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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Paolo Cognetti, Il ragazzo selvatico, 2013

concordanze di «notte»

nautoretestoannoconcordanza
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o di passare la notte a bere, cantare e
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andavo a letto. ¶ Di notte stentavo ad addormentarmi. Non
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per il resto della notte, finché alle prime luci
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nel suo sapore di notte mi sembrava di sentire
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caduto, dove magari, nella notte, sarebbe diventato il pasto
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verso il mio orticello. ¶ Notte ¶ Continuavo a non dormire
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ritrovavo a svegliarmi nella notte con i sensi all
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smonta dal turno di notte, mi assaliva un sonno
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guardandola bruciare. ¶ In quella notte strana me ne venne
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organo alle tre di notte, in una baita isolata
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l’acqua gelida della notte ebbe l’immediato effetto
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aveva passato un’unica notte, aveva capito che non
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idea di passare la notte in riva a un
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cupi che precedevano “la notte dell’Europa”, avevano stretto
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alla chimica.” ¶ Durante la notte la pioggia cessò e
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dell’orso”. Era venuta notte e i due amici
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baleno e una sola notte non finire mai. Avvolsi
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la grandine che nella notte si era accumulata nelle
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Mi ero fermato una notte a dormire, poi la
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unico ospite di quella notte e in effetti il
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giù dai nevai nella notte. ¶ Tu stendi una coperta
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il paesaggio sì: di notte, da solo, con un
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studiato per tutta la notte, bevendo il whisky scozzese
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dopo, quando tornavo di notte e lo trovavo in
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che i cani, nella notte, avevano ripulito dagli ossi
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i piedi sotto. ¶ Nella notte devo aver sognato di
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di larice. Se la notte era stata limpida, il
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mi teneva compagnia. Nella notte aveva esplorato il bancone
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timido, usciva solo a notte fonda. Poi aveva capito