Carlo Formichi, Guglielmo Shakespeare, 1928

che è intitolato, nominato o chiamato, Don Adriano de

sole mediante una coltre o a mettersi in tasca

dei primi anni giovanili o non piuttosto un complemento

un macellaio, un pescivendolo o un facchino, avrà sempre

e poi, trascorsi due o tre lustri, era diventato

vivande che questa schifava o almeno non gustava. «La

chissà se una, due o più volte, sola con

e i ventitre anni o che almeno il giovane

al suolo» (II, 4, 24-40). ¶ Volente o nolente, certo è che

di aspiranti alla successione o alla semplice supplenza. Shakespeare

e, poniamo, il Macbeth o il King Lear, c

politica contraria al Governo o magari propalare una notizia

tenuta e voluta segreta, o permettersi di suggerire un

patti con la coscienza o addirittura scavalcarla; dell'arte

si dice, a torto o a ragione, non possa

di un antico dramma, o attingeva ad una fonte

compiuto il suo dovere, o è morto, o è

dovere, o è morto, o è rimasto mutilato e

riappiccicarmi una gamba? No: o un braccio? No: o

o un braccio? No: o portarsi via il dolore

dalle bassure dei più o meno comici conflitti degli

tempera la giustizia. Perciò, o ebreo, sebbene la giustizia

tempi, d'imitare Seneca o seguir la falsariga di

i generosi. Quando due o più birbanti si trovano

amore d'una donna? O essa respinge e disprezza

amore che le offri, o la sua fragilità sarà

dovrebbero essere comandati (Merchant o. V. II, 9, 41 sgg.). ¶ E

in flutti di fuoco, o confinato in gelida regione

intorno alla pendula terra; o trovarsi anche peggio del