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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Sgorlon, La conchiglia di Anataj, 1983

concordanze di «paese»

nautoretestoannoconcordanza
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di trovarmi in un paese immenso. In ogni lato
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il governo del mio paese. Si chiamava Ratchis. Molti
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lavoro, che nel mio paese non c’era. Ma
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dire alla gente del paese e ai clienti che
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cui il prete del paese aveva scritto la storia
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modificato la vita del paese. ¶ Da quello che sentivo
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le ambizioni ferroviarie del paese. La ferrovia asiatica non
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gli stagionali ritornavano, il paese ridiventava più allegro, e
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uno stagionale, il suo paese era troppo lontano, e
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laudesi, di cui il paese traboccava. ¶ Tutti i fatti
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senza frutto dal mio paese e dalle grave del
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dal prete del suo paese il nome di chi
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dell’estero, di qualunque paese si trattasse, e stava
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caserma solitaria in un paese di montagna, nel meridione
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la gente del suo paese, e che per tutti
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entrai nello spazio del paese. Era piuttosto grande. Vi
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da offrirle. Nel suo paese scadere alla condizione di
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averlo portato in quel paese fuori del mondo, e
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ai limiti estremi del paese. Al di là dei
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e giù per il paese, salutando ognuno perché si
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caccia fruttuosa, al suo paese, ogni miseria era dimenticata
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dalla piazza di un paese non lontano dal suo
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fastidiosi pensieri. Il suo paese, la casa, i familiari
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sottovoce qualche filastrocca di paese, che mi era rimasta
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della chiesa del mio paese, dopo la messa, adesso
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dettato al parroco del paese, che gli arrivavano con
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impresa di un altro paese e di un altro
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le forze nel mio paese, vicino alla mia gente
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da altri in un paese straniero. Voleva dire, soprattutto
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la Russia è un paese dove la gente non
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come la vergogna del paese, che le vecchie anni
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che legava veramente al paese, all’ambiente, e generava
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o la festa del paese. Alle feste prendeva parte
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alla testa di un paese vertiginosamente grande. Gli era
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troppo stretti il loro paese e la loro terra
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ed aver lavorato nel paese delle aurore boreali, risonante
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era nessuno, nel loro paese e in tutta la
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raccontare ai ragazzi del paese e ai propri nipoti
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impressione che il suo paese e la sua famiglia
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aveva distrutto il suo paese tra le montagne della
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chiamava. Veniva da un paese siciliano. Non è una
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dell’isba, o del paese, come fosse un animale
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troppo lungo, e il paese attraversato era troppo strano
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lo spirito popolare del paese, quello che apparteneva ai
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lavoro qualsiasi, al mio paese? Ne valeva la pena
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cosa succedeva veramente nel paese e tra il suo
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pochi che, nel mio paese, ancora si ricordavano di
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raccontasse i fatti del paese, come il prete del
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di trovarmi in un paese tanto grande mi metteva
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pace separata con il paese invasole aveva stabilito di