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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cosimo Giorgieri Contri, Le orme del satiro, 1920

concordanze di «nuovo»

nautoretestoannoconcordanza
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con una fretta di nuovo arricchito, che ha acquistato
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frac. ¶ Giustino scomparve di nuovo: Marco lo sentì armeggiar
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di là, chiamò di nuovo: ¶ – Giustino! ¶ – Signorino... ¶ Anche quell
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con gli occhi di nuovo incupiti, come leggermente corrucciata
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su un altro letto nuovo, una vecchia sensazione uguale
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e si ritirò di nuovo verso il sofà... ¶ Marco
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Marco aveva trasalito di nuovo. Egli riconosceva sua madre
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tepido di primavera di nuovo l'avvolse. E Marco
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intimo; meno poetico, meno nuovo, ma più vibrante. ¶ Ella
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quando si lasciarono di nuovo, in estate, egli credette
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egli la incontrò di nuovo e i convegni ripresero
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gli aveva detto di nuovo: ¶ – Venga a vedermi. ¶ E
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pensava più; finche un nuovo incontro o un nuovo
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nuovo incontro o un nuovo invito di lei non
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passato: ella pareva di nuovo matronale e un poco
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vuoi? ¶ Ella guardò di nuovo la madre. Questa volta
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amare anche lui di nuovo, avere un nome da
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ch'ella aveva di nuovo voltato la testa verso
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Marco fu tratto di nuovo, violentemente, verso la sua
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modo riprenderla, farla di nuovo consentire al suo ardore
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lì scherzosa. Marco di nuovo notò i capelli meravigliosi
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risposta, sgusciò via di nuovo. ¶ Battuto! pensò Marco. Intendeva
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Ma le idee? ¶ Di nuovo Marco si sentì impacciato
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scabrose si svolgeva, di nuovo una specie di muto
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fanciullaggine lo trattenne di nuovo e lo mise fuori
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coperte. ¶ Ella protestò di nuovo, ma come se qualche
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profonda lo empì di nuovo: ed ella fece un
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tenerezza lo curvò di nuovo. E allora, come da
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vita un piccolo sapore nuovo. Ella aveva sentita la
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giuoco, vide subito di nuovo Noemi, accanto al tavolo
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d'imbarazzo sopraggiunse di nuovo Noemi, sola. S'era
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di quel profumo, di nuovo tutto svaniva, e non
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mano. ¶ Laurina sorrise di nuovo, e scrollò la testa
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piccola. ¶ Questa arrossì di nuovo; poi, come pentita della
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vergogna, gli porse di nuovo la mano. ¶ Marco si
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E Marco pensò di nuovo: Che peccato! ¶ Ora ella
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gli occhi; e di nuovo il solito battito lo
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Craig si allontanava di nuovo. ¶ Noemi non capì. Volse
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ella si volse di nuovo verso di lui, sempre
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S. Remo... Ecco, di nuovo, ogni sensazione si profondava
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un pergolato. E di nuovo quell'atto della vita
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domenica? – diss'ella di nuovo, con una voce un
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la ragazza? – esclamò di nuovo Bardosi al colmo dello
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Talvolta una rassegnazione di nuovo come dinanzi all'impossibile
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all'impossibile, talvolta di nuovo un balzo della speranza
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è stabilito. E il nuovo venuto, che, come le
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segue, ella provava di nuovo come un orgoglio, come
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quel quadro fresco e nuovo tutto si rinnovava per
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empiva di orgoglio, di nuovo, il pensiero di essersi
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assenso. ¶ E fu di nuovo l'incanto, più profondo
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arida. Gli parve, di nuovo, che avrebbe voluto trascinarsi
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portiere lo preoccupò di nuovo. Era una faccia di
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anzi, questa. Marco di nuovo interrogò: ¶ – Come sta? ¶ – Ma
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Involontariamente gli porse di nuovo la mano, la strinse
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della stazione ecco di nuovo l'automobile, ma con
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figura di Laurina di nuovo gli sorse nell'anima
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non perderebbe Noemi... ¶ Di nuovo il pensiero di perderla
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si disse. ¶ E di nuovo formulò un nome: Noemi
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fiotto dell'amore di nuovo irruppe, passò sulla inquietudine
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capisse. Poi, vedendolo di nuovo taciturno, riprese il discorso
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che hai? – disse di nuovo Giovanna, in cui adesso
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parlare, egli corse di nuovo alla fanciulla, le mise
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via di Valsalice... Di nuovo, un sudor d'agonia
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con essa... ¶ Ebbe di nuovo un impeto di ribellione
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cuore gli tumultuò di nuovo nel petto... ¶ – Che ha
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detto... ¶ Marco trasalì di nuovo... Dunque Noemi aveva parlato
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aveva parlato? Era di nuovo la felicità che passava
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biglietto, lo buttò di nuovo. Sulla scrivania un altro
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Marco, potrebbe essere di nuovo, laggiù... ¶ La notte di
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ravvivava, e sfolgorava di nuovo... Ed egli doveva fare
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partito? Qual follia di nuovo lo aveva travolto? Ah
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mano gli tremò di nuovo su queste parole: poi