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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pietro Aretino, Angelica, 1535

concordanze di «non»

nautoretestoannoconcordanza
1
1535
Altissima Signora, l'audazia non pur il seggio et
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altri, et erra chi non se inchina ad accendervi
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a chiedervi grazie, perché non solamente risplendete come rami
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d'altro stupore che non fece Vener di Gnido
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1535
termini de l'universo non tocca il dito del
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1535
aere di qual clima non trattano le penne de
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cotanto principe? Quai raggi non gli circondano il perpetuo
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Ecco la Invidia che, non torcendo punto il guardo
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a dirvisi donna e non dea. ¶ AL GRAN MARCHESE
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languido e fioco, ¶ che non l'ascolta e 'l
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1535
prende a gioco. ¶ 2 ¶ Ma non lice ch'io scriva
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io favelle ¶ se pria non porgo i caldi prieghi
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1535
senza il favor tuo non si conviene ¶ ne le
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freno ¶ (de l'abisso non parlo, che non hai
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abisso non parlo, che non hai ¶ desio d'ivi
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sarai, ¶ che mortal uom non l'antivede a pieno
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infra gli amanti eletti, ¶ non come gli altri udí
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Medoro il suo gioir non tacque, ¶ il suo gioir
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1535
e se pietà celeste non avia ¶ cura di lui
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qual l'inesperto Orlando ¶ non diede sé, che esperienzia
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col suo splendore, ¶ anzi non può soff[e]rir
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accora, ¶ novella udendo che non pensa udire, ¶ che ad
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d'ora ¶ pur respirar, non che parola dire; ¶ ma
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me felice e vago, ¶ non già piú degno. Eh
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ch'è immortale ¶ e non ha men che 'l
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E benché lodar sé non sia permesso, ¶ il dirò
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mostro in arme; ¶ ma, non che trapassar, non può
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1535
ma, non che trapassar, non può gir presso ¶ il
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mia donna fera. ¶ 29 ¶ E non s'acorge che i
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soave in bel soggiorno ¶ non posso dir, che mi
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che dove fosse io non ardissi dire -. ¶ 33 ¶ Chi vide
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ascolta ¶ ciò che udir non vorebbe, onde l'ascosa
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il buon Sacripante, che non osa ¶ piú il messo
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in pena dura, ¶ dice non senza lagrime in suon
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tutto coperto d'arme, ¶ non che al Catai (poco
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quel clima translatarme, ¶ u' non mai il caldo, ove
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ove il gel mai non parte, ¶ e 'l mio
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gode sí che io non vi ho parte, ¶ mercé
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ciel che a dar non si fu volto ¶ il
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volto. ¶ 37 ¶ Adunque il ciel, non la mia donna bella
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senza essempio. ¶ Ma che non puote il ciel invido
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pace avrem giamai se non per morte -. ¶ Ferraú, che
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salde e saggie tempre ¶ non regge sé, fece le
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torte, ¶ dicendo: - In me non ha ragione alcuna ¶ né
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1535
esser donno, ¶ di me non già, ch'or al
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miei ¶ che per piú non veder non gli vorrei
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per piú non veder non gli vorrei. ¶ 46 ¶ Visto ho
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sol ne piacque ¶ perché non abbiam mai, non dico
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perché non abbiam mai, non dico lieti, ¶ ma duo
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perché, il collegio solo ¶ non sendo de le donne
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sendo de le donne, non potrei ¶ or gli uomini
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onor figliuolo, ¶ che far non ne potrei dono infra
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1535
de gli eroi ¶ piú non mi appello; anzi con
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il mondo sallo; ¶ che non sol con i duo
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sarà giudicar puoi. ¶ Or non far atto del tuo
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1535
andar pur vuoi ¶ io non tel veto, ma tuo
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vi porti le tue, non l'altrui arme ". ¶ 59 ¶ Dal
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e dal suo onore, ¶ non replicando altra parola al
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mente: " Quanto, ¶ quanto hai, non vi pensando, error commesso
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il caso temerario tanto ¶ non fosse un dí ch
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dianzi altera, ¶ in lei non mostra piú di beltà
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sembra, ¶ che d'uomo non ha piú forma né
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e intenta ¶ (e, se non che non lice, io
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e, se non che non lice, io sembrarei ¶ Angelica
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sua forza oltra misura, ¶ non lasciando di sangue fronte
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1535
singular memoria, ¶ se intoppo non avea sua tanta gloria
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morta ¶ da quel crudel, non mai di sangue parco
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1535
l ciel facean tremar, non che la terra. ¶ 73 ¶ Il
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a i suoi dí non ne vide il Campidoglio
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Col ver posso essaltarme, ¶ non per ornar d'eterno
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1535
de la bellezza mia. ¶ 79 ¶ Non vinse me l'empio
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1535
e disarmato e solo; ¶ non del mondo il coltel
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1535
ma lo piegaste voi. ¶ 80 ¶ Non le palme, i trionfi
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de l'invitto conte, ¶ non di Ranaldo, onor de
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1535
e celebrate opere conte, ¶ non la gloria de gli
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tutta mi ardete, e non men pento, ¶ sí è
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sol si rimane: ¶ urna non chiude l'orrido suo
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a Medor tutta tremante. ¶ 85 ¶ Non di rosa pallor né
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affliga in loro stelo, ¶ non pallidezza di leggiadra e
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1535
quando avampa il cielo, ¶ non languido color di fior
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1535
arte ¶ la piú nobil non fe' né la piú
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ch'onora ogni stagione. ¶ 88 ¶ Non manca al luogo, che
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suoi vari manti ¶ che non fa il luogo de
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dica ciascuno " è tal ", non " tal parea ". ¶ 91 ¶ Or la
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il cui secreto unqua non cede ¶ del sole a
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suo bel nome; ¶ 93 ¶ che non pur i desir de
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1535
unir con l'Aure, non pur d'essi schive
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mostra aperti or chiusi: ¶ non han valor ch'allumi
89
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tal che, s'Amor non gli destava alora, ¶ e
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dormirebbe ancora. ¶ Canto Secondo ¶ 1 ¶ Non si curi del ciel
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1535
che il cielo ¶ altro non sia che il lor
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1535
lor sacri occhi abandonar non vole; ¶ l'ombra del
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1535
sole, ¶ che, s'Amor non rompea sue dolci tempre
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1535
pesce, ¶ che piú entrar non può ne l'acqua
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1535
come il suo signore ¶ non combatté con Rodomonte fiero
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1535
sí contempla fiso ¶ la non piú vista incredibil beltate
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in altro foco unqua non arse ¶ di quel ch
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1535
che foss'io di non esservi digiuna!), ¶ consentí ch
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fesse esperienza. ¶ 23 ¶ S'udir non vi dispiace, alto signore
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mi comparte, ¶ ch'io non scemo il mio male
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sono e fui, ¶ se non quando ch'io odo
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1535
alcun servo d'Amor non spiacqui ¶ et era vita
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con pompa altera giacqui, ¶ non oso dire, e n
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1535
via ci tenne, ¶ e non mai di piegarlo ebbe
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1535
lui m'accesi e non m'avidi alora ¶ quanto
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1535
de l'ardor mio non si scemasse dramma. ¶ 32 ¶ Come
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avria rotto gli abissi. ¶ 33 ¶ Non sembrai già fanciulla incauta
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il mio real valore ¶ non ha spinto a quel
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seco mi mena, e non mel contradice ¶ vederlo io
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1535
in viso e nulla non sen perde; ¶ lo prende
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fosse rimaso? ¶ Deh, perché non si turba il ciel
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1535
i cieli ingiusti torti, ¶ non mi lasciando con le
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mio desio si misse, ¶ non per camparmi, anzi per
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1535
spirto priva ¶ ch'ei non ebbe a la mia
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caverne, ¶ e lor mercé, non bontà de la sorte
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1535
una piú strana foggia, ¶ non arsi, ond'il mio
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che tanto mal soffrir non volse ¶ sol perché io
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1535
nido, ¶ dove il ferro non taglia in me rivolse
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cor ne le parole: ¶ " Non die' volersi quel che
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quel che 'l ciel non vole ". ¶ 54 ¶ Ma nulla vale
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e in giovenetta etade ¶ non si degnò di pur
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1535
ora in altrui ¶ mai non potrei, e chi mia
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mia sorte ascolta ¶ e non piagne o sospira in
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1535
quel monstro uman che non ha pièta alcuna, ¶ anzi
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et Arno sí ratto non corre ¶ per lo suo
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1535
le mie care membra non pians'io, ¶ che mi
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1535
schianta ¶ pensando al caso non piú inteso forse; ¶ e
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1535
forse; ¶ e fu la non sperata pietà santa ¶ per
129
1535
torti, ¶ quel che far non potero undici morti. ¶ 64 ¶ Ei
130
1535
avea ¶ piú ghiaccio che non ha di monte falda
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1535
buona o rea ¶ penetrando non vien con luce calda
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1535
che mi parea che non so che di male
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1535
sola fé, che tal non fu né fia; ¶ gli
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1535
vita, morte e sepoltura. ¶ 76 ¶ Non fu nulla il veder