parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Salvatore Di Giacomo, Novelle napoletane, 1914

concordanze di «occhi»

nautoretestoannoconcordanza
1
1914
dunque parlarle che cogli occhi e in chiesa; vi
2
1914
prima d’aprire gli occhi avevo già davanti a
3
1914
di denaro. Alzai gli occhi e guardai in alto
4
1914
la vedo coi miei occhi come vedo voi. È
5
1914
sinistra, indi levò gli occhi al cielo, s’accarezzo
6
1914
sbadigliando e stropicciandosi gli occhi, alcune vecchie dal capo
7
1914
i capelli e gli occhi neri come tutte le
8
1914
rumore; ma nei suoi occhi non si scorgeva il
9
1914
incidente fece scintillare gli occhi di Grazia, e sollevò
10
1914
farsi cattolico. Ai suoi occhi io avevo bisogno di
11
1914
bel mattino aprendo gli occhi vidi ricomparirmi innanzi il
12
1914
monti, ed alzando gli occhi non vedevamo del cielo
13
1914
scosse, e chiuse gli occhi aggrappandosi alla corda bagnata
14
1914
di queste cose, gli occhi della fanciulla mandavano lampi
15
1914
alla portata dei suoi occhi e delle sue orecchie
16
1914
per rallegrare i miei occhi, indossò il costume nazionale
17
1914
ma quando i suoi occhi si fissavano sulla santa
18
1914
alta voce a quattr’occhi senza avere la ferma
19
1914
un l’altro cogli occhi. Grazia non aveva mai
20
1914
annaffiatoio, avrei passeggiato gli occhi là dove ella passeggiava
21
1914
dolce e cortese; gli occhi erano franchi e maliziosi
22
1914
avevo le lagrime agli occhi. ¶ Cinque ¶ Il dì appresso
23
1914
Gelsomina?) che protegga agli occhi del mondo la giovane
24
1914
facevano seducente ai miei occhi; io del resto la
25
1914
potuto parlare a quattr’occhi, «a cuore a cuore
26
1914
poter beare così gli occhi presso una fanciulla bella
27
1914
una mano, teneva gli occhi rivolti alla città, che
28
1914
suo sciallo rosso, cogli occhi chiusi, il respiro lento
29
1914
fine io pure gli occhi in un sonno profondo
30
1914
coi capelli fin sugli occhi, mi dibattevo sopra il
31
1914
senza guardare nulla, cogli occhi immobili, fissi alle finestrine
32
1914
all’indietro, perché gli occhi potessero incontrarsi; poi uno
33
1914
piedi, le dita, gli occhi, le labbra, tutto il
34
1914
declamazione aprendo tanto d’occhi, mi lanciò, quando ebbi
35
1914
del lazzarone. Aveva gli occhi chiusi e pareva dormisse
36
1914
sirena che ha gli occhi azzurri e perfidi come
37
1914
egli le strappò gli occhi col becco, e le
38
1914
figlia furono strappati gli occhi, ed è già punita
39
1914
sognato d’alzare gli occhi fino a donna Grazia
40
1914
un biondo dorato, gli occhi erano celesti e guardavano
41
1914
ore in disparte, cogli occhi fissi su una ciocca
42
1914
inginocchiarono; Giacinto alzò gli occhi al cielo, pronunciò un
43
1914
volgendo più volte gli occhi dalla mia parte. Compresi
44
1914
bassa e piatta, gli occhi incavati, il naso ordinario
45
1914
partirono dai suoi begli occhi neri dilatati. ¶ – Carmela! – chiamò
46
1914
di Trombardo. I suoi occhi erano rossi; egli batteva
47
1914
gialle nel bianco degli occhi, un naso aquilino, e
48
1914
preservarsi dal mal d’occhi. Il mattino appresso il
49
1914
po’ tardi, i miei occhi appena aperti rimasero abbagliati
50
1914
pallido e aveva gli occhi chiusi; gli slegarono le
51
1914
capitano, che nascose gli occhi nelle sopracciglia, e strinse
52
1914
visto coi loro propri occhi lo straniero ricevere il
53
1914
è stato tenuto d’occhi da un pezzo. Essi
54
1914
sensi i suoi begli occhi dolci e bagnati di
55
1914
vecchio. Egli aveva gli occhi socchiusi e respirava debolmente
56
1914
istante rianimarsi i suoi occhi. ¶ – È salvo! – gridai al
57
1914
davanti, senza staccare gli occhi da lui, poi saltò
58
1914
capitano aveva chiusi gli occhi, e non tralasciavano che
59
1914
per non riaprire gli occhi prima dello spuntar del
60
1914
tromba, girava sospettoso gli occhi. Tartaglia se ne accorse
61
1914
ci guardava coi suoi occhi scintillanti. Non so cosa
62
1914
abbandonò un istante cogli occhi volle sostenere che rassomigliava
63
1914
e fissandoci coi suoi occhi timidi e rossi, confermò
64
1914
pubblica forza. Aveva due occhi tagliati obliquamente; le sopracciglia
65
1914
la conosceva, intuonò cogli occhi chiusi, e colle mani
66
1914
gridò Chiagnone aprendo due occhi grandi, e cercando di
67
1914
naso all’insù, cogli occhi aperti come la bocca
68
1914
ricca e potente, gli occhi si erano riaccesi, i
69
1914
staccava però mai gli occhi da Reginella. In quel
70
1914
lungo quasi sempre cogli occhi che dicevano le cose
71
1914
delle carte. Indi gli occhi tornavano al loro linguaggio
72
1914
lembo della veste agli occhi rossi. Ad una stazione
73
1914
al sole, ¶ Volgete gli occhi in alto e festeggiate
74
1914
li ho seguiti cogli occhi. ¶ – Si mariteranno a Piedigrotta
75
1914
della moglie guardandola negli occhi; i napolitani, poco abituati
76
1914
Placida. ¶ – Sono i vostri occhi, – mormorò Reginella, – risposta d
77
1914
e apriva tanto d’occhi. ¶ – Non pensa più adunque
78
1914
rubicondo nel quale gli occhi quasi sempre assopiti, ma
79
1914
Vittoria! Trionfo! Sprofondando gli occhi nella vallata che separa
80
1914
allacciate; poi rialzando gli occhi guardò Toniello, che non
81
1914
Il prete cercò cogli occhi Reginella e Toniello, e
82
1914
volle verificare coi propri occhi quanto era avvenuto. Dopo
83
1914
vicino, coi miei propri occhi, che cosa è la