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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Egisto Roggero, L'eredità del genio, 1898

concordanze di «padre»

nautoretestoannoconcordanza
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mani. ¶ * ¶ * * ¶ Era stanco. ¶ Povero padre suo! Avea mancato a
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La voce di suo padre. ¶ * ¶ * * ¶ E Marino rivide il
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E Marino rivide il padre negli ultimi suoi anni
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ricordava le parole del padre: a lui rivolte, al
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prosegua quello che il padre ha cominciato. E tu
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per lui sgomentava suo padre morente, sarebbe stata vana
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dovea somigliare a suo padre!... ¶ Avrebbe egli sempre vinto
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a' comandi di suo padre morente. Egli sentiva tutto
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còlto e vinto il padre.... ¶ Doveva guardarsi. ¶ * ¶ * * ¶ Marino si
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orientale, prezioso ricordo del padre. Davanti a lui, sopra
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Era un quadro del padre: più che un quadro
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era la Fede. ¶ * ¶ * * ¶ Povero padre suo idealista e poeta
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occhi dal quadro del padre e portò lo sguardo
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da la memoria del padre: più d'ogni altro
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Egli ricordava questo. ¶ Povero padre suo sì grande e
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per la quale il padre sembrava avere una strana
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in compagnia con il padre che gli parlava come
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Istintivamente nello studio del padre aveva preso in mano
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continuata l'arte del padre. ¶ Ma a lui mancava
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che il vecchio artista padre stemperava nelle sue ultime
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fatto nulla. ¶ Morto il padre egli, unico erede, avea
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le sostanze lasciategli dal padre s'eran sensibilmente ridotte
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la fatal debolezza del padre. ¶ E pure, già molte
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amata perdutamente. ¶ Così suo padre aveva amato, così ei
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il miserando caso del padre? ¶ Non aveva egli, il
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il figliuolo, promesso al padre, al suo letto di
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volta al quadro del padre. ¶ Com'era stata vana
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vita in cui suo padre, amante e fidente, lo