Ludovico Ariosto, Orlando furioso, 1532

perché ogni diletto, ¶ perch'ogni compagnia prova nimica) ¶ si

pigliar simil solazzi ¶ in ogni terra ove entran peregrini

inanzi che tu parta, ogni momento ¶ che teco io

far meco e rompere ogni patto: ¶ sì che non

ormai, che sì negletta ¶ ogni femina fosse, più patire

Saria la legge, ch'ogni donna colta ¶ in adulterio

e di fuor caccia ogni conforto e serra. ¶ Di

condizione domandolle: ¶ et ella ogni pensier gli spiegò inante

Dio non crede, ¶ d'ogni legge nimico e d

legge nimico e d'ogni fede. ¶ 100 ¶ E chiama intenzione

si trova. ¶ Oprar conviensi ogni mese l'ampolla; ¶ che

avea costume, ¶ che d'ogni cavallier che venìa al

Signor) quella ¶ che per ogni altra via cercando giva

come n'abbia ¶ quello ogni colpa, odio gli porta

guardato il sepolcro in ogni canto, ¶ se del suo

amata e riverita molto ¶ ogni ricordo era in lui

la forza che passa ogni metro, ¶ ferì il destrier

et usa forza ad ogni gente: ¶ qual lascia morto

ne sono; ¶ ch'ad ogni modo tutte sono ingrate

contrasta, e spende invano ogni opra: ¶ bagna i genocchi

più che bonaccia; ¶ ch'ogni poco che 'l mar

forza è che toglia. ¶ 25 ¶ Ogni suo studio il Sericano

suo studio il Sericano, ogni opra ¶ a favorire, ad

che Mandricardo cada ¶ d'ogni ragion che può ne

che di Ruggier veduta ogni ferita, ¶ già l'avea

c'han forza in ogni lato, ¶ ma ne le

detta gelosia. ¶ 2 ¶ Però ch'ogni altro amaro che si

piaga crudel che sopra ogni dolore ¶ conduce l'uom

torto ¶ levasti a Bradamante ogni conforto! ¶ 7 ¶ Non di questo

fianco, ¶ io son contento ogni vantaggio darti: ¶ tanto alla

a lancia e ad ogni prova buono, ¶ et a

Rinaldo udio, ¶ famoso sopra ogni famoso duce, ¶ ch'avuto

e cugin sui; ¶ ch'ogni signor gli fece e

stato ¶ credo sarebbe in ogni tempo assai; ¶ ma lor

amico, ¶ messo da parte ogni lor odio antico. ¶ 41 ¶ S

ch'avea notizia d'ogni paladino), ¶ gli disse una

le andò raccogliendo da ogni parte, ¶ e poi di

nuova, ¶ sarà per farne ogni possibil prova. - ¶ 47 ¶ Era costei

Fu ne la donna ogni allegrezza spenta, ¶ quando prigion

detto il vero in ogni parte; ¶ e sempre che

re di Sericana, ¶ come ogni cor magnanimo esser suole

che ora e in ogni tempo che ti piace

forza e per amore ogni navilio ¶ atto a battaglia

arma in Barcelona. ¶ Agramante ogni dì chiama a concilio

produsse, ¶ parea lei ch'ogni notte, ogni dì fusse

lei ch'ogni notte, ogni dì fusse. ¶ 12 ¶ Oh quante

ragion di seggio, ¶ et ogni mio poter può di

esperta d'arme in ogni guisa; ¶ che lei Ruggiero

l'andò cercando in ogni parte, fuore ¶ ch'al

prendere ¶ ne posso in ogni parte, ovunque sia. ¶ Orlando

qua di là cerca ogni via, ¶ né mai di

che quindi è troppo ogni città lontana, ¶ dove in

forse, ¶ per liberarvi d'ogni atto villano, ¶ come fe

inculti; ¶ che pieno essendo ogni cosa di guerra, ¶ voleano

battaglia più talenta ¶ d'ogni riposo; e son per

fiacole e lumiere. ¶ Come ogni forza all'African sia

i duo guerrier, deposto ogni veneno, ¶ facciano insieme triegua

di pace e d'ogni triegua; ¶ e la Superbia

fa dar loco. ¶ 15 ¶ D'ogni suo colpo mai non

volasse a me con ogni ingegno ¶ Dedalo, non potria

troppo diligente, ¶ Natura d'ogni cosa più possente". ¶ 38 ¶ Così

e turbida quiete, ¶ d'ogni acqua che mai vide

core. ¶ Ben vede ch'ogni minimo soggiorno ¶ che faccia

esser marito, ¶ guardarsi da ogni macchia si dovea; ¶ che

buon voler stato era ogni ora; ¶ e ch'al

ribalda ¶ vecchia Gabrina ad ogni mal sì calda. ¶ 9 ¶ I

e 'l fior d'ogni guerriero? ¶ 20 ¶ Marfisa tuttavolta combattendo

Così parea di ghiaccio ogni guerriero ¶ contra Marfisa, et

questa bestia orrenda ¶ cada ogni muro, ogni ripar che

orrenda ¶ cada ogni muro, ogni ripar che tocca. ¶ Non

se l'apre incontra ogni castello e ròcca. ¶ Par

parecchi. ¶ Parea del mondo ogni timor rimosso; ¶ et in

il monstro corruttor d'ogni contrada. ¶ Convien ch'inanzi

sia rivolto ¶ in fuga ogni stendardo, o a terra

senza ¶ cui saria fumo ogni disegno, e nebbia. ¶ Sarà

sapete); et han d'ogni lor lite ¶ la cagion

e bella, ¶ e d'ogni cavallier femina degna, ¶ come

sempre egli cercar con ogni instanza. ¶ 93 ¶ Il primo giorno

il mio consiglio: ¶ differire ogni lite è buon ricordo

Malagigi, che sa d'ogni malia ¶ quel che ne

se gli proferisce in ogni parte ¶ amico, per fortuna

lui, debitor sempre in ogni lato. ¶ Marfisa avea sì

occulto, ¶ s'aduna insieme ogni nazion di fatto, ¶ altri

venne, ¶ cerca per casa ogni sentier che tenne. ¶ 23 ¶ Non

calca, e grande in ogni lato ¶ populo ondeggia intorno

a te et ad ogni altro io non risponda

atte, ¶ ebbe, fuor d'ogni dubbio, conosciuto ¶ che questo

ha l'osbergo et ogni arnese, ¶ Sacripante non ha

la sua persona, oltre ogni fede ardita. ¶ Con l

era il periglio ¶ d'ogni battaglia che con lei

su la cima ¶ d'ogni favor ch'a donna

procella, ¶ ch'in Africa ogni casa si funesti, ¶ né

ch'a confortarlo usa ogni prova, ¶ perché non sa

suo palagio, ¶ lo visita ogni giorno, ogni ora n

lo visita ogni giorno, ogni ora n'ode; ¶ fa

antica. ¶ Quivi solingo (perché ogni diletto, ¶ perch'ogni compagnia

Deh (rispose Guidon) lascia ogni speme ¶ di mai più

che l'uccidian per ogni lato, ¶ o vada in

danno e scorno. ¶ 87 ¶ D'ogni guerrier l'usbergo era

a un tempo ad ogni uscita: ¶ cascano a monti

Astolfo la terra in ogni lato, ¶ dando via sempre

remi all'acqua et ogni vela sciolse. ¶ 96 ¶ Dentro e

tu sei pien d'ogni aviso, ¶ che damigella di

non farsi rosso ¶ seco ogni pezzo d'arme ch

servar si debbe ¶ in ogni impresa, il cavallier Zerbino

farò veder ch'in ogni effetto ¶ scelerata è costei

nel core; ¶ e volse ogni pensiero, ogni disio ¶ d

e volse ogni pensiero, ogni disio ¶ d'acquistar per

che gli val? ch'ogni difesa e schermo ¶ gli

suo pensier fornire, ¶ quasi ogni giorno alla prigion veniva

fede, ¶ se ben contra ogni debito mi avviene ¶ ch

che di nuovo quasi ogni barone ¶ avea imitato i

quel suo veloce sopra ogni animale; ¶ e senza frutto

de le ciglia, ¶ egli ogni notte si giacea con

a Pinabel che d'ogni cosa ¶ dove sia da

nostra ¶ che ne vieta ogni indugio, ogni dimora, ¶ che

ne vieta ogni indugio, ogni dimora, ¶ che punto vi

fere, ¶ ch'al discoprirsi ogni veduta ammorza, ¶ e tramortito

salverà ciascuno ¶ che d'ogni fellonia viva digiuno. ¶ 3 ¶ Credette

bastargli il corno ad ogni risco deve. ¶ Bradamante la

caccia sì, che Bradamante ¶ ogni vista ne perde in

a dietro lassa, ¶ spiega ogni vela e inanzi ai

mai lucido e grasso. ¶ 28 ¶ Ogni sua donna tosto, ogni

Ogni sua donna tosto, ogni donzella ¶ pon seco in

Callitrefia sua nutrice, ¶ d'ogni secreto suo fida uditrice

amaro ¶ l'orecchie d'ogni parte lor feriva; ¶ e

usanza antiqua e ch'ogni età corrompe; ¶ da parte

cercando lo vo per ogni strada, ¶ acciò più d

la briglia. ¶ 87 ¶ Il Saracino ogni poter vi mette, ¶ che

lodarvi: ¶ 109 ¶ e di pregare ogni signore amante, ¶ e cavallieri

chiaro e piano: ¶ et ogni volta in mezzo il

de l'odiato scritto ogni parete, ¶ ogni uscio, ogni

odiato scritto ogni parete, ¶ ogni uscio, ogni finestra vede

ogni parete, ¶ ogni uscio, ogni finestra vede piena. ¶ Chieder

Infelice quell'antro, et ogni stelo ¶ in cui Medoro

che rimase offuscato in ogni senso. ¶ Di tor la

amor s'invecchia, oltr'ogni pena, ¶ si convengono i

segue la terza; ¶ et ogni volta più l'umore

s'andava ritirando, ¶ vedendo ogni suo colpo uscir fallace

picciol ronzino, e d'ogni lato ¶ la guardia aver

uno è vinto ad ogni guerra ¶ che gli vien

colpa sento; ¶ e facilmente ogni scusa s'ammette, ¶ quando

Odorico quello impaccio, ¶ contra ogni patto et ogni fede

contra ogni patto et ogni fede data, ¶ al collo

avute l'avria sopra ogni arnese; ¶ né in premio

metallo; ¶ sì teme da ogni colpo essere offeso. ¶ Fuggesi

l'arme dure in ogni canto; ¶ e 'n più

esempio e specchio ad ogni vile. - ¶ 127 ¶ Al detto suo

questo. ¶ Canto 18 ¶ 1 ¶ Magnanimo Signore, ogni vostro atto ¶ ho sempre

minaccia; ¶ ma lasciando lontana ogni pietade, ¶ mena tra il

gran vendetta fa d'ogni suo scorno. ¶ 5 ¶ Di quei

che vi vien per ogni via, ¶ v'abbonda ad

e gli mandò per ogni porta fuore, ¶ da San

cader forse otto. ¶ Per ogni botta almanco, che disserra

di giostra ¶ e d'ogni cosa a guerra appertinente

intorno n'ha piena ogni orecchia, ¶ ch'in Damasco

costei si truovi, oltre ogni creder forte. ¶ 113 ¶ Spinge il

al fiero scontro abbatte ogni giostrante. ¶ Ferì con essa

e di buon vento ogni lor vela piena. ¶ 136 ¶ L

un greco-levante spiegò ogni ala, ¶ volando da man

mar sentire ¶ la fa ogni vento che da terra

giocondo; ¶ che v'è ogni donna affatto, ogni donzella

è ogni donna affatto, ogni donzella ¶ piacevol più ch

proda ¶ verso ponente, et ogni vela snoda. ¶ 141 ¶ Al vento

giù de la faccia ogni colore ¶ cadendo, Dardinel di

con lor s'affatica ogni buon duca, ¶ che nei

anco mal forte, ¶ con ogni proveder che vi si

il fatto, et acquetò ogni cosa; ¶ 162 ¶ dal Creator accelerata

e l'orecchi in ogni parte poni; ¶ ch'io

avea un rio sotto ogni ciglio, ¶ in sì dolci

et han tosto ¶ preso ogni passo onde si possa

tolto che si sente ogni potere, ¶ si lascia a

la piaga rea ¶ leva ogni spasmo e perigliosa pena

la 'nviti. ¶ Dunque, rotto ogni freno di vergogna, ¶ la

e torna a rivedere ogni mezz'ora ¶ quanto è

servitute; ¶ che riman serva ogni persona, o morta, ¶ che

tor de la fuga ogni conforto, ¶ tra l'una

o ferì sì ch'ogni vigor n'emunse; ¶ e

gambe esser lor tronco ogni nerbo. ¶ Cadero ambi ugualmente

all'altro luminario, ¶ ad ogni cenno pronta tu m

avrai, ¶ e come et ogni volta che vorrai. - ¶ 106 ¶ Così

sera: ¶ e com'era ogni tempo consueta ¶ d'accarezzar

sì offese: ¶ vuol ch'ogni nave, che da venti

cento; e statuito ¶ ad ogni lor decina fu un

essi sarian che, spenta ogni pietade, ¶ li porriano ugualmente

non le soggioghi, ¶ uno ogni madre vuol la legge

Or quando fuor d'ogni ragion qui sono ¶ privi

però che qui Medea ¶ ogni femina sia, come tu

non m'avesse tolto ogni durezza ¶ tua beltà, tuo

che statuito ¶ sia, ch'ogni cavallier per lo avvenire

bellezza il vanto ¶ sopra ogni cavallier che fosse al

e in affanni, ¶ et ogni gusto di piacer mi

fatte, ¶ fortificando d'argine ogni sponda ¶ con scannafossi dentro

men di dua per ogni grado. ¶ Spinge il secondo

sole adombra, e spegne ogni sereno. ¶ Sentesi un scoppio

ben il fin d'ogni suo assalto. ¶ Rivolge gli

Bambirago, ¶ e Baliverzo, d'ogni vizio vago; ¶ 7 ¶ e Corineo

e Severo; ¶ ma d'ogni terra e quinci e

aprico, ¶ sarà vittorioso in ogni guerra, ¶ poi ch'Andrea

nome suo, tremar veggio ogni proda. ¶ 32 ¶ Sotto la fede

di più onor d'ogni battaglia ¶ ch'in Francia

pei gesti suoi; ch'ogni lor laude amorza ¶ l

che d'otto piedi ogni statura avanza. ¶ Non abbia

di sangue uman piena ogni fossa. ¶ 51 ¶ Stassi Caligorante in

arte, ¶ che saria stata ogni fatica invano ¶ per ismagliarne

calca il preme da ogni lato; ¶ e come cavallier

l'ombre avean tolto ogni vedere a torno ¶ sotto

la passion di Cristo ogni misterio ¶ contemplando n'andâr

far guerra agogna ¶ in ogni parte, fuor ch'ove

notte e dì sempre. ¶ Ogni piacer ch'agli altri

Et era grave sopra ogni martìre, ¶ che 'l mal

se bene Amor d'ogni mercede il priva, ¶ poscia

ch'io stimo sopra ogni aventura: ¶ e bene a

par, quantunque il fuoco ogni cosa arda, ¶ che sì

ruini un tetto ad ogni scossa. ¶ Signor, avete a

un brevissimo sudore, ¶ sopra ogni nazion vi doni onore

d'arco lunge; ¶ ch'ogni indugio a ferir sì

condutti. ¶ 53 ¶ Parve più freddo ogni pagan che ghiaccio; ¶ parve

pagan che ghiaccio; ¶ parve ogni Scotto più che fiamma

avere il braccio ¶ dovesse ogni cristian, ch'ebbe Rinaldo

fronte, ¶ e Baricondo et ogni lor seguace. ¶ Tiene il

brando intorno ruota, ¶ ch'ogni elmo rompe, ogni lorica

ch'ogni elmo rompe, ogni lorica smaglia; ¶ a chi

esequir ben presto; ¶ ch'ogni tardar troppo nociuto avria

serena fronte, ¶ che scórse ogni lor luogo il Turco

poi c'ha lasciato ogni squalor vetusto, ¶ del nuovo

le pareti. ¶ Adorna era ogni porta, ogni finestra ¶ di

Adorna era ogni porta, ogni finestra ¶ di finissimi drappi

da far sempre ad ogni quarta luna: ¶ de l

donne e donzelle ¶ d'ogni età, d'ogni sorte

d'ogni età, d'ogni sorte, e brutte e

truova gran silenzio in ogni lato, ¶ vòti frascati, padiglioni

noi s'aspetta: ¶ ad ogni suono di sentirlo parci

nuovo disegno, ¶ e ponvi ogni sua industria, ogni suo

ponvi ogni sua industria, ogni suo ingegno. ¶ 45 ¶ Morte avea

in casa, e d'ogni tempo appese, ¶ con lor

vestirci le pelli, in ogni caso ¶ ch'egli ne

cena, ¶ chiama Lucina d'ogni mal nocente, ¶ e la

e vuol ch'ad ogni quarta luna nuova, ¶ una

bella impresa. ¶ O d'ogni vizio fetida sentina, ¶ dormi

contenta e fuor d'ogni sospetto: ¶ indi con lui

diversi vini ¶ e d'ogni buona sorte di confetto

in ballo; ¶ perché d'ogni tardar che fatto avesse

onte sa trovar per ogni punto. ¶ Intanto a quello

che gli venne d'ogni parte aita, ¶ tal che

che Ruggier fu d'ogni cosa in punto, ¶ da

che di Ruggier fosse ogni desire ¶ di ritornare a

sempre su l'ale: ¶ ogni sera all'albergo se

la remota Islanda: ¶ da ogni terra, insomma, che là

l'uom vi purga ogni sua colpa prava. ¶ Quindi

di questo e d'ogni male indegna, ¶ chi è

da quella forza ch'ogni forza eccede, ¶ da quella

di dietro e d'ogni lato, ¶ lontano e appresso

isola saliti; ¶ e spenta ogni pietà, strage nefanda ¶ di

quella vedrò, che d'ogni duol può trarmi. - ¶ 58 ¶ Poi

e distrugge Ebuda in ogni canto. ¶ 61 ¶ Il re d

isola si mande; ¶ ch'ogni dì se n'avea

avea ¶ lasciata fuor d'ogni segnato calle; ¶ fatto ch

lassa ¶ che non vegga ogni camera, ogni loggia. ¶ Poi

non vegga ogni camera, ogni loggia. ¶ Poi che i

che i segreti d'ogni stanza bassa ¶ ha cerco

fanno Orlando tornar per ogni stanza, ¶ con passione e

mano, ¶ fece d'Atlante ogni disegno vano. ¶ 30 ¶ L'usbergo

ma le guardò con ogni studio et arte. ¶ Duro

che non vada piena: ¶ ogni colpo d'Orlando o

e di sua legge ogni maestro e donno, ¶ ritornò

foresta: ¶ e poi ch'ogni speranza venne meno ¶ di

tenne ¶ poi conto d'ogni squadra o buona o

veder ne l'anima ogni ruga: ¶ nessun vi si

incerta, ¶ si va ad ogni cespuglio, ad ogni vepre

ad ogni cespuglio, ad ogni vepre, ¶ se per ventura

Amor, che sempre ¶ d'ogni promessa sua fu disleale

come involva e stempre ¶ ogni nostro disegno razionale, ¶ mutò

a satisfarli. ¶ Poi ch'ogni priego, ogni lusinga esperta

Poi ch'ogni priego, ogni lusinga esperta ¶ ebbe e

sepolto. ¶ Del mio Zerbino ogni speme abbandono; ¶ che già

dice di seguirlo in ogni banda. ¶ Cortesemente Orlando la

dava da travagliar quasi ogni giorno; ¶ il qual scorrea

che terrà di Ruggiero ogni sembianza; ¶ e ti farà

gran prudenzia, ¶ e d'ogni altra lodevole eccellenzia. ¶ 71 ¶ E

eterna gloria di Bretagna. ¶ Ogni virtù ch'in donna

guida e governo ad ogni schiera dia. ¶ 11 ¶ Marsilio prima

dui: ¶ e più d'ogni altro che facesse mostra

accorti ¶ che male in ogni guisa era morire, ¶ sendo

riposo ¶ la fredda notte ogni animale alletta, ¶ vedendo il

finalmente è scritto in ogni stanza. ¶ 80 ¶ Credendo quivi ritrovarlo

coi ladri, e fare ogni delitto. ¶ Molto col Tradimento

fatto avria in terra ogni sua statua d'oro

scelerate ¶ e piene d'ogni vizio infame e brutto

a contemplar quel volto: ¶ ogni pensiero, ogni mio bel

quel volto: ¶ ogni pensiero, ogni mio bel disegno ¶ in

e sarai lieto sopra ogni mortale: ¶ ma certo sii

disposto e fermo usar ogni opra, ¶ che non gli

et a voi soli ogni mio intento agogna ¶ che

ricca sella fuor d'ogni costume. ¶ 4 ¶ Non credo ch

il sol più d'ogni stella. ¶ 11 ¶ Di persona era

parolette ¶ da render molle ogni cor rozzo e scabro

alcun velo. ¶ 16 ¶ Avea in ogni sua parte un laccio

gli lo lava ¶ d'ogni antica amorosa sua ferita

bella donna sente. ¶ 24 ¶ Ad ogni piccol moto ch'egli

ch'in casa era ogni cosa cheta, ¶ de la

suo Ruggier ritrovò spia. ¶ 35 ¶ Ogni dì ne domanda a

annel che fuor d'ogni uman uso ¶ la fa

sospiri e pianti et ogni acerba pena. ¶ 37 ¶ Pensò al

sapea gl'incanti d'ogni sorte, ¶ avea il cor

teco, ¶ che val contra ogni magica fattura, ¶ io non

arreco ¶ là dove Alcina ogni tuo ben ti fura

annel che ripara ad ogni incanto ¶ ti manda: e

opra incantata, ¶ ritruova, contra ogni sua stima, invece ¶ de

sei palmi non giungea: ¶ ogni dente di bocca era

l'animo a Ruggiero ogni pensiero ¶ ch'avea d

volar con piacer facea ogni giorno, ¶ ora a campagna

lo fanno. ¶ 10 ¶ Sa ch'ogni poco più ch'ivi

ode alto rumore in ogni valle. ¶ Contra un servo

agio ¶ di gir cercando ogni cosa a sua posta

il vetro. ¶ Stassi cheto ogni augello all'ombra molle

e di cavalli in ogni lato, ¶ tutto debba a

che di qui nasce ogni ruina mia: ¶ morto per

tenga in strazii. ¶ D'ogni martìr che sia, pur

orca monstruosa ¶ che viene ogni dì al lito, si

ricercando ne van per ogni arena. ¶ 60 ¶ Van discorrendo tutta

addolorato Orlando. ¶ 79 ¶ Già in ogni parte gli animanti lassi

bel nome ¶ fa risonare ogni campagna e bosco. ¶ E

E per potere entrare ogni sentiero, ¶ che la sua

e pieno fu d'ogni rispetto, ¶ e de la

animal vorace ¶ che viene ogni dì al lito, e

e sì gli tolse ogni primier disegno, ¶ che, quanto

nozze e a festa, ¶ ogni cosa trovò scura e

quando è nuova, ¶ seco ogni signoria sospetto porta; ¶ sì

pescator circonda: ¶ 66 ¶ così per ogni via dal re di

in fallo; ¶ e ad ogni colpo, o taglio o

séguita sì ratto, ch'ogni stima ¶ di chi nol

di chi nol vide, ogni credenza eccede. ¶ Lo giunse

di Frisa e d'ogni suo seguace, ¶ perché morto

al fulmine assimiglia in ogni effetto. ¶ 89 ¶ L'intenzion non

un foco di paglia, ogni appetito. ¶ Come segue la

l'acqua l'ombra, ogni pelo arricciossi, ¶ e scolorossi

strani viaggi; ¶ ch'ad ogni ombra veduta o in

e di sospetto: ¶ ad ogni sterpo che passando tocca

quel re fedel sopra ogni amante. ¶ 51 ¶ Ma non però

ama, ¶ e ristorar d'ogni passato danno ¶ con quel

con quel piacer ch'ogni amator più brama: ¶ ma

e non comporti, contra ogni ragione, ¶ ch'abbi di

presto la trarrà d'ogni periglio; ¶ et ad una

Contra la voluntà d'ogni nocchiero, ¶ pel gran desir

sì forbito acciar luce ogni torre, ¶ che non vi

di mai ricovrar lascio ogni spene. ¶ 44 ¶ Ah lasso! che

i passi, ¶ perduta avendo ogni altra cosa mia; ¶ ma

belle imagini disegno ¶ porre ogni mia fatica, ogni mio

porre ogni mia fatica, ogni mio ingegno. ¶ 4 ¶ Levando intanto

le favella: ¶ - Favorisca Fortuna ogni tua voglia, ¶ o casta

fior, la gioia ¶ d'ogni lignaggio ch'abbi il

quel rio ladron ch'ogni tuo ben ti serra

sarà s'io mostro ogni persona ¶ del sangue tuo

e s'io narro ogni impresa ¶ vinta da lor

corso, ¶ et avrà preso ogni luogo vicino, ¶ e posto

e di Pisauro, ¶ d'ogni città che da Troento

il fior riuscirà d'ogni guerriero. ¶ 43 ¶ Farà de' suoi

ribelli uscire a vòto ¶ ogni disegno, e lor tornare

tornare in danno; ¶ et ogni stratagema avrà sì noto

Di questo signor splendido ogni intento ¶ sarà che 'l

darà materia eterna in ogni idioma; ¶ la cui fiorita

la luna e d'ogni stella; ¶ ch'ogn'altro

s'ho da mostrarti ogni tuo ramo, il cui

bassi ¶ parean tener d'ogni baldanza privi; ¶ e gir

le risponde, e d'ogni cosa mente. ¶ La donna

spesa indarno vi saria ogni ambascia. ¶ Brunel disse: - Ecco

in aria e in ogni canto ¶ lo facea volteggiar

di sotto rimaner vede ogni cima ¶ et abbassarsi in

e severa, ¶ vuol ch'ogni donna, e di ciascuna

Ho in sua difesa ogni pensier rivolto: ¶ datemi pur

uomini sien crudi, ¶ in ogni età se n'è

ti dirò da principio ogni cagione. ¶ 7 ¶ Voglio che sappi

gli divenni: ¶ fe' d'ogni cavallier, d'ogni donzello

d'ogni cavallier, d'ogni donzello ¶ parermi il duca

di lodarlo assai; ¶ et ogni industria adopro, ogni fatica

et ogni industria adopro, ogni fatica ¶ per far del

nel letto, che pigli ogni vesta ¶ ch'ella posta

scopria dinanzi e d'ogni lato. ¶ 48 ¶ Lurcanio in questo

come far soglio ad ogni sua venuta. ¶ Egli più

che condanna a morte ¶ ogni donna e donzella, che

che di lui tema ogni guerriero. ¶ 69 ¶ Atteso ha l

rassembra il fior d'ogni gagliardo; ¶ poi si ferma

forza, ¶ poscia ch'invano ogni ripar gli ha fatto

si deve; ¶ e ch'ogni re, ogni principe pagano

e ch'ogni re, ogni principe pagano ¶ gran piacere

e da sé discacciata ogni speranza, ¶ ritornò furibonda alla

Di furto ancora, oltre ogni vizio rio, ¶ di te

essa, ¶ di beltà sopra ogni beltà miranda, ¶ dal ciel

riporte; ¶ porrò in quello ogni amore, ogni disio, ¶ e

in quello ogni amore, ogni disio, ¶ e quel sarà

e datolo a Marfisa. ¶ Ogni suo senso in questo

oscuro il mondo in ogni canto. ¶ Trovò chiusa la

trabocchi, ¶ se fosse Marte, ogni guerrier che tocchi. ¶ 76 ¶ Il

che degno era d'ogni onta in merto ¶ de

se di maschio è ogni mio gesto? ¶ La legge

tutto pari, ingiusto è ogni partito: ¶ sì ch'a

fe' la sala in ogni canto. ¶ Quel che seguì

istoriata, ¶ ove dei Franchi ogni futuro gesto, ¶ come già

che n'è piena ogni via, ¶ morti di caldo

nascer deve, ¶ non abbia ogni lor vanto a restar

ch'avrà sì d'ogni grazia il ciel cortese

in Italia grande; ¶ ch'ogni baron di Roma, ogni

ogni baron di Roma, ogni signore ¶ suggietto a lei

campagna. ¶ Par ch'apra ogni cittade al re la

di sangue uman pare ogni fossa: ¶ Marte sta in

una tedesca rabbia, ¶ ch'ogni Francese, senza mai far

e le rapine ¶ in ogni parte far Roma dolente

ben l'avean con ogni ardir deposto, ¶ stupefatti parean

del fiero Atlante vide ogni contrada. ¶ Poi diè le

era il minor d'ogni martoro: ¶ molto era più

parea questo, ¶ privo d'ogni speranza vivea mesto. ¶ 113 ¶ Or

vede la gente ¶ sopra ogni muro e sopra ogn

antique colpe rie, ¶ in ogni mensa alto giudicio mena

prese ¶ il corno, avendo ogni sua speme in quello

ombra: - Se Dio tronchi ogni ala ¶ al fumo, sì

e all'avarizia, d'ogni vizio scuola, ¶ tanto apprezza

indi assolto ¶ restar d'ogni altro danno si sperasse

ch'accada, si dispone ¶ ogni rimedio che possibil sia

e me, che d'ogni male era cagione, ¶ fuor

canto ¶ (e volea in ogni modo ch'io 'l

aver del mio padre ogni nimico, ¶ e per lui

lume ¶ raggiava, fuor d'ogni mortal costume. ¶ 52 ¶ Astolfo il

fiume a canto; ¶ 88 ¶ ch'ogni sua stanza avea piena

membra snello, ¶ che d'ogni cervio è più veloce

non se ne faccia. ¶ Ogni effetto convien che corrisponda

del più fedel d'ogni fedele amante. ¶ De l

cui fu grata ¶ sempre ogni impresa che può farla

voglio che tu lasci ogni guerriero. - ¶ Rispose Rodomonte: - Giusto

suo nome ha piena ogni contrada; ¶ e che gli

e più fellone ¶ d'ogni Ciclope e d'ogni

ogni Ciclope e d'ogni Lestrigone. ¶ 10 ¶ Simile esempio non

suo Rinaldo e d'ogni paladino; ¶ ma, per quanto

e libera restar d'ogni suspetto. ¶ 20 ¶ Forza è a

a colei che d'ogni villania ¶ odo che sei

sei dotata e d'ogni orgoglio. - ¶ Marfisa a quel

sopra, ¶ che l'avesse ogni colpo riversata; ¶ ma tal

alle mura approssimarsi, ¶ per ogni caso, per ogni periglio

per ogni caso, per ogni periglio ¶ non vòlse sproveduto

usati eran far quasi ogni giorno. ¶ Monti chi è

ch'un perder tempo ogni parlar seco era. ¶ 53 ¶ All

quando ¶ questo le pose ogni sospetto in bando. ¶ 54 ¶ La

aquila bella. ¶ Per questo ogni pietà da sé rimuove

gran voce uscir, ch'ogni mortale eccede. ¶ 59 ¶ Grida la

a lei di tentare ogni via, ¶ tanto ch'occasione

debbe. ¶ 82 ¶ Et ella ch'ogni dì gli venìa al

il ben va con ogni arte), ¶ poter però, che

in Roma, ¶ ma in ogni parte ove fra gl

colonna, ¶ sprezzando di Fortuna ogni percossa: ¶ di lei degno

ozio di provarmi ¶ ch'ogni laude di lei sia

conchiudo in somma, ch'ogni etate ¶ molte ha di

questo, ¶ si sapria meglio ogni lor degno gesto. ¶ 24 ¶ Di

volentieri esplìco; ¶ sì perché ogni bell'opra si de

intorno, e quivi piena ¶ ogni parte di donne si

di morte e d'ogni strazio minacciate, ¶ se quelli

laude degni e d'ogni onore, ¶ s'in preda

e degna veramente d'ogni loda: ¶ il cavallier, di

sacro ¶ e santo ospizio ogni ragione ellesse, ¶ più tosto

vendetta: ¶ tal Marganor d'ogni mastin, d'ogni angue

d'ogni mastin, d'ogni angue ¶ via più crudel

forza onesta, ¶ e lasciando ogni cosa in pianto al

ode né si legge. ¶ 83 ¶ Ogni donna che trovin ne

dovesse al Sol loco ogni stella, ¶ ripigliò l'arme

de l'uom ch'ogni pietade ha da sé

morte et ignominia d'ogni donna. ¶ Da questa compagnia

l'amoroso fuoco. ¶ 2 ¶ Per ogni altra cagion ch'allontanato

con Ruggier poi ¶ emendato ogni error dei maggior suoi

e con promission, ch'ogni suo acquisto ¶ sia de

suo lignaggio, ¶ rispose ad ogni parte umanamente, ¶ e mostrò

Sobrino, ¶ i quai d'ogni altro fur, che vi

un danno vegna ¶ da ogni discorso uman lontano assai

anni grave, ¶ porsi incontra ogni dì per te s

men d'Orlando ad ogni prova sodo; ¶ del qual

tema aggio, ¶ che d'ogni altro lor duca e

mi credi; ¶ se d'ogni tua querela a un

suo destin crudele. ¶ 71 ¶ D'ogni fin che sortisca la

per me e per ogni mia successione ¶ al re

regione, ¶ dar venti some ogni anno d'oro schietto

modo sì snello, ¶ ch'ogni credenza il raccontarlo eccede

che vedeno turbarsi ¶ contra ogni accordo, contra ogni promessa

contra ogni accordo, contra ogni promessa, ¶ senza più l

l'altro travagliarsi, ¶ anzi ogni ingiuria avendosi rimessa, ¶ fede

potrà conto aver d'ogni guerriero ¶ ch'a terra

d'oro? ¶ o d'ogni testa che tronca o

per girli incontra armasse ogni sua schiera. ¶ 20 ¶ Furon di

in quantità fuor d'ogni stima; ¶ si feron curve

mila, e gente d'ogni sorte. ¶ Dudon andò per

che declinando quel, facea ogni volta ¶ cader in terra

non per cosa vile. ¶ Ogni suo studio, ogni disio

vile. ¶ Ogni suo studio, ogni disio rivolse ¶ a racquistar

al duca inglese ¶ d'ogni vittoria; ma quel duca

di là facendo ad ogni botta ¶ molti cader senza

ch'uccisa ¶ fu da ogni parte in questa ultima

fin che fu preso ogni navilio, fêrse; ¶ potrà veder

che levi d'affacciarsi ogni ardimento; ¶ sì che passin

mura. ¶ 18 ¶ I Nubi d'ogni indugio impazienti, ¶ da la

espedir lance e scale, ¶ ogni apparecchio e munizion navale

saltar, che tardo fia ogni aiuto. ¶ 27 ¶ Per tutto 'l

dove quella entrò, segue ogni flutto: ¶ 30 ¶ così dipoi ch

da Olivier gagliardo. ¶ Perduta ogni speranza, ogni conforto, ¶ s