Vittoria Colonna, [Rime], 1538

Ove del suo gioir parte contemplo, ¶ Chè mi par

adorno ¶ S'acquetavano in parte i miei martíri. ¶ Veggio

fede: ¶ Or vive in parte pur, che sa, non

condurmi vicino a quella parte ¶ Ove soggiorna il mio

SONETTO LXXIII. ¶ Erano in parte i miei giorni più

vostro merto, ¶ Signor, in parte, o almeno al pensier

l'avria condotto in parte ¶ Che saria là beata

carco, ¶ Mostro la minor parte e l'altre celo

suo divin dimostra in parte, ¶ D'intorno lampeggiar chiare

note e conte a parte a parte ¶ Amore all

conte a parte a parte ¶ Amore all'alma già

con puro acceso zelo ¶ Parte della cagione ond'io

inferïor nell'altra chiara parte, ¶ E 'n questa del

e la divina ¶ Interna parte vince ogni memoria. ¶ Faransi

io qui, lui miglior parte or serba. ¶ Per me

vuol, l'accesa mente, ¶ Parte avrei forse qui del

ch'io scorgessi in parte il lume vero ¶ Ch

ardor con la sua parte interna; ¶ Ma sol l

tutta dentro in ogni parte accesa. ¶ SONETTO XXIII. ¶ Con

dal cammin dritto si parte. ¶ L'occhio sinistro chiuso

l mondo in ogni parte abbonde, ¶ Sicchè l'anime

invitto e forte ¶ Duca parte, e vi lascia soli

Dio si stese ¶ In parte al mondo, ond'ogni

ardente ¶ Sua fiamma in parte, sol per viva fede

vil gente d'ogni parte offeso; ¶ Avendo sulle spalle

i sensi ed ogni parte viva ¶ Col latte insieme

L'intelletto, ch'in parte già comprese. ¶ Le parole

onde portata ¶ Sono in parte talor, che se in

vero suo lume si parte. ¶ L'occhio sinistro chiuso

vero. ¶ Con questa in parte il gran valor s

delizie, quando ¶ Con noi parte i divini alti tesori

sia, ¶ Se questa in parte a quell'altra è

avete speso omai gran parte ¶ De' migliori anni dietro

porta seco in ogni parte il giorno; ¶ E lasciando

cor la più secreta parte, ¶ Senza toccar di me

ardor da me non parte, ¶ Nè puote il senso

il senso raffreddarlo in parte, ¶ Se divina cagion l