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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «o»

nautoretestoannoconcordanza
1
1910
finestre dei quarti piani, o con le vispe sartine
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1910
perfetto conoscitore, di questa o quella cosa: «Oh!... non
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1910
aveva gli occhi luminosi o la bocca delicata, ne
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1910
operose, quando i giuochi o gli strilli dei bimbi
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1910
di lui, e dottorali o protettrici con quanti credesse
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1910
nei romanzi d’appendice o in qualche peregrino manuale
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1910
col rossetto, col sublimato o con le capocchie dei
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1910
momento egli vi entrava, o per la corte o
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1910
o per la corte o dalla retrobottega con un
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1910
rumore: li chiamassero dentro, o egli se ne sarebbe
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1910
quando suonava la chitarra o cantava; spesso preferiva starsene
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1910
non curarsi più. Quattro o cinque cattivi amici, una
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1910
gabinetti riservati con questa o quella cortigiana, e, se
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1910
di piume di struzzo, o con quel certo anello
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1910
stringhe della sua pelle o vendere la bottega. Appunto
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1910
fu di questo parere, o tanto lèaccerchiarono, tanto lo
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1910
s’intenda nelle bische o nei postriboli: ci son
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1910
qualsiasi, trovatogli dal padre, o dagli amici del padre
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1910
dagli amici del padre, o da lui stesso, Riotti
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1910
gli aveva ceduto quattro o cinque stanze ad un
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1910
cancello del suo giardino o l’incontrasse la domenica
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1910
la lontananza della Mercedes o il calor dell’estate
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1910
un congiungimento d’esseri o di cose. ¶ A poco
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1910
un rumore di pianelle, o gli parve, di sottane
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1910
gli parve, di sottane, o gli parve... Non ricordò
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1910
sorprendeva in una stanza o nel giardino, sola. Ed
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1910
la padrona di casa, o meglio lèaffittacamere, una donna
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1910
Ti ho pagata finora o no? ¶ — Non dico... ¶ — Ti
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1910
ma, in un modo o nellèaltro, bisogna pur rimediare
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1910
cinquecento lire le hai o non le hai? ¶ —... naturalmente
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1910
Naturalmente cosa? Le hai o no? ¶ — Per ora no
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1910
ne ho sopportati cinque o sei; quanto poi alla
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1910
con celerità, fosse paura o rimorso. Che ore interminabili
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1910
gl’intimo che tacesse o l’avrebbe cacciato a
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1910
mattina a sera. ¶ Cinque o sei volte al giorno
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1910
che vogliono, siano felici o vadano a finire in
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1910
le mani, co’ piedi o co’ denti, per il
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1910
si era degnato ancora, o forse non aveva osato
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1910
e quand’ essi, eccitati o stanchi, nell’ore tarde
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1910
a brigate di cinque o sei, farvi un rumore
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1910
Sua, beninteso, come piace o come torna comodo a
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1910
più se dovesse imbizzarrirsi o riderne a sua volta
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1910
le offriva denaro, passione o protezioni; la sua casa
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1910
li per lì, buona o cattiva: entrò egli pure
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1910
insieme sopra un pericolo o sopra una delusione. Lo
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1910
offenderla. ¶ Stando in scena, o dietro la scena, le
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1910
invano appianate dal pettine o lisciate dalla mano in
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1910
fosse? Di saperlo ricco o povero? Di avere forse
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1910
erano castigati quando fallavano o nel giocare o nello
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1910
fallavano o nel giocare o nello spendere; si radunavano
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1910
umile; figlio d’impiegati o forse di bottegai suburbani
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1910
quella smania di proteggere o di combattere ch’egli
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1910
dai buoni a nulla o dai perditempo. ¶ Sovente, presso
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1910
spiriti si facevan critici o banditori delle cronache cittadine
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1910
volger d’anni battesimato o assolto quasi tutti tutti
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1910
tutti tutti gli imberbi o i decrepiti peccatori della
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1910
scheletri della Morte, — cinque o sei noiati sbarazzini vomitavan
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1910
fischiati una sol volta o fischiati assai più, che
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1910
che si erano degnamente o vanamente affaticati per quell
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1910
compiere un’opera insigne o nel far cosa di
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1910
rare discorrevano per difendere o per ferire, con la
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1910
la fortuna delle carte o la versatilità de’ suoi
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1910
nei giorni di bisogno, o poiché sapeva di camminare
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1910
semplice; ma domani, stanca o abbandonata, si ricorda, nella
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1910
un vestigio di rettitudine o di fierezza, che gl
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1910
dell’usuraio da convincere o dell’amico dal quale
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1910
Circolo, seder alle cene o nei palchi dei Mammagnùccoli
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1910
fattisi marchesi da sé, o gli Anselmi, ch’erano
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1910
femmine dalla spaventosa magrezza: o i Nonaro del Monte
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1910
a lor talento aprirgli o chiudergli per sempre l
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1910
e poteva così pescare o frodare il nel bossolo
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1910
un trascorrere di carrozze o d’automobili dall’uno
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1910
strade han da essere o viandanti o rematori, pensano
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1910
da essere o viandanti o rematori, pensano con un
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1910
se le convenisse accettare o no. Aveva inoltre in
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1910
d’altronde non era, o non pareva essere, vano
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1910
il cuore di questa o quella ammiratrice; a men
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1910
tacere, li avrebbe vinti, o con la persuasione o
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1910
o con la persuasione o con l’arroganza, perchè
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1910
sé una fiamma serpeggiante, o talora qualcosa di viscido
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1910
per istrada, nei negozi o nei teatri. Un turbamento
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1910
voce fino a soffrirne, o d’appoggiarsi al parapetto
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1910
esservi accolti come soci o respinti, seeondochè lo scrutinio
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1910
ragione ai loro spalleggiatori o piuttosto a quelli che
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1910
nostri soci nei caffè o nelle bische dove bazzicano
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1910
v’è di formale o di bizzarro nelle cose
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1910
la ricerchi, ne dubita o se n’offende, quasichè
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1910
gonfio di spiriti oratorii o pieno di burbera tracotanza
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1910
migliori, gli empirono tre o quattro volte il piatto
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1910
venne presso il letto o si chinò sul fratello
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1910
andare in un appartamento, o in un albergo, perchè
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1910
te lo direi, diavolo! O si fa una confessione
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1910
lui, potrei chiedergli, prima o dopo, qualsiasi cosa: me
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1910
c’entra la morale, o per lo meno è
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1910
Io farei lo stesso, o lo farei male. Mentre
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1910
che si deve dire o nascondere, fare o non
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1910
dire o nascondere, fare o non fare. Intanto potremo
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1910
bene che un giorno o l’altro pagherò. ¶ — Ab
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1910
Bah!... Senti... Una volta o l’altra... ¶ — Peccato! —egli
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1910
mi mariti, per cosa o per chi mi conserverei
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1910
Ecco, dicevo che, presto o tardi, bene o male
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1910
presto o tardi, bene o male, finirei così. Meglio
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1910
più piccolo il mio o quello della tua amante
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1910
confuse. ¶ — Insomma la conosci o no? Chi è? ¶ Allora
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1910
ed apparve in due o tre punti opposti del
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1910
in uno sforzo doloroso o rappacificante contro la gagliardia
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1910
grano, invece d’accopparli o di venderli ad un
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1910
quando ero una sconosciuta, o quasi, per voi. Ma
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1910
di stoppa... Un giorno o l’altro, che so
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1910
che sempre mi fate... o per caso, o per
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1910
fate... o per caso, o per isbaglio, o per
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1910
caso, o per isbaglio, o per un’altra ragione
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1910
di non pentirmene. Sposarmi o non sposarmi, questo forse
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1910
sopra tutto. Un giorno o l’altro me ne
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1910
aveva un’anima, reale o fittizia, era nella pienezza
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1910
formicolai di cinque piani o dalle piccole decrepite case
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1910
gli strilloni dalla tunica o verde o rossa, dalla
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1910
dalla tunica o verde o rossa, dalla voce rauca
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1910
Egli ebbe la vanità o la crudeltà di domandarle
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1910
un calice così profondo o maturo, così odoroso e
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1910
e cosa è male, o per lo meno qual
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1910
chitarra scordata. Eran gaudenti o nottambuli di basso ceto
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1910
una comitiva di cinque o sei signorine. ¶ — E voi
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1910
sappia sempre di vino o di liquori! Lei non
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1910
piacerebbe vederla. ¶ — Un giorno o l’altro ve la
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1910
inutile, salutò l’uno o e l’altra, — non
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1910
al seguito d’una o di più nobildonne, dispensando
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1910
propria vita Lord Brummel o don Giovanni Tenorio, che
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1910
bisticcian coi pubblici scommettitori o cavano l’oroscopo della
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1910
innamorare una ragazza ricca o ¶ debellare una bellezza restìa
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1910
Domino. ¶ — Lo abbiamo vincente o piazzato? ¶ — Uno o l
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1910
vincente o piazzato? ¶ — Uno o l’altro. ¶ — Che colori
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1910
freddo come una lama o dolce come una carezza
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1910
burli pure! Una volta o l’altra le farò
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1910
più in alto ancora. O, se questo pure non
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1910
enormi, carichi di mobili o di mercanzie, trascinati da
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1910
pàmpini della imminente vendemmia; o tutto questo per trovarsi
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1910
un singolare intuito quelli o quelle che lo potessero
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1910
qualche paese di collina o su le rive d
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1910
non invita suo padre, o meglio sua madre, a
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1910
riparare i suoi malanni! O non cercasse almeno di
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1910
in tutte le riesce o non si riesce, ma
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1910
a tavola con lei, o venisse dopo il pranzo
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1910
troppo gelosa, troppo triste o troppo innamorata... Per lo
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1910
un po’ di denaro o gli portava un regalo
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1910
anche solo per abitudine o per riconoscenza; le bastava
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1910
donna che fosse bella o giovine soltanto, che potesse
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1910
il significato più divino o più terribile che sia
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1910
negli occhi: ¶ — Sei mia, o cosa pensi? — domandò con
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1910
un certo senso lusingarla o chiudere nella sua volgarità
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1910
Egli aveva bevuti tre o quattro bicchieri di Sciampagna
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1910
Due cose ho pensato: o che tu non mi
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1910
non mi ami veramente, o che il tuo cervello
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1910
vuoi, per un’ora o per sempre, fin quando
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1910
nascondere. La gente, prima o poi, se ne sarebbe
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1910
vuoi: tornatene a casa, o rimani, o va dove
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1910
a casa, o rimani, o va dove sarai felice
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1910
Un giorno, per curiosità o per noia, non sapendo
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1910
lo seguì. ¶ Per inerzia, o perchè s’annoiava, o
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1910
o perchè s’annoiava, o forse per una tentazione
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1910
propria trepidazione. ¶ Erano cinque o sei camere, mobiliate con
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1910
anche Loretta finirebbe tosto o tardi con cedere al
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1910
amori galanti e trovava o noiosi o pericolosi gli
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1910
e trovava o noiosi o pericolosi gli amori dei
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1910
sul numero degli occhielli o su la larghezza dei
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1910
conciliabolo davanti a cinque o sei pezze di stoffa
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sera, con un soprabito, o portarsi l’occorrente in
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1910
andava egli pure. Tre o quattro ballerine avevano affittata
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1910
le parlava quasi più, o se le rivolgeva parola
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1910
mattino a sera leggeva o ricamava, ricamava o leggeva
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leggeva o ricamava, ricamava o leggeva. ¶ Quanto a Loretta
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da me, non lasciarmi. O, se vuoi che fuggiamo
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anima buia, per vederla o per prenderla, per fuggire
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per fuggire da lei o per fuggire con lei
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per inginocchiarlesi ai piedi o per rovesciarla brutalmente sotto
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1910
quel nome. ¶ Non intesero, o non vollero intendere la
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1910
benedire come un santo o maledire senza remissione i
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seppe mai cosa fece o dove andò quella notte
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ribrezzo, si era vergognata, o forse aveva riso di
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1910
una decina di giorni, o poco più. ¶ Tornò fuori
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più con un pretesto o con l’altro, si
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era per caso divulgata? O forse, lei e Rafa
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coloro che da venti o trent’anni, ogni giorno
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noi, scapoli, senza famiglia o quasi, che restiamo su
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ungeva, per onestà forse o forse per disattenzione. Ma
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virtù che sono state o che potevan essere nel
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ma sentivo che prima o poi questa orribile sete
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1910
una bella canzone: « Seguimi, o tu che vai per
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un lieve romore. Seguimi, o tu che vai per
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avesse un’ala invisibile o che un vento leggero
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Ed era un gufo, o molti, una civetta, o
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o molti, una civetta, o molte, che si misero
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1910
unite per il picciuolo, o stesa com’era se
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1910
un rumore di gente, o d’animali o di
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1910
gente, o d’animali o di cose, non un
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1910
che pronunziava questo nome, o forse, per quello sguardo
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il sangue quando sprizza, o di mordere forte, coi
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1910
riconosci? ¶ Ella ebbe orrore o terrore di quel devastamento
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eri quasi una bambina, o parevi esserlo, e mi
200
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non l’ho più, o per lo meno debbo
201
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fossero nel suo cervello o fuori; ma, ecco, insieme