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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Marco Missiroli, Senza coda, 2005

concordanze di «padre»

nautoretestoannoconcordanza
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vuoi più?” disse suo padre allungando il braccio. ¶ Gli
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La voce di suo padre uscì calma e ferma
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suo spasmo. Intanto suo padre si era già voltato
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Quando era entrato, suo padre lo aveva fatto subito
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preso nulla. A tuo padre però ieri l’hai
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e continuò: “Altrimenti tuo padre s’arrabbia”. ¶ “L’asse
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da fare. ¶ “Oggi tuo padre è occupato, prima di
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dello studio di suo padre. ¶ Il sole fu uno
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e glielo offrì. ¶ “Mio padre mi ha detto che
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le siepi, vide suo padre. Inchiodò e per poco
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pendeva l’orologio. Suo padre lo teneva tra le
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Si voltò verso suo padre e lo vide lanciare
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fronte a loro. ¶ “Tuo padre è sempre tra le
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scarpe lucide di suo padre. Fissò il terreno ghiaioso
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la mano di suo padre che lo lisciava. E
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si era seccato. ¶ Suo padre lasciò cadere il braccio
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secchio. ¶ “Lo conosci tuo padre, sai come è fatto
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tutti invidiavano a suo padre. ¶ Gli piaceva che non
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Dobbiamo ubbidirgli a tuo padre.” Il braccio tozzo, appena
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come è fatto tuo padre: non gli sono simpatici
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leggero rossore. Disse: “Tuo padre… tuo padre ti vuole
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Disse: “Tuo padre… tuo padre ti vuole parlare”. ¶ Pietro
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Un poco,” rispose suo padre buttando fuori il fu
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quelli, io,” sbuffò suo padre schiacciando il mozzicone della
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sottili sorrisi di suo padre, confusi dai baffi appena
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Sollevò la testa. Suo padre era così vicino che
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improvviso sentì freddo. ¶ Suo padre ritornò a sedere. ¶ Sullo
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fatto bene,” disse suo padre. ¶ Colava rosso e lento
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quando lui e suo padre andavano a comprare i
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Poi aggiunse: “Se mio padre ci scopre s’arrabbia
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come quella che suo padre teneva nel suo studio
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che lo vedo, suo padre mi ricorda! E per
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non c’era tuo padre, quelli io non li
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volevo. Solo per tuo padre lo faccio. Che è
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Scommetto che quando tuo padre ti passa davanti tu
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papà…” ¶ “Quella di tuo padre vuoi, eh…? Anche io
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lo sa anche tuo padre. Sono quelli che non
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amici. Gente come tuo padre. Loro sono amici. Uno
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me lui, come tuo padre, che fa finta di
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uomo vero. Come tuo padre. Uno che li rispetta
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disse Pietro. “Come mio padre,” aggiunse quasi sottovoce. ¶ “Bravo
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sottovoce. ¶ “Bravo, come tuo padre. Devi essere fiero. Gente
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Stanno bene.” ¶ “E tuo padre se ne sta sempre
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hai a casa tuo padre. Perché è furbo, altrimenti
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da portare a suo padre. Magari un regalo. ¶ Carmine
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e sperò che suo padre avesse scritto delle cose
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sembrava arrabbiato. “Ringrazia tuo padre. E digli che le
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del cancello. E suo padre. ¶ “Papà va via.” ¶ “Dove
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colorato e rideva. Suo padre ogni tanto la baciava
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Le volte che suo padre lo aveva fatto entrare
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la preferita di suo padre e che veniva da
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le gambe di suo padre andavano a infilarsi quando
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un piede di suo padre andava a sbattere contro
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marito piace.” ¶ “Con un padre come quello, è un
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il peso di suo padre. Ci fu altro silenzio
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neppure voci. Forse suo padre si era fatto lasciare
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o poi…” gridava suo padre mentre il respiro gli
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proposito, dov’è tuo padre?” ¶ “Prima era in camera
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lo conosco più tuo padre,” disse Nino continuando a
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In una mano suo padre impugnava l’orologio, facendolo
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dal collo di suo padre. ¶ Il fumo era dappertutto
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al muro dietro suo padre. Rideva ed era felice
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sulle labbra di suo padre, che si era portato
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uno così bello!” ¶ Suo padre aprì l’orologio che
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la mano di suo padre mentre accendeva la vecchia
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annuì e guardò suo padre che intanto si era
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amara. ¶ “Ne vuoi?” Suo padre se ne portò un
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dopo pulisco io.” Suo padre sorrise e finì l
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una poesia?” disse suo padre e aprì la cartella
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a quella di suo padre. ¶ “Allora vediamo, questa non
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Pietro sorrise. Vide suo padre alzarsi, ritornare dietro la
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per te,” disse suo padre. ¶ Pietro tornò con gli
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bocca sottile di suo padre che sorrideva. Si sentì
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dalla lettera di suo padre e aprirla. Voleva leggerla
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grande amico di tuo padre, questo Augusto Mitiello,” fece
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come quella di tuo padre. Oppure ci compri un
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lui, c’era suo padre. Subito si era avvicinato
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mani a fissare suo padre che si sfilava il
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il panno dove suo padre aveva già iniziato a
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profumati e lunghi.” ¶ Suo padre aveva riso, e con
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aveva annuito mentre suo padre si era appoggiato il
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Ora fa’ silenzio!” ¶ Suo padre spense la luce. Adesso
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volte. ¶ “Fa’ silenzio…” ¶ Suo padre si alzò in piedi
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po’,” gli ordinò suo padre. ¶ Pietro girò per un
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si voltò verso suo padre. Fumava. ¶ Lo guardò appoggiare
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si assicurò che suo padre fosse scomparso davvero dal
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alle parole che suo padre gli ripeteva sempre: “I
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ad aspettare che suo padre lo chiamasse nel suo
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Poi, una sera, suo padre lo aveva cercato davvero
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Perché forse… forse tuo padre gli dà i soldi
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ma la furia del padre lo spinse contro il
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te ci pensa tuo padre come è vero Iddio
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busta. ¶ “Dalla a tuo padre…” disse. E con tono
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piano. ¶ Pensava a suo padre che lo aveva picchiato
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gli aveva detto suo padre. Tremò nel portarsi le
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guardò. ¶ “È stato tuo padre a dirlo.” Così fate
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Chi?” chiese Pietro. ¶ “Tuo padre!” ¶ La gamba di Pietro
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l’ha detto mio padre.” ¶ “È ancora nei pantaloni
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è in casa. Mio padre non ci può andare
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pochi secondi e suo padre fu nella stanza, alle
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se lo vedesse, suo padre: con la sigaretta tra
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nello studio con suo padre, era corso zoppicando verso
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la voce di suo padre, confusa e pacata. Le
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Luigi disse qualcosa, suo padre rispose. Di nuovo Luigi
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ancora accanto a suo padre. Di fronte la signorina
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quel punto, quando suo padre ebbe finito di ripetere
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Per un attimo suo padre alzò gli occhi dal
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Dov’è…” ¶ “Mangia!” Suo padre avvicinò la testa al
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Gli urli di suo padre rimasero indietro. ¶ Il corridoio
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lasciala riposare,” fece suo padre dalla porta. ¶ Pietro si
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la televisione.” ¶ “Ascolta tuo padre. Tra poco mi alzo
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a fatica. “Ascolta tuo padre. Vai… sono solo stanca
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il viso di suo padre, asciutto, senza lacrime. ¶ Ora
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la sagoma di suo padre al centro del letto
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ancora un po’. Suo padre arrivava fino alla fine
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la testa di suo padre confusa con il cuscino
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letto, attaccato a suo padre che gli era un
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premuta sulla spalla, suo padre, contro il taglio che
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viso bagnato. Ora suo padre stringeva sempre meno, ancora
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per un attimo suo padre: seduto sul pavimento, lo