Alessandra Arachi, Coriandoli nel deserto, 2012

barella. ¶ Mi basta un numero, dottore. ¶ Quanto ancora? ¶ Un

dodici ore. ¶ Datemi un numero. ¶ “Dottore, al reparto Malattie

dica.” ¶ Almeno lei un numero me lo può dare

Di spostarmi al letto numero 1. ¶ Quando il sole raggiunge

luce sopra il letto numero 1. ¶ Soltanto lì sopra, in

segnale. ¶ Era quello il numero. ¶ Era sempre il valore

muro si sovrapponeva al numero nove. ¶ Nove volte l

e ho composto il numero di casa sua. Inutilmente

Ho composto pazientemente il numero di via Panisperna. Mi

oltre il mio, al numero 19. ¶ Ha lisciato il viso

a Roma il 29 aprile 1911. Numero 20. ¶ “Giovanni Castellano, nato a

a Perugia il 6 marzo 1944. Numero 22. ¶ “Enrico Persico, nato a

a Roma il 9 agosto 1900. Numero 23. ¶ “Pietro Artini, nato a

a Roma il 5 novembre 1919. Numero 24... ¶ “Tommaso Frollo, nato a

a Varese il 4 marzo 1946. Numero 21.” ¶ Mirella Frollo non ha

poco umana. ¶ Non al numero 21. Il suo Tommaso è

letto 22. ¶ Nel letto 22. ¶ Capite? 22. ¶ Numero 22. ¶ Un infermiere con i

Antonio Martini, il letto numero 20, mi ha detto invece

hanno mai detto il numero esatto delle vittime. ¶ Non

che l’errore del numero di letto corrisponda all

hanno pubblicato un certo numero di dettagli sul lavoro