato
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attacco di risa. «Perché non hai conosciuto la Carla
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prima dimostrano che lei non sa nemmeno cosa sia
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mezza Rimini!». ¶ «Appunto. Lei non è un professionista. È
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due mesi. Ma prima non ne avevo mica bisogno
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suo campo». ¶ Ma lui non colse la profondità di
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mi arrangio. La Carla non è mica contenta perché
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queste miserie?” mi dice. “Non è possibile andare a
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la cassaforte. Io però non sono capace ad aprire
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carte fino a quando non ti parcheggiamo al camposanto
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buttiamo fuori e lavoro non ne trovi più. E
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anch’io”. Solo che non è per niente facile
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mettere in chiaro che non avrebbe tollerato menzogne. ¶ «Questa
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questi sono affari che non la riguardano». ¶ L’uomo
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che stava per dire. «Non ci provare. Guai a
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casa. E io figli non ne ho avuti. È
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battuta feroce. Lasciò perdere, non certo per paura ma
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ti ho detto che non devi telefonarmi mentre lavoro
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pericolo, lo sai? No, non ho ancora concluso nulla
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rata dell’auto. Ma non è questo il momento
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io il ladro, lei non si deve impicciare, mi
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com’è ’sta storia, non posso raccontare balle alla
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tutta la vita e non mi pento di una
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giocatore. No, mi creda, non la stavo prendendo in
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meglio dalla vita, perché non sei fuori a divertirti
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a divertirti? Perché Rimini non è lì in ginocchio
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La padrona di casa non mosse un muscolo. Resse
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sfida dell’intruso. «Legata non rispondo di sicuro». ¶ “Non
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non rispondo di sicuro». ¶ “Non posso farlo” pensò lui
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posso farlo” pensò lui. “Non è professionale. Siamo passati
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modo di fare che non riusciva mai a capire
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Avrei dovuto capirlo subito: non era altro che una
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fidavano di lei e non mi ha dato tregua
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tregua fino a quando non sono caduta nel suo
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con i casinò, se non sei preparata la vita
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Rotterdam a New York. “Non puoi aver vissuto in
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altri per finire a non averne di tuo. Noi
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averne di tuo. Noi non siamo fatti per tirare
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le spalle al muro. Non posso dire o fare
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un delinquente. Però io non mi sarei fatto fregare
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la padrona di casa. Non sapeva bene cosa dire
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gli fece segno di non esagerare. ¶ «C’è tanto
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che scassamaroni la Carlina! Non ne posso più, sempre
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distruggermi l’autostima! Ma non capisce che l’autostima
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sua Carlina sappia di non potersi permettere un uomo
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permettere un uomo migliore. Non deve essere più così
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dominare di uno che non ascolta nemmeno». ¶ Il ladro
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state giocando la vita. Non è colpa mia se
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è colpa mia se non siete dei professionisti. Vincenti
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della prima la fortuna non basta, ma qui condividiamo
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Tu no. È che non ti vuoi adeguare alla
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ecco quello che sei!». ¶ «Non si permetta» ribatté la
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una vera principessa e non posso scendere di livello
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stata la migliore. Lei non ha idea della fatica
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la vita sulle navi non ha dimestichezza con le
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famiglie. E finisce per non averla affatto, una famiglia
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bell’ospizio. I nostri non te li consiglio. Da
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la morte. E comunque non sono così vecchia. Ho
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casa di riposo. Ma non perderti d’animo. Magari
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atto estremo di verità. Non puoi fare della menzogna
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una mano sulla testa. Non aveva mai incontrato in
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sempre la battuta pronta, non le andava mai bene
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bene nulla. ¶ «E allora non c’è soluzione» tagliò
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macchina». ¶ Lei sul momento non ribatté. Chiuse gli occhi
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sinistra. ¶ «La finestra aperta». ¶ «Non capisco». ¶ «Un ladro trova
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mesto. «La soluzione perfetta. Non ho alternative alla morte
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alternative alla morte ma non devo essere io a
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io a procurarmela perché non ho fallito, sono stata
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raggirati, ma sospetto che non sia stato attivato perché
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aria che respiri. Comunque non capisco perché qualcuno dovrebbe
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come scorre bene?» sussurrò. «Non fa il minimo rumore
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ne accorse e scattò. ¶ «Non ci pensare nemmeno. Non
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Non ci pensare nemmeno. Non sono un assassino». ¶ «In
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lei e la Carlina non vi mettete a fare
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Smettila. Te lo ripeto: non sono un assassino». ¶ «Dovrebbe
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capirebbe che certe occasioni non si buttano via e
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è un’assassina, e non è così stupida da
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è così stupida da non sapere che per certe
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a pianificare ogni cosa. Non ci sarebbero errori». ¶ «L
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e fece per andarsene. ¶ «Non voglio più stare ad
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turbato dandole le spalle. «Non finisco neanche di ripulirti
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lo merito». ¶ L’uomo non si mosse. «Non ci
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uomo non si mosse. «Non ci penso proprio. E
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perché?». ¶ «Perché il mondo non mi deve nulla». ¶ «Che
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deve nulla». ¶ «Che significa? Non capisco». ¶ La tedesca gli
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ora mi faccio orrore. Non ho crediti da riscuotere
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alcun tipo. Sono sola, non ho nessuno. Il mio
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Ma tra un anno non potrò più farlo. La
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realtà è troppo spietata, non riesco più a vivere
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della donna. ¶ «Ti prego, non farlo. Ascoltami, sono disperata
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e mi chiedi perché non rispondo? Ma perché chiami
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ed è pericoloso… Comunque non ho sentito o forse
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faccio? Rubo, Carlina, rubo… Non ti devo parlare così
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disse la donna. ¶ «No». ¶ «Non essere stupido. Se non
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Non essere stupido. Se non lo fai continuerete a
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ti trovi e se non glielo dici si convincerà
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tutta la propria freddezza. ¶ «Non ti pare che siamo
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convinta che il ladro non le avrebbe dato tregua
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Lui alzò le spalle. Non aveva capito il senso
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Il ladro decise di non prenderla sul serio. Improvvisò
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vita io la voglio. Non mi è mai andata
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sono uno sfigato, ma non più di tanti altri
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tempo di recitarla». ¶ Adelmo non ribatté, non aveva più
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recitarla». ¶ Adelmo non ribatté, non aveva più parole. Afferrò
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Era così sconvolto che non gli venne in mente
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quasi assoluto. A lei non dispiaceva. Le sembrava che
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e soffice. ¶ «Di meglio non mi potevo aspettare da
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colpo di fortuna che non arriva mai. Li ho
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che una mano sfortunata non significasse nulla. ¶ «La gente
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fortunata della sua esistenza. Non ne ha avute prima
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ha avute prima e non ne avrà altre dopo
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potrebbe essere un sintomo. Non è la prima volta
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ma devo confessare che non sono rimasta completamente indifferente
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indulgente. ¶ «Lo so che non accadrà veramente, ma io
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vecchiaia. Anche se allora non avevo nessuna intenzione di
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per me. Ma io non pagavo per stare con
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soldi in modo che non potessero più comprare il
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ho amati tanti ma non li ho mai capiti
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ha trattata male o non ti ha capita. Ferdimambo
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amore. Mi piacerebbe che non fosse mai finita, che
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Siamo sbarcati e poi non siamo più risaliti sulla
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in mostra ma lui non c’era. ¶ «E allora
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i clienti abituali. Che non erano amici veri, ma
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nemmeno sconosciuti. Anche se non avevano mai affrontato un
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giravano troppo veloci e non c’era verso di
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in quella notte Adelmo non rispose. Iniziò a cantare
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di una vita che non è come vogliamo ¶ E
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nostra vita in fondo ¶ non è nient’altro che
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forte e dirti che non è niente. ¶ Poi rimase
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nel carter. Lieve. Adelmo non scordava mai di oliarla
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pure da piangere e non so perché. So solo
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a Rimini, certe cose non succedono. No, bugia, succedono
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fingere che l’offerta non mi interessasse. Perché i
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avremo un’età che non è che le ditte
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come si chiama, Lise, non ha calcolato il resto
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a Roma e quelli non stanno certo a guardare
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tedesca: la mia donna non ce la fa più
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L’ansia, il lavoro. Non ha avuto le possibilità
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fatto una bella scopata. Non avrei mai creduto. Il
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Io gli chiedevo: “Ma non sei stanco di fare
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con la stessa donna? Non ti andrebbe di trombare
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testa. Ma tua madre non ha niente che non
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non ha niente che non va. Siamo anche coetanei
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ha compiuti quarantadue ma non è così soda, liscia
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Ma porca miseria, no, non ci credo… mi sta
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di aprire le gambe non ci pensa proprio perché
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è strana la vita. Non avrei mai pensato di
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Del resto gli argomenti non le mancano perché è
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proprio tu l’ammazzi non è omicidio. Per la
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via la chiave, ma non per la tua coscienza
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un atto umanitario, praticamente. Non fanno anche le guerre
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anche le guerre umanitarie? Non buttano le bombe in
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casa deviò di colpo. Non aveva nessuna voglia di
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E lo era. Ma non era l’unica ragione
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sconsolato. «Che c’è? Non ho portato a casa
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profumo che di certo non arrivava dagli scaffali di
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lampadario illuminò la stanza non appena Adelmo ci mise
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vestito e trucco ma non la sciarpa, che ora
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smorfia di amara delusione. ¶ «Non sei contenta di vedermi
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Poi capì. «Ma no, non sono venuto per quella
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come stai, no? Ma non sei contenta che mi
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strangolamento». ¶ «Secondo me stasera non sei di buonumore». ¶ «Lo
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sibilò. «In casa mia non la devi portare certa
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accusò il colpo ma non si arrese. «Va bene
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Iniziamo stasera?». ¶ «Ma se non sai neanche comprare un
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in tono astioso. «Giocatori non ci si improvvisa e
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testa. «E tu qui non hai nulla, altrimenti saresti
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sospirò rassegnato. Con quella non c’era niente da
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era niente da fare. Non le andava mai bene
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ladra! Guarda quante sono». ¶ «Non provare ad allungare le
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di prima, se io non sono adatto a giocare
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poveracci e poi io non ho mai giocato una
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una croupier». ¶ «Capisco». ¶ «No, non capisci. E non capirai
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No, non capisci. E non capirai mai. Cosa sei
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eh?». ¶ «Mi mangia dentro. Non faccio altro che pensarci
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questo è facile facile». ¶ «Non ne hai parlato ancora
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vuole lei. E magari non è quello che voglio
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voglio decidere da solo». ¶ «Non puoi farlo». ¶ «E perché
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quello che potrebbe succedere?». ¶ «Non succede nulla se la
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nulla se la Carlina non viene a saperlo». ¶ «Non
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non viene a saperlo». ¶ «Non essere ridicolo». ¶ Lui si
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le prese una mano. ¶ «Non è questo che voglio
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fatto l’altro giorno non sono serviti a niente
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serviti a niente? Perché non ti perdoni?». ¶ «Posso anche
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farlo. Il problema che non ha soluzione è che
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è che il mondo non mi deve nulla. Sono
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Sono fuori dai giochi». ¶ «Non ti capisco mica, sai
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Vattene. Lasciami sola». ¶ «Ma non vuoi un po’ di
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avere la scusa di non farlo. Di non cedere
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di non farlo. Di non cedere alla tentazione in
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la tua Carlina. E non dimenticarti guanti e cappello
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piena. Rubo meglio se non c’ho questo chiodo
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uomo, era diventata sgradevole. «Non ne ho voglia, Adelmo
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e in questo momento non sei in cima alla
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svanì in un lampo. Non gli rimase altro che
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bevendo e chiacchierando, ma non sarebbe stato in grado
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Quando li ho visti non ho resistito alla tentazione
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tedesca sospirò. «Quando menti non fornire troppi particolari. Rendono
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dimentichi». ¶ «Sono certo che non mancheresti di ricordarmeli». ¶ Adelmo
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tanto brutti?». ¶ «Sì, ma non sei in condizione di
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di imparare e migliorare. Non possiedi né i mezzi
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suo tono implacabile. «Tu non sei un uomo da
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pacchetto di sigarette. ¶ «Qui non è permesso fumare». ¶ Lui
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fumare». ¶ Lui finse di non aver sentito e fece
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arrabbiata con me perché non ti ammazzo, vero?». ¶ «Mi
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fissata con ’ste indagini». ¶ «Non posso permettermi di essere
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tutto al primo interrogatorio. Non resisteresti nemmeno dieci minuti
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danno certe mazzate che non mi sono fatto più
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mi fa paura. Io non sono un duro. Non
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non sono un duro. Non lo sono mai stato
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lo sai che se non mi avessero licenziato sarei
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morto senza nemmeno accorgermene?». ¶ «Non ne ho il minimo
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sarebbe andata bene così. Non c’è niente di
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con la sicurezza che non ci saranno mai delle
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un momento all’altro non ero più niente. Non
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non ero più niente. Non ero più nessuno». ¶ «Lo
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Basta con questi discorsi. Non sono venuto qui con
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Liberami, uccidimi”. E io non voglio che sia questo
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di rabbiosa impotenza. «Maledizione, non so spiegarmi». ¶ «Non importa
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Maledizione, non so spiegarmi». ¶ «Non importa, ho capito. Io
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problemi con i ricordi non ne ho, dato che
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ne ho, dato che non vedo l’ora di
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piace. È lei che non si piace» iniziò a
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fino a quando lui non è morto. E l
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desiderata dai maschi. E non avrei mai voluto essere
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preso in considerazione, ma non sono disposta a giacere
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un cenno della mano. «Non stasera, mio caro, ci
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tornare a casa». ¶ «Stasera non ho voglia di essere
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ribellò l’uomo esasperato. «Non sono mica un killer
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la Carlina». ¶ «Ma guarda! Non lo avrei mai detto
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che si ostina a non spegnere il cellulare. Eppure
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spegnere il cellulare. Eppure non è difficile, basta premere
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cercare. Qualcosa troverò… Dài, non fare così». ¶ Chiuse la
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si rese conto di non desiderare affatto che lui
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piano di morte. ¶ «Stasera non sono andata a mangiare
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di spaghetti. Cosa vuoi, non puoi andare a rubare
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andare a rubare appesantito… non è professionale». ¶ «Certo» disse
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e frastornato. Quell’invito non era casuale. Lise non
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non era casuale. Lise non era il tipo. Voleva
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il suo arrivo e non certo per farsi strangolare
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Un cavatappi come quello non lo aveva mai visto
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aveva mai visto e non sapeva come usarlo. ¶ «Faccio
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a quando la musica non è finita. ¶ «Ma il
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alla ricerca della dama. Non c’è un criterio
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criterio per la scelta. Non sarà la più giovane
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altro, madame». ¶ «Ma certo. Non le posso rifiutare nulla
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Lo vuoi un caffè? Non ho trovato altro per
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dalla mia camera e non trovare nessuno. Hai rovinato
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della fantasia. L’illusione non può confrontarsi con la
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tuo cuore dalla mente non ha confini e la
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realtà. Ma quella realtà non esiste! Ti hanno allevato
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ormai era in agguato. ¶ «Non ti rendi nemmeno conto
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ben visibile allo specchio. Non hai idea di quanto
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Adelmo la fissava attonito. «Non ho capito niente» confessò
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iniziò a sentirsi euforico. Non c’erano dubbi, l
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stanotte me lo sento ¶ non mi può andare male
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cercava di resistere perché non capiva cosa stesse accadendo
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distesi sul petto. Adelmo non si faceva vedere da
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a conoscenza dei dettagli, non c’è bisogno che
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la prego». ¶ La Carlina non si limitò a verificare
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banconote, volle anche contarle. «Non è per malfidenza ma
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lavoro e agli sforzi. Non l’avrebbero fatta soffrire
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ottobre. L’estate sembrava non volesse finire mai. Per
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un’abitudine a cui non voleva rinunciare. Prima pensava
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silenzio fino a quando non schiacciò il filtro con
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era sola e straniera. Non gliene fregava niente a
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sulla tomba. Ma io non le ho dato retta
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questa Lise. E io non so cosa rispondere. Non
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non so cosa rispondere. Non ho capito bene perché
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ho capito bene perché non riesco a dimenticarla. Forse
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a dimenticarla. Forse perché non voglio. Mi manca. Le
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parte la mano. Da non crederci, ma mi faccio
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mi sembra impossibile che non ci sia più. Che
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sia più. Che io non possa andarla a trovare
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Carlina, intendiamoci, che però non mi manca per niente
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per niente. A lei non penso mai. E nemmeno
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partito per viverle. Tutte. Non so quante saranno ma
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saranno ma finché campo non me farò sfuggire una
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mondo a testa alta. Non mi vergogno di nulla
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aveva appena detto. No, non lo era. Solo che
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Trovo addirittura lavoro facilmente. Non grandi cose e tantomeno
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Rimini. ¶ «Mi sa che non ci tornerò più a
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conosciuto una donna incredibile. Non saprei spiegare come ma
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ha fatto tanto. Se non mi fosse venuto il
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di una croupier e non sbarco più. Magari ne