Vittoria Colonna, [Rime], 1538

più lieta a grande onor sì tolse, ¶ Che nè

voi destro sentiero. ¶ Vostro onor fia, ch'io chiuda

Del tuo sempre d'onor desire acceso; ¶ Or hai

fuggite ¶ Di quell'antico onor le voglie ardenti, ¶ E

etade ¶ Già dell'antico onor lieta riveste, ¶ Dir com

vostra gloria. ¶ Per proprio onor ciascuno alto intelletto ¶ Farà

Fuggito è il vero onor, la gloria bella: ¶ Nascosta

quelle ¶ Vaghe luci d'onor, di gloria accese, ¶ Io

virtù sincera, ¶ Con nuovo onor, con maggior gloria spera

L'alta strada d'onor chiara mostrasti; ¶ E degli

era d'intorno, ¶ D'onor, di gloria, sua sola

Con le voci d'onor, che si ragiona ¶ Le

l'esempio al vero onor m'invita, ¶ E là

umile, ¶ Poi del suo onor vanno i miei spirti

Giunse ei qui dell'onor al vero porto, ¶ Or

chiaro e felice. ¶ Più onor dell'altro avrai: chè

Ad altro che ad onor, contro al periglio ¶ Solete

danno e al suo onor l'alma s'accende

tornasti ¶ Fra tanto dolce onor pur ti fu amaro

l'arme e l'onor secur lasciasti: ¶ Il qual

E del solo d'onor caldo desio ¶ Sicuro dalle

mondo e dal suo onor falso dipinto. ¶ Sull'ali

ella ¶ A Dio dell'onor suo la gloria intera

io lieta del suo onor meco godea; ¶ Quando udii

l'alma a tanto onor gradita ¶ D'abbracciar con

immondo. ¶ Oggi di novo onor s'orna il secondo

e sì del suo onor carca, ¶ Che non si

Del vero e dell'onor ch'era smarrita. ¶ SONETTO

Ella cerca il suo onor, e tu la gloria

Ricca e di ver onor povera pianta; ¶ Perchè più

figlio, ¶ Ricco del vero onor, candido giglio ¶ Fra tutti

viva luce; ¶ Il vostro onor salito a tant'altezza

ristoro ¶ Del già smarrito onor, per quel tesoro, ¶ Ch

colonna salda, ¶ Dimostrâr quanto onor sperar potea ¶ Vero valor