Massimo Carlotto, Le irregolari, 1998

di cui aveva sentito parlare come della strada più

spiegò tristemente. ¶ «Ho sentito parlare di lui; era stato

rifiutò sempre, categoricamente, di parlare dell’Argentina. Moglie e

Sono venuto qui per parlare con Estela Barnes de

Lanouscou era uscito per parlare con i soldati ma

mi disse che dovevamo parlare» mi spiegò Elena, passando

della conferenza per poter parlare con Estela Carlotto. Portiamo

ne vogliono più sentir parlare. E poi sono donne

a seguirlo in cucina. Parlare gli aveva fatto venire

casualmente era riuscito a parlare con la coppia che

interruppe immediatamente. ¶ Riuscimmo a parlare con l’intermediario al

e avevo voglia di parlare con qualcuno. ¶ La donna

presidenziale, e iniziarono a parlare della loro lotta e

attraversato il mondo per parlare in Plaza de Mayo

microfono e iniziò a parlare tra gli applausi di

con le madri, senti parlare i loro figli... è

hanno fatto». ¶ Continuammo a parlare a lungo. Del passato

uscita, mi fermai a parlare con una conoscente: mia

e si misero a parlare della motocicletta per non

trovassero il tempo di parlare di qualche desaparecido e

ricordo». ¶ Stanco di tanto parlare si ristorò bevendo la

della mia visita. ¶ «Vorrei parlare con Hebe de Bonafini

trentenne; aveva deciso di parlare ai propri alunni della

e nelle caserme a parlare con le madri che

un Carlotto, perché vuoi parlare con me?». Così mi

di cui avevo sentito parlare, con un lungo bancone

fiatone mi impediva di parlare. ¶ «Salta dentro» mi disse

amico si intratteneva a parlare con una specie di

lo sorprendevo spesso a parlare tra sé, e quello

scoppiò a piangere. «Dovevo parlare e salvarla. Invece ho

lui per costringerlo a parlare. Riprese la strada di

ritornato il momento di parlare del Sudamerica...». ¶ «Bella idea

accordo te ne posso parlare» saggiai il terreno. ¶ Fece

in un bar a parlare dei Carlotto d’Italia

autobus e, continuando a parlare, mi diressi verso il