Gian Pietro Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, 1911

inedite audacie. ¶ Anche tu, o Alberto, oggi dolorosamente desiderato

animo di chi pensava o eseguiva, giova più che

ruggente come un leone, o guerriero gallo colla lancia

oggi, per rispetto umano, o per millantato credito, andranno

garbo libero e schietto; o Monneret de Villiars, il

fu genio in Beccarla; o F. T. Marinetti, che

e scandalo di futurista; o Carlo Linati che rinnova

Cristabella, Goccie d'inchiostro; o il vecchio Loforte-Randi

oscuri affatto, annubilati ambiguamente, o preclari a risplendere coloro

Io non ti conosco, o autore del Regno dei

natura! -...Io, un uomo, o mi piace e lo

piace e lo amo; o non mi piace: se

infantile La Trombetta, due o tre numeri, cinquanta centesimi

inamidata e cinica grettezza, o: Una discussione tra il

astronomi Perelli e Pisani, o: Un viaggio alla ricerca

un filo di ferro, o: Le osservazioni sopra due

sopra due vasi antichi, o: La pena di morte

La pena di morte, o: Delle origini delli stuzzicadenti

Delle origini delli stuzzicadenti, o: Le osservazioni contro il

anni nulla hanno aggiunto o tolto al suo modo

arresta alla superficie, ignora o fa caso semplicemente del

e di volontà, battaglia, o schermo alle nostre soferenze

simbolismo, le cellule prime, o l'aggregato di cellule

siano La Vita Nova, o La Vita di Alberto

Education sentimentale di Flaubert, o La Saison en Enfer

Confessions di fatti accaduti, o di fatti sentiti e

riposa tra quattro spunti, o ruderi fondamentali di cognizioni

può, in qualsiasi impresa o viaggio, compreso il più

vesti sganciate e cadenti, o di veli che affrettatamente

imaginazione; racconto di realtà o di verità è tutt

supposto Maurice Léon. - Autobiografia, o raccolta epistolaria, Giorgio Ofredi

fede e la tua, o Niccolò, è vergine e

lieta sol pietà sospira, ¶ O allegra poesia, ¶ Di qual

delle biciclette, nè strideva o mugghiava la sirena automobile

i Bastioni, la Guglia, o bianca, o bigia, o

la Guglia, o bianca, o bigia, o violacea, o

o bianca, o bigia, o violacea, o rosata, a

o bigia, o violacea, o rosata, a sfidare il

rimutarsi in mercante, vendersi, o vendere qualche cosa, o

o vendere qualche cosa, o qualcuno. ¶ Supporavano le angoscie

forse, che scoppieranno, presto o tardi, in qualche acquazzone

umano bipede, come Berni o Petronio". - Ed il dissidio

altro fare, altro dire: o esserle infelice e non

re modellato nel gesso, o perchè simbolo, questo, di

di un costituzionale sovrano, o perchè comodo assai, nè

frasi stereotipate dai trecentisti, o da Manzoni, i mendicanti

più forte il chiamarlo o bestia, o birbante. Onde

il chiamarlo o bestia, o birbante. Onde i matti

se in oggi saputo o commentato, vergogna ai precocemente

essere innamorati della padrona, o corteggiatori, o favoriti, o

della padrona, o corteggiatori, o favoriti, o protettori, rimanendo

o corteggiatori, o favoriti, o protettori, rimanendo essa, che

Ch'egli invochi Paletta ¶ O qualcuno dell'arte, ¶ Inneggia

essere un altro Cesare, o un altro Napoleone; ma

Scapigliatura volse al suicidio, o si immise nelle comode

lasciati sommergere dai flutti, o vi si erano abbandonati

disposizione delle due mani, o zampe, dell'uomo? Quale

alle incongruenze della mente, o ad altri disordini cerebrali

cui l'innata fierezza, o l'atavica spilorceria, si

che cattolici e nobili, o grassi borghesi nobilitati, il

ora in veste nera, o togato come un medico

i manifatturieri, i contabili: "O Muse, o, Amori restate

i contabili: "O Muse, o, Amori restate!". Ma tutta

grande poeta di pensiero o di forma personale, tutte

credendo alla assoluta bontà, o cattiveria dell'uomo, senza

sconvolgono il mondo, Cesare o Napoleone; quindi nella divinità

veramente serii ed importanti; o, meglio: "Qui le vostre

d'importanza, elefante bianco o rinoceronte violetto del Nilo

precetti di Brillat-Savarin o le norme di Monsignor

giungono sempre in ritardo o troppo presto; i Contrattempisti

delle vuote gonfiature scipite. - O si fan piccoli, miserabili

per aumentar in fortuna; - -o dicono di fare, di

patto che siano antiche, o, se contemporanee, a patto

esempio, di un Cantù, o di un Bonghi, farebbe

avere per tanto tempo o con tanta ostinazione sofferto

in bocca l'Ipepaquana o il Sal de duobus

di purgatorio-libero più o meno matrimoniale; se, una

dabo tibi ubera mea". O fecondità della campagna, a

Se allor più vile - o men superbo adesso. ¶ Cessa

parte Cesare Tronconi, dimenticato, o spregiato, dai saputelli euforetici

è più quanto insulta, o non rispetta, il diritto

se a pagina tale, o tal'altra, degustano il

in cui non può, o non vuole, penetrare: l

ad accorrere per ricompensare o per proibire, autenticandole e

tempo, le basse ignoranza, o le povere ed incomplete

uno de' qualunque Coris o Longinotti del parlamento - dove

quanto meglio vi aggradi, o dal Romanzo della Bontà

dal Romanzo della Bontà o dal Romanzo della Malvagità

dal Romanzo della Malvagità: o dalla sua ragion critica

dalla sua ragion critica, o dalla sua ragion pratica

rovine dicono battaglie vinte o perse, sempre, un motivo

ragion-critica. Credere rinnovare, o feticcio, od idea, o

o feticcio, od idea, o divinità, od istituti, o

o divinità, od istituti, o palazzi, significa applicare il

Asar-Haddon a Nimrod, "o come per esprimermi con

volgiate ad una porta o all'altra, vi porge

valore particolare di gioja o di dolore, a seconda

e spesso li confonde o li inverte, come il

stampare in qualche gazzetta, o rivista. Inutile raccomandarti il

suo terribil sposo. ¶ "Vieni, o diletto" - desiosamente ¶ chiama - "vieni

me stessa donna. ¶ Vieni, o possente, e colla man

non consola. "Abbiate pazienza, o Dei di seconda mano

quali hanno la fortuna - o la disgrazia - di non

sia che essa esista, o no. Predicare al popolo

dominanti; ma queste credono, o fingono, o s'illudono

queste credono, o fingono, o s'illudono di credere

è Gualdo-beccajo. Rex o Konig, la violenza; biondiccio

ricchissimo di mente, Vate o Pontifex, faina e volpe

orecchi esercitati al verso: ¶ "O Madre, o Madre, dalle

al verso: ¶ "O Madre, o Madre, dalle tue profonde

il nome del Dossi, o andrà intieramente perduto, o

o andrà intieramente perduto, o si citerà, per ricordarsi

derivano da un solo o da pochissimi stipiti primogenii

di acerba baldanza inuzzoliti, o le mie vecchie pratiche

da parte li scoli, o profumati, o nauseabondi di

li scoli, o profumati, o nauseabondi di Edmondo De

nulla affatto forestieri; vizii o doti distintissimi di fragrante

infinito, altrimenti noi avremo o dei corpi senza animo

dei corpi senza animo, o degli animi senza corpo

conviene saltare. Si passa, o almeno sembra, in mezzo

da una gotica ogiva o da un pertugio di

una fiamma di gas o da una bugia di

la malinconia di proporlo o di citarlo) del mio

a foggiare, non inerte o distratto, ma collaboratore. ¶ Il

Per contraccambio, le idee, o sottintese, o mezzo accennate

le idee, o sottintese, o mezzo accennate, fanno sì

i cantarani del tempo, o scorrevoli inafferrabili, come una

non può divagare, aggiungere o togliere ciò ch'egli

una mia incosciente malvagità, o la cattiveria de' miei

l'Italia fosse grande o cercò suscitare negli Italiani