parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

concordanze di «parola»

nautoretestoannoconcordanza
1
1934
pronunziata da noi questa parola; e volendo esprimere, per
2
1934
a trovare che una parola: «bella! bella! bella!» tante
3
1934
turbare per un istante; parola che forma nella memoria
4
1934
sarà male impiegare qualche parola per descrivere questa proprietà
5
1934
fondo all’anima una parola di bontà o di
6
1934
in semicerchio, dicendo qualche parola a tutti ed impartendo
7
1934
che il giovane in parola, ricco, bello, elegante e
8
1934
pigrizia. Non vi era parola, atto, cattivo umore che
9
1934
niente. L’uomo in parola era esistito venticinque anni
10
1934
o di dire una parola galante alle donne, accennare
11
1934
certi casi, è la parola di risorsa e, nella
12
1934
Dopo di che la parola Ancona assurgeva alla potenza
13
1934
pareva volesse dire una parola per la quale non
14
1934
al suo confronto… La parola che bruciava le labbra
15
1934
frutta nel podere!». La parola frutta gl’illuminava il
16
1934
vedi fatalità, un’altra parola, ripetuta due volte, s
17
1934
fra le labbra questa parola che, è facile comprendere
18
1934
vedesse. “Dal meccanico…” Questa parola metteva sempre più a
19
1934
librando nel vuoto la parola, e Teresa vi aggiunse
20
1934
avendogli ancora rivolto la parola come al personaggio meno
21
1934
saluto né dirsi una parola, si poneva a camminarle
22
1934
soldo o con una parola che rafforzava la speranza
23
1934
e che senza una parola di rimprovero o di
24
1934
un confronto, una similitudine, parola buttata là che l
25
1934
facevano che troncarle la parola in bocca e imporle
26
1934
pensiero che la prima parola dell’amico al mattino
27
1934
parlava neppure. Da ogni parola, attraverso l’astio e
28
1934
era possibile immaginare quale parola potesse uscire da quella
29
1934
trovato gravide, no…» ¶ Questa parola, che pareva non volesse
30
1934
come dirlo… è una parola: rimediare… come? Io lo
31
1934
punto di dire una parola e ritornava via senza
32
1934
perché il giovanotto in parola aveva rilevato una bottega
33
1934
e sconvolta per quella parola terribile che da quarant
34
1934
la casa la triste parola. Il padre infermo, la
35
1934
fruscìo nel sottoscala, qualche parola mozza, quindi un pianto
36
1934
gli faceva abbozzare una parola che era piuttosto di
37
1934
avrebbero preferito a questa parola. Leggevano e rileggevano la
38
1934
parte sua, pronunziava la parola “matrimonio” con la medesima
39
1934
a quel modo una parola grandiosa e terribile, avvolta
40
1934
sua anima intera. Quella parola: “amore”, aveva un significato
41
1934
se le rivolgevano la parola, e alla quale sarebbero
42
1934
parte. Portavano dentro una parola ch’era il sostegno
43
1934
di vergini nascondeva una parola di sangue, come il
44
1934
dire a tutti una parola dolce, una di quelle
45
1934
non era corsa una parola in proposito, nulla era
46
1934
stato e, detta qualche parola all’orecchio di Peggy
47
1934
fissava Niobe spiando una parola dal suo labbro, non
48
1934
riuscivano a trovare altra parola scacciandola a braccia tese
49
1934
rivolgendo essa un’ultima parola agli spettatori. ¶ «Puzzoni!» ¶ E
50
1934
si capiva che una parola le bruciava le labbra
51
1934
penombra della porta quella parola che le luccicava negli