Luciano Zuccoli, Roberta, 1897

or sono, in cui o si imitava il D

imitava il D'Annunzio, o si scriveva pedestremente, conversando

lusingato dai colori festevoli o ingenui delle stoffe. ¶ Per

ammucchiavano i libri rilegati o sciolti, una collezione di

pesante angoscia, esse comprendevano, o chiaramente o vagamente, che

esse comprendevano, o chiaramente o vagamente, che nè per

del male, - dava tregua o saliva di grado in

alcune pagine lette sbadatamente o alcuni discorsi distrattamente ascoltati

vele entro le barche, o avviluppati ancòra tra le

la guardasse senza invidia o senza libidine; stupita che

ponesse capo all'odio o all'amore, avrebbe voluto

ove l'acqua spaziava o si drizzava nella furia

breve come un lampo o lungo come uno spasimo

appendeva corone di rimpianto o di rimorso.... ¶ Così, prima

dal riconoscere quel diritto, o almeno la necessità di

un canestro di pesce o di frutta sulla testa

l'altro, a quattro o cinque cavalli in fila

il male aveva atrofizzate o guaste in Roberta; onde

stranieri, malati d'anima o di corpo, o abituati

anima o di corpo, o abituati a climi tepenti

paesaggio la nota leggiadra o maestosa, incensando l'aria

puro coi ricami aggrovigliati o con le punte argute

passione. ¶ Ma eran parole o intricate formule di magìa

udiva il passo cauto o il volo maligno d

inesplicabile romore nella camera o in giardino dava tal

vento; soffiasse dalla montagna o sibilasse dal mare, aveva

giovanetta oscura e singhiozzante, o vagavano tra le forme

oserebbe dire a me o a te, ch'io

quanto inventare un fatto o raccontare una bugia. Qualche

così agitata: fosse imaginazione o realtà, le parve che

piccoline danzassero sul mare, o non piuttosto fossero tra

dovizie di luce impalpabile o dentro le acque animate

orizzonte. Ancòra là, otto o dieci vele bianche, l

delle acque; e due o tre, più basse, avevano

curvi sul liquido specchio o stesi sulle tavole umide

E ridenti di bianco o di rossiccio, le case

calda non muoveva fronda o foglia. ¶ Verso oriente era

capofitto in pieno romanticismo, o di togliersi per sempre

dei grandi paesaggi alpestri, o dei graziosi paesaggi sui

rivestiti di càmici bianchi o di ampie vesti nere

chiudeva in lunghi silenzii o prorompeva in risa febbrili

scalini, - indimenticabile spettacolo, - seminude o nude, erano sdraiate numerose

A capo della scala o al fondo? Non rammentava

doviziosi e di femmine o seminude o nude. ¶ Allora

di femmine o seminude o nude. ¶ Allora (i polsi

non s'era ingannata, o colui che doveva possederla

sfondo turchiniccio. Ognuna portava, o negli occhi, o sulle

portava, o negli occhi, o sulle labbra, o sulla

occhi, o sulle labbra, o sulla fronte, una stimate

rammentavano la loro divinità, o un diadema sui capelli

la loro origine gentilizia o regale. ¶ Dai margini, i

contrasto, creando nuovi intrecci o qualche coppa non mai

aria un grosso ranocchio o un ispido vermiciattolo, minacciando

tema a uno scherzo o a un'insolenza; si

se non la comicità o il ridicolo; per questo

lei per lanciare due o tre sentenze così grottescamente

un nonnulla nel gesto o nella posa, risaliva all

un frutto delle palme, o il gracidar già fievole

effetto della luce scialba, o per la commozione violenta

osate di più, - disse. - O mi alzo, e vado

verso Nervi, verso Quinto, o a capriccio.... In mare

del paese avessero supposto o mormorato, ciò importava ben

sparire? Le vele bianche o rosee eran lungi, alle

a metà un'idea o una sensazione, e Roberta

è nulla di strano o di voluto.... ¶ - Si può

chi devo vincere? Te, o Roberta? Di quale animo

essere padrone? Del tuo, o dell'animo di tua

a fantasticare. Sapeva resistere, o almeno fuggir le opportunità

vuole.... Cercate di parlarle.... O le parlerò io, benchè

devo impadronirmi? Del tuo, o dell'animo di tua

senza limiti, per sempre. O forse, rispondendo alla visione

in tempo qualche allusione, o coglieva qualche sorriso, che

la fanciulla avesse compreso o non avesse avuto bisogno

poteva essere d'indugio o d'ostacolo alla sua

domani, arbitra di restare o di partire.... Sono bella

parola che la calmi o che la inciti. Se

fatalità, quando per orgoglio o per indifferenza, era stato

per una lieve speranza o per una scarsa grazia

simile procedere era strano o inusitato, pure qualche cosa

differenza d'un anno o d'un giorno rappresentasse

cosa in un'indole o nelle inclinazioni d'una

capace per una follia o per un sogno.... Quando

potevi cedere a lei, o ritardare, o sacrificare la

a lei, o ritardare, o sacrificare la nostra felicità

libera per sempre.... Promettimi.... O mi getto di qui

malvage, sensi d'odio, o fugaci desiderii perversi; non

i riccioli tenaci, chiudeva o credeva chiudere il secreto

aspettassi fino a domani? O vuoi mandare a prendere

qualche parola di rimprovero o d'ingratitudine. Il senso

paesaggio la nota leggiadra o maestosa, incensando l'aria

puro coi ricami aggrovigliati o con le punte argute

un passatempo di moda o un trattenimento per lo

per un mortale disgusto, o di non uscirne se