Giuseppe Parini, Il giorno, 1801

arti e leggi ¶ Per novo calle a me guidarvi

signor leggiadra schiera ¶ Al novo dì trattenga: e di

i vaghi rai ¶ Al novo giorno aperse; e suo

dorata chioma ¶ Splendor dai novo ed al celeste ingegno

van poi che di novo fasto ¶ Oggi superbo nel

dal tempo escon di novo ¶ A popolar le vie

dritto vanta ¶ D'impor novo cognome a la tua

per lui. Quanto di novo ¶ E mostruoso più sa

canto siede ¶ A sì novo spettacolo si desta! ¶ Vedi

ti giove ¶ Il tuo novo tesoro. E se pur

qual ne appresti al novo ¶ Diogene dell'auro sprezzatore

aureo venne ¶ Secol di novo; e che del prisco

sedenti al giorno ¶ Di novo espose, e fe' scoppiarne

opre ¶ De i per novo cammin guidati rivi ¶ E

Sparso di limo; e novo fasto adduce ¶ Di frementi