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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Vailati, Alcune osservazioni sulle questioni di parole nella storia della scienza e della cultura, 1898

concordanze di «o»

nautoretestoannoconcordanza
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si riferiscono alla verità o credibilità d'una data
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di fatti che contraddicono, o almeno sembrano contraddire, all
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ci appariscono come determinati o, a ogni modo, provocati
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significato che si doveva o no dare a una
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a una determinata frase o parola, di controversie cioè
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avrebbero potuto aver luogo, o sarebbero state immediatamente risolte
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parole" non furono sollevate, o non poterono esser discusse
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rimedio a tali imperfezioni, o almeno ad attenuarne gli
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esser fertili, in minore o maggior grado, in qualsiasi
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non so qual ragione o complesso di ragioni, cessato
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senza basarsi su ricerche, o per lo meno su
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può dipendere la solubilità o insolubilità d'una data
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d'una data questione, o, in altre parole, senza
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quali siano le circostanze, o i caratteri comuni, che
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nostro modo di formularle, o al fatto di essere
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affatto da qualunque opinione o preconcetto che si possa
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possa avere sulla maggiore o minore convenienza di allargare
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piuttostoché in un'altra, o sulla maggiore o minor
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altra, o sulla maggiore o minor potenza dei mezzi
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tutti i caratteri (conosciuti o no) che tali oggetti
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per ragioni di convenienza, o di tradizione, tra i
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presenta anche certi altri o, ciò che è lo
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che certi determinati fatti o fenomeni si presentano o
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o fenomeni si presentano o tendono a presentarsi costantemente
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insieme e a coesistere o a succedersi invariabilmente gli
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nostra intenzione d'includere o no un dato carattere
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suscettibile di essere vero o falso, cioè conforme o
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o falso, cioè conforme o no ai fatti ai
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false, ma solo opportune o non opportune, adatte o
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o non opportune, adatte o non adatte al particolare
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proposizione appartenga all'una o all'altra delle due
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per ciò solo, opportuno, o almeno non dannoso, adottare
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dannoso, adottare la norma o convenzione che noi esprimiamo
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da quelle contenenti asserzioni o supposizioni relative agli oggetti
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enunciazione di apprezzamenti morali o di principi relativi alla
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scelta, dovevano esser presenti, o nei quali il detto
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doveva possedere un oggetto o una persona perché il
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di qualunque senso determinato o determinabile, e, non essendo
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reale informazione sulle cose o sulle persone alle quali
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riconoscere la propria ignoranza, o almeno a rinunciare alla
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un processo di generalizzazione o di induzione si desumeva
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dia qualche informazione, vera o falsa, sui fatti ai
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ai quali si riferisce; o non sia invece destinata
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quello che, da noi o da altri, si dà
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momento" di due forze, o di due pesi, fu
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quale una stessa forza, o uno stesso peso, tendono
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a cui sono applicati, o della direzione secondo cui
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direzione secondo cui agiscono, o, in generale, col variare
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dato peso ha maggiore o minor "momento" a seconda
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lungo il quale discenda, o a seconda della minore
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a seconda della minore o maggior densità di un
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quindi che due forze o pesi diversi erano di
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la loro differente intensità o direzione, esercitavano un'identica
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identica azione per smuoverlo, o, in altre parole, quando
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rigido in date circostanze, o se egli invece non
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invece nelle scienze psicologiche o sociali (e più ancora
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scambino per ragionamenti importanti, o per spiegazioni soddisfacenti, delle
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alle proprietà che possiedono, o sono supposte possedere, le
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che enunciamo, sono "possibili" o "costruibili". Quando le basi
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non fossero puramente verbali o illusorie, è necessario o
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o illusorie, è necessario o supporre tacitamente, o postulare
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necessario o supporre tacitamente, o postulare, o dimostrare per
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supporre tacitamente, o postulare, o dimostrare per mezzo di
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antecedentemente assunti, l'esistenza o la costruibilità di enti
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una sua proprietà "essenziale" o inerente alla sua "natura
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dare informazioni sulle cause o sulle leggi del moto
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definizione nuova, più esatta o più opportuna. ¶ E in
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crediamo che, se noi, o altri esseri simili a
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si asserisce l'esistenza o la realtà degli oggetti
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a negare l'esistenza, o almeno la conoscibilità, delle
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qualche cosa di più o di diverso dal determinare
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inapplicabile a qualunque processo o ragionamento che si riscontri
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differenza nella loro certezza o "conoscibilità", ma solo alla
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seguito a una scoperta o a un'intuizione geniale
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il dire una cosa o l'altra dipende dal
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a cui ci collochiamo, o, per parlare più propriamente
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importanza dal lato storico o psicologico, non può certamente
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all'ammissione di leggi o fatti primordiali, alla lor
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di fronte a principi o ipotesi che ammettiamo senza
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come esprimenti una deficienza o una limitazione dell'intelletto
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come un ideale, raggiungibile o no, non è neppure
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le discussioni sulle prove, o la legittimità dei principi
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un senso meno definito, o, in certo modo, più
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come se qualunque indefinitezza o misteriosità che si potesse
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di sviluppo nell'individuo o nella razza. ¶ Che il
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cos' è la tale o la tal altra cosa
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si presenta come nuovo o strano, è già stato
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di cui sente bisogno o desiderio. Per lui, il
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indipendentemente da ogni convenzione o arbitrio dell'uomo. ¶ IX
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a dei problemi illusori o a delle difficoltà immaginarie
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se non vi potessero o dovessero essere dei nomi
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relazioni" tra più oggetti, o, in altre parole, delle
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organizzazione sociale, le cause o le condizioni da cui
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condizione, che può essere o no soddisfatta da date
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indicare con questa frase, o con altra locuzione analoga
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accordano nel rimanere inferiori o superiori o eguali agli
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rimanere inferiori o superiori o eguali agli equimultipli di
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altro, per esprimere proposizioni o ragionamenti riferentisi alla relazione
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diversa temperatura, di accrescersi, o diminuirsi di volume pel
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corpo A è uguale, o maggiore, o multipla secondo
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è uguale, o maggiore, o multipla secondo un dato
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alla relazione di uguaglianza o di rassomiglianza, devono effettivamente
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cui comune possesso accompagni o determini il sussistere della
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non di subire aumenti o diminuzioni, che il Black
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che ad ogni aumento o sottrazione di calore, a
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dovessero corrispondere equivalenti aumenti o sottrazioni, verificantisi quando il
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suscettibile di essere annichilita o creata dagli uomini, ma
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ma solo di trasformarsi o scomparire temporaneamente, salvo a
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rappresentata invece dalla tensione o pressione che un corpo
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essere soggetta ad accrescimenti o diminuzioni, ma solo a
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in corrispondenza a due o più corpi urtanti mantenga
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della somma di due o più funzioni contenenti ciascuna
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nuove cognizioni di fatto o la scoperta di nuove
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risultati di ulteriori indagini, o da creare prevenzioni atte
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avviene spesso che ragionamenti o conclusioni, di cui noi
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avvertiremmo subito la precarietà o provvisorietà se fossimo chiaramente
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adoperar frasi che alludono o sono desunte dalla loro
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spazi a n dimensioni, o di punti comuni a
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materiale, e di provocare o dar forza persuasiva a
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interpretazione, non avrebbero forza o plausibilità alcuna.16 ¶ E tanta
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sano, quanto la maggiore o minore suscettibilità a cadere
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singola forma di ragionamento o d'argomentazione, le opinioni
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si apprende l'aritmetica o la geometria o qualunque
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aritmetica o la geometria o qualunque altra scienza, e
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noi ora riputiamo puerili o strane, e andiamo sempre
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aberrazioni intellettuali, come mostruosità o scherzi di natura, sarebbe
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un allievo di ginnasio o di scuola tecnica. ¶ 1"Οὐ μόνον δεῖ τἀληθὲς εἰπεῖν ἀλλά καὶ τὸ αἴτιον…Aristotele
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trattato ordinario di filosofia o di scienza del diritto
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letterali di espressioni metaforiche o simboliche, originariamente dovute alla
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ragionamenti illegittimi che avevano, o avevano avuto, corso tra
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i geometri suoi contemporanei o predecessori. Un pregevole libro