Italo Svevo, La coscienza di Zeno, 1923

diritto canonico che mi pareva tanto lontano dalla vita

spiegai che a me pareva più facile di non

quel momento a me pareva che il vizio del

mia moglie e mi pareva di averla ripagata di

più, mentre ora le pareva relativamente tranquillo, ma non

con esattezza e che pareva pensasse intensamente a qualche

indulgenza, dichiarai che mi pareva una crudeltà inaudita di

Mi disse che gli pareva io volessi recidere anche

a causa della respirazione, pareva che la sua testa

furbo di lui. Mi pareva di aver scoperto un

insieme dal loro nome. Pareva fossero da consegnarsi in

cecità che allora mi pareva chiaroveggenza. Correvo dietro alla

faccia pienotta e dolce pareva un'angioletta pensierosa (finché

ma che non le pareva giusto di vivere per

di sceglierne una? No! Pareva proprio mi fosse spiaciuto

naturalezza. Certo arrossivo. Mi pareva che quell'innocente col

più. Nell'ira mi pareva cosa facilissima quella rinunzia

era tanto flessibile che pareva divenuto più piccolo per

le pare? ¶ A me pareva. Era anzi evidente. Me

di Augusta? A me pareva invece una nuova offesa

l'odiavo, perché mi pareva facesse al caso di

a mio padre. Mi pareva che la promessa non

quel groviglio di congegni pareva mancasse ormai l'olio

Era ferma, eretta e pareva più alta di prima

sorriso. Quella lietezza mi pareva nuova. Per chi era

prima di accettarlo. Mi pareva avesse suonato come un

camminava in modo che pareva si movesse sulle punte

le mie parole mi pareva di fargli una concessione

ne accorgevo. Anzi mi pareva di eseguire una risoluzione

un'onorificenza accademica? Mi pareva ridicolo perché veramente il

faccia era discreta, e pareva deforme solo causa quell

un quarto d'ora. Pareva esitante. Poi nei lunghi

mia idea che gli pareva una scoperta psicologica. L

essa ne soffrisse. Non [135] pareva! Aveva poggiato il gomito

il mio violino conosceva? Pareva parlasse il mio violino

offendeva già quanto mi pareva un'esitazione. Per fare

dalla sorpresa perché mi pareva di non aver parlato

sentiva il bisogno; però pareva più calma ed il

da quella sottostante. Gli pareva di fare un atto

In quel momento mi pareva che quando l'avessi

lamento scusavano tutto. Mi pareva di gridare ch'io

voluto uccidere e mi pareva anche di gridare che

mio ritardo e mi pareva la migliore di tutte

una spedizione. A me pareva che sarebbe stato più

quella salute che mi pareva non potesse perire che

tanto sicuro che mi pareva di dirle una storia

offerta che a me pareva più evidente di quanto

dare" dei clienti mi pareva di tener in mano

ora l'Olivi non pareva tanto sicuro di aver

perché proprio allora mi pareva di sentirmi la forza

d'inferiorità a cui pareva fosse condannato, aggredendomi con

Ogni suo suono mi pareva d'amore. ¶ Durante quella

sentimento eroico. ¶ Il Copler pareva soddisfatto della presentazione come

scolastico e, annuendo macchinalmente, pareva che io volessi confermare

maestro fosse abbastanza vecchio. Pareva che la celebrità gli

darmi un rimorso quando pareva fosse proprio venuto a

mia e Augusta ne pareva incantata. Ero sempre esatto

echeggiavano gloriosamente sulle scale. Pareva che, per tutto quel

altri. ¶ Essa ringraziò, ma pareva tuttavia abbattuta. Poi seppi

ombra fosca che mi pareva impossibile non fosse vista

le mie braccia, non pareva soffrisse dei miei morsi

mia amante? A me pareva desiderosa del godimento che

momento in cui mi pareva di aver gridata una

la stessa: a me pareva fosse male lasciar trascorrere

il suo respiro pesante pareva una minaccia. Parlò poi

da qualche tempo mi pareva indebolita. Essa rispose che

prima volta (così mi pareva) mi sospettavano di congiurare

sulla sua bella faccia pareva l'arcobaleno ed io

In quel momento mi pareva di essere molto sincero

dichiarazione di amore. Mi pareva che, se non ci

dei miei trascorsi. Mi pareva avrebbe dovuto essere tale

averla saldata. Ma mi pareva che avevo cominciato a

da due suoni: esitante pareva quello prodotto dall'aria

sempre affettuoso, ma mi pareva che ogni altra concessione

l'aveva brutalmente ucciso. Pareva un'irrisione. Ma la

nella rigidezza della morte. Pareva prodotta dallo scalpello in

vino. Descrissi il morto: ¶ - Pareva scolpito da Michelangelo, così

in quel momento mi pareva che sarebbe stata una

nulla da dire. Mi pareva di aver parlato per

varii mesi, ma mi pareva che quella bugia fosse

sul letto di morte. Pareva domandasse giustizia, cioè le

in quella carne che pareva trasparente, e celava tanto

ma non troppo seriamente. Pareva che la cantante avvertisse

mi confidò che le pareva che, per non avere

e del tutto disadorna. Pareva un corridoio stroncato da

Il mugolio del tuono pareva lontanissimo. L'aria era

più di un'ora. Pareva sempre che il tempo

da mio suocero. Mi pareva in quel momento di

corso della giornata. Mi pareva impossibile che quel giovinotto

buona, facile preda. Carla pareva stupita ch'io potessi

dirmi rude in amore, pareva ch'essa ci si

che d'altronde mi pareva di esigere da lei

gliene fui grato. Mi pareva che la sua incredulità

pubblico quale mia moglie. Pareva che, non volendo sposare

lagrime agli occhi. Mi pareva di poter legittimamente commiserarmi

stata allontanata di casa. Pareva che ora le cose

il Lali? ¶ [266] A me pareva di raccontare tale nuova

posizione. A me, insomma, pareva che la cosa fosse

sera riparlammo di Guido. Pareva che la sua pace

le stava molto bene. Pareva anch'essa una parte

rimasto così mite! ¶ Carla pareva commossa e, quando parlava

stereotipato, che a lei pareva autentico. ¶ Ma dovevo fare

la vecchia che mi pareva parte della figlia. ¶ La

il rimorso. Non mi pareva di poter trovare conforto

stavo accanto inerte. Mi pareva di essere trasportato così

buon negoziante e mi pareva più facile di progredire

e sicuro, a me pareva un inerme abbisognante di

occhi di Augusta, mi pareva che più m'attaccavo

si faceva molto seria. Pareva ch'egli avesse già

di vista contabile. Gli pareva addirittura che la conoscenza

diceva, e il monosillabo pareva il risultato di un

caro. Ma non mi pareva fosse al suo posto

e anche risi. Mi pareva simile ad un industriale

decisiva che a me pareva fosse già stata detta

La fanciulla, in complesso, pareva dabbene. ¶ Pochi giorni dopo

un poco, ma Carmen pareva un'Ada caricata. Io

somma che a lui pareva enorme, non era gran

perché l'osservazione gli pareva strana: ¶ - Io non ho

con lui, a me pareva di essere addirittura innocente

aveva ispirato e mi pareva che poiché io l

tanto bella che sempre pareva dolce, vi fu un

capo ufficio. Non mi pareva che Carmen soffrisse per

fosca e quieta mi pareva pigramente gonfia. ¶ Non guardai

Carmen confusa rispose: ¶ - Mi pareva! Ma ha già abbandonato

di sotto: "Dialogo". Mi pareva più facile di far

da fare) e gli pareva che un po' di

accompagnammo fino al pianerottolo. Pareva sentisse un grande bisogno

rapporti passati e mi pareva che se essa fosse

dalla cavalleria. A me pareva di essere tanto fortemente

certo non ci entrava. ¶ Pareva una sposina, la povera

tanta freddezza (tale mi pareva la sua salute) essa

arrossava per chiazzette rosse. Pareva che la salute non

arbitro. ¶ Non comprendeva. Gli pareva il consiglio di un

e Ada. Ma mi pareva di dover pur dire

buoni propositi che mi pareva che Ada avrebbe fatto

buono si mitigò. Mi pareva di aver sciolto il

cosa simile, né mi pareva giusto di sottopormi a

momento in cui mi pareva di essere obbligato di

nei miei affari perché pareva s'apprestasse di succedere

destarsi del tutto. Le pareva che così io avrei

fra di loro. ¶ Ma pareva che questo non avesse

egli diceva. A me pareva che uno degli effetti

col naso nella tazza, pareva proprio un bambino. ¶ Quando

sempre, ancora dubbioso. Mi pareva che m'avesse detto

di dirgli tutto; mi pareva di stimolarlo al lavoro

Augusta e non mi pareva con ciò di negare

lode perché così mi pareva di giovare alla guarigione

quelle parole, ma mi pareva anche certo che se

essere raggiunto dall'amore. Pareva gridassi all'amore: "Vieni

di Guido ove gli pareva occupassi un posto di

color dubbio perché gli pareva [366] che per Trieste fosse

li esagerava perché mi pareva fosse un eccesso il

gradevole, veramente di famiglia. Pareva la continuazione di quel

frangenti simili. Proprio mi pareva ch'era necessario egli

libero da ogni nube. Pareva fosse bastata la prospettiva

forse perché abbracci te. ¶ Pareva un modo di esprimersi

anch'io e mi pareva di dover soffrir troppo

male hai fatto! ¶ Mi pareva esitante fra una grande

abbastanza fastidioso. Ma mi pareva di dover corrispondere ad

di Guido, che mi pareva di attenuarlo compromettendomi [396] in

di soddisfazione che mi pareva dovuta al mio operato

la signora Malfenti. Mi pareva che quello svenimento rivelasse

era torbida e fosca. Pareva che una sola nube

illusione e che mi pareva nient'altro che l

fratello non ancora. E pareva fosse appartenuta a quell

suo minuto organismo. Gli pareva di aver finalmente raggiunto

che quella donna mi pareva una cosa sola col

con un'occhiata che pareva una carezza. Quella volta

le gambe, ma mi pareva che avrei potuto reggere

dalla barbetta rada che pareva nella sua piccolezza e

bene fino oltre Monfalcone. ¶ Pareva che la guerra non