Gian Pietro Lucini, Revolverate, 1909

dentro al chiuso Pollaio, or l'una, or l

Pollaio, or l'una, or l'altra bestia, ¶ integrava

chiome ¶ grottesco ed indecente: ¶ or gettatelo a mare; ¶ portate

e mezzaluna, ¶ Melisanda Contessa, ¶ or ricongiunta al suo Jaufré

e ai porcellini ¶ ed or professa il Re; ¶ Jaufré

saranno i teuff-teuff, ¶ or, dopo le medaglie, recente

caprino e francescano. ¶ Gente: or la Ballata tace. ¶ Acqua

col beneplacito della Questura; ¶ or si assicura un posto

il desiderio unanime. ¶ Danza, or su, va in frenesia

rombo del cannone, ¶ balla, or su, Rivoluzione; ¶ fiamma e

indovina e smemorata; ¶ trionfo or si ripeta per decrepita

troppo azzurro ¶ di cui or viene il liceista in

Destinata vendetta, od espiazione? - ¶ Or sí, dunque, cantate, Sorelle

i miasmi della corruzione: ¶ or sane ed avariate, rinnoviamo

lama brandita a riscossa... ¶ Or, su, venite tutti senza

ti chiudeva il giorno. ¶ Or volgi la testina e

all'a venire. ¶ IV ¶ Or l'Uomo agricoltore, spargendo

alcove e dalle mascherate, ¶ or cannonieri ironici di vaglia

Arcioni. ¶ Seppero i fiumi, or garruli e or muti

fiumi, or garruli e or muti, ¶ i greti grigi

conquista della patria terra. ¶ Or, lagrima all'abbraccio augurale

e luminosa, ¶ muta parola, or morta, nella morta ¶ bocca

tentaculi sporgono a prova; ¶ or sí, or no, si

a prova; ¶ or sí, or no, si giova il

piovra lattiginosa e crudele; ¶ or no, or sí, pretende

e crudele; ¶ or no, or sí, pretende l'invertebrato