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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

concordanze di «parole»

nautoretestoannoconcordanza
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non poterci parlare. Le parole si avvicendano, rare, con
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una confusione sciocca di parole e di fatti: quel
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a viso, dicendo le parole necessarie, deciso a tutto
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e mi dicevi tante parole così dolci, così dolci
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la verità. ¶ Improvvisavo le parole ad una ad una
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Torre Guelfa? ¶ Le sue parole furon piane come un
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Rovere, donna Carla usava parole molto severe sul tuo
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diverse dalle mie. ¶ Le parole oscure, i nomi del
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fra loro sorrisi e parole che parevan grossolane. Quand
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Non ti pare? ¶ - Belle parole... nient'altro! E se
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curva, subendo le mie parole come continue percosse. La
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che sopporto le tue parole solo perchè non credo
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lo sai! ¶ Gettava le parole come altrettante lame, con
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un pericolo, tranne le parole di Mathias, che la
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libro, ancora con le parole segnate. ¶ Un giorno, - eran
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come rispondergli? ¶ Certo nelle parole della ineffabile signora Gräfe
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vanamente nell'insegnare le parole straniere ai bimbi cocciuti
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scrisse al Duvally poche parole, dicendogli che lo avrebbe
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i capelli, narrandole con parole accese la sua tristezza
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di grande malinconia. Erano parole sfiduciate, pensieri pieni di
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più piccole cose. Le parole che mi dicesti alla
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noi curiosamente. Immaginavo le parole ch'essi dicevano fra
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sciagura, e le sue parole tradivano la mortale ansietà
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Perchè vi sono alcune parole che fanno tanto male
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ed appunto sono queste parole, che dicono «mai», che
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sorridere di queste mie parole! Tu hai ben altri
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affatto sorpreso dalle sue parole. ¶ - Progetti se ne hanno
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vecchi amici. ¶ - Ma che parole son queste! Glieli ho
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egli spiegò, cercando le parole. - Noi sapevamo da molto
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tutto finì su queste parole. Che fare? Non ero
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vi piace. ¶ Su queste parole ci lasciammo, per quella
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mi suonavano confusamente le parole dell'ironico amante: ¶ - Nell
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sorriso di queste mie parole con un'aria d
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esclamò, accentuando singolarmente le parole. ¶ - Non vedo in cosa
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l'uomo, le sue parole, i suoi gesti, mi
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conquista e ripensavo alle parole del d'Hermòs con
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forse l'eco delle parole che avevo dette, udite
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me le mie stesse parole, ma il rimedio pur
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infatti confermava le sue parole. ¶ - Mi credi ora, Germano
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mai dire queste due parole troppo letterarie, che gli
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nostro equivoco: le sue parole di giorno in giorno
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Non capisco le tue parole, - dissi duramente. ¶ - Via!... sono
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mi rispose accentuando le parole: ¶ - Certo sorpassano la tua
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Elena, - dissi, - le tue parole mi sorprendono, quantunque non
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caparbia insistenza. Le sue parole mi sembravano artifizi facili
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coraggio di dirle queste parole, io! ¶ Ella divenne tutta
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quel silenzio greve di parole inespresse. ¶ - Ora, - feci, - non
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voce, che le sue parole volessero chiedere assai più
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potuto almeno rispondermi due parole per togliermi da questa
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mi respinse; le dissi parole tenere, le ricordai molte
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così ferma, le sue parole furon tanto inattese, che
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da lungo tempo. ¶ Queste parole si dicono spesso tra
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parrà necessario spendere molte parole inutili... ma invece non
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ferito, quando le sue parole, con tanta fermezza, ne
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mai a queste umiliazioni. ¶ - Parole, parole! - feci amaramente. - So
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a queste umiliazioni. ¶ - Parole, parole! - feci amaramente. - So che
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pausa interruppe le nostre parole; lunghe torme di visioni
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allora continuerò; sebbene le parole che sto per dirti
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il tuo amore, queste parole mi avrebbero tolta l
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di primavera e le parole che mi avevano mormorate
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smarrivo la memoria delle parole indispensabili, e tornavo indietro
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che si ebbero, le parole che si dissero, le
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in un angolo, queste parole scritte di suo pugno
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Hélène» E una data. Parole vuote in fondo, come
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non c'erano più parole. Volevo cadere a ginocchi
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che faceva nascere, le parole che aveva dette, rimanevano
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Ma, scorse le prime parole, trasalii. Diceva: «Edoarda Laurenzano
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inebetito, a rileggere quelle parole, mentre mi pareva che
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fraterna era nelle sue parole! M'ero confidato con
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mia donna e le parole che avevo udite da
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fratello sapeva trovar le parole atte a rendermi un
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rimembranza e di speranza, parole udite, sorrisi. ¶ Quando mi
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la dolcezza delle mie parole. Per ingannare il tempo
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il nome scrissi alcune parole a matita, per dirle
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d'aurore. Immaginavo le parole che le avrei dette
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il cadere di queste parole sorde, pesanti, che in
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dire nulla... che vuoi? parole! Me ne hai dette
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e poichè non trovavo parole, cercai di afferrarla37; fui
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interessava meno; le sue parole artifiziose non mi davano
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Circolo, qualche volta; poche parole. ¶ - Bah! Potresti al caso
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accaduto, mettendo nelle sue parole un sale, una briosità
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spalla, e poichè le parole mancavano, eran tutte impari
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disse quest'ultime due parole con uno scherno che
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Ma, già, queste sono parole che si dicono... almeno
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ridete, prendete le mie parole in burla, vi piace
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precauzioni, con le stesse parole, riesce a smorzare d
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contro di lui alcune parole acerbe. Ma il brav
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udir quello scambio di parole, si erano fermati all
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commenti, le discussioni, le parole d'orrore dei sopraggiunti
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che vuoi?... queste incerte parole non bastano; la coscienza
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a tutte le vane parole, mi si lacera dentro
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Sì, becchino, queste orgogliose parole non ti faccian sorridere