Lorenzo Marone, Un ragazzo normale, 2018

se crivellati di colpi. ¶ O forse no, forse si

un’auto, a rincorrerci o a inseguire un Super

sentenziò: “Mimì, ricordati: aropp’ ’o pallone, vene semp’ ’o

o pallone, vene semp’ ’o guaglione!”. ¶ Neanche dieci secondi

nemmeno più i clacson o le urla di donna

insieme l’ultimo pettegolezzo, o qualche amico di papà

avrebbe riparata per poco o niente. Il tagliando dell

le signore del vicinato o con qualche vecchia zia

lei in malo modo, “’o guaglione ce piacciono i

L’isola del tesoro, o di diventare come il

davvero di essere seguito o imitato. ¶ Tranne Giancarlo. ¶ Giancarlo

vacca, e poi, ancora, ’o Cinese, ’a Zitella, Marlon

come sempre, mia madre) o a leggere qualche fumetto

il senso della dedica o, forse, non conosceva Rodari

denti in bocca). “Cricetidi o non cricetidi,” aveva sentenziato

gambe iniziavano a formicolarmi o finché arrivava il nonno

si era rivelato inutile o quando sollevai lo sguardo

cartelle della Naj Oleari o il Jolly Invicta, Bea

di non dire nulla, o forse nemmeno si accorse

il film adesso, possiamo o vi diamo fastidio?”. ¶ Il

dall’articolo. “Sto ragazzo o è un pazzo o

o è un pazzo o è un eroe!” aggiunse

alla ricerca del tesoro, o di trovarmi nel ventre

ventre di una balena, o nel cono del famoso

alla nonna. ¶ “E chi ’o sente cchiù!” rispose quest

dibattiti politici del nonno o il ruminare rumoroso con

mi prendesse in giro o, peggio, mi reputasse un

Sapete almeno chi è? O vedete ancora Bim Bum

e non rispose. ¶ “Combatti o no contro i cattivi

sia fatto di me, o se qualcuno ti abbia

quando dovevo fare pipì, o appena sveglio. Mi ero

allora ti sì perso ’o mmeglio! Devi andare avanti

ascolto. “’Stu gatto prima o poi lo prendo a

sarei diventato uno scienziato, o un dottore, come diceva

dottore, come diceva mamma, o ancora un astronauta, e

sonno...”. ¶ “Nun fa niente, ’o guaglione addà partecipà alla

Mimì, lo vuoi capire o no che i superpoteri

femmina ’ncazzata è comme ’o mare ’ntempesta!”. ¶ Il nonno

che me la regali o certo che siamo amici

riesce a recepire immagini o informazioni inviate da altri

la tua cavia?” ¶ “Più o meno è questa la

farti innamorare della pallavolo. O, almeno, di Vasco...” ¶ Poi

un po’ di pane o del cibo per Beethoven

na schifezza a volte, ’o ssaje? Che fate insieme

grande farò il calciatore, o il pilota. E se

il cielo è blu o grigio, o addirittura di

è blu o grigio, o addirittura di che colore

più accentuata della figlia o perché, in fondo, Mauro

ancora impreparata, senza trucco o con le pantofole ai

le strade di Parigi o fra i prati in

una richiesta, un ringraziamento o, forse, solo un rutto

loro, che fossero felici o addolorate. In quel tappeto

li suddividerei per titolo o per editore...” commentai. ¶ Lei

la sorpresa della Kinder o i Gianduiotti, né i

quali pensieri tieni, pà?” ¶ “’O ssaccio io...” aveva bofonchiato

L’amico è comme ’o ’mbrell’: quanno chiove nun

mbrell’: quanno chiove nun ’o truove maje...”. ¶ “Che significa

ad aspettare il 183, il 187 o il 185, gli unici tre

era bisogno di spiegazioni o chiarimenti. ¶ Arrivati a casa

tene ’a puzza sotto ’o naso, ti usa solo

un quarto d’ora o poco più, adesso papà

oppure carabinieri in borghese, o detective che stavano pedinando

qualche aneddoto di Morla o infilavo la cassetta di

per qualche stupida gag o a fare discussioni politiche

quando moriva un amico o una persona che meritava

di Sandokan, di Jim o del capitano Nemo. Se

quando giocavo a calcio o ad acchiapparello, non certo

in cerca di consenso o, forse, sostegno. ¶ “Insomma, papà

persone qualunque, per Sasà o Bea, ma con Giancarlo

senza sapere cosa dire o fare. ¶ “Che ti dicevo

Sasà la prossima volta, o con Viola. Te l

c’era un crocifisso. O attraverso una mattonella scheggiata

di mano la brocca, o anche grazie a delle

un armadio, una cassettiera o, che so, un...” prosegue

un latrato in lontananza o da un antifurto che

a giocare a schizzarci o a chi resisteva più

li tagliava spesso lei o Alberto, cosicché il mio

parcheggiate. “Uà, Mimì, song’ ’o mostro accussì, è vero

di Carmelo, di Baglioni o di Mowgli non era

ma che fai tutto ’o tiempo vicino a ’nu

solo un rocker!”. ¶ “Rock o no, me sta facenn

restante parte sui libri, o alla finestra, a lanciare

Corn flakes a Bagheera, o nella portineria con papà

nella portineria con papà, o su da Morla, che

le melanzane, i funghi o le carote sott’olio

era un tuo desiderio? O preferisci diventare un matematico

mai vista prima, “ora o mai più!” ¶ E allora

riguardassero maschi, amore, musica o moda, e per un

più di te. Attacca ’o ciuccio addò vo’ ’o

o ciuccio addò vo’ ’o padrone, accussì si dice

di terza media. ¶ “Prima o poi ti imbatterai nella

m’ha spurcato tutto ’o finestrino!”. ¶ Da ultimo arrivammo

far abboccare un sarago o una spigola avrei potuto

scrittore,” risposi di getto, “o l’astronauta. O il

getto, “o l’astronauta. O il matematico. Vediamo.” ¶ Si

studiare, potresti diventare avvocato o ingegnere. Quelli fanno soldi

può fa l’avvocato o il bidello, basta ca

nel perdere il nonno, o te!” ¶ “Funziona così,” disse

aspettà pazienti perché primma o poi quaccosa ’e buono

pazz’, Mimì?” urlò lei. ¶ “O faccio ritorno con lui

faccio ritorno con lui o non torno,” risposi senza

leggere i miei libri o dove scrivevo. Poco più

che si sarebbe prima o poi seccato come la

se non le piacque o se è perché aveva

disturbare i miei pensieri o le letture, con i

sigla di un capoluogo o le targhe), gli sguardi

una sufficienza in matematica o in italiano papà quasi

Perciò speravo che prima o poi lui e Bea

e iniziava a bestemmiare. O forse, semplicemente, la nostra

secondi della vita prima o poi passano; quando la

un po’ di tempo o se sarei stato costretto

Credo di averla finita... o quasi,” risposi subito. ¶ “Ma

durò, se cinque minuti o trenta secondi, so che

dopo quella sera maledetta, o di questo ragazzino timido

chiaramente innamorato di lei, o della sua adolescenza per

perché, nonostante le origini, o forse proprio per queste

compito di rivelare verità o aneddoti privati. Non è

di contorno, invece, vivono, o hanno vissuto, in un

c’è mai stata. O forse sì, chi lo