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Ludovico Ariosto, Orlando furioso, 1532

concordanze di «notte»

nautoretestoannoconcordanza
1
1532
Quel dì e la notte e mezzo l'altro
2
1532
mente uscite, e la notte ch'io fui ¶ per
3
1532
parrebbe il vento. ¶ 24 ¶ La notte a pena di seguir
4
1532
il paese giorno e notte scorre, ¶ e poi là
5
1532
che non basta una notte a cose tante: ¶ sì
6
1532
volte uscirà giorno o notte ¶ col suo popul fedel
7
1532
giovane rimase ¶ tutta la notte, e gran pezzo ne
8
1532
si cercâr poi la notte e il giorno chiaro
9
1532
contra l'Orse, ¶ che notte e dì non cessa
10
1532
ragione) ¶ averla a mezza notte ritrovata ¶ trarr'un suo
11
1532
passa o giorno o notte. ¶ 11 ¶ Continuò per molti giorni
12
1532
che s'ascondesse la notte seguente ¶ tra quelle case
13
1532
l'arme; e la notte lo menò con lui
14
1532
e mio. ¶ 71 ¶ E la notte medesima mi trassi ¶ fuor
15
1532
dì tutto e la notte che venne, ¶ sopra quel
16
1532
me avea dì e notte a lato, ¶ e me
17
1532
me si riportava; ¶ né notte o dì con altri
18
1532
estreme ¶ di ritrovarsi quella notte insieme. ¶ 22 ¶ Finîr quel giuoco
19
1532
cominciando ad oscurar la notte. ¶ 38 ¶ Quando si vide sola
20
1532
intorno lor mettono assedio. ¶ Notte e dì stanno le
21
1532
lo divino aiuto. ¶ 71 ¶ La notte Orlando alle noiose piume
22
1532
grava ¶ che potendoti aver notte e dì meco, ¶ quando
23
1532
anni inante. ¶ 86 ¶ Da mezza notte tacito si parte, ¶ e
24
1532
Carlo ¶ che partito la notte è 'l suo nipote
25
1532
le vele, ¶ passò la notte il monte San Michele
26
1532
me, né dì né notte il lascia mai. ¶ Ma
27
1532
e ritornò dove la notte giacque. ¶ 27 ¶ E con la
28
1532
una voce ¶ giorno e notte a battaglia apparecchiata. ¶ E
29
1532
d'altra cosa aversa: ¶ notte e dì per lui
30
1532
che più che cieca notte si distende ¶ per tutto
31
1532
mar le vele, e notte e dì camina; ¶ poi
32
1532
colei, per cui la notte e il giorno ¶ cercato
33
1532
quali io canto; ¶ né notte o dì, dopo ch
34
1532
riconoscer non poteansi. ¶ Né notte mai né dì, spada
35
1532
séguita l'inchiesta; ¶ né notte, o giorno, o pioggia
36
1532
monte venne, ¶ dove la notte fuor d'un sasso
37
1532
ma la facea di notte il lume aperta. ¶ Orlando
38
1532
restai, di lui pensando notte e giorno; ¶ et era
39
1532
lasciai trovarmi. ¶ Odorico la notte, accompagnato ¶ di gente valorosa
40
1532
lume suo dì e notte aprica ¶ farà la terra
41
1532
di fuore; ¶ né cessa notte o dì, tanto era
42
1532
a riposo ¶ la fredda notte ogni animale alletta, ¶ vedendo
43
1532
cerchio, quale ¶ veggiàn di notte lampeggiar baleno. ¶ Seco pensa
44
1532
tragitto. ¶ Comminciò andar la notte con gli amanti, ¶ indi
45
1532
d'arrivare a mezza notte hai cura ¶ alla casa
46
1532
degli amatori a mezza notte scuopre. ¶ 100 ¶ Le campane si
47
1532
ciel non tarderebbe a notte, ¶ quando la strada si
48
1532
averne cura, ¶ che la notte discior non se ne
49
1532
trista nuova, ¶ sospirava Grifon notte e dì sempre. ¶ Ogni
50
1532
Un gran pezzo di notte si dispensa ¶ dai cavallieri
51
1532
a rio né a notte mira; ¶ né lunga via
52
1532
sì che dì e notte avea il pensiero intento
53
1532
l dì e la notte armata sempre andava ¶ di
54
1532
miseri flagella: ¶ e la notte più sempre si diffonde
55
1532
tempo crudel tutta la notte, ¶ caliginosa e più scura
56
1532
se non venìa la notte tenebrosa, ¶ che staccò il
57
1532
e a devorar la notte. ¶ 163 ¶ Carlo non torna più
58
1532
guardie deste, ¶ né tutta notte mai l'arme si
59
1532
si sveste. ¶ 164 ¶ Tutta la notte per gli alloggiamenti ¶ dei
60
1532
gli alloggiamenti, ¶ quando la Notte fra distanzie pari ¶ mirava
61
1532
Conrado, ¶ che de la notte avean goduto al fresco
62
1532
sgombra, ¶ cacciato avendo tutta notte i Mori, ¶ al campo
63
1532
usciva, ¶ avea dì e notte il bel giovine a
64
1532
conquide, ¶ e poi la notte può assaggiar nel letto
65
1532
femine bastasse ¶ per una notte ufficio di consorte; ¶ egli
66
1532
l'offese. ¶ Giunta la notte, all'inclita guerriera ¶ fu
67
1532
n'ha sopragiunti la notte importuna? ¶ 102 ¶ Meglio mi par
68
1532
aggiunghi ¶ fuor ch'una notte picciola ai tua giorni
69
1532
albergar non poggi, ¶ questa notte assalito esser t'aspetta
70
1532
e mai non veggon notte. ¶ 2 ¶ Le donne son venute
71
1532
piazza uccise. ¶ 57 ¶ Fu la notte seguente a prova messo
72
1532
gli uomini uccida, ¶ la notte con le femine si
73
1532
par sicura. ¶ 80 ¶ Guidon la notte con Aleria parla ¶ (così
74
1532
ricetto: ¶ e poi la notte, che sicuri senza ¶ timor
75
1532
mai, se non la notte, ivi s'annida; ¶ e
76
1532
l'ora terza la notte più scura; ¶ e fatto
77
1532
fella. ¶ 48 ¶ Poi che la notte scelerata venne, ¶ fuor trasse
78
1532
le ciglia, ¶ egli ogni notte si giacea con quella
79
1532
né giorno mai, né notte mai riposa, ¶ e dice
80
1532
detto gli raccolse. ¶ La notte poi tutti nel letto
81
1532
ove potersi altrove ¶ la notte riparar, si fermò quivi
82
1532
dove per star la notte si fermaro, ¶ che già
83
1532
è preso; ¶ 51 ¶ e quella notte in tenebrosa parte ¶ incatenato
84
1532
Maganzese, ¶ che levata la notte avea a Zerbino, ¶ e
85
1532
non resta; ¶ né la notte né 'l dì si
86
1532
bosco errò tutta la notte il conte; ¶ e allo
87
1532
ti sia licenza; ¶ ma notte e giorno, ove tu
88
1532
e che seco e notte e dì le porte
89
1532
porto ¶ a chi la notte al bosco star non
90
1532
il letto ebbon la notte insieme, ¶ ma molto differente
91
1532
vano. ¶ 44 ¶ Quanti prieghi la notte, quanti voti, ¶ offerse al
92
1532
di lei. ¶ Passa la notte; e Febo il capo
93
1532
dia. ¶ Io vo la notte ove quell'arme sono
94
1532
me ne vo la notte (Amore è duce) ¶ a
95
1532
che si fece la notte più grande, ¶ e già
96
1532
sua cortesia, ¶ che quella notte a giacer seco io
97
1532
fu quel letto la notte dinanti ¶ pien di sospiri
98
1532
le fraterne mura ¶ la notte e il dì guardar
99
1532
mai non l'abandonò notte né giorno; ¶ or che
100
1532
gli sopravenne ¶ quivi la notte e l'aer nero
101
1532
un bel manto. ¶ La notte a lato, e 'l
102
1532
duol che giorni e notte porta, ¶ che gustar cibo
103
1532
dopo la morte. ¶ 17 ¶ La notte ch'andò inanzi a
104
1532
Né posa dì né notte: il sonno lunge ¶ fugge
105
1532
t'amo, ¶ in questa notte almen troverai loco ¶ che
106
1532
mezzo a duo la notte giaccio? ¶ e meco or
107
1532
ne vuol per tutta notte. ¶ 65 ¶ Avea Iocondo et avea
108
1532
stato a cavallo tutta notte sei". ¶ Iocondo a lui
109
1532
ti faccia, ¶ che tutta notte hai cavalcato a caccia
110
1532
di costui; ¶ chi tutta notte fu quel sì gagliardo
111
1532
vinta, ¶ caduta era la notte in quello errore; ¶ e
112
1532
densa: ¶ ma de la notte, a sospirar l'offese
113
1532
domestici suoi guerra: ¶ la notte e 'l giorno e
114
1532
il giorno e la notte seguente ¶ Rodomonte col cor
115
1532
di continenza ¶ tutta la notte spende, che l'avanza
116
1532
Algieri. ¶ 21 ¶ Che producendo quella notte in giuoco ¶ con quelli
117
1532
andarvi, ¶ che voglion tutta notte anco veggiarvi. ¶ 27 ¶ La sciocca
118
1532
pregar non cessa tutta notte mai ¶ perch'alla pace
119
1532
un che gagliardo ¶ sia notte e dì ne' suoi
120
1532
le sue tende; ¶ che notte e dì veder sel
121
1532
par gran vantaggio, a notte scura, ¶ ne la terza
122
1532
giunto, ¶ e che la notte il campo sproveduto ¶ volea
123
1532
vittoria avesse de la notte; ¶ non che di sangue
124
1532
sommo Fattore, ¶ che quella notte gli occorra tant'alta
125
1532
carro stellato de la Notte. ¶ 95 ¶ Quando Gradasso il paladin
126
1532
intoppo, ¶ più de la notte ch'Ercole produsse, ¶ parea
127
1532
parea lei ch'ogni notte, ogni dì fusse. ¶ 12 ¶ Oh
128
1532
può dormir di tutta notte un'ora. ¶ 13 ¶ Di qua
129
1532
commodo albergo ove la notte stanzi. ¶ 62 ¶ Come nave, che
130
1532
aria grieve ¶ pioggia la notte le minaccia o nieve
131
1532
arrivi, che la cieca notte ¶ fatt'abbia oscuro il
132
1532
rimaner di fuori ¶ quella notte intendea molle e digiuna
133
1532
dove aver debbe ¶ la notte albergo; ma prima che
134
1532
malcontento, ¶ andò sbuffando tutta notte in volta, ¶ come s
135
1532
scoperto ¶ fatto star tutta notte si volea: ¶ né l
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1532
dai demonii in una notte. ¶ 5 ¶ Quest'arte, con che
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1532
i torchi; onde la notte, vinta ¶ dal gran splendor
138
1532
raccoglion rari, ¶ quando la notte il campo all'arme
139
1532
con gran disagio ¶ la notte l'acqua e il
140
1532
condannò lui di perpetua notte. ¶ Alla sua mensa poi
141
1532
Come la luna questa notte sia ¶ sopra noi giunta
142
1532
macro e asciutto ¶ la notte e 'l dì vi
143
1532
guisa ¶ è raro, o notte o dì, che tu
144
1532
può dar Natura, ¶ affaticate notte e dì si sono
145
1532
gran silenzio fece quella notte ¶ seco raccor da vent
146
1532
può far; che sempre notte e giorno ¶ si trova
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1532
che se, come era notte, giorno fosse, ¶ sarian corse
148
1532
de camelli copia. ¶ 29 ¶ La notte inanzi il dì che
149
1532
e mali. ¶ Giorno e notte andò quel senza ritegno
150
1532
come s'avea, pensando notte e giorno, ¶ più volte
151
1532
questa ad incontrar di notte s'aggia, ¶ a nubiloso
152
1532
fedele ¶ vostro popul la notte e 'l dì che
153
1532
onde salse, ¶ la scura notte che Dudon l'assalse
154
1532
l'assalse. ¶ 6 ¶ Era la notte, e non si vedea
155
1532
vedea intorno, ¶ che la notte parea mutata in giorno
156
1532
quel giorno e la notte seguente ¶ stette solingo, e
157
1532
e dal naufragio quella notte, ¶ eccetto poche ch'in
158
1532
veder da la piovosa notte. ¶ La voce, senza udirsi
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1532
inevitabil morte. ¶ 16 ¶ Tutta la notte per diverso mare ¶ scórsero
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1532
eremita, ¶ il qual la notte inanzi avuto avea ¶ in
161
1532
altro spera ¶ far parer notte, e che non sia
162
1532
lavoro ¶ (ben che la notte agli occhi il più
163
1532
alcuna maga: ¶ rendea la notte chiara, oscuro il die
164
1532
fa calar tutta la notte in fretta: ¶ 42 ¶ e la
165
1532
per suo consiglio, ¶ tutta notte dormir potria a diletto
166
1532
senz'alcun periglio ¶ tutta notte dormendo vo' che vada
167
1532
se vuol ch'una notte seco io giaccia, ¶ abbiasi
168
1532
il dì reposta, ¶ la notte si ripara ad alcun
169
1532
mensa, ¶ ch'avea la notte il Mantuan cortese ¶ provista
170
1532
sì gran doglia? ¶ 155 ¶ La notte che precesse a questo
171
1532
col fuoco ¶ chiara la notte, e il dì di
172
1532
mutata aver parean la notte in giorno. ¶ 176 ¶ Levan la
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1532
penitenzia, orando giorno e notte, ¶ non durò lunga età
174
1532
Quel dì e la notte, e del seguente giorno
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1532
por, camina ¶ tutta la notte, né d'arcion mai
176
1532
o trargli briglia, ¶ la notte fatto avea far tante
177
1532
e vi staria la notte; ¶ e che Fortuna presa
178
1532
Avea levato Costantin la notte ¶ da le ripe di
179
1532
tutto opprima! ¶ 37 ¶ Come la notte ogni fiammella è viva
180
1532
data, seguisse. ¶ Giunta la notte, un suo fedel seco
181
1532
amor pieno. ¶ 52 ¶ Molto la notte e molto il giorno
182
1532
senta, ¶ che giorno e notte e sempre lo molesta
183
1532
lo steccato che la notte sotto ¶ all'alte mura
184
1532
fatto di botto. ¶ 64 ¶ La notte ch'andò inanzi al
185
1532
il dì e la notte il fiede; ¶ che sotto
186
1532
e già vegga esser notte, ¶ s'affretta indarno, si
187
1532
suo signor tutta la notte porta, ¶ che non cessa
188
1532
seguì dicendo tutta quella notte ¶ ch'all'infelice giorno
189
1532
e singulare ornato ¶ la notte inanzi avea Melissa maga
190
1532
il dì e la notte; ¶ e così in danza