Ortensio Lando, Novelle, 1552

Novella I ¶ In questa novella

Novella I ¶ In questa novella si tratta d’un

mani dell’importuno amante. ¶ Novella II ¶ In questa novella

Novella II ¶ In questa novella si tratta d’una

più del consueto amorevoli. ¶ Novella III ¶ In questa novella

Novella III ¶ In questa novella si narra una leggiadra

mancato per lo passato. ¶ Novella IV ¶ In questa novella

Novella IV ¶ In questa novella s’impara quanto dannosa

tutti savi et ubbidienti. ¶ Novella V ¶ Nella seguente novella

Novella V ¶ Nella seguente novella chiaramente si dimostra la

le cornacchie dalle civette. ¶ Novella VI ¶ Nella seguente novella

Novella VI ¶ Nella seguente novella narransi alcune mostruose bugie

canonico, in terra rimasono. ¶ Novella VII ¶ Nella seguente novella

Novella VII ¶ Nella seguente novella imparasi quanto si disdica

guatare dove ella fosse. ¶ Novella VIII ¶ Nella presente novella

Novella VIII ¶ Nella presente novella s’impara di quanto

poter sposare altra donna. ¶ Novella IX ¶ Nella seguente novella

Novella IX ¶ Nella seguente novella s’impara quanto sia

avendo udito la dolce novella del caro amante, spogliossi

erede dei lor beni. ¶ Novella X ¶ Nella seguente novella

Novella X ¶ Nella seguente novella s’impara quanto sia

vecchio e cagionevole essendo. ¶ Novella XI ¶ Nella seguente novella

Novella XI ¶ Nella seguente novella s’impara e chiaramente

riseppe dove egli andasse. ¶ Novella XII ¶ Nella seguente novella

Novella XII ¶ Nella seguente novella espressamente si vede l

egli non t’affoghi». ¶ Novella XIII ¶ Nella seguente novella

Novella XIII ¶ Nella seguente novella narrasi un miracoloso accidente

le parti d’Italia. ¶ Novella XIV ¶ Nella seguente novella

Novella XIV ¶ Nella seguente novella si tratta d’una