Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

ma che noi moriamo, ogni giorno, un poco di

la morte, fatto in ogni ora; è impossibile, se

noi muoia, un poco, ogni giorno, tra la stessa

noi si parte, in ogni giornata, alle città che

di noi fugge, via, ogni giorno, disfatto, distaccato, morto

e schiacciante, esiste, in ogni male più aspro, più

a chi si accorge, ogni tanto, di esser lo

a traverso gli anni, ogni tanto, la coscienza della

la fiamma: e che ogni tanto, per una manifestazione

vie deserte; nelle strade, ogni tanto, qualche ombra affaticata

di male, sempre, in ogni stagione, in ogni momento

in ogni stagione, in ogni momento. Così! A Roma

Natale, di Pasqua, per ogni occasione. A maggio spariscono

che si riflette, in ogni atto, albergo bello e

Torino a Palermo, fermandosi, ogni tanto, a Roma, una

ne fossero temperati con ogni opera di civiltà. Se

per tre quarti: e ogni anima di pensatore, di

e che era stato, ogni giorno, pronto a mettere

profondo dissidio che rinasce, ogni giorno, fra gli umili

rigida analisi spirituale che ogni anima deve fare, di

per una esaltazione di ogni energia intellettuale? Ciò che

coloro che io vedeva, ogni cosa, ogni persona, ogni

io vedeva, ogni cosa, ogni persona, ogni fatto, facevano

ogni cosa, ogni persona, ogni fatto, facevano stridere i

vellutata e molle di ogni chiasso, che invocano questo

le labbra tacciono, mentre ogni cosa tace, mentre il

e quasi svanisce, mentre ogni palpito si è chetato

e materiale; sogniamo di ogni più traboccante dolcezza che

Georges Sand si sedeva ogni giorno, alla cui balaustra

di entusiasta ammirazione d’ogni buon italiano, innanzi a

i traditori. Ipocrito ribrezzo! Ogni uomo che ha amato

ed è stato tradito; ogni donna che ha amato

una visione, non tradì ogni sua promessa, anche per

tutti tradiscono, tutti tradiranno, ogni anima si è macchiata

il senso della frode. Ogni amore, grande o piccolo

necessità del tradimento, poichè ogni cosa umana, immensa o

quella mirabile città, ove ogni linea dei suoi superbi

superbi e muti palazzi, ogni tinta di quelle pietre

stupenda città, ove a ogni mutamento di ora e

anima sensibile vibra in ogni sua intimità e sente

una sola volta, ma ogni due anni, una esposizione

o supremo conforto di ogni cuor disperato! — quando già

quadri e le statue. Ogni tanto, sobriamente, dei fiori

d’arte perfetta, in ogni decorazione, di accordo con

Così, nella folla che, ogni giorno, trabocca dai vaporini

in questa folla ove ogni ceto accorre, dai forestieri

forestieri agli indigeni, ove ogni età e ogni condizione

ove ogni età e ogni condizione è rappresentata, in

di tutti e di ogni cosa, ne gioisca Venezia

folla, folla, infine, di ogni paese. Ma, sovra tutto

fortuna di Venezia: e ogni giorno della tua via

sorde: alla tua energia, ogni ostacolo è stato lieve

ma tu sorridi, come ogni uomo che vede il

venerarono lo Spirito in ogni sua parvenza, a quelli

persone, la vaporosità ove ogni artista ama di mettere

solo l’amore, in ogni sua dolcezza e in

sua dolcezza e in ogni sua amarezza. Eppure, quale

sul suo vivido fiume. Ogni cocchiere ne conosce la

delusioni, la fine di ogni fiducia, il rallentamento di

fiducia, il rallentamento di ogni energia, innanzi al segreto

segreto immortale dell’esistenza, ogni anima si china, quasi

due persone diverse: poichè ogni uomo ha il suo

loro vita: e solo ogni tanto, come un’ombra

e che le rimpiangevano, ogni tanto sulla frase Mein

noi tutti, immobili, sovra ogni beltà e ogni grandezza

sovra ogni beltà e ogni grandezza del Tirolo, sogno

fra i linguaggi di ogni Stato e i dialetti

che se ne vanno, ogni inverno, intorno a Montecarlo

immobilità, che guariscono da ogni fatica. Ma, di già

quello che piace a ogni altra cosa nostra, alla

alberghi e delle ville, ogni albergatore, ogni privato fa

delle ville, ogni albergatore, ogni privato fa costruire, per

venti altre almeno, di ogni colore, di ogni genere

di ogni colore, di ogni genere di fiori. E

e gli uomini di ogni nazione dedicavano i loro

nazioni, questi cittadini di ogni paese, molte di esse

di trattenere le lacrime. ¶ * ¶ Ogni tanto, in questo appartamento

fiori, dalle donne! E, ogni tanto, una di queste

grande parco da cui, ogni giorno, giardinieri tolgono fino

la via ferrata donde, ogni venti minuti, fiotti umani

e sale e scende ogni cinque minuti, con venticinque

perchè vi si giuochi, ogni giorno, per dodici ore

da cui si distacchi, ogni tanto, fuggendo, colui che

delusione, nella soddisfazione, in ogni caso della fortuna, quando

ufficio del cambio, in ogni cantuccio, le donne vanno

la loro grazia, malgrado ogni altra ragione muliebre, le

di the e mangiare ogni sorta di pasticcini dolci

sala del giuoco, dove, ogni tanto, per cinque minuti

del proprio posto. E ogni pacifico cittadino che va

da gennaio ad aprile, ogni anno, al Cap Martin

tranquilla e pensosa: e, ogni tanto, agli occhi del

pensò poter vivere colà, ogni anno, qualche mese, al

e la grazia di ogni movenza, negli occhi si

ella è dolce, in ogni sua parola, in ogni

ogni sua parola, in ogni suo atto, come fu

toccato il culmine di ogni tristezza, avendo tutto perduto

di ciò che fu ogni sua delizia grande; ombra

aria, perdono tempo a ogni colpo, pensando ai fatti

né lieta, gente di ogni età e di ogni

ogni età e di ogni condizione, gente di ogni

ogni condizione, gente di ogni beltà e di ogni

ogni beltà e di ogni bruttezza, gente che va

queste lavoratrici non rompessero, ogni mattina, il velo della

BOULEVARDS». ¶ Parigi, settembre.... ¶ Sì, ogni tanto nelle rapide fughe

strada, in mezzo, ove ogni genere di veicolo si

appartementi: grandi caffè — uno ogni dieci metri — grandi restaurants

metri — grandi restaurants — uno, ogni sei o sette metri

si va al passo: ogni tanto una fermatina di

pedoni, di gente di ogni età: è l’apparizione

giacché essa racchiude in ogni sua bottega, a manca

a a dritta, in ogni piano, sino al quinto

così la parigina, in ogni classe. ¶ LA MORGUE ¶ (QUELLO

Morgue riceve, in media, ogni anno, novecento cadaveri, compresi

Suresnes, trentacinquemila curiosi sfilarono, ogni giorno, davanti a quella

quella vetrina: gente di ogni condizione, di ogni età

di ogni condizione, di ogni età, di ogni fisonomia

di ogni età, di ogni fisonomia, ma tutti, più

stata lontana! Ora, io, ogni tanto, in qualche moménto

SI MANGIA ¶ Parigi, settembre... ¶ Ogni viaggiatore che sia venuto

quasi francese, che viene ogni anno per due mesi

illusione ed è inganno. Ogni tanto, bisogna anche lasciarsi

ma sono anche belle?... Ogni tanto bisogna cedere le

inglesi, tedesche, spagnuole, dove ogni cittadino straniero può parlare

questa forma di ospitalità... Ogni casa ha una buona

di insegnare nuovi piatti; ogni signora conosce i buoni

nella giornata, a procurarsele; ogni signora sa quale è

i suoi menus, che ogni convitato porta via, per

dei servizi di Sèvres, ogni giorno, è vero; da

di arte squisito... Ma ogni più semplice mensa francese

stretto dovere che ha ogni persona elegante, per esempio

obbligo imprescindibile che ha ogni persona chic di pranzare

sociale e quotidiana di ogni vero elegante, cioè, di

un incrocio meraviglioso di ogni sorta di equipaggi, dopo

giardinieri radono la barba, ogni mattina. Il Bois è

la campagna istessa, con ogni sua poesia candida e

equilibrio più perfetto, in ogni classe, poiché niuno si

venire e vi vengono ogni giorno, o qualche giorno

grande passeggiata, dunque, riunisce ogni ceto, fra le verdezze

profonde di Boulogne e ogni ceto sta al suo

bosco di Boulogne, ove ogni alito della verde foresta

folla si moltiplicasse, in ogni suo elemento di vivacità

dal tempo; dividersi da ogni persona e da ogni

ogni persona e da ogni cosa, totalmente, per mettersi

fra i rami, guardate ogni apertura, i ghiacciai candidissimi

vecchi tronchi, di superare ogni inciampo, ogni difficoltà di

di superare ogni inciampo, ogni difficoltà di pietra, di

Lys scorre tranquillo, dove, ogni tanto, sorge una di

una linea in fallo. Ogni tanto, chiudete gli occhi

non cadere. Fa freddissimo. Ogni tanto, attaccata a una

erba è sempre bagnata: ogni più comodo sentiero è

lontano; poi, lentamente, intorno, ogni rumore tace, tutti dormono

ombre della sera, mentre ogni tinta alpina si addolcisce

e innanzi alla quale ogni forza umana è derisione

Alpi; ecco il Cervino..... Ogni altra visione alpina sparisce

spensieratezza, quando si sfida ogni pericolo o non si

è più grande di ogni sogno, di ogni visione

di ogni sogno, di ogni visione, di ogni leggenda

di ogni visione, di ogni leggenda. È una cima

una cima che rivedrete, ogni tanto, risalendo da Valtournanche

uomini, il soccorso a ogni viandante, ricco o povero

nel cielo più terso, ogni minuto, si forma una

vero; ma ne muoiono, ogni tanto. E coloro che

Chàtillon, il Cervino a ogni angolo vi riappare, sempre

elegante Grivola; e qualcuno, ogni tanto, si va a

queste guide alpine che, ogni giorno, combattono con la

combattono con la morte. Ogni tanto, un sospiro di

e nobile vita..... ¶ * ¶ Così, ogni tanto, chi viva in

da lontano, da vicino, ogni inquietudine profonda dello spirito

proprie esaurite forze, presi, ogni tanto, da quelle mortali

qualche storpio, l’apre ogni mattina, la pulisce, la

ove si dice messa, ogni domenica; nessuna fatica, nessuna

vi si dice messa ogni domenica: una sola messa

di questo santuario. Qualcuno, ogni tanto, venendo dalla Francia

Cielo, così scevre d’ogni vano ornamento, così fatte

pietà, della tenerezza, di ogni misericordia, quasi quasi appariscono

sulle Alpi, ignoranti di ogni via, senza pane, senza

esposti alla morte, a ogni passo? In quale ora

uomini, il soccorso a ogni viandante, ricco o povero

risuonano di passi, d’ogni qualità di persona, e

ed abbondante, anche per ogni poveretto: l’alloggio è

mendichi’ Vi si trova ogni cosa, carni fresche, latte

quanta gente è ospitata, ogni anno, al Piccolo san

dieci secoli di distanza, ogni anno, quindicimila persone umane

quindicimila persone umane, d’ogni paese e d’ogni

ogni paese e d’ogni età, sono confortate dall

i suoi incidenti di ogni giorno, di ogni ora

di ogni giorno, di ogni ora, di ogni momento

di ogni ora, di ogni momento, dando al viaggiatore

italiane, scendendo in Isvizzera. Ogni mattina, innanzi agli alberghi

di una simpatica traversata. Ogni mattina, innanzi a gli

regnerà dapertutto. Sovra essa, ogni tanto, si disegnerà, bizzarramente

immobile, sotto la neve; ogni tanto, forse, la gonna

voi, più voi, di ogni altra valle, sarete presa