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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «parole»

nautoretestoannoconcordanza
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sbolliva nell’eruzione delle parole come quegli incendi che
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con tale veemenza di parole, come fino allora non
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non volevo sprecare molte parole inutili. Ho commesso una
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son uomo di poche parole: quel che dico dico
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di venire a male parole con uomini più vecchi
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Egli lasciava cadere Ie parole pianamente, con insinuazione, stando
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gli aveva dette quelle parole impensate nello scender di
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che ammulinava senza tregua parole come il vento le
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per vendicarsi, con due parole avventate perde un uomo
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insieme, una di quelle parole ambigue che nell’ amore
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rivolgersi, non le vostre parole, ma la slealtà e
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io! — E mise nelle parole una sottile scaltrezza. ¶ — D
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che le davano queste parole. ¶ — Però?... — fece. ¶ — Non lo
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fai? — Ella metteva nelle parole una squisita ironia, ed
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torbido, l’ambiguità delle parole che dicevano. ¶ — Non da
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tu… ¶ Gli diceva queste parole pianamente, con una intonazione
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lungo silenzio con queste parole: ¶ — Ti vedevo così di
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quella coltre, da quelle parole, saliva per entrambi un
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io! ¶ Egli disse queste parole con gravità, ma ella
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indugiò a ritrovar le parole. ¶ — Dunque, — riprese infine, — se
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senso ambiguo delle sue parole. ¶ Ella guardò su dal
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le ritornavan le sue parole come un’ eco ininterrotta
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di buona fede; queste parole dell’amica lo impensierirono
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il giornale scandendo le parole con le labbra. ¶ — Mah
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di dirsi questo due parole, anzi se le disse
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le situazioni chiare, le parole nette. Mi avete offerto
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orrenda, non detta con parole, perchè nessuna parola avrebbe
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trasfondendo in queste due parole così brevi tutta la
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bocca che profferiva quelle parole. ¶ — Ma te ne voglio
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si vergognava, e le parole che suonavan dentro gli
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inconsapevole forse delle sue parole. ¶ Entraron due giovini bellimbusti
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cercando che le sue parole avesser un tono scherzoso
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questa sera. — Buttava le parole aspramente come se gli
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non potesse frenar quelle parole. E glielo ripetè vicino
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non seppe con quali parole rispondere alla sua fiaba
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vigilando insieme le proprie parole, quasi temesse di potersi
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quasi volesse tradurgli con parole quella pienezza di gioia
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senza dubitare che tali parole dovessero farlo soffrire, aggiunse
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per udir le sue parole. ¶ — Non avrai più paura
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e si udivano le parole. ¶ Il ritornello diceva: ¶ « Tela
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con il bisbiglio delle parole colpevoli, e la rampogna
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mortale. ¶ — Perchè dici queste parole così nere? — domandò. ¶ E
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parve maravigliarsi di queste parole; ma tuttavia rispose a
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il senso di quelle parole. ¶ — No. Rigo!... — esclamò d
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senza fine., chinati. ¶ Queste parole, dette vicino alla sua
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la forza terribile delle parole, che vieta di chiamare
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che traboccava dalle sue parole. ¶ Disse d’aver pensato
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bocca infantile quelle prime parole che si balbettano: « mamma
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tristi e gaie, di parole che vengono alle labbra
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che tutte, con ardenti parole, affrettavano il suo ritorno
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Cos’eran quelle orribili parole ch’egli le aveva
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con le più calde parole che sapeva, quando le
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con le più calde parole; ma tutto questo in
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con lei. Le diceva parole piene di delirio, ed
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memorie quasi lontane di parole che non osarono dirsi
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era dunque accaduto? Quelle parole brevi, malcerte, avevano quasi
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Poi continuò, scandendo le parole: ¶ — Se Loretta è partita
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ti capita? ¶ Traspariva dalle parole, dagli sguardi curiosi, una
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che gli lanciavano con parole oscure? Sapevano forse già
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misteriosi…Eccoti in poche parole messo al corrente di
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parlava, con le stesse parole del suo padre accusatore
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a dirsi, che le parole, tutte le parole, sembrano
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le parole, tutte le parole, sembrano quel che sono
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te. ¶ Lasciava cader le parole con una specie d
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disse tre volte queste parole: « la mia sorella », come
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orribile nome. ¶ Poi le parole gli fluirono disordinate, angosciose
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canta, che dice le parole d’amore, che ràntola
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il silenzio davanti alle parole inevitabili. ¶ Ora la luce
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egli, sorpreso da queste parole, colpito in pieno da
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si salvava con queste parole, e ripetè ancora una
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terribile semplicità di queste parole ella radunava tutta quanta
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era in attesa delle parole di lui. E si
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voce, in queste ultime parole, un accento soave come
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credere a quelle fredde parole. ¶ Ma in lei vide
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il senso delle tue parole, in questo momento nel
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che li divideva. Quelle parole, quel suo flato caldo
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ischerno, le più calde parole d’amore; appunto perch
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in delirio le sue parole d’amore. ¶ — Fammi con