parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

concordanze di «o»

nautoretestoannoconcordanza
1
1908
diverse, per paesi diversi o per gli stessi: il
2
1908
impressioni non sono giunte, o sono giunte attenuate, vaghe
3
1908
in tempi più antichi o in tempi più moderni
4
1908
sono restati come erano o che si sono mutati
5
1908
novellamente, dopo dieci anni o dopo sei mesi: una
6
1908
che furono una realtà: o una serie di visioni
7
1908
una stampa, un quadro, o non altro che il
8
1908
nella nostra vita, spensieratamente o con intima pena, vivacemente
9
1908
con intima pena, vivacemente o monotonamente; cercando, se abbiamo
10
1908
noi e che perisce o si trasforma, ma che
11
1908
più angosciante, una lontana o vicina ragione di bene
12
1908
ragioni consuete del sangue o per quelle improvvise ma
13
1908
lo schiavo della propria o dell’altrui passione? Quando
14
1908
tutte le più consolanti o le più sconsolanti illusioni
15
1908
libertà? Per sei settimane o per sei mesi, la
16
1908
la creatura umana rompe, o le pare di rompere
17
1908
amava, un essere vivente o un dovere, una passione
18
1908
un dovere, una passione o una consuetudine: con voluttà
19
1908
s’incontrano nei quattro o cinque ritrovi cosmopoliti, a
20
1908
snobs così aridi, forse, o, forse, così crudeli, questi
21
1908
che sia giunto colà, o se vi ritorni, attirato
22
1908
in nome di Dio, o in nome della Chiesa
23
1908
gli interessi della fede o per la forza della
24
1908
anime, di cui nessuno o quasi nessuno si accorge
25
1908
quasi nessuno si accorge, o vuole accorgersi e che
26
1908
e governata da otto o dieci capi-divisione: spettacolo
27
1908
sognatore, vi rimpiangerà sempre, o inobliabile villa Ludovisia, e
28
1908
dimenticherò la vostra figura, o principessa di Venosa, figura
29
1908
un paesello di Romagna o di Sicilia! Giammai, come
30
1908
creata una piccola industria, o cento piccole industrie, o
31
1908
o cento piccole industrie, o una grande industria. Abbandonata
32
1908
chi non ha denaro o libertà per scapparne via
33
1908
il vostro sacro nome, o Alma Roma? Perdonerete voi
34
1908
quando ne avevo otto o nove, è di essere
35
1908
e fra Firenze istessa. O delusione grande per chi
36
1908
ottusità che la rattrista o che la irrita. Essa
37
1908
averla, quest’anima antica, o formarsela? Bisogna per accostarsi
38
1908
italiano, essere un sacerdote o, almeno, un neofita ardente
39
1908
uomo in uomo, vittorioso o vinto, di avvenimento in
40
1908
che voi leggerete stampato, o amica, in autunno e
41
1908
lumicini delle gondole ferme o filanti nell’ombra, i
42
1908
forse, alcuni di essi o molti, o tutti, vennero
43
1908
di essi o molti, o tutti, vennero anche a
44
1908
Continuamente, presso la veranda, o più lungi, passano le
45
1908
di amore, in napoletano, o sull’idillio tenero di
46
1908
nell’albergo, i camerieri o il mastro di casa
47
1908
che non vogliono credere o cedere alla loro natural
48
1908
frode. Ogni amore, grande o piccolo, nasce portando seco
49
1908
ogni cosa umana, immensa o minuscola ha con sè
50
1908
deve determinarne la trasformazione o la morte. L’amore
51
1908
e il sole carezzoso o ardente e le acque
52
1908
e troppe ne vede, o ne vede una troppo
53
1908
albero e il fiore, o supremo conforto di ogni
54
1908
di queste sale quattro o cinque artisti si sono
55
1908
vi è stato due o tre volte, vi conduce
56
1908
obblìo: e poichè qualcuno o molti han trovato modo
57
1908
espressione, poichè una voce o molte voci l’han
58
1908
figli di Venezia che, o da anni, o da
59
1908
che, o da anni, o da poco tempo, si
60
1908
tutti i cuori tiepidi o freddi: alla tua voce
61
1908
di un personaggio celebre o di un ignoto, che
62
1908
una sconosciuta che tre o quattrocento anni fa visse
63
1908
tutte le virtù, forse, o tutti i vizi e
64
1908
perì come un martire o come un carnefice! O
65
1908
o come un carnefice! O piccole infanti di Spagna
66
1908
Spagna del grande Velasquez, o borghesi dai visi gonfii
67
1908
inarrivabile possanza di vita, o gentiluomi italiani dal volto
68
1908
divino Violinista di Raffaello, o dal volto imperioso e
69
1908
lembo di verità lieta o dolente, qualche brano di
70
1908
brano di verità straziante o torbida, per propalarla dalle
71
1908
vesti oscure e sobrie o sfolgoreggianti nelle chiare vesti
72
1908
con una sola iniziale, o con un nomignolo curioso
73
1908
sontuosi nella loro espansione o consunti da una fiamma
74
1908
storia, dice una piccola o una grande storia, dice
75
1908
storia, dice una vera o falsa storia, una parte
76
1908
amica carissima, nel romanzo o nella vita, che due
77
1908
di amare, che egli o un’altro sia partito
78
1908
piena di fremiti esaltanti o nell’avvampante tramonto che
79
1908
Romeo ne ha venti, o meno di venti: la
80
1908
se egli è maritato, o nutrice, un lenzuolo funebre
81
1908
l’usignuolo: resta ancora...» ¶ O amanti, amanti che non
82
1908
sia quello dell’usignuolo o dell’allodola! ¶ * ¶ La tomba
83
1908
William Shakespeare era ignota o mai nota e, forse
84
1908
e, forse, solo pochissimi, o qualcuno, venne quì, espressamente
85
1908
lenti e frettolosi, touristi o uomini di affari, gente
86
1908
mani di donne, forse, o di giovinetti di creature
87
1908
in queste vie larghe o anguste che noi percorriamo
88
1908
tombe, nel vecchio cimitero o nel nuovo, o in
89
1908
cimitero o nel nuovo, o in un cimitero scomparso
90
1908
alle Piramidi di Ghizeh, o innanzi ai fjords della
91
1908
ha il suo sogno o non ne ha nessuno
92
1908
piani di New-York, o chi vuole, in fine
93
1908
una bellezza d’arte o una bellezza di paesaggio
94
1908
in sue note estreme: o brillante come in cinguettìo
95
1908
quasi, le voci singhiozzavano. O sogno di noi immobili
96
1908
solo dei vagons-lits o dei vagons-restaurants; immediatamente
97
1908
e dove nessuno sa o saprà mai dell’altro
98
1908
resto, manca qualunque occupazione o distrazione del corpo e
99
1908
inverno, intorno a Montecarlo o a Montecarlo. Anzi una
100
1908
che la gente perda o guadagni, ma il palazzo
101
1908
precipita alla dogana dove... o perde i bagagli, o
102
1908
o perde i bagagli, o li lascia a Ventimiglia
103
1908
li lascia a Ventimiglia, o perde il treno per
104
1908
sempre innanzi, da lontano o da vicino, un pochino
105
1908
da vicino, un pochino o molto. Queste vie ariose
106
1908
cinquecento? — hanno, ognuno, avanti o, intorno un piccolo giardino
107
1908
infermiccie, tutte le convalescenti, o, in gran folla, tutte
108
1908
Un corso di fiori o una battaglia di fiori
109
1908
al contatto del sole o di una persona, odorano
110
1908
ve ne sono due o trecento, che vanno, vanno
111
1908
lievissimi cappelli di paglia o di velo, le donne
112
1908
ma il raccoglierne tre o quattro di mazzoline di
113
1908
a trovarla, lady inglese o contessa austriaca, granduchessa tedesca
114
1908
contessa austriaca, granduchessa tedesca o marquise francese: qualcuna parte
115
1908
di pace: ella fa o rende qualche visita, così
116
1908
gli italiani sono. Due o tre carrozze, piene di
117
1908
giardino solingo, fra due o tre anime belle di
118
1908
procedono per la Francia o per l’Italia, sono
119
1908
la Fortuna vi sorrida o vi volti le spalle
120
1908
che vi è antipatico o la vicina che è
121
1908
giuocare il proprio danaro o quello degli altri, e
122
1908
minuti, tornare a Nizza o altrove, di sera, di
123
1908
che nascondono con più o meno abilità il loro
124
1908
chiamato Commissariat, dove tre o quattro segretarii, dall’aria
125
1908
si entra nell’hall o sala dei passi perduti
126
1908
sala dei passi perduti, o sala di coloro che
127
1908
che hanno troppo guadagnato o troppo perduto, e che
128
1908
a masticare la rabbia o a fumare deliziosamente una
129
1908
e dell’inferno. Due o tre parole scambiate, colà
130
1908
spasimo interno, di dolore o di piacere. Voi vi
131
1908
colui che va, lontano o vicino, in una stanza
132
1908
una stanza dell’albergo o nei giardini, a tirarsi
133
1908
vorrebbe suggerirle una giuocata o condurla a pranzo. Salvo
134
1908
il colore, il dispari o pari, e la serie
135
1908
un sorriso di amarezza o di gioia delinearsi su
136
1908
ai colpi più rovinosi o più inebbrianti: io non
137
1908
gemme, gittando il denaro o accogliendolo, e se le
138
1908
lumi, le dita prendevano o davano leggermente l’oro
139
1908
si giuocassero trecento lire o ventimila lire, vi fossero
140
1908
scudi da cinque lire, o giuocatori da pezzi di
141
1908
otto scudi, i tre o quattro luigi dei piccoli
142
1908
vanno a prendere aria, o a far cambiare dicono
143
1908
dirlo: se guadagnate molto o perdete molto, vi è
144
1908
persone che ha guadagnato o ha perduto più di
145
1908
aver guadagnato cento lire, o mille lire, o ventimila
146
1908
lire, o mille lire, o ventimila lire, ma dall
147
1908
quello che ha perduto, o che ha portato via
148
1908
si digerisce la perdita o la vincita, e alla
149
1908
sono venute sul littorale, o, specialmente, a Montecarlo; anche
150
1908
folla feminile che giuoca, o che guarda il giuoco
151
1908
alle nove, giuocano poco o niente: le grandi signore
152
1908
di biglietti di banca o vuote anche di cinque
153
1908
sono stati spodestati ieri, o che saranno, forse spodestati
154
1908
vuole fuggire sua suocera o un’Altezza Serenissima vuole
155
1908
in livrea di quella o quell’altra casa regnante
156
1908
dove ballavano maledettamente tre o quattro yachts elegantissimi, e
157
1908
sorta di pasticcini dolci o salati, un arrivo strano
158
1908
caldo, infine, poiché è o non è, Cannes, il
159
1908
diventare pacifici villeggianti, malati o non malati, di un
160
1908
le donne, da Doucet o da Redfern, che hanno
161
1908
per simpatia; ognuno volontariamente, o involontariamente, è assorbito in
162
1908
Ognuno di noi, più o meno, ha a Cannes
163
1908
Francia che ha obbliato o voluto obbliare, anch’essa
164
1908
italiani, come i francesi o quasi francesi di Nizza
165
1908
vino nei celiai, buono o cattivo che possa essere
166
1908
che possa essere, poco o molto che sia. La
167
1908
erano lì da due o tre mesi, continuava verso
168
1908
Pietroburgo: cominciano quei due o tre mesi, da aprile
169
1908
altrui. Tutti sono partiti o partiranno domani e i
170
1908
portando seco una bella o brutta vendemmia, di salute
171
1908
vendemmia, di salute migliorata o peggiorata, di denari spesi
172
1908
di denari spesi, perduti o guadagnati, di gioia vissuta
173
1908
guadagnati, di gioia vissuta o di amarezza concentrata. ¶ * ¶ E
174
1908
ha guadagnato in primavera, o che raddoppia le sue
175
1908
fresche, fiori e dolci, o caro birbante di un
176
1908
ma sparirà fra due o tre giorni: il grill
177
1908
altre volte nel sogno — o in una altra vita
178
1908
ombra bigia di uomo o di donna che siate
179
1908
fu il vostro quartiere, o Mimi, o Musette... — si
180
1908
vostro quartiere, o Mimi, o Musette... — si trova il
181
1908
conviene alla propria professione o al proprio gusto. Ma
182
1908
bisogna andare a pescare, o per cui si passa
183
1908
amico sulla rive gauche o andando a visitare una
184
1908
lire al fiacre chiuso o aperto, dal bagherino tirato
185
1908
tutto ciò non ingombra, o almeno, sta bene a
186
1908
restaurants — uno, ogni sei o sette metri — uffici di
187
1908
fare colazione al restaurant o per ritornare a casa
188
1908
si riposa in carrozza o a piedi, dell’ardente
189
1908
una fermatina di tre o quattro minuti, il tempo
190
1908
pranzo, invitato, en ville, o avendo gente a casa
191
1908
non ama pranzare solo, o a un restaurant con
192
1908
prestissimo. È mezza notte o quasi. I bottlevards hanno
193
1908
si percorre in quattro o cinque minuti: a piedi
194
1908
e Doucet, oltre dieci o quindici minori case per
195
1908
cioè Grunwald: ha due o tre grandi corsetières, esperte
196
1908
trionfo della parigina grassa o magra: e ha profumieri
197
1908
in gruppi silenziosi, sorridenti o pensose, entrano in tutte
198
1908
passo rapido e deciso, o con un andar molle
199
1908
national de Paris|Opera]], o a una grande serata
200
1908
per lo più biondi o imbionditi, eppure, osservandole bene
201
1908
file, a coppie, sole, o una dopo l’altra
202
1908
sulla soglia del magazzino o sulla soglia del portone
203
1908
niente: hanno una giacchetta o un collet o un
204
1908
giacchetta o un collet o un boa molto semplici
205
1908
non può essere stabilita o di cui il domicilio
206
1908
sono quasi sempre due o tre o quattro, i
207
1908
sempre due o tre o quattro, i cadaveri esposti
208
1908
si arriva a sei o dieci, si è in
209
1908
così: quando nella Senna o per le vie, o
210
1908
o per le vie, o dovunque, si trova un
211
1908
quando un delitto sensazionale o qualche accidente drammatico porta
212
1908
fisonomia, ma tutti, più o meno, silenziosi e raccolti
213
1908
di figure di cera o qualche cosa di vivo
214
1908
degenerazione, andando a impallidire o a ridere davanti ai
215
1908
migliaia di persone, indifferenti o ciniche sfileranno davanti a
216
1908
di un infame delitto o di un tragico suicidio
217
1908
non amate di discutere o di lesinare; se siete
218
1908
volontà, in quei dieci o dodici restaurants eccezionali, diciamo
219
1908
essi vi può accadere o cadere sul capo, la
220
1908
far colazione con cinque o sei lire a persona
221
1908
sono più di dieci o dodici, ve ne sono
222
1908
sanno dare un pranzo o magnifico o elegante, o
223
1908
un pranzo o magnifico o elegante, o modesto, e
224
1908
o magnifico o elegante, o modesto, e lo danno
225
1908
volte qui, come me, o ci venga per la
226
1908
di cenar la notte, o da Paillard, o da
227
1908
notte, o da Paillard, o da Durand, o al
228
1908
Paillard, o da Durand, o al Cafè de Paris
229
1908
pubblici, con i tre o quattro viali a zig
230
1908
viali a zig-zag, o diritti, che separano delle
231
1908
separano delle aiuole ovali, o rotonde, o rettangolari, quei
232
1908
aiuole ovali, o rotonde, o rettangolari, quei giardini pubblici
233
1908
vi vengono ogni giorno, o qualche giorno, o un
234
1908
giorno, o qualche giorno, o un giorno. La grande
235
1908
se un fatto isolato, o quasi, sia un fenomeno
236
1908
si debba tener conto o trascurare come un qualunque
237
1908
di un affetto filiale o fraterno, che sorgeva dal
238
1908
il chiaro cappellino nuovo, o il cui corsage non
239
1908
quelle che portavano due o tremila lire di merletti
240
1908
e la realizzaste poco o giammai; se mai voi
241
1908
deposto ai loro piedi, o, al più, alle loro
242
1908
e salire a piedi o a cavallo, ancora, per
243
1908
e che niuno vide o vedrà mai liquefatte: essa
244
1908
e il vostro cervello. O primissima ora mattinale, nella
245
1908
in su! Siete voi o è un altro, colui
246
1908
a Pont Saint-Martin. O, più tosto, vi ripetono
247
1908
a una solitudine rabbiosa, o in compagnia fastidiosa d
248
1908
viaggiare, sconosciuto, fra sconosciuti, o in perfetta solitudine, a
249
1908
vi danno un bacio. O alberghetto del villaggio d
250
1908
greppi, s’inerpicano quattro o cinque casette, e sembrano
251
1908
parlano fra loro, tedesco o francese. E per un
252
1908
loro secreti in tedesco o in francese... Tre volte
253
1908
acqua, avere una gassosa, o della birra, e ciò
254
1908
même dai colori tenuissimi o assolutamente bianchi, e che
255
1908
vestirsi di lana grigia o di lana nera; e
256
1908
gran mantello col cappuccio, o in qualche mantelletto con
257
1908
e attorno al collo: o un fazzoletto di seta
258
1908
messo alla moda gressonese: o semplicemente il cappuccio sollevato
259
1908
e chi sia debole o indebolito dalla vita cittadina
260
1908
abbia ammalati i nervi, o inferma l’anima, chi
261
1908
alberghi all’uso inglese o svizzero, i saloni di
262
1908
comitive, per queste passeggiate; o sono coppie taciturne e
263
1908
coppie taciturne e serene; o esseri solitari; e, dalle
264
1908
uomini avvolti nei mantelli o chiusi nei soprabiti. Dopo
265
1908
a far la rispondenza, o a dormire. Alcuni più
266
1908
una tenera e lieta, o una tenera e triste
267
1908
di viaggiatori a piedi o a cavallo, che vanno
268
1908
dalla carrozza, dal muletto o dal cavallo, non può
269
1908
egli ha fatto, salendo o scendendo. Nella sua vibrante
270
1908
le antiche storie, tenere o brutali, il bel nome
271
1908
e dominata da cinque o sei cime glaciali, fra
272
1908
e sono, infine, otto o dieci ore che avete
273
1908
paesaggi mai visti, nuovi, o diversi; è in queste
274
1908
casa, e ha cinque o sei stanze, a disposizione
275
1908
buon parroco ci offriva: o fantastico giro, di notte
276
1908
morto, infranto sulle rocce, o affogato dalla collera spaventosa
277
1908
pei monti, impressioni amene o tetre, impressioni bizzarre o
278
1908
o tetre, impressioni bizzarre o solamente curiose, impressioni di
279
1908
impressioni di schietta gentilezza o d’intensa poesia, tutte
280
1908
si sfida ogni pericolo o non si pensa al
281
1908
tornare alle loro case o raggiungere il paese, scopo
282
1908
a ogni viandante, ricco o povero, di qualunque nazione
283
1908
vi resta una settimana o un giorno, non pensa
284
1908
sebbene l’ora declini: o sia l’ora dell
285
1908
ora dell’alba purissima, o quella delle trasparenze mattinali
286
1908
quella delle trasparenze mattinali, o quella calda meridiana, dove
287
1908
nelle sue nevi eterne, o quella più fredda e
288
1908
tutto è estremo periglio, o è forse, questo periglio
289
1908
dice messa solo tre o quattro volte l’anno
290
1908
file, e per due o tre ore camminano, camminano
291
1908
attorno, non hanno curiosità o vibrazione: una emozione austera
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in una nivale visione. O altari disposti fra i
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continuare la sconosciuta via o l’arrestarsi? Chi sa
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tornare alle loro case o raggiungere il paese, scopo
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a ogni viandante, ricco o povero, di qualunque nazione
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fra quindici giorni forse, o prima, fioccherà di nuovo
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che rifletta le prode o il cielo. Un silenzio
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certo, di tanti sciocchi o perversi occhi umani E
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fra gli spalti erbosi o rocciosi. * ¶ L’ospitalità è
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secondo la loro generosità, o, se non sono generosi
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e cinquanta, per colazione o pranzo: l’alloggio, è
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lo sportello di destra o presso quello di sinistra
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compagnia di un amico o di un libro, giungerà
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che vissero due mesi o un mese, in montagna
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maniera, cioè in carrozza o a cavallo, passando nelle
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non poteano seguirli immediatamente, o non poteano seguirli, per
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e colà, forse, due o tre scendono a Zermat
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il colle del Thèodule......». O lungo, lungo, inconsolabile rimpianto
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treno, solo un treno, o due treni, o tre
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treno, o due treni, o tre treni!..... ¶ * ¶ Giacché nulla
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in Francia, in Isvizzera, o nelle valli lontane d
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in tappe di quattro o cinque ore l’una
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dei cavalli. Dopo quattro o cinque ore di viaggio
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dopo un riposo lungo o breve, secondo il vostro
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attraenti per la grazia o attraenti per la austerità
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di una natura gentile o solenne, in una muta
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come volete, in fretta, o con lentezza: voi vi
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secondo il vostro capriccio o il vostro borsellino, è
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borsellino, è a tre o a quattro cavalli. E
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potete passare mezza giornata, o una notte, se vi
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Se interrogate un valligiano, o una piccola pastorella, vi
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a quello della ferrovia, o è pari: il tempo
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la neve. Tu sparirai, o genziana, o fiore delle
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Tu sparirai, o genziana, o fiore delle nevi, affascinante
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affascinante fiore; tu sparirai, o pallida stella dell’edelweiss
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sui ponticelli di pietra o di legno, che accavalcano
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bianco e freddo deserto. O alta parrocchia di Ayas
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tornare alla casa disabitata ....! O Valtournanche, paese di valorose
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clamore solitario delle acque: o talvolta, il fragore terribile