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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

concordanze di «non»

nautoretestoannoconcordanza
1
1908
spina dorsale di Parigi, non avrà gente, sino all
2
1908
all’ora di colazione, non importa, quelli son i
3
1908
esistenza vibrante e febbricitante , non importa, non importa, quelli
4
1908
e febbricitante , non importa, non importa, quelli sono un
5
1908
questi lavoratori, queste lavoratrici non rompessero, ogni mattina, il
6
1908
i loro gioielli, quando non si circolerà più che
7
1908
questo immenso Parigi, dove non è difficile divorare una
8
1908
di cui voi, se non siete consuetudinario di Parigi
9
1908
siete consuetudinario di Parigi, non conoscevate neppure l’esistenza
10
1908
cui birrarie, alla sera, non si è sempre securo
11
1908
è sempre securo di non correre qualche pericolo, e
12
1908
in cui ordinariamente, chi non è studente, non va
13
1908
chi non è studente, non va. E altri boulevards
14
1908
veri, i soli boulevards non sono che i sei
15
1908
squisito, l’ineffabile boulevards non è quello, forse, des
16
1908
con un piccino e non riprendono il loro andare
17
1908
andare, se il bastoncello non si è abbassato... Ma
18
1908
piccole, e tutto ciò non ingombra, o almeno, sta
19
1908
vivono e vi muoiono, non avendoli mai sminuzzati , tanto
20
1908
sua, poiché il parigino non ama pranzare solo, o
21
1908
sugli esseri cinici, che non curano la loro toilette
22
1908
vetrine dei magazzini, se non sapete sottrarvi alle attrazioni
23
1908
rue de la Paix non si anima che dalle
24
1908
in una sfilata che non potete ritrovare in nessun
25
1908
via della Pace — no, non è la stessa cosa
26
1908
guardare una vetrina, ma non vede niente, invece e
27
1908
la Paix. Ecco, quando non vi è molto lavoro
28
1908
a cui la veloutine, non ha ancora sciupata la
29
1908
il bàton de raisin non ha guastato le labbra
30
1908
vestiti di duemila franchi, non aumenterebbero di un punto
31
1908
di cui l’identità non può essere stabilita o
32
1908
appoggia, per osservare: se non vi fosse questa ringhiera
33
1908
cadavere, di cui assolutamente non si sa nulla, che
34
1908
si sa nulla, che non è riconosciuto da nessuno
35
1908
riconosciuto da nessuno, che non è reclamato da nessuno
36
1908
vetrina, sino a che non sieno riconosciuti e identificati
37
1908
settimo di questi cadaveri non è riconosciuto. Alcuni di
38
1908
un mese. Quando assolutamente non si è trovato modo
39
1908
identificare il cadavere e non si può lasciarlo più
40
1908
un gentiluomo, infine. E non l’hanno mai riconosciuto
41
1908
poteva, a prima vista, non pensare al cadavere, non
42
1908
non pensare al cadavere, non avere nessuna impressione terribile
43
1908
lì, da quindici giorni, non riconosciuto da nessuno; e
44
1908
lungamente il mio sguardo. Non bella, simpatica: con la
45
1908
vestiti ritrovati, semplici, ma non laceri, erano sul corpo
46
1908
E là davanti, invece, non provavo nulla di pauroso
47
1908
una donna, infine e non di una figura di
48
1908
per tutti coloro che, non essendovi più esecuzioni capitali
49
1908
gli snobs tisici e non tisici, da quel confiseur
50
1908
infine, poiché è o non è, Cannes, il paese
51
1908
sul the di Rumpelmayer, non osando più uscire da
52
1908
pacifici villeggianti, malati o non malati, di un posto
53
1908
incantevole: ma, viceversa, essi non vanno a Montecarlo che
54
1908
e sparisce: viceversa, essi non vanno a Nizza, per
55
1908
vanno a Nizza, per non mescolarsi alla folla degli
56
1908
paesaggio del Cap Martin non ancora invaso da inglesi
57
1908
da russi, da americani, non ancora inondato da quella
58
1908
da Mentone a Cannes, non rassomiglia ai paesaggi di
59
1908
al mare: una via non breve conduce a Mentone
60
1908
villa Cyrnos è sorta, non molto grande, ma bella
61
1908
che la vecchiaia ancora non vince, la memoria ricerca
62
1908
cingevano la testa: ma non ha ella toccato il
63
1908
amoroso della sua esistenza. Non andò, ella, forse, nello
64
1908
questa povera madre dolorosa , non andò nel posto selvaggio
65
1908
morto, un anno dopo, non percorse forse coi suoi
66
1908
Melchior De Voguè, che non è punto un imperialista
67
1908
dove Eugenia passa ma non resta molto. Più tardi
68
1908
chiedendo alla vita se non la calma, se non
69
1908
non la calma, se non una ultima, estrema, immortale
70
1908
è durata tutta una non breve stagione d’inverno
71
1908
ultimi ammalati che proprio non possono guarire, salvo per
72
1908
ultimi giuocatori, che, proprio non sanno distaccarsi dal Cercle
73
1908
gli express, i direttissimi, non hanno più posto negli
74
1908
Azzurro e domani, e non più tardi di domani
75
1908
concentrata. ¶ * ¶ E i paniers non servono più, sino all
76
1908
sue spese, tanto per non cambiare. Madame Carlier, la
77
1908
Davos, di Ostenda, di non so più dove, e
78
1908
piccoli e grandi, qui, non raccoglie le più belle
79
1908
deserte, si fanno silenziose, non più attraversate da cento
80
1908
agli indigeni, i quali non possono in estate e
81
1908
forse a Wight, forse, non so dove... La vendemmia
82
1908
l’estate, l’autunno, non sono stagioni d’ispirazione
83
1908
e la banca, veramente, non trova necessario di dichiarar
84
1908
del trente-et-quarante non si giuoca più il
85
1908
occhi distratti dei giocatori non guardarono mai, non videro
86
1908
giocatori non guardarono mai, non videro mai bene, salvo
87
1908
le sette del mattino, non era certo, nè un
88
1908
poeta. Anzi, quest’orario, non è neppure l’opera
89
1908
fatto l’orario: essi non si sono d’altro
90
1908
altro e di altro non dovevano occuparsi. Nel treno
91
1908
ha il piacere di non accorgersi della triste maremma
92
1908
veli negri della nebbia, non assumono nulla di preciso
93
1908
siete un attore e non più uno spettatore, vi
94
1908
chioschi dei giornali, che non si ferma, non chiacchera
95
1908
che non si ferma, non chiacchera, non blatera? Chi
96
1908
si ferma, non chiacchera, non blatera? Chi sono tutti
97
1908
trent’anni d’Inghilterra non hanno cancellato in lui
98
1908
è già stato, qui, non si stupirà che le
99
1908
Nizza: colui che ancora non potette procurare al suo
100
1908
per giuocare anche esso. ¶ Non è neanche necessità di
101
1908
del mondo, come paesaggio: non una via, ma il
102
1908
violette e di mare! Non vi è, quindi, bisogno
103
1908
al palazzo del giuoco, non volendo, non amando aspettar
104
1908
del giuoco, non volendo, non amando aspettar treni, perdere
105
1908
e i secondi, tutti, non abitano a Montecarlo, ed
106
1908
biglietto di entrata. Oh, non costa troppo! Non costa
107
1908
Oh, non costa troppo! Non costa che un fastidio
108
1908
guardaroba che funzionano precisissimamente, non si paga nulla, e
109
1908
via due milioni e non vi ritorna più, mentre
110
1908
ancora, voi pensate a non so quale bolgia di
111
1908
per cui l’amico non parla all’amico che
112
1908
per cui il marito non risponde alla moglie che
113
1908
per cui la donna non risponde all’amante che
114
1908
null’altro si ode, non un’esclamazione, non un
115
1908
ode, non un’esclamazione, non un sospiro. Quelle labbra
116
1908
numero è uscito. Io non ho visto neppure un
117
1908
o più inebbrianti: io non ho visto tremare nessuna
118
1908
dei piccoli giuocatori, che non osano decidersi, e, intanto
119
1908
indica la rouge, e non vi è che questo
120
1908
napoleoni, che rotolano gentilmente, non vi è che il
121
1908
esse sono coperte ? Voi non vedete che argento, oro
122
1908
triplicatamente, vi pare di non aver più nulla in
123
1908
se guadagnate un poco, non osate dirlo: se perdete
124
1908
la collera, la tristezza non hanno nulla da fare
125
1908
la gioia infantile, puerile, non viene dall’aver guadagnato
126
1908
danaro del guadagno, voi non andate in nessun posto
127
1908
andate in nessun posto, non comperate nulla, ma ve
128
1908
lo guardate, a casa, non con l’avidità dell
129
1908
della sua giornata, quasi non sa fare i suoi
130
1908
i suoi conti, quasi non sa quello che ha
131
1908
via, e sopra tutto, non ne dice mai la
132
1908
oro e d’argento, non si vedono, in gran
133
1908
dall’innamorato , ed ella non accorgersene! Quante volte, le
134
1908
e replicatamente, ed esse non rispondere e non accorgersene
135
1908
esse non rispondere e non accorgersene! Quante volte le
136
1908
e indovinare colpi, che non potranno giuocare; ne ho
137
1908
molli e chiare, e non giuocano, ma senz’averne
138
1908
tutte le giuocatrici che non abitano a Montecarlo, quel
139
1908
deboli, i reali medici non vi pensano un minuto
140
1908
di sua moglie, ecco, non manca mai un piccolo
141
1908
importante; tanto che, per non sbagliare, per non commettere
142
1908
per non sbagliare, per non commettere qualche errore di
143
1908
e due ragazzetti di non so quale signora francese
144
1908
da tagliare la faccia. Non ho mai inteso tanto
145
1908
è a Nizza, ma non soltanto a Nizza..... Cosmopoli
146
1908
paese tradizionale del sole, non vedevo più da molti
147
1908
nuovissimi, esotici, che io non rivedrò mai più, nella
148
1908
essi, sino alla morte, non rivedranno mai più il
149
1908
ma ero sola e non potevo che rappresentare una
150
1908
mai dell’altro! ¶ * ¶ Ebbene, non oltre Ventimiglia solamente, vive
151
1908
il nome utile se non poetico della Manchester italiana
152
1908
ricca, ma, anche spesso, non è ricchissima e ama
153
1908
paesi liguri, in verità, non vi è che il
154
1908
conviene, poichè tanta gente non domanda che questo, alla
155
1908
il palazzo del giuoco, non ricco come quello di
156
1908
le classi più povere, non dette mai il permesso
157
1908
come linea. Voi potete non essere un giuocatore, non
158
1908
non essere un giuocatore, non aver mai toccato una
159
1908
mai toccato una carta, non volerla toccar mai, non
160
1908
non volerla toccar mai, non aver mai palpitato ai
161
1908
piatto della rollina, può non premervi nulla che la
162
1908
conforto delle misses inglesi. Non importa! Cosmopoli ama particolarmente
163
1908
il treno per Nizza! Non vi sono che dieci
164
1908
le sue cento lingue, non eccettuata l’italiana. ¶ NIZZA
165
1908
intorno: basta che voi, non sapendo più resistere, prendiate
166
1908
incanto. Questo mare delizioso non è stato manomesso dall
167
1908
Heine: questo mare delizioso, non è nascosto dalle case
168
1908
resa perfetta: ineffabile beltà, non solo della natura grezza
169
1908
era, infine, Nizza, se non una città bella, semplicemente
170
1908
sei, a otto soldi, non di più: sono fatti
171
1908
posto delle lanterne, che non vi sono più; grandi
172
1908
così cortese, la battaglia! Non un monello nella via
173
1908
un monello nella via: non un impertinente, sui marciapiedi
174
1908
sui marciapiedi, sulle tribune: non un grido soverchio: non
175
1908
non un grido soverchio: non uno slancio violento: non
176
1908
non uno slancio violento: non un accanimento sospetto. Ma
177
1908
con grazia, con destrezza, non sulla faccia, nelle mani
178
1908
vittoria che Eleonora Duse, non sono che venti giorni
179
1908
se la sua esistenza non fosse stata attraversata dalla
180
1908
singolare, come se ella non avesse toccato la cima
181
1908
pericolosa e più inebbriante! Non vi è che questa
182
1908
più fulgidi? No. Ella non ne parla. Se un
183
1908
e la impressione indimenticabile non essendosi potuto cancellare, in
184
1908
rifarne un mosaico. Molti, non l’hanno udita mai
185
1908
quella sala vasta e non mancante di eleganza, Cosmopoli
186
1908
felice troppo, e quasi non può fisicamente staccarsi delle
187
1908
conoscerla. Ella, come sempre, non prende parte a balli
188
1908
tempi, oramai inesprimibilmente lontani — non li vivemmo, noi, forse
189
1908
dichiarava, a noi, che non si sarebbe seduto al
190
1908
furbamente, gli domandavano di non so che sua canzone
191
1908
tempi così lontani e non obliati giammai, in cui
192
1908
vita.... ¶ * ¶ Ecco, la maturità non ha mutato Francesco Paolo
193
1908
trattenga in un oblìo non troppo profondo. Tutto, intorno
194
1908
di loro. Voi potreste non guardare un sol quadro
195
1908
esposizione, anche se essa non racchiuda il capolavoro che
196
1908
in quelle cose che non appartengono all’arte, riescisse
197
1908
diventare una realtà, e non si volta indietro, e
198
1908
si volta indietro, e non sente fatica; tu sorridi
199
1908
di un paese che non è più quello, che
200
1908
attrazione più suggestiva. Noi non sappiamo, è vero, chi
201
1908
paesi più lontani, ove non andremo giammai, questi volti
202
1908
anche se il pittore non giunse a darne tutto
203
1908
sogno! ¶ * ¶ Così, se altro non vi fosse, nella esposizione
204
1908
in vero, di donna non più giovine, dalla bellezza
205
1908
va, va, senza meta, non si sa dove, ed
206
1908
sa dove, ed ella non lo sa, ella va
207
1908
stanca di vivere, ma non stanca di amare, da
208
1908
troppo amato e che non vogliono finire di amare
209
1908
Credo di no. ¶ Io non ho mai raccolto una
210
1908
del silenzio profondo: ma non vanno a Verona, a
211
1908
minuto, si appartengono e non sanno più nulla, e
212
1908
partire, Giulietta! — No, amore, non è l’allodola, è
213
1908
O amanti, amanti che non sapete nulla, perchè mai
214
1908
sapete nulla, perchè mai non ve ne andate, insieme
215
1908
il bellissimo Romeo? Perchè non mettete questa magia dei
216
1908
la speranza, che tutto non sia morto nel mondo
217
1908
Guardate quest’urna mortuaria: non solamente la sua pietra
218
1908
inaridita. La mia mano non osa toccare il cumulo
219
1908
di tutti e noi non sappiamo quale esso sia
220
1908
quale esso sia, noi non sappiamo nulla, salvo che
221
1908
hanno amato e che non possono dimenticare, salvo che
222
1908
intenso. ¶ * ¶ E probabilmente questa non è la tomba di
223
1908
di uomini, dopo Iddio, non si è svolta, in
224
1908
uno di questi palazzi non è escito, in ora
225
1908
uno di questi giardini non è quello? Forse che
226
1908
una di queste porte non è escita, una mattina
227
1908
cimitero scomparso di Verona, non è quella di Giulietta
228
1908
forme della vita, mutano; non la sua essenza. Sta
229
1908
punire questi presuntuosi, che non hanno mai comperato, nelle
230
1908
ammirare: poichè il sogno non si trasmette: poichè la
231
1908
il suo sogno o non ne ha nessuno. E
232
1908
e solo quello, e non altro, un libro, infine
233
1908
animo è mite e non domanda luce e consiglio
234
1908
dovete vedere e che non vedere, se voi domandate
235
1908
di donne, e qualcuno, non io, che sapea il
236
1908
le voci basse. Io non sapevo che fossero quei
237
1908
che fossero quei canti: non ne comprendevo le parole
238
1908
e il correttore a non lasciar passare, per errore
239
1908
a leggere Cosmopoli e non Costantinopoli. Cosmopoli è un
240
1908
copertina rossa: ma io non voglio parlare di ciò
241
1908
di riconoscenti lacrime, che non arrivano a scorrere, ma
242
1908
mai costei, una creatura non ancora ventenne, tutta vestita
243
1908
delle opere più popolari. Non è un canto squisito
244
1908
è un canto squisito, non è un canto perfetto
245
1908
chi canta, poichè, forse, non ne comprendete le parole
246
1908
un secolo; sogniamo di non esser più noi, ma
247
1908
noi, ma altri; di non aver mai sofferto, di
248
1908
aver mai sofferto, di non poter mai soffrire le
249
1908
il mastro di casa non hanno nessuna difficoltà di
250
1908
Sand, perchè il malato non udisse e, lentamente, i
251
1908
de Musset che, tradendolo, non fu neppure pietosa e
252
1908
e che, più tardi, non seppe neanche sostituire il
253
1908
che, nella loro vita non solo tradirono i loro
254
1908
passione li tenesse, E non è colpa degli uomini
255
1908
è colpa degli uomini, non è colpa delle donne
256
1908
contenti, limitati e che non vogliono credere o cedere
257
1908
con un fascino che non si vince, è colpa
258
1908
triste, contrito, pentito, ma non saprà dirvi il come
259
1908
convulsamente i capelli, ma non vi dirà mai quel
260
1908
quel perchè, essa stessa non lo conosce. Quale donna
261
1908
la più rigorosamente fedele non nutrì, almeno nella sua
262
1908
legato ai suoi giuramenti, non sognò il tradimento, in
263
1908
sera, in una notte, non fu innamorato di una
264
1908
innamorato di una visione, non tradì ogni sua promessa
265
1908
inutile discutere, il tradimento non consiste solo nella volontà
266
1908
importa se il tradimento non sia consumato? L’atto
267
1908
deserta, nella insonnia passionale. Non lo ha detto, forse
268
1908
cerchiamo bene, la colpa non è dell’uomo, non
269
1908
non è dell’uomo, non è della donna, non
270
1908
non è della donna, non è neanche dell’ambiente
271
1908
delle altre, perchè ella non seppe mentire, nè nella
272
1908
nella forma: poichè ella non seppe temperare con carità
273
1908
suo tradimento: poichè ella non seppe misurare la sua
274
1908
rude condotta: poichè ella non seppe vestire di niente
275
1908
anime, le consigliavano di non dirla, questa verità? Che
276
1908
veder soffrire, quello che non vuole liberarsi, poichè l
277
1908
il pericolo è di non amar più. La verità
278
1908
amaste fortemente: agendo, quando non amate più, come se
279
1908
come se amaste ancora: non accettando mai di non
280
1908
non accettando mai di non amar fortemente: non accettando
281
1908
di non amar fortemente: non accettando mai di amar
282
1908
poco a poco, ma non voi, non voi, mai
283
1908
poco, ma non voi, non voi, mai, mai, se
284
1908
e per questa adorazione, non ha previsto prima, più
285
1908
quella di voler fare, non una sola volta, ma
286
1908
tutti questi esseri umani, non hanno necessità altra, in
287
1908
altra, in Venezia, se non che la città delle
288
1908
originale e più eletto. Non altro! ¶ * ¶ Ma, ecco: nella
289
1908
più, nulla più, se non fra i lividi bagliori
290
1908
la vera Città Morta, non già Bruges che vive
291
1908
argentei dei suoi canali, non già le vecchie piccole
292
1908
s’installa in quel non bello palazzo del Quirinale
293
1908
ragioni di modestia, ma non laudabili dal punto di
294
1908
città cui l’Italia non ha saputo, non ha
295
1908
Italia non ha saputo, non ha voluto, non ha
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1908
saputo, non ha voluto, non ha potuto togliere il
297
1908
è obbligato a restarvi, non muoia di tormenti fisici
298
1908
inobliabile villa Ludovisia, e non mai io dimenticherò la
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1908
vecchi cittadini di Roma non vi son voluti andare
300
1908
lo stento della vita. Non un giardinetto, lassù, non
301
1908
Non un giardinetto, lassù, non un giardino: dei dadi
302
1908
gente si ammassa, ove non respira, ove muore di
303
1908
estetici e igienici che non si possono misurare. Qaanto
304
1908
estiva a coloro che non possono lasciar Roma, non
305
1908
non possono lasciar Roma, non si è fatto nulla
306
1908
si è fatto nulla, non si vuol far nulla
307
1908
si vuol far nulla, non si farà mai nulla
308
1908
carattere di albergo chiuso, non si è creata una
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1908
suo clima da chi non ha denaro o libertà
310
1908
vessillo e che, intanto, non eran degni, misere anime
311
1908
una miserabile tigna politica, non eran degni di pronunciare
312
1908
lotte? Ma, no, voi non sapete perdonar loro: e
313
1908
tutto potranno essere, ma non figli vostri, mai, tutti
314
1908
altre curiose, è di non aver avuto venticinque anni
315
1908
era ed è impossibile non rammentare i fasti sensuali
316
1908
e videro veramente, e non è un sogno che
317
1908
questo antico ricordo, che non è neppure personale, che
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1908
anche quelle fiorentine, quasi non sanno? Perchè invoco un
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1908
che la irrita. Essa non raccoglie che vaghe e
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1908
vie, nei palazzi, che non si legano a un
321
1908
e nella fantasia, che non sono parte e vita
322
1908
fascino, posto che essa non era capace di sentirlo
323
1908
di viaggiatrici che, pure, non erano grossolani touristes, che
324
1908
istessa! Sacrileghi, sì, perchè non abituati a quella glaciale
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1908
sue porte antiche, se non si nacque e si
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1908
energia intellettuale? Ciò che non si ebbe dal temperamento
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1908
dal temperamento, ciò che non si ebbe come bizzarro
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1908
la primavera senz’accorgermene, non volendo vedere che i
329
1908
si aprivano sugli steli, non volendo udire che le
330
1908
lampade degli altri alberghi, non giungono a diradare le
331
1908
come questi altri: io non li conosco: essi non
332
1908
non li conosco: essi non mi conoscono: essi hanno
333
1908
e di vibrante: io non voglio sapere la loro
334
1908
la loro storia: essi non vogliono sapere la mia
335
1908
ne desiderano uno che non somigli a nulla e
336
1908
come la loro speranza, non è fallita: e la
337
1908
Non cerchi, l’amico lettore
338
1908
in cui le impressioni non sono giunte, o sono
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1908
impressioni profonde e incancellabili. ¶ Non itinerario e non cronologia
340
1908
incancellabili. ¶ Non itinerario e non cronologia, dunque: ma una
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1908
serie di visioni che non sono più la realtà
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1908
verità. ¶ E, sovra tutto, non la descrizione precisa e
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1908
delle persone. ¶ La viaggiatrice non viaggia che per veder
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1908
Education sentimentale. ¶ Roma, maggio ..... ¶ Non ripetete, amica carissima, il
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1908
cuore ignoto alle genti, non ignoto a me; e
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1908
stampa, un quadro, o non altro che il disegno
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1908
Morire un poco! Noi non facciamo altro, amica, nella
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1908
che il nostro passaggio non sia stato inutile per
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1908
le care tombe che non si possono visitare, per
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1908
a camere che mai non abitammo e che abitiamo
351
1908
combinazioni di suoni che non udimmo mai e che
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1908
fra persone di cui non sappiamo nè i nomi
353
1908
ragione ineluttabile che, spesso, non conosciamo, che, spesso, non
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1908
non conosciamo, che, spesso, non conosciamo che troppo tardi
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1908
male necessario! L’uomo non è, forse una creatura
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1908
libera? La persona umana non è, forse, inalienabile? E
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1908
più fiorita delle schiavitù non è parsa pesante, odiosa
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1908
alti e così forti, non è venuto il momento
359
1908
fronte tranquilla, sovra cui non una ruga appare, fluttua
360
1908
di un pensiero nato non si sa come, fluttua
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1908
spettacoli impensati e magnifici. ¶ * ¶ Non è necessario di vivere
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1908
veli nerastri della notte, non può cancellare il ricordo
363
1908
di tutta quella tristezza, non varrà a farvi obliare
364
1908
spirituale delle cose che non sono più, delle cose
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1908
grandi pietre preziose che non si usano più; sotto
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1908
larghi prati fioriti e non vi è voce, non
367
1908
non vi è voce, non vi è passo umano
368
1908
è tutto esteriore e non giunge ad elevare, ad
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1908
dell’anima, in Roma, non giunge a dar un
370
1908
di cercare, in Roma, non solo le vaste concezioni
371
1908
così impenetrabili! Ah essi non sono che i precursori
372
1908
che i precursori, essi non fanno che additare la
373
1908
a un sole che non ci riscaldava, tu che
374
1908
di molta importanza: e non manca di un lusso
375
1908
se è Settimana Santa, non s’incontrano, nel vestibolo
376
1908
più forte questo carattere non mistico solamente, non mistico
377
1908
carattere non mistico solamente, non mistico e chiesiastico, solamente
378
1908
sogguarda di sfuggita e non guarda il suo vicino
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1908
il suo vicino; e non osa, chi non sia
380
1908
e non osa, chi non sia nè prete, nè
381
1908
io amo di vivervi, non osa darsi a tutti
382
1908
mondo che gli uomini non vogliono vedere e misurare
383
1908
e che le donne non possono vedere e misurare
384
1908
dalla verità, dalla realtà, non già da un velo
385
1908
essendovi più esecuzioni capitali, non potendo più assistere al
386
1908
annegati della Senna e non più ora, migliaia di
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1908
viaggiatore, che le pietanze non furono molte, nè molte
388
1908
nuovissimo, a Parigi; se, non essendo nuovo, voi accompagnate
389
1908
donna, innanzi alla quale non amate di discutere o
390
1908
qualunque di queste circostanze, non potendo disporre né della
391
1908
dal cameriere e che non sono iscritte sulla carte
392
1908
sono iscritte sulla carte: non innamorarsi delle primizie: non
393
1908
non innamorarsi delle primizie: non avventurarsi nelle pietanze ignote
394
1908
di fronte ai quali non esiste il prezzo, contro
395
1908
lotta sapiente e che non manca d’interesse, fra
396
1908
restaurant, perchè la nota non passi da quindici lire
397
1908
alla ferita della borsa non si aggiunga l’offesa
398
1908
all’amor proprio, perchè non vi tolgano il danaro
399
1908
bisogna anche lasciarsi vincere. Non volete voi, anche, pagare
400
1908
belle signore di Parigi, non che di quelle altre
401
1908
di quelle altre, che non sono signore, ma sono
402
1908
capriccio. In realtà, se non vi fossero degli ignoranti
403
1908
grandi restaurants di Parigi non potrebbero sussistere; la nota
404
1908
in tavolini separati, anche non appartenendo all’albergo, si
405
1908
che, come ho detto, non sono più di dieci
406
1908
una anche cinese, se non erro... Non mancano altre
407
1908
cinese, se non erro... Non mancano altre trattorie popolarissime
408
1908
signore francesi, anche quelle non ricche, sanno prodigare questa
409
1908
a cui la padrona non si vergogna di insegnare
410
1908
la Paix e di non comperare che colà quel
411
1908
Il Bois de Boulogne, non è uno di quei
412
1908
di qualunque immaginazione viva; non è uno di quei
413
1908
cui limiti l’occhio non misura e la cui
414
1908
si avvicina quasi e non raggiunge quello delle donne
415
1908
tutti coloro i quali non hanno carrozza e hanno
416
1908
e vi vengono, e non par loro di far
417
1908
far figura meschina, e non la fanno, poiché in
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1908
aria che vi parlava, non degli imminenti ardori estivi
419
1908
ma delle tenerezze primaverili, non per anche fuggite; vissuta
420
1908
si fa mondana, pur non obliando la sua essenza
421
1908
partecipa alla politica, pure non scordando la sua leggiadria
422
1908
una donna. Altre giornate, non molte, ma intense, ma
423
1908
dimenticherò io, mai? No, non era solo il Grand
424
1908
estremo bosco di Boulogne: non era solo il maggior
425
1908
lusso e della beltà: non era solo un’apparizione
426
1908
delicatissime manifestazioni della moda, non di oggi, non di
427
1908
moda, non di oggi, non di domani, ma di
428
1908
domani, ma di dopodomani: non era solo la vittoria
429
1908
collera egualmente altre cinquantamila: non era solo la scampagnata
430
1908
e del suo spirito. Non soltanto!... Qualche cosa di
431
1908
di parteciparvi, per timore non so di che cosa
432
1908
di che cosa, se non altro, del dispiegamento di
433
1908
sbrigata presto ed esse non si trovassero in ritardo
434
1908
ieri, salvo quelle cui non andava troppo bene il
435
1908
o il cui corsage non vestiva come un guanto
436
1908
quella la cui carrozza non era pronta, a mezzogiorno
437
1908
mai impacciate, mai imbarazzate, non disturbate dalla folla, quiete
438
1908
nessuna di loro che non abbia ottenuto quel che
439
1908
la loro macchina, poiché non era quello il tempo
440
1908
Egli la guarda, sorpreso: non risponde: non sa. Ella
441
1908
guarda, sorpreso: non risponde: non sa. Ella si tace
442
1908
un itinerario minuzioso e non scevro d’intoppi. Esse
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1908
d’iniziazione che, ancora, non vi seduce: e, più
444
1908
la vita, nell’aria non fresca, ma fredda, fra
445
1908
è così deliziosa, che non solo voi la respirate
446
1908
il volto, condannato a non veder nulla del paesaggio
447
1908
fredda che vi avvolge, non so quale profumo silvestre
448
1908
Poe?.... Tetro, silenzioso, egli non rispondeva nulla alle offerte
449
1908
mondo!.... ¶ La liberazione, cioè non vedere, non sapere, non
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1908
liberazione, cioè non vedere, non sapere, non ricordare più
451
1908
non vedere, non sapere, non ricordare più nulla di
452
1908
siate, vi pare di non potervi entrare. Pure, vi
453
1908
ciò è semplice, umile; non servile, sovra tutto. Al
454
1908
serrandosi a doppio giro, non vi è, non lo
455
1908
giro, non vi è, non lo sentite. Sentite soltanto
456
1908
sotto voce; se ritardate, non vi chiama di nuovo
457
1908
andate, questa albergatrice che non vi ha affatto scorticato
458
1908
di sgomento vi tiene: non conoscete la via qual
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1908
qual’è, com’e: non sapete come vi possa
460
1908
avanti sulla cavalcatura per non cadere. Fa freddissimo. Ogni
461
1908
in un deserto dove non appare anima viva, dove
462
1908
sentiero è tracciato, dove non vi sono echi per
463
1908
il Lys, il giglio. Non è il più bel
464
1908
più elegante signora, qui, non può che vestirsi di
465
1908
cappuccio sollevato sui capelli. Non parliamo di piccoli strascichi
466
1908
scarpette gentili, con esse non si farebbe un passo
467
1908
si farebbe un passo, non dico sulle montagne, ma
468
1908
sono scabre ed ella non dà il suo cuore
469
1908
e piccolo Gressoney?.. Esso non conta, normalmente, più di
470
1908
a mille anime Gressoney non arriva mai. La colonia
471
1908
tutto. L’accesso, se non difficile, è lungo: quattro
472
1908
i giornali del mondo, non vi capita, a Gressoney
473
1908
l’albergo è vuoto, non un passo si ode
474
1908
tutti dormono. La montagna non dà nevrotiche insonnie, non
475
1908
non dà nevrotiche insonnie, non dà esaltazioni tormentose, essa
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1908
montagna vi dirà che non si tratta solo di
477
1908
vie popolose della città, non può non sentire la
478
1908
della città, non può non sentire la poesia di
479
1908
umili e superbe forme, non può dirvi quante volte
480
1908
muletto o dal cavallo, non può dirvi, quante strade
481
1908
nome che risponde a non so quale interiore simpatia
482
1908
conservando una bellezza serena, non turbata da rocce e
483
1908
Challant, maestosa e silente, non è forse anche quella
484
1908
superba valle di Challant, non è uno di quei
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1908
buone gambe e che non soffra di vertigini. Così
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1908
valligiani vi consigliano di non guardare. Anzi, semplicemente, vi
487
1908
punto, come alpinista: chi non lo soffre ed è
488
1908
e cauto animale, se non mette piede in fallo
489
1908
cheta. * ¶ Perchè, infine, Ayas non è che una delle
490
1908
dal nero cappello rotondo. Non ha neppure un albergo
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1908
così crudelmente ridiamo... ¶ Ayas non ha albergo, poiché sono
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1908
per una stradetta, incespicando, non vedendo dove andavamo; la
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1908
porta del vano oscuro. Non vi era il parroco
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1908
queste stanzette pulite e non senza eleganza, ma che
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1908
segreto sgomento e di non ispiacevole sgomento, infine, poiché
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1908
sgomento, infine, poiché chi non ha invocato un fantasma
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1908
distaccata dall’orlo. ¶ No; non ho avuto senso di
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1908
Ebbene, un orrido che non fa orrore, non esiste
499
1908
che non fa orrore, non esiste; si può concedere
500
1908
breve e troppo piccola. Non la vedrò mai, tutta