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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Remigio Zena, Confessione postuma, 1897

concordanze di «notte»

nautoretestoannoconcordanza
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1897
con terrore che la notte si approssima. Ho pregato
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voci nel cuore della notte, proprio dentro la camera
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a quello che di notte, in ferrovia, si disegna
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facendo mi domandò: "Questa notte, chi ha suonato due
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avevo confessata durante la notte, e che vidi il
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in Gloria la prima notte di rappresentazione. A botta
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verrà fuori, e la notte successiva, voi, signor commissario
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piano piano, durante la notte, un buon servizio d
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del giorno e della notte fornivano ragguagli assai piú
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strada di Monreale. ¶ A notte fonda eccolo di nuovo
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nuovo sul posto. Una notte da lupi e da
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idea di giovarsene una notte o l'altra lo
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cauta scaltrezza, se quella notte la luna, invece di
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in tempo, durante la notte, le foreste tremano al
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alleanza. ¶ IV ¶ Da quella notte lo spirito di Pitone
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sua mortificazione, quando a notte fonda, giunto trafelato alla
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galoppata al fresco della notte, certo si sarebbe servito
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romanzo per seppellirla; quella notte, dinanzi a quella verità
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erano divenuti grigi. ¶ Quella notte! - È l'ora, è
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cosa nell'oscurità della notte. Ripigliò il discorso tornando
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avete detto, che la notte scorsa io ho conosciuto
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cupo nel silenzio della notte non preceduto né seguito
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Misericordia! era piombata quella notte la maledizione di Dio
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di via Palestro, la notte dal 15 al 16 aprile 1894. ¶ La