Olindo Guerrini, Preludio, 1890

Ma il pubblico, che non è iniziato ai misteri

canone apparente di logica, non cominciano dal principio. Sembra

gratificati di molti ma non nobili titoli, passa a

tutte queste operazioni espositive non possono esser condotte a

Se la ciambella poi, non che col buco, riuscì

matta arte dello scrivere, non fu mai scrittore persuaso

l'ultima. ¶ E se non bastassero le prove addotte

quale per lo più non è loro avaro di

se l'infelice maestro non avesse già finita l

provata un'altra affermazione non meno inutile, che cioè

che, le leggi naturali non avendo mai subito alcun

relazioni col pubblico, e non al contenuto delle opere

al contenuto delle opere. Non so se come tutte

che presso di noi non si scrivono poche pagine

illuminar bene il lettore, non si risale alle origini

ignoranza del lettore e non alla sua supposta simpatia

Ed anch'io per non esser meno buono italiano

Fenici e gli Egizi. ¶ Non posso però fare a

cose fatte dagli uomini non siano in progresso di

Greci come dei Barbari, non siano defraudate della debita

Livio, per quanto bella, non è più così breve

a poco il decadimento non ebbe più riparo e

della guerra di Giugurta, non siano appunto che due

Quanti forse tra voi non si augurano ora il

vivacissima e per 18 secoli non ha smesso e spero

smesso e spero che non smetterà così presto. C

opera propria, gli altri non ne vogliono sapere, hanno

sono tanto ciechi da non vedere che quando si

si trovò in faccia, non un avvocato in tribunale

Catilina in Senato, e non si trattava più delle

ma della testa che non era molto sicura sullo

un enorme poema che non è altro che una

di perdere il capo non gli fece perdere la

conoscere il libro e non l'autore. Questi gli

vuole il libro e non le smorfie: non cura

e non le smorfie: non cura gli sfoghi del

sfiaccolato e bastonato che non c'è bisogno d

di vita propria e non parassitaria. Così abbiamo opere

due parole dell'editore. Non v'è furberia che

v'è furberia che non sia stata adoperata, non

non sia stata adoperata, non v'è lacciuolo che

v'è lacciuolo che non sia stato teso. Il

salvate perchè in fondo non sono prefazioni. Il prologo

senza il libro e non sono prefazioni che pel

il fegato avvelenato, e non ha abbastanza vituperi, oltraggi

tale che per poco non si danno al cannibalismo

stampate che si possono non leggere o sopprimere, se

quanto si voglia, ma non meno sensibili ai tormenti

meno sensibili ai tormenti, non meno dolorosamente eccitabili al

prima dell'opera e non dopo. Io sono la

sono la vittima, ahimè non innocente! che gli autori

fama della cortesia vostra non mi avesse persuaso, avrei

latini, i tentativi fatti non ebbero che risultati mediocri

prova sarà vinta. Poichè, non è già che le

che gli omeri nostri non possono tollerare. Non è

nostri non possono tollerare. Non è che gli uomini

della seccatura. No, poichè non v'è possa umana

indispensabile perchè una lettura non riesca a male. Infatti

bene; se la simpatia non c'è, accade la

se la corrente ipnotica non si stabilisce tra il

confessare che in Italia non è frequente. E la

è finchè le signore non si decideranno a frequentare

E se qualche lettore non la contenta, generalizza troppo

pericolo di qualche momento non perfettamente allegro, mosse dall

è il Decamerone se non una serie di conferenze

Orti neoplatonici e cercava, non più le recondite ragioni

Crusca notomizza la lingua. Non ci sono più entusiasmi

ripresenta ai colti fiorentini, non immemori delle gloriose loro

Roma da gravi doveri, non potè, ed io fui

libro ancora da farsi, non poteva darne che cenni

qualche cosa qui, e non la troveranno. O. G