Alessandro Baricco, City, 1999

cagare. ¶ – È un sì o un no? ¶ – Lei che

attorciglieranno intorno al collo, o cose del genere, ma

calda, c’erano cinque o sei tavoli, e tutta

Diesel, il muto Poomerang. O il contrario, non mi

Anaheim, California. ¶ “Capito?” ¶ “Più o meno.” ¶ “Insomma, lui era

come dire alla fragola o al lampone, la felicità

casa tua, no? ¶ – Più o meno. Io ho due

sentire uno star zitto o sentir tacere un muto

in panchina a urlare, o sulla piccola tribuna in

tipo “lontano dall’azione”, o “regola del vantaggio, coglione

cose come un’espulsione o la ripetizione di un

bene, figliolo”. ¶ Accadeva più o meno una volta la

intorno alla quindicesima (15. Ketchup o maionese?). Molto spesso si

e la veranda davanti, o delle scale che salivano

un lampioncino sulla porta. O il garage con il

delle star del cinema, o dei cantanti famosi, e

alcune che sembravano antiche, o vecchie, e altre più

rivelazione. Anche i libri, o i film, è la

abilità, roba che vinci o perdi, te lo fanno

sembrava una slot machine, o qualcosa del genere. L

fatti con la margarina o col burro. A quei

a schiacciare pulsanti blu o rossi, cercando di indovinare

trionfalismo. Credo che più o meno sia la mia

devo averci azzeccato più o meno l’8 per cento

dev’essere andata più o meno così. Per come

so, è alto così, o ha le mani grassocce

che tirano, nell’aria, o fanno finta di palleggiare

che arrivi l’allenatore, o inizi la partita. Delle

intanto passano all’ala, o dribblano una sedia, cose

è nessun libro aperto, o professore, o scuola, niente

libro aperto, o professore, o scuola, niente, io... è

un drappello di ussari, o qualcosa del genere, per

sorella. ¶ – Allora, lo conoscete o no? ¶ – Sì che lo

DELLA TERZA RIPRESA, K.O. TECNICO, AMICI ASCOLTATORI, È

fuori, ad aspettare. ¶ – K.O. tecnico alla terza ripresa

a saltare la corda, o anche per terra all

intorno, mi spiego? ¶ – Più o meno. ¶ – Deve pensare a

respiro. Puoi respirare veloce, o piano, ma ogni respiro

aveva fazzoletti in mano, o cose del genere, e

descritte come capolavori profetici o decorazioni buone tutt’al

fare le Nymphéas. Coltivarle o dipingerle erano solo nomi

si siedono – per terra o su apposita, pietosa, panchina

quantificazione – semplicemente ovunque. Prima o poi, osano e si

mostarda e maionese blu, o cromatiche virgole da pareti

se voleva un fazzoletto, o qualcosa da bere. Il

shampoo ai cheesebaconburger? ¶ – Prego? ¶ – O farmi lo shampoo col

Gould. ¶ – Lo vuoi rosso o blu? ¶ – Il bambino è

scemo. ¶ – Glielo do rosso o blu? ¶ – Non ce l

Eva Braun. ¶ “Capito?” ¶ “Più o meno.” ¶ “Faceva il pianista

macchina troppo... troppo nuova, o bella, avrebbe potuto farlo

ingiusto, non era bello o brutto, era solo inutile

mai più, capisci?” ¶ “Più o meno.” ¶ “Buono l’hamburger

No. ¶ – Strano. ¶ – Solo rossi o blu. ¶ – Vada per il

di chiudere così velocemente o... ¶ – A mia sorella piacerebbe

andiamo. ¶ – Sì. ¶ – Signor Gould... o posso chiamarti semplicemente Gould

tutto d’un colpo, o l’ha scoperto a

bambino se è diverso o cosa... io ero il

fare dei gesti bruschi, o che so, dei gesti

stupide pacche sulle spalle, o cose del genere, è

piacerebbe anche venirmi vicino, o che ne so, ma

di farsi del male, o una cosa del genere

cosa mi potrebbe offendere, o far incazzare, e così

senza capelli, alto più o meno come te, e

chiedermi se mi piace o no? Ehi, dico a

le foto sui giornali, o sull’atlante. Anche i

un tuo professore? ¶ – Più o meno. Non sta a

e poi ha detto: O guardi o giochi. Non

ha detto: O guardi o giochi. Non ha detto

Non ha detto altro. O guardi o giochi. ¶ – ... ¶ – ... ¶ – E

detto altro. O guardi o giochi. ¶ – ... ¶ – ... ¶ – E poi? ¶ – E

il talento va salvaguardato” o “l’intelligenza di quel

chiese Vack Montorsi. ¶ – Più o meno. ¶ Vack Montorsi spense

per strada, non arrivano, o arrivano molto tardi e

blu, e stava più o meno davanti al televisore

Se ne vedi due o tre, di negri con

sul serio. Capisci? ¶ – Più o meno. ¶ – È anni che

MELANIA, PRENDI QUESTA BACCHETTA O CI ALZIAMO DA QUI

piangere?, vuoi diventare grande o no?, vuoi proprio rimanere

Mangia con la forchetta, o ti ammazzo. ¶ Poi si

sospensione fu sospesa. ¶ Più o meno in quel periodo

di pugni come quelli. O si vive stupidi per

Di cosa conta veramente? O di cosa gli fa

niente di cosa vogliono, o dove stanno andando, e

se l’aspettava. ¶ – Sì o no, Maestro? ¶ Durante l

Stai bene, figliolo. ¶ Più o meno in quel periodo

solito – disse – il porch, o “veranda”, è collocato sulla

della sedia a dondolo) o di un attrezzato coraggio

insieme bevendo acqua colorata ¶ o quando qualcuno, sfinito, ti

potrà passare un’ora o una giornata intera, MA

con qualche vertiginosa paura, o incapacità, o condanna, tanto

vertiginosa paura, o incapacità, o condanna, tanto spietata da

sa se sono buono, o vecchio, qualcuno sa se

Lo porta al mondiale, o no? ¶ – Forse. ¶ – Sarebbe? ¶ – Non

artista nel simulare K.O., ma nelle prime quattro

proprio con Mondini. Due o tre incontri, poi il

CAVOLO DI ROULOTTE, Sì O NO? ¶ – Gould? ¶ – Sì. ¶ – Non

implacabile. Può durare ore o settimane. Uno scappa, l

chiedeva: Tutto chiaro? ¶ Più o meno. ¶ Vedrai che non

un morto a cavallo, o un pazzo. Lo sceriffo

tennista, voglio dire. ¶ – Più o meno. ¶ – Come se uno

se quel giorno nevicava o c’era una nebbia

cosa veramente ti piace o cosa vuoi che ti

piaccia correre da solo o se magari preferirei correre

è lì per sempre o completamente porco cazzo pensa

vendute tutte per K.O. chi te l’ha

Tom si può crepare o diventare come Tom io

vivere in una piazza, o in un giardino pubblico

paesaggio, come un albero, o un ponte su un

cose che, al risveglio o al ritorno, hanno vegliato

tale che lontano, prima o poi, diventa lontano anche

qualcosa su un seminario, o qualcosa del genere. Un

è un signore grasso, o cosa? – chiese Shatzy. ¶ – Perché

una specie di respiro, o un minuscolo colpo di

associarla alla cattedra di, o si guarda o si

di, o si guarda o si gioca, le lacrime

un sacco di roba, o ne era consigliere. Infine

io abbia scritto, scriva o scriverò”. In effetti era

ascolta. E vuole capire. O peggio ancora vuole sapere

sapere se è giusta o sbagliata. È una perversione

vederle in azione. Prima o poi, è inevitabile, impara

un’altra è inventarla, o costruirla. ¶ – Esatto, signorina. ¶ – Non

uomo abbia il tempo, o l’onestà, di tornare

come le calze bianche, o i mocassini grigi. Solo

troppo vicino a studiosi o intellettuali vari. Alle volte

un articolo sul giornale, o un risvolto di copertina

dalla parte dei poveri, o dei deboli, o degli

poveri, o dei deboli, o degli esclusi, quello con

che bacia un ragazzino o una signora, solo per

intellettuale è un ossimoro. ¶ o comunque un compito altamente

una festa d’addio, o qualcosa del genere, e

con lui, tanto prima o poi sarei venuta a

avresti mandato un telegramma, o qualcosa del genere, sono

mente, diciamo a Natale, o dopo un numero ragionevole

qualsiasi cosa che sia o sembri un’associazione o

o sembri un’associazione o un club o qualsiasi

associazione o un club o qualsiasi cosa che preveda

barato da qualche parte, o in definitiva deve essere

non importa dove sia o quanto sia lungo, qualsiasi

e non questo fiume o quello, ma tutti i

per noi sia più o meno lo stesso, e

come se fossimo matti, o peggio smarriti, in realtà

sequenza disordinata di errori, o ripensamenti, ma solo in

Forse era l’intervallo, o chissà quale festa o

o chissà quale festa o ultimo giorno di qualcosa

quello, né una regola, o un centro, cosicché risultava

Allora, sei completamente pazzo o cosa?, ehi, tu, cos

uno dei suoi aerei, o qualsiasi cosa, e venga

nessuno?, non ha gambe, o fa finta o non

gambe, o fa finta o non ha più gambe

lì, sono braccia rotte o no?, sì che lo

ne ha fottuti? ¶ – Due o tre, niente di grave

niente di grave. ¶ – DUE O TRE? ¶ – Ho l’indirizzo

CAPO, LO VUOI CAPIRE O NO, DA CAPO, tutto

aver intenzione di attaccare, o forse sta aspettando il

TESTA SU QUESTO RING O QUELLO TI SFASCIA QUESTA

soldati, guardie del corpo, o cose del genere. Ma

genere, se aveva paura o... o se era tranquillo

se aveva paura o... o se era tranquillo. Capisce

è un modo assurdo o logico, non è né

scarpe marroni slacciata, ma o non se n’era

se n’era accorto o non gliene importava un

facesse bene, a Ruth, o a lui. Si direbbe

qualcosa, io e Gould, o sentivamo gli incontri di

parlare con tuo figlio. O hai iniziato molto presto

hai iniziato molto presto, o è un pasticcio, mi

ho bisogno di giustificarmi o di spiegare. Vorrei solo

mondo. Andò così. Giusto o sbagliato che fosse, andò

che la cosa bene o male funzionasse. Mi sa

aveva qualcosa da dire. O da fare. Era tutto

dei western, lei. ¶ – Dice? ¶ – O dei figli insieme a

approfittasse e ti uccidesse, o qualcosa del genere. ¶ – ... ¶ – Pensava

di guerre e western, o a stare zitti, con

continuare a star lì, o cosa. ¶ – Non so, penso

storia che vagamente conoscevano, o una cosa del genere

altrove. Un po’ prima o un po’ dopo. Hai

appuntamenti, con le emozioni, o con le cose, e

stai sempre a inseguirli o arrivare stupidamente prima. Diceva

che sia il vento o... ¶ – Il vento? ¶ – È possibile

stavamo anche in cinque o sei ad ascoltare le

raccontò. ¶ – Ci potete credere o no, ma trentaquattro anni

un po’ più avanti o un po’ più indietro

tempo, in qualche modo, o andarcene via, tutti. Noi

dire cosa è pazzesco o cosa no. Fa’ ripartire

deserto, arrivava qualche disperato, o qualche carro di coloni

sui monti un filone o qualcosa del genere. Tornarono

due cose: corrergli dietro, o fermarti dove c’è

era attaccato alla sella, o tra la roba di

la odio, portatela via o la ucciderò. ¶ Diceva che

il cavallo verrà prima o poi a bere? ¶ – Puoi

Bird. Ne esce vivo o no? ¶ Bird pensa. ¶ – Sì

quel giorno. ¶ – Di me o delle mie pistole? ¶ – Lavorate

male, io?, pensa. ¶ Più o meno è l’ultimo

Dovrebbe essere un diritto, o almeno un privilegio dei

avevano un po’ bevuto, o fumato, non mi ricordo

lasciata andare alla deriva, o cose del genere, non

occhi il giudice. ¶ – Sbaglio o ci siamo già visti

pistole. Sembra un prigioniero o un matto. Un uccello

una questione di esperienza, o... di saggezza, se vogliamo

una figura da stupido, o da vigliacco, e invece

odia perché sei presuntuoso, o sembri un pazzo megalomane

una foto sul giornale, o qualche stronzata letta da

come avere un idraulico, o un assicuratore, non avrebbe

strana di quelle due o tre volte che mi

sarà successo due volte, o tre, ma mi ricordo

solo questione di perdere o di vincere, ci lasciavi

e la cravatta blu, o qualcosa del genere, faceva

più per... il biliardo o cose del genere... cose

cui ho parlato, prima o poi veniva fuori sempre

importava se avevo talento o cosa, non c’entravo

lui avesse avuto paura, o anche solo avesse pensato

i titoli sui giornali, o la palestra, quel mondo

il giorno della settimana o la percentuale di bambini