parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Teofilo Folengo, Orlandino, 1526

concordanze di «non»

nautoretestoannoconcordanza
1
1526
che per disdegno tutte non descrivole. ¶ 75. ¶ E s'io
2
1526
tal legge, ¶ cui meglio non fondòr li antichi padri
3
1526
se, potendo, l'avaro non rubbasse. ¶ 77. ¶ Tu vederesti l
4
1526
pigliata la lor parte, non piú furi: ¶ la parte
5
1526
sia 'n piacer mai non impara. ¶ 79. ¶ Tal biasmo non
6
1526
non impara. ¶ 79. ¶ Tal biasmo non v'adduco senza causa
7
1526
se 'l mio dir non vi facesse nausa, ¶ direi
8
1526
piena ¶ de sogni, che non scrive il mio Tricasso
9
1526
ciel in un volume. ¶ 2. ¶ Non tutti Sannazarri et Ariosti
10
1526
tutti Sannazarri et Ariosti, ¶ non tutti son Boiardi et
11
1526
nochier le solite monete. ¶ - Non dubitate, - disse 'l vecchio
12
1526
vecchio alora - ¶ lo porto non luntano qui dimmora. - ¶ 4. ¶ Disse
13
1526
Disse Milon: - Se quel non è luntano, ¶ voglia guidarci
14
1526
perché, vi giuro, mai non pesco bene, ¶ se di
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1526
se di bon vin non son le fiasche piene
16
1526
che mai di mar non teme alcun pericolo; ¶ e
17
1526
e lascia la barchetta. ¶ Non è chi lui conosca
18
1526
già gli artigli. ¶ Milon non sa quella sua mente
19
1526
l gran trave, ¶ mosso non da Levante o da
20
1526
prestezza ¶ ch'un veltro non va piú, anzi una
21
1526
di gran lodo, ¶ oprar non sa, se non in
22
1526
oprar non sa, se non in ben, tal arte
23
1526
d'erbe o piante, ¶ non d'aconito pur, tasso
24
1526
mille che furon innante ¶ non mai da nigromante alcun
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1526
de' spirti rei, se non per gran cagione. ¶ Ver
26
1526
il qual, Orlando detto, non avria ¶ egual d'ingegno
27
1526
odendo l'impeto nefando ¶ (non credo piú nefando esser
28
1526
gola, il petto: ¶ piú non avrà l'ardir di
29
1526
d'un tal angue; ¶ non gli varrà gridar: "Chi
30
1526
per l'altrui dolore! ¶ Non sperar già (ché falsa
31
1526
fin a tua ruina non fia schermo. ¶ 27. ¶ O stelle
32
1526
colonna nascer deve, ¶ che non pur Roma, anzi sostien
33
1526
drento; ¶ e mancò poco non andasse al fondo ¶ la
34
1526
vento. ¶ Or qui scriver non vogliovi, secondo ¶ Turpin, diffusamente
35
1526
giacque; ¶ poscia, levato da non so qual fata, ¶ seco
36
1526
impaccio ¶ di quel fellone, non sa come 'l schive
37
1526
donna, che schermirsi piú non puote, ¶ d'un suo
38
1526
la tua man, che non s'affonde ¶ l'infermo
39
1526
affonde ¶ l'infermo legno! Non che 'l mio nefando
40
1526
rassicura! ¶ 41. ¶ Da te ricorro, non a Piero, Andrea, ¶ ché
41
1526
ché l'altrui mezzo non mi fa mistiero: ¶ ben
42
1526
mente che la Cananea ¶ non supplicò né a Giacomo
43
1526
sol di te sol, non d'altro, spero. ¶ Tu
44
1526
Signor, ch'altri pregar non oso! ¶ 42. ¶ Né insieme voglio
45
1526
e piú di te non so qual Bovo apprezza
46
1526
irati, ¶ ti faccio voto non prestar mai fede ¶ a
47
1526
è sí che piú non vi ne resta. ¶ 47. ¶ Non
48
1526
non vi ne resta. ¶ 47. ¶ Non volse Dio però guardar
49
1526
tu già, se pria non giostri ¶ - disse Milon - e
50
1526
e quel che sei non mostri. - ¶ 24. ¶ Ginamo a quel
51
1526
A la bon'ora! ¶ Non siamo morti, no; ma
52
1526
queto ¶ farestú meglio e non destar chi dorme. ¶ - Anzi
53
1526
subito s'addestra. ¶ Milon non stette a dir: - Tu
54
1526
ch'un poltrone zaffo ¶ non ebbe mai da 'n
55
1526
sí altera e mai non doma; ¶ cosí Milon fra
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1526
suo patrone, il qual non erra ¶ over spartir la
57
1526
la sua presenzia, ¶ ove non è rispetto e men
58
1526
alma. ¶ 31. ¶ Poscia ferir Bernardo non s'arresta ¶ fendendolo dal
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1526
batte col troncon; ma non raffrena ¶ l'ira però
60
1526
ragione. ¶ 33. ¶ - Cessa, Milon, - dicea - non far, ti dico, ¶ io
61
1526
lascia di ferire; ¶ se non, spera d'avermi tal
62
1526
in quel schermire; ¶ onde, non l'ascoltando, caccia quelli
63
1526
furia sale, ¶ perch'ei non ubedisce al suo comando
64
1526
andar giú del paese non s'appresta. ¶ 35. ¶ Un termine
65
1526
di mezza parte, ¶ ivi non li arda in tutto
66
1526
parte mai fin che non li abbia ¶ mandati tutti
67
1526
molto spazio, e già non pave ¶ ficcar gli piedi
68
1526
qual in ciambra già non può dormire, ¶ ma, se
69
1526
chiama Frosina, ma colei non sente; ¶ onde Milon, per
70
1526
cadendo in terra, piú non parla, ¶ ché perse ogni
71
1526
cavalliero confortarla, ¶ che far non voglia contra 'l suo
72
1526
rapina; ¶ ma sol amore non può saziarlo, ¶ c'ha
73
1526
terra pose quella. ¶ 46. ¶ Ma non sí tosto giú posata
74
1526
far voglio da leon, non da coniglio, ¶ e dèi
75
1526
seco anti recata, ¶ gonna non già di quelle ch
76
1526
le sanne abbia reddenta, ¶ non anco cessa palpitarle il
77
1526
di correr forte mai non tarda. ¶ 51. ¶ Giratto avea già
78
1526
vannosi le stelle; ¶ anco non era caldo né anco
79
1526
di bosco ucelli già, non piú di gabbia. ¶ 53. ¶ Tutta
80
1526
appiatti; ¶ Milon, encontra, già non si riposa, ¶ ma in
81
1526
riprega; ma 'l villan non falla ¶ dal suo costume
82
1526
crudo e severo ¶ altro non è se non bontà
83
1526
altro non è se non bontà e clemenzia; ¶ anzi
84
1526
sode e strette, ¶ ché non s'ha di guarrirlo
85
1526
maledir il Ciel quando non piove, ¶ esser fallaci, traditor
86
1526
amico, ¶ - dicea Milon - e non aver spavento! - ¶ Ma quel
87
1526
alor - lascia, ti dico; ¶ non so chi sei? tu
88
1526
chi del tuo mal non ti punisce; ¶ or pesca
89
1526
ciò, riprese la giumenta, ¶ non per la coda piú
90
1526
salir su la cavalla non fu lenta, ¶ maledicendo quel
91
1526
e la notte seguente ¶ non mai di caminar elli
92
1526
Berta risponde: - E pur non cura l'uomo ¶ spiccarsi
93
1526
la fame ¶ d'indi non po' levarti questo fumo
94
1526
sue vivande povere; ¶ egli non ha de campi o
95
1526
o feudi redito, ¶ se non la barca, il mar
96
1526
mangia di cotesta, mai non scoppia. ¶ 73. ¶ Quanto mi trovo
97
1526
tolto il cuore, ¶ anco non tolga il resto, il
98
1526
là sotto, bello, ardito ¶ non apparessi in un d
99
1526
sí superbo! ¶ Cosí volse non so che bona stella
100
1526
qual al sole brina; ¶ non puote star, ma, sparse
101
1526
braccia ¶ (perché in Amor non cape alcun rispetto), ¶ cinsegli
102
1526
punti, caldo e gelo ¶ non temo piú, quando questa
103
1526
in l'amoroso velo ¶ non mai tolta mi sia
104
1526
sia, perché niuna ¶ altra non voglio eccetto che vederti
105
1526
sempre averti. ¶ 61. ¶ Perché già non potrebbe piú addolcirme ¶ la
106
1526
mio ben da me non si rimova. ¶ 62. ¶ Itene, prochi
107
1526
ambi noi ch'unque non moia ¶ sua fama da
108
1526
venne a lor confondere ¶ non so qual voce, e
109
1526
tosto il cavalliero ¶ per non fallir di Carlo a
110
1526
fabricar Orlando, ¶ lo qual non sol si cria de
111
1526
profondo. ¶ 68. ¶ Santificato dunque, e non fatato, ¶ fu Orlando ne
112
1526
viscere materne, ¶ ch'esser non puote da ferro impiegato
113
1526
ché l'inferne ¶ fate non l'affatòr, ché d
114
1526
ché d'affatare ¶ forza non han, ma sol di
115
1526
l sacco e fiasco, ¶ non fusse la fortezza di
116
1526
Gian Boccazzo. ¶ 70. ¶ Io qui non cerco fama, e men
117
1526
giorni ferma e soda. ¶ 71. ¶ Non cerco fama, no, ch
118
1526
rubello. ¶ Benché 'l zoppo non corre, va galoppo, ¶ in
119
1526
da voi, signori mei, non mi ricopre. ¶ 72. ¶ E se
120
1526
viver mi deggia causa non ritrovo; ¶ anzi di superstizia
121
1526
vita. - ¶ 73. ¶ La causa dir non voglio, anzi m'incresce
122
1526
di tana, ¶ questo parlar non oggidí riesce, ¶ ma meglio
123
1526
de rana, ¶ la qual non viver sa for del
124
1526
pipastrel, queste di bracco, ¶ non vedi come Amor per
125
1526
fatto son di Bacco? ¶ Non mi guardar ch'aggia
126
1526
son tale però qual non fu mai, ¶ e, se
127
1526
l naso ¶ in cul non dico già, ma in
128
1526
veder ch'i duo non abbian qualche scorno, ¶ vassine
129
1526
urta, batte e quassa; ¶ non è chi l'apra
130
1526
rissonò d'un strepito non poco; ¶ lo camarier non
131
1526
non poco; ¶ lo camarier non trova, et ei, corcato
132
1526
rendela tranquilla. ¶ 11. ¶ Fidel ancilla non fu già Diambra ¶ ch
133
1526
empir la sua lassivia non potendo, ¶ entrò di sua
134
1526
acciò ch'egli destrutto ¶ non resti o morto per
135
1526
proverbio: "Ch'ogni giorno non è festa"!); ¶ torno al
136
1526
e langue ¶ e piú non ha color, vita né
137
1526
l grosso ventre ancor non dà sospetto, ¶ giunse a
138
1526
qual travaglio alor trovossi! ¶ Non ha pensier che tutto
139
1526
fra Maganza e Chiaramonte ¶ non pululasse costion novella, ¶ al
140
1526
costion novella, ¶ al duca non pendendo piú ch'al
141
1526
cotant'onte ¶ esser già non volea, ma ch'egli
142
1526
sul volto che cagione ¶ non ha di far a
143
1526
traditor forte minazza, ¶ se non avrà Beatrice al suo
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1526
Beatrice al suo comando. ¶ - Non l'averai tu già
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1526
ché 'n ta' luoghi non denno far dimora. ¶ 14. ¶ Ma
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1526
cui lume discosto ¶ giamai non va dal suo voler
147
1526
urta Amore ¶ ch'ivi non s'ama, anzi pur
148
1526
chi contempla quelle già non crede ¶ puoter di tal
149
1526
fermo stato ch'ivi non trabocchi? ¶ Non è sí
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1526
ch'ivi non trabocchi? ¶ Non è sí grata e
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1526
dolcemente in loro Amor non scocchi; ¶ ma non si
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1526
Amor non scocchi; ¶ ma non si partan già questo
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1526
questo da quello, ¶ ché non fu mai del suo
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1526
di concordanze cotal pratica; ¶ non so, lettor, se chiaramente
155
1526
l buco a loro non s'incuse. ¶ 22. ¶ Dicean che
156
1526
fezza in bucco lato ¶ non via piú molle effeminato
157
1526
come va per via? ¶ Non t'accostar, figliuolo, perché
158
1526
Virgilio e Cicerone, ¶ già non fia manco, mentre s
159
1526
cornetto padoano, Zan Maria: ¶ non fu, non è, non
160
1526
Zan Maria: ¶ non fu, non è, non mai sarà
161
1526
non fu, non è, non mai sarà lodato ¶ meglior
162
1526
altra stirpe a lor non può 'guagliarsi. ¶ Narrazione ¶ 29. ¶ Mentre
163
1526
temendo che l'amante non si sdegni ¶ e piú
164
1526
si sdegni ¶ e piú non segua gli amorosi segni
165
1526
fiato l'escie for, non che la broda. ¶ 33. ¶ O
166
1526
Venite mecum - disse - e non v'assonna ¶ viltà di
167
1526
vi è secondo. - ¶ 35. ¶ Egli non sa, ma ben fa
168
1526
ognun il può comprendere; ¶ non molto fiato fa mistier
169
1526
Torno a Rampallo, che non puote ascondere ¶ a Berta
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1526
quivi a Rampallo già non vòl celarlo; ¶ narragli accortamente
171
1526
che per prova mai non può scacciarlo. ¶ Ma non
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1526
non può scacciarlo. ¶ Ma non finitte il loro parlamento
173
1526
a l'uscio, ma non ode ¶ del basso lor
174
1526
basso lor parlar se non le code. ¶ 42. ¶ Urta la
175
1526
ove 'l s'annidi. - ¶ 44. ¶ Non men Frosina pronta che
176
1526
e pesto. - ¶ Alor Rugier non fe' del contumace, ¶ ritorna
177
1526
e chi chi sordo ¶ non è a saper il
178
1526
d'accordo, ¶ la qual non finirà che 'l bianco
179
1526
fare. ¶ 46. ¶ Frosina timedetta, che non save ¶ come la sorte
180
1526
vi fa ciò dire; ¶ non, come imaginate, condescendo ¶ sí
181
1526
al dolce proferire! ¶ Mai non provai, ma ben provar
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1526
invidia di tal prova? ¶ 48. ¶ Non dubitate, o credula patrona
183
1526
patrona, ¶ del vostro mal non è lunge 'l remedio
184
1526
lor camino. ¶ 50. ¶ Rampallo già non pote piú induggiare; ¶ si
185
1526
sospetto appare, ¶ pur che non voglia ad altro provocarla
186
1526
pugnal il fere, ¶ togliendogli non pur l'accese voglie
187
1526
Talian vòl esser, e non becco. ¶ 52. ¶ Or dunque vedi
188
1526
ben la tramma e non si 'ntoppa: ¶ quantunque porti
189
1526
arte e la malizia non gli è stoppa; ¶ l
190
1526
al fin si trovaranno. ¶ 53. ¶ Non perché fusse in lor
191
1526
Rampal stupisce ch'ella non s'asconda, ¶ perché Frosina
192
1526
avrebbe morte amara, ¶ se non le fia concesso far
193
1526
ch'al tuo commando ¶ non si trovammo a lato
194
1526
e perché lagni tu? ¶ Non odi tu, Milone? per
195
1526
che di prudenzia egual non hai) di te! ¶ Pur
196
1526
consigliarammi? ¶ 45. ¶ Pàrtiti dunque, ché non è curabile ¶ lo mal
197
1526
cui morbo alcun egual non si può giungere, ¶ né
198
1526
Tu, che di saviezza non hai pare, ¶ ti lassi
199
1526
trar ogni stella. - ¶ Milon non puote continersi alora, ¶ ma
200
1526
vano; ¶ e pur, se non gli vien tal fiamma
201
1526
miser core. ¶ Però lo non aver quel si desia
202
1526
Didone ¶ la vita stessa, non che la ragione. ¶ 50. ¶ Rampallo
203
1526
con boni avisi, già non si dia vanto; ¶ non
204
1526
non si dia vanto; ¶ non mai verragli tanta pena
205
1526
tanta pena tolta, ¶ se non alluntanandol da lei tanto
206
1526
da lei tanto ¶ che non la veda; e cosí
207
1526
seco gli agrada. ¶ Ma non sí tosto mosse a
208
1526
Amor ragion in te non anco ha spento. ¶ Molti
209
1526
al tutto vien mortale. ¶ 54. ¶ Non ti scordar la fama
210
1526
la fama tua, barone, ¶ non il splendore, non quel
211
1526
barone, ¶ non il splendore, non quel savio petto. ¶ Se
212
1526
savio petto. ¶ Se tu non hai di te compassione
213
1526
capo biondo ¶ d'una (non anco so s'ella
214
1526
en sé di ben non han for che le
215
1526
suo l'altrui splendore, ¶ non altro al cavalliero vi
216
1526
l corsier, gualoppa e non dimora. ¶ Berta, ch'attende
217
1526
fassi meraviglia ¶ ch'omai non vien; perché l'amante
218
1526
talora ¶ veder quel che non vede, e poi, se
219
1526
piacer che ciò veder non crede. ¶ 60. ¶ Tessuto avea con
220
1526
cavalliero. ¶ 61. ¶ Il qual anco non era in piazza giunto
221
1526
persona che la manda. ¶ 62. ¶ Non avampò mai polve cosí
222
1526
doglia in lieto gioco. ¶ Non piú vòle col Ciel
223
1526
gli apra le fibra. ¶ 64. ¶ Non tanta commentaria sopra 'l
224
1526
sogni e fantasie, ¶ quali non pose mai Merlin Cocaio
225
1526
amor, ma se vicissitudine ¶ non ha, qual è dolor
226
1526
Milon prudente al volgo non risponde, ¶ ma, vòlto il
227
1526
saluto ¶ vòl salutarne mille, non che un matto. ¶ Quando
228
1526
al scampare dànnosi, ¶ perché non hanno tergo molto agevole
229
1526
piú tosto un muro. ¶ 78. ¶ Non creder che Milone si
230
1526
un monte rotto avria, non ch'una torre; ¶ ma
231
1526
futile. ¶ Or sopra ciò non piú rime v'accopolo
232
1526
dedica. ¶ 81. ¶ Milon già piú non fa di l'olmo
233
1526
scampando con dirotto verso. ¶ 82. ¶ Non fu giamai bastone agevol
234
1526
steccato d'ogni canto, ¶ non vi restando un sol
235
1526
laguto, ¶ ché da' grisoni non facendo schermo ¶ qui sonar
236
1526
l raggio del sol non m'è rubello, ¶ spero
237
1526
ch'ogni alto roy non può star senza. ¶ 9. ¶ Berta
238
1526
De tutti gli animali non è 'l piú ¶ impaziente
239
1526
su ¶ ch'in capo non si vede aver la
240
1526
preti, frati o schiavi ¶ non ponno far un minimo
241
1526
fine un largo fiume ¶ non vi rompea, l'ardor
242
1526
chiama, ch'un cherubin non è piú bello; ¶ tutt
243
1526
a me tuo padre. - ¶ 46. ¶ Non ti pensar che 'l
244
1526
chi sia 'l citello non s'asconda, ¶ dirollo, poi
245
1526
brando et aureo sprono. ¶ 48. ¶ Non cessa dunque mai, non
246
1526
Non cessa dunque mai, non mai s'attriga, ¶ in
247
1526
egli, securo, d'arme non sospetta, ¶ taglia del padre
248
1526
donna dir quel che non sa che dica, ¶ sorride
249
1526
quel vil animale ¶ per non esser fra gli altri
250
1526
perché ciò faccia, dir non so, ¶ né for che
251
1526
scherzo fe', ¶ per mal non già, ché v'ama
252
1526
amico scorocciarsi alquanto; ¶ ma non gridate piú, ché da
253
1526
da imbriaghi ¶ cotal giostra non de' proceder tanto; ¶ sarà
254
1526
innanzi sera paghi, ¶ se non me 'nganno; e poi
255
1526
Chiaramonte e di Pipino. ¶ Non siamo ispani, franchi né
256
1526
ispani, franchi né alemani, ¶ non arabeschi, no, ma taliani
257
1526
e Spagna; ¶ che, se non fusser le gran parti
258
1526
de' poi con ragione, ¶ non fece di parole altro
259
1526
ma chiede sol perché non v'è Milone ¶ armato
260
1526
assai di questo che non venne; ¶ or or m
261
1526
raccolse! ¶ e fece un, non già d'acqua benedetta
262
1526
di lor ognun stretto non caga, ¶ convien che for
263
1526
for coreggie almanco exale. ¶ Non mai veduto fu cosa
264
1526
e l'ale ¶ che non si moven piú, se
265
1526
rustico villano, ¶ aver se non il dio degli orti
266
1526
Ciel tutti li perda!) ¶ non muschio esser il suo
267
1526
di qualche puzzo e non ti render nausa? ¶ 3. ¶ Vò
268
1526
la cosa che ¶ cercando non ti curi trovar già
269
1526
quando a l'oscuro non si ve', ¶ ch'un
270
1526
suo gambello; ¶ ma uscita non ha poi né sa
271
1526
via piú corta ¶ per non giunger Orlando troppo tardo
272
1526
puòte possedere, ¶ fin che non descendesse ne la tana
273
1526
ogni principe e guerrero ¶ non porti a lato spada
274
1526
con gran fretta, ¶ per non opporsi al bando imperiale
275
1526
di Franza. ¶ 15. ¶ Elli già non sapean tal tramma ordita
276
1526
uomo chimera, ¶ lo qual non ebbi mai né avrò
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1526
stile che 'l lettore non si attedia; ¶ e ciò
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1526
naso: ¶ lode di Dante non biasman Francesco; ¶ credil a
279
1526
Ma che faranno, che non hanno spate ¶ e sol
280
1526
e quello questo attera; ¶ non hanno spade, brandi, mazze
281
1526
da Cremona un paro ¶ non ebber al cascar alcun
282
1526
vanno, chi 'n obbietto ¶ non han se non le
283
1526
obbietto ¶ non han se non le pugna e bon
284
1526
de le rene. ¶ 31. ¶ Giamai non fu veduto un tal
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1526
Morando, il cui cavallo non ha freno, ¶ di trotto
286
1526
il prende, ma ritorno ¶ non fa la bestia, ch
287
1526
ch'ognun di lor non sa ciò che si
288
1526
e soperbo, ¶ chiede perché non vi è Milon d
289
1526
quando che mai prove ¶ non fatto avea d'amore
290
1526
irsene a casa, e non sa dove ¶ prenda 'l
291
1526
arzone, in gesto qual non sòle, ¶ ché 'n mille
292
1526
m'hai ¶ gettato fuori non del corridore ¶ in terra
293
1526
che sei, Milon! come non vedi ¶ che non sei
294
1526
come non vedi ¶ che non sei pare al grado
295
1526
Se di tal vischio non ritrago e' piedi, ¶ che
296
1526
amor ella mi credi, ¶ non l'averò però, ch
297
1526
averò però, ch'i' non son tale ¶ cui la
298
1526
piú che sua madre non fu mai puttana; ¶ chi
299
1526
gola, ¶ ché 'n Dio non cape furia e mente
300
1526
è un barbagianni che non vola, ¶ bench'abbia l
301
1526
bon platonico; ¶ e chi non ha dinari è malenconico
302
1526
senza vostra libidine, ¶ possibile non è ch'uomo s
303
1526
straparlassi, tolera; ¶ la colpa non è mia, ma de
304
1526
ottimi da lanza; ¶ giamai non si mi parton dal
305
1526
sen stia, ¶ che giura non andarmi mai luntano. ¶ Per
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1526
al suo destriero ¶ per non depporr'il culo sul
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1526
acciò che gara alcuna non vi nasca, ¶ ne' patti
308
1526
arzone nel bagordo casca, ¶ non fia capace piú del
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1526
ultimo resti vincitore. ¶ Quivi non giostra sguataro né coco
310
1526
tal splendore ¶ ch'ove non pò del sol entrar
311
1526
splendea sí riccamente; ¶ Minerva non giamai sí bel lavoro
312
1526
oncia, ch'una mica ¶ non vi lasciò di quella
313
1526
toccar la staffa, che non v'era, ¶ salta quel
314
1526
cima al basto; ¶ arme non have for ch'una
315
1526
l vide mai se non quel giorno. ¶ 19. ¶ Un baston
316
1526
di Maganza, ¶ ch'armi non volse già di carte
317
1526
si calca, ¶ quell'indiscreto non guastasse il gioco, ¶ e
318
1526
scherni de la turba non vi parlo, ¶ ch'ognun
319
1526
Ecco Bovo e Raineri non s'aresta ¶ per tema
320
1526
con quelle lanze sue non mai piú usate; ¶ tal
321
1526
calzi e bone bastonate; ¶ non sí però ch' alcun
322
1526
per scuto tiene; ¶ dritto non sta, ma con la
323
1526
già Namo di menar non si sparagna, ¶ la spata
324
1526
che doglia tra lor non conviene. ¶ 31. ¶ Otton s'era
325
1526
per star sicuro ¶ di non perder la coda, e
326
1526
l tenea ¶ ch'egli non uomo, anzi sterco parea
327
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diede la morte; ¶ ma non vede Rainer che per
328
1526
Namo scompiglia; ¶ egli, sommerso, non sa chi si faccia
329
1526
pagliaio andar a terra, ¶ - Non dubitar, baron! - gridando ride
330
1526
si calca; ¶ ciascun, per non tomar giú da cavallo
331
1526
voce a l'istrumento, ¶ non stette saldo a quella
332
1526
battitura, ¶ come al martello non sta falso argento; ¶ la
333
1526
la vòle. ¶ 42. ¶ La risa non vi narro de le
334
1526
donne, ¶ che ciò, fingendo non guardar, vedeano; ¶ e chi
335
1526
per brama di mangiar non pan o vino, ¶ ma
336
1526
è colei che mai non ride, ¶ anzi lo riso
337
1526
al gallo; ¶ Ragion però non era che 'l cavallo
338
1526
qualche argumento mi concedi; ¶ non parloti cristero né supposta
339
1526
già molti Maroni! ¶ Or non cosí piú, no; ch
340
1526
tal mercantia, t'aviso, non imbarco, ¶ perché talor la
341
1526
al naso ¶ ch'io non sto dir: - Va' drieto
342
1526
orecchia. ¶ Poltron che sei, non vedi ch'al ginocchio
343
1526
e la gonnella vecchia? ¶ Non odi tu mia voce
344
1526
molto; ch'altra cortesia ¶ non trovo a questa egual
345
1526
rape ho del restio; ¶ non però, se non nacqui
346
1526
restio; ¶ non però, se non nacqui tosco, i' piango
347
1526
che sua prole ¶ uscir non sa di suo propio
348
1526
d'elli cantar vòle, ¶ non odi se non "buio
349
1526
vòle, ¶ non odi se non "buio", "areca" e "caccio
350
1526
chiaro lume nebbia mai non cape; ¶ e questo voglio
351
1526
sian veri sparsi; ¶ ma non gli faccia mia lunghezza
352
1526
qui tosto meco, e non far motto. - ¶ 13. ¶ I' non
353
1526
non far motto. - ¶ 13. ¶ I' non mi 'l fei ridir
354
1526
e piú volumi ¶ (già non vi mento!) vidi in
355
1526
de l'ordinario suo non m'alieno; ¶ ché donde
356
1526
che 'l libbro mio non si riprove; ¶ e forse
357
1526
mano. ¶ 18. ¶ Come l'ebbe non so, sassel Morgana; ¶ ché
358
1526
a gran celeritade ¶ ma non finí tradurle in nostra
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1526
mortaio; ¶ sia pur o non sia pur cotesto vero
360
1526
conte Orlando. ¶ 23. ¶ Orlando che non ebbe in terra eguale
361
1526
e ne' stipendi soi; ¶ non però tutti eguali eran
362
1526
che 'n frode mai non ebber il cor stanco
363
1526
geomètri ¶ che 'l ciel non che la terra misurate
364
1526
ria ¶ ch' un sol non è che traditor non
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1526
non è che traditor non fia. ¶ 28. ¶ Né ardisca dirmi
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1526
d'altro tale, ¶ perché non venne mai d'un
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1526
d'aragna, ¶ e sue non già, ma d'un
368
1526
in Cielo sono santi, ¶ non l'han già racquistato
369
1526
falsi, perfido, rubaldo, ¶ figliuol non d'uomo né da
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1526
lupo la colomba, ¶ colomba non di forze, ma di
371
1526
forte in terra addita. ¶ Non manco di esso il
372
1526
che volse farsi, e non poté, gigante; ¶ segue Gualtier
373
1526
e Bellingeri. ¶ 35. ¶ Fra' duodici non vengon questi sei, ¶ ma
374
1526
si vòle ¶ e chi non sa rubbare vien deriso
375
1526
si gode, ¶ e pur non esser Dio del Ciel
376
1526
mura! ¶ Però l'Italia non piú Italia appello, ¶ ma
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1526
preso al capitan Milone; ¶ non mai ritrova posa, non
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1526
non mai ritrova posa, non mai pace, ¶ non mai
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1526
posa, non mai pace, ¶ non mai gli scopre tanta
380
1526
bella, Carlo; ¶ altra sore non ha, per che gran
381
1526
d'un cibo tal non sa se non mentire
382
1526
tal non sa se non mentire; ¶ ché quanto mangi
383
1526
spirto inquieto e mai non dorme, ¶ qui l'attendea
384
1526
lor esser conforme, ¶ onde non gran tirar fu uopo
385
1526
nostri padri; ¶ acqua, se non de fonti, almen de
386
1526
di me, ch'omai non possío star in piede
387
1526
in quel principio chiederla non volse; ¶ ma dolce, umano
388
1526
agli altri tramontani ¶ che non s'impaccian mai con
389
1526
dopo il volgo insano ¶ non piú Milon, ma l
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1526
for d'ogni tomba, ¶ non sarà pozzo, cacatoio e
391
1526
tararan del Ciel ribomba, ¶ non gitti fora Sguizeri, Francesi
392
1526
vien chi dice: - Questi non son toi. ¶ - Anzi son
393
1526
toi. ¶ - Anzi son mei. - Non sono -; e su la
394
1526
Ma perché i capuzzati non mi annasino, ¶ io credo
395
1526
l Credo e, se non vale, ¶ io credo ancor
396
1526
le vie che mai non seppe la barbarie. ¶ 2. ¶ Et
397
1526
Plinio od altro simil non si lega. ¶ Narrazione ¶ 3. ¶ La
398
1526
tanto s'affanna ¶ che non s'acqueta la sospesa
399
1526
suo Milone a lato non ritrova; ¶ e qui di
400
1526
l'altro fianco; ¶ verun non è che 'n quelle
401
1526
bando. ¶ 13. ¶ Bascialo spesso, e non può saziarsi ¶ succiar la
402
1526
ché 'n starsen dritta non ha valimento, ¶ in fin
403
1526
tramonta. ¶ 15. ¶ Lo provido vechietto non risponde, ¶ ma col piè
404
1526
l'erbe e fronde, ¶ non fu di alzar la
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1526
latte un suo vasetto, ¶ non stomacoso no, ma bianco
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1526
il cambio, l'ora. ¶ 17. ¶ Non sempre in me Fortuna
407
1526
in me Fortuna turbarassi, ¶ non sempre, i' spero, mi
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1526
tutto l'oro ¶ bastevole non esser, per il quale
409
1526
fusse e saettato, ¶ morto non riportasse il stral al
410
1526
n piede fermo anco non sa tenersi; ¶ ond'ha
411
1526
smembra; ¶ orsi, leoni, tigri non paventa, ¶ ma contra loro
412
1526
pioggie, caldo e gelo ¶ non puon far sí ch
413
1526
notte sotto aperto cielo, ¶ non su le frondi, ma
414
1526
Autunno, primavera, inverno, estate, ¶ non mai di star agiato
415
1526
e peri si mannuca; ¶ non piú vi guarda il
416
1526
meglio che 'l pigiore, ¶ non l'acetosa piú de
417
1526
in sospetto grande che non sia ¶ da lui scoperta
418
1526
mai vietar Orlando ¶ che non vada o ritorni al
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1526
prometto ¶ voler mostrar che non pur son gagliardo, ¶ ma
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1526
chi del vostro onor non ha riguardo; ¶ e se
421
1526
la sostanzia nostra e non lavora ¶ e, noi per
422
1526
fora ¶ Carlo del mondo, non che d'Anglia e
423
1526
abbraccio, gittoli per terra, ¶ non li valendo né arte
424
1526
Orlando forte-guerra" ¶ perché non è chi 'n guerreggiar
425
1526
in farsi un valentuomo non sparagne. ¶ Or qui Turpin
426
1526
nondimeno ¶ soffersi lor, se non testé c'ho franto
427
1526
quanto. ¶ 42. ¶ Le bòtte mai non son per comportare; ¶ de
428
1526
dal dir al fare; ¶ non siamo n'anche Turchi
429
1526
la madre: - Deh, figliuol, non sai ¶ che 'l pesce
430
1526
grande mangia il pargoletto? ¶ Non gir in Sutri, ché
431
1526
perché 'l demonio ¶ già non è brutto come vien
432
1526
brutto come vien dipinto: ¶ non sol d'una prigion
433
1526
e groppoloso, ¶ col qual non fuggirebbe mille spade; ¶ scorre
434
1526
fatimi ben, se Dio non v'abandona! ¶ 47. ¶ Io v
435
1526
boccal di vino; ¶ officio non fu mai piú santo
436
1526
il pover pelegrino; ¶ se non men date, vi prometto
437
1526
senza riguardo; ¶ ché salsa non vogl'io di san
438
1526
mangia! datimi mangiare; ¶ se non, vi butterrò le porte
439
1526
abbrazza ¶ ch'egli portar non può, com'è l
440
1526
l'usanza ¶ di chi non san empirsi mai la
441
1526
l commando, ¶ la sacca non avea del barilotto, ¶ sí
442
1526
cui dico, poltron? se non t'induggi, ¶ per Dio
443
1526
ti mostrerò ch'io non son parco ¶ di bastonate
444
1526
gusta e annasa ¶ esser non di fanciullo, ma di
445
1526
pane fugge vittoroso; ¶ mai non si guarda in drieto
446
1526
frate alcuno; fa' che non mi parli ¶ di questo
447
1526
meglio star luntana, ¶ se non ti curi crescer in
448
1526
in terra. Dimmi, frasca, ¶ non sai ch'al fin
449
1526
ladroncel che sei; ¶ ancora non sei lungo com'ho
450
1526
mille stafilate a piú non posso ¶ che 'l cul
451
1526
Orlando qui presente; ¶ forse non sempre avrai questo vantaggio
452
1526
torno queste corde, ¶ se non, le romperò sol in
453
1526
d'amichevol zelo ¶ compunto, non piangesse il caro amico
454
1526
già in quel loco non si tenne, ¶ ma per
455
1526
basto! - ¶ Conclusione ¶ 68. ¶ Or su non piú; ché d'ignoranzia
456
1526
e perché di cervello non men raso ¶ lo veggio
457
1526
vendetta ¶ voglio tacer, che non mi dia del naso
458
1526
in sua malora, ¶ che non si urtasse al scoglio
459
1526
voglio ¶ fin che Grifalco non verammi stanco; ¶ ruppi mio
460
1526
e l'Orsatino mio non fiami manco, ¶ anzi se
461
1526
manco, ¶ anzi se Morte non mi chiude il passo
462
1526
ch'un porco tal non vide ma' gienaro; ¶ per
463
1526
vide ma' gienaro; ¶ per non sleguarsi andava passo passo
464
1526
suo devoto san Bernardo. ¶ 8. ¶ Non cosí tosto qualche bon
465
1526
le persone ¶ di Sutri non potean oncia mangiarne, ¶ mercé
466
1526
cose sue fusser corcate, ¶ non dico breviari, non missali
467
1526
corcate, ¶ non dico breviari, non missali, ¶ nec librum de
468
1526
di tal libbraria, ¶ dicea non esser altra teologia. ¶ 11. ¶ Era
469
1526
varie lingue multa commentaria: ¶ non l'arabesca, ebraica, non
470
1526
non l'arabesca, ebraica, non la greca, ¶ non la
471
1526
ebraica, non la greca, ¶ non la toscana, dico, temeraria
472
1526
viveva ebbe compassione ¶ di non veder smembrarlo, e cosi
473
1526
per nudrir sua madre non si stracca ¶ far ogni
474
1526
arcisinagoga? ¶ 15. ¶ La Reverenzia Vostra non si parta; ¶ statime alquanto
475
1526
dicendo dàlli col bastone. ¶ 16. ¶ - Non ti vergogni, sacco di
476
1526
ad un popol tocca? ¶ Non sei tu causa de
477
1526
e scampa, ¶ ch'altro non fu giamai di meglior
478
1526
ch'oncia in Dio non crede. ¶ 22. ¶ - I' non mi
479
1526
Dio non crede. ¶ 22. ¶ - I' non mi meraviglio - disse alora
480
1526
di grassezza un bue non ha pareggio; ¶ ciascun si
481
1526
pesce si discipa ¶ che non han frondi tutte le
482
1526
urina e fezza pieno. ¶ 26. ¶ Non hai tu, tripponazzo, alcun
483
1526
mai Giuda il traditore ¶ non fe' vendendo il Mastro
484
1526
lavando e' piedi lor non che le mani; ¶ e
485
1526
parlo schietto; ¶ Ecclesia Dei non facit mai errore, ¶ non
486
1526
non facit mai errore, ¶ non so s'in Tullio
487
1526
effetto ¶ quod merum laicus non det iudicare ¶ clericam preti
488
1526
chiosa canta quod praelatum ¶ non est subiectus legi "Constantina
489
1526
Sanctum si profonda, ¶ possibile non est che mal si
490
1526
scopra. ¶ Per me, Signor, non voglio che s'asconda
491
1526
su la carne, e non di tela; ¶ cotal cilizio
492
1526
estis doctus piú che non credea; ¶ però cesso in
493
1526
cesso in cusarvi; ché non lice ¶ parlar de' santi
494
1526
sub diva Astraea ¶ puniri non potestis d'alcun male
495
1526
de vino, ¶ qual plu non ebbe (oh voglio dir
496
1526
di trippe caricarvi ¶ e non urtar le spalle in
497
1526
oltra di ciò, se non la indovinate, ¶ voi non
498
1526
non la indovinate, ¶ voi non sarete piú messer lo
499
1526
dimande stranamente occorse. ¶ 43. ¶ Nave non stette mai sí sopra
500
1526
Aveva dunque un coco non men grasso ¶ di sé