Ercole Luigi Morselli, Orione, 1910

d'un cipresso. ¶ A ogni alitar di vento nella

frecce e reticelle; e ogni sera, come ritornava carico

oro.... ¶ IREO: ¶ Uh! ¶ MIRRINA: ¶ Ogni gallina s'attaccò col

E tu parti con ogni mio felice augurio.... e

tuo racconto ch'io ogni cosa medito e peso

là! sai che a ogni dardo che scocchi ti

bellissimo: è carico d'ogni sorta di armi: porta

giù per il mondo!... Ogni erba che pesta, ogni

Ogni erba che pesta, ogni fiore che schiaccia, ogni

ogni fiore che schiaccia, ogni arbusto che stronca, ogni

ogni arbusto che stronca, ogni pietra che salta, ogni

ogni pietra che salta, ogni torrente con cui rovina

torrente con cui rovina, ogni sepolcro che rimbomba sotto

che rimbomba sotto cupamente.... ogni stella che si rispecchia

di Chio, prima d'ogni altra.... Nessuna cosa mi

Domale, e più di ogni altro la stupida Merope

infestata da belve di ogni più triste genia: esse

è più caldo di ogni core!... Vieni dunque, aprimi

di lui, e d'ogni cosa divina e umana

Matusio: ¶ E tu usa ogni arte per disviarli.... ¶ A

Cissibio fa eco a ogni sua risata. ¶ E non

poverina, nell'aspettare, vedi?... ogni cosa che tocca sembra

ne vada e lasci ogni cosa nelle mani di

Gloria! ¶ I satirelli da ogni parte corrono intorno a

è più cara di ogni onore e d'ogni

ogni onore e d'ogni gloria! la divina nepote

e m'ha regalato ogni cosa! ¶ PRIMO SCHIAVO: ¶ Beato

circondano Chio, ritornando da ogni parte vittorioso! ¶ I SOLDATI

leverà presto dal piede ogni dolore. Occorre ricercare subito

Una gran stella per ogni muso di leone voglio