Italo Svevo, La coscienza di Zeno, 1923

concordanze di «nuovo»

n	autore	testo	anno	concordanza
1	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	Significativa nevvero? Il secolo nuovo m'apportò delle date
2	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	faccia come se fosse nuovo e non l'avessi
3	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	animo germinò un sentimento nuovo che doveva far sì
4	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	stereotipato o se fosse nuovo del tutto e originato
5	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	prescrittagli da un suo nuovo medico. ¶ Addormentandomi pensai di
6	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	così malsicuro, ebbi di nuovo il dubbio che stesse
7	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	portando con sé nel nuovo ambiente più piccolo, tutti
8	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	in mio padre un nuovo progresso. Corsi col cuore
9	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	sentire egli gridò di nuovo a Carlo: ¶ - Apri! ¶ Non
10	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	qualche minuto. Invocava di nuovo l'aiuto dell'infermiere
11	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	indi si volse di nuovo a me: ¶ - Hai visto
12	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	di tempo avevo di nuovo istituito. Ma si sa
13	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	pericoloso perché può conferire nuovo potere alle donne di
14	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	ad ammirarla considerandola di nuovo mia. ¶ Mi sentii tanto
15	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	che qualche cosa di nuovo avesse fatto evolvere il
16	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	libertà di battermi di nuovo per il mio amore
17	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	tentando di sentir di nuovo intero il mio amore
18	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	tanto lungo. ¶ Parlò di nuovo Guido: ¶ - Ve ne prego
19	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	malintesi. ¶ Guido ammonì di nuovo: ¶ [126] - Se non volete star
20	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	essa risponderà. ¶ Zoppicai di nuovo verso Guido. Giunto accanto
21	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	stato d'animo era nuovo per me e fu
22	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	dolce, ma parlò di nuovo di Augusta. ¶ - Pensateci anche
23	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	stizza. Mi sentivo di nuovo sotto la minaccia di
24	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	ed Augusta avrebbe di nuovo potuto credere che volessi
25	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	che il dolore al nuovo posto non avesse cambiato
26	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	dilettante. ¶ Così fummo di nuovo buoni amici. ¶ Poi, di
27	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	musica volendo provare un nuovo metodo del violino che
28	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	si trattava di un nuovo metodo, pensò fosse per
29	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	pericolo, nevvero? ¶ E di nuovo mi strinse la mano
30	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	suo posto ebbe di nuovo attorno alla bocca qualche
31	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	che si costituiva un nuovo legame fra me e
32	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	di andarmene trassi di nuovo di tasca la busta
33	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	Carla rifiutò dolcemente di nuovo quel denaro ed io
34	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	vecchia mi raggiunse di nuovo. Era inquieta perché non
35	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	sarebbe equivaluta ad un nuovo tradimento ad Augusta che
36	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	di [234] dire loro di nuovo la verità? Il Copler
37	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	Augusta m'interruppe di nuovo: ¶ - Questa non è mica
38	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	proclamare meglio da quel nuovo punto di vista il
39	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	paterno: ecco che di nuovo io pensavo alla sua
40	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	ogni volta qualche accento nuovo ed efficace. Data la
41	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	sarebbe stato questo un nuovo tradimento a mia moglie
42	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	già mi baloccavo di nuovo col desiderio di abbandonarla
43	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	Per gustare meglio il nuovo improvviso tepore che veniva
44	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	quando c'incontrammo di nuovo, Tullio mi disse: ¶ - Spiegasti
45	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	danno. ¶ Le capitò un nuovo capriccio che dapprima mi
46	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	facile di tenere il nuovo proposito che rompeva il
47	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	Essa si tolse di nuovo alla mia stretta e
48	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	era qualche cosa di nuovo in me. Ne rise
49	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	ogni giorno un uomo nuovo. ¶ Sì! Quella donna del
50	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	moneta esotica. Ebbimo di nuovo bisogno del giovine Olivi
51	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	conferisse al mondo un nuovo aspetto. Egli vedeva nascere
52	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	raccontò ch'essa nel nuovo impiego cercava anche la
53	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	stessa raccontai del mio nuovo collega a mia moglie
54	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	la ragione ad un nuovo rimprovero per lui - egli
55	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	qui, ci moveremo di nuovo. Penso che il signor
56	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	tentando di prenderla di nuovo fra le mie braccia
57	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	le stelle che di nuovo mi mitigarono. Era vero
58	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	che Augusta era di nuovo nel settimo mese e
59	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	coniugi sembrava rifiorire un nuovo affetto. In quei giorni
60	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	ebbe gli occhi di nuovo umidi, per la terza
61	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	volta che camminiamo di nuovo insieme di notte. Ricordi
62	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	dubbio che non era nuovo: mi vedevo bambino e
63	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	angoscia volli credere di nuovo così, e vi riuscii
64	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	ignorante, ma nel mio nuovo altruismo esclamai: ¶ - E perché
65	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	hai? Hai trovato di nuovo da dire con l
66	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	fatto finora. ¶ Ecco di nuovo l'esagerazione! Me ne
67	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	stanzuccia io seppi di nuovo come dovevo comportarmi. Forse
68	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	sicurezza che m'era nuovo. Dimenticai di aver tradito
69	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	sforzo per trarre un nuovo stimolo da quanto essa
70	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	informarsi di Guido. Di nuovo non avevo da osare
71	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	mi fossi trovato di nuovo faccia a faccia con
72	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	ritornò, la trovai di nuovo imbruttita parecchio. Era piuttosto
73	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	illuminata e manifestò di nuovo quella grande ansietà per
74	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	egli mi trascinò di nuovo a pesca con lui
75	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	mi derivò invece alcun nuovo sentimento dalle sue parole
76	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	lacrime le irorarono di nuovo le guancie. ¶ Poi mi
77	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	era avvenuto niente di nuovo. Sinceramente credo ch'io
78	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	Era avvenuto un fatto nuovo. Egli aveva scoperto che
79	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	modo per indispettirmi di nuovo. Camminando aveva trovato di
80	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	un contratto di società nuovo del tutto, perché ognuno
81	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	molto malata! Avrei di nuovo bisogno della casa di
82	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	malattia; singhiozzò poi di nuovo prima di continuare a
83	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	fingesse per strapparle di nuovo dei denari. ¶ Poi, trascorsa
84	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	guanciale, si spaventò di nuovo e pregò la fantesca
85	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	piano, si rallentò di nuovo, ma avevo sempre il
86	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	agli occhi. Ero di nuovo non l'unico uomo
87	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	essa s'abbandonò di nuovo alla sua disperazione urlando
88	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	era alla Borsa di nuovo un lieve accenno all
89	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	sua faccina era di nuovo dimagrata e liberata da
90	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	avevano creato un mondo nuovo come tutte le parole
91	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	sentirne parlare! ¶ Era di nuovo più pallida e la
92	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	snebbiati che guardavano di nuovo nel vero spazio in
93	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	alla cura. Tentava di nuovo i sogni, ma di
94	Svevo	La coscienza di Zeno	1923	un uomo del tutto nuovo, anzi, per essere più

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