Alessandro Manzoni, Il conte di Carmagnola, 1820

perché volessero rimanere in pace con lui. In questo

anno fu conclusa la pace, nella quale Filippo cedette

pretesto di consultarlo sulla pace. Ci andò senza sospetto

di giustizia e di pace, odami: al nostro ¶ deliberar

ambasciatori ancora ¶ a chieder pace, a cui più nulla

chiusa ogni via di pace; il sangue ha stretto

questa ¶ inonorata, improvida, tradita ¶ pace restar noi consentiamo, ei

non gli sia, la pace ¶ con tanta istanza a

Eh! se Venezia in pace ¶ riman, degg'io chiuso

parevi, ¶ tu che in pace nutrirli non sai, ¶ fatal

curar! Con che superba pace ¶ disubbidì! Siam noi nel

il Duca ¶ chiede la pace, e conferir con meco

dì tu di tal pace? ¶ GONZAGA ¶ Ad un soldato

questi patti offre la pace il Duca; ¶ su ciò

gli Stati udir con pace ¶ l'impudente menzogna, i

che per fermar la pace. ¶ Ei sarà nostro, e

giorni tuoi ¶ scorreano in pace; io ti chiamai compagna