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Cosimo Giorgieri Contri, Le orme del satiro, 1920

concordanze di «parve»

nautoretestoannoconcordanza
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di mammole... ¶ – Lo vuoi? ¶ Parve offrirsi con quel gesto
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di no, seriamente. ¶ Giovanna parve contrariata; poi, avendo guardato
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A questo pensiero tutto parve risplendergli come una scena
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la contessa antico regime parve assaporare. Anzi ella disse
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baciò rispettosamente. E gli parve di tornare piccolo, quando
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un certo punto ella parve esitare, indugiare, attardando il
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suoi dentini bianchi e parve dire: Se non la
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che a lei talvolta parve calcolo, e le empì
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E io? ¶ – Tu? ¶ Ella parve voler dire: Con te
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più; ma una tristezza parve espandersi in tutto il
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sua coscienza, un istante parve grandeggiare. Egli si disse
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pacato, che a lui parve ci fosse dietro come
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tutto era finito? ¶ Gli parve di amarla smisuratamente, allora
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apriva. Era lei. Gli parve diminuita, per quell'atto
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loro amore? A lui parve che sì, tanto quella
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gli si riprecisò. Gli parve di salire ancora al
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ferì un poco, gli parve l'indizio piccolo di
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sue spalle scoperte: gli parve realmente di vederne la
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bimba o tale almeno parve a Marco. Era vestita
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tuoi denari? ¶ La frase parve a Marco singolare. Ma
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la signorina Noemi gli parve quasi brutta, un po
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a quell'insistenza familiare parve tenere la fanciulla. Ma
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sì! ¶ L'uomo nero parve sorridere anche lui. La
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E quello sguardo gli parve carico d'una luce
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fianco della signora. Ella parve guidarlo verso il sofà
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rispose la signora. ¶ E parve accennare altre parole. Ma
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caratteri. ¶ Il sorriso cessò. Parve a Marco di aver
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sguardo sfuggì, lo investì; parve chiedere a lui e
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pensò. ¶ E allora gli parve che quella partenza fosse
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una supplicazione più profonda parve passare in quella voce
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il segno della croce, parve tracciarlo sulla fronte di
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il signor Manteri. ¶ Questi parve così confuso e così
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della signora Almieri, e parve dirsi anche lui, ma
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E sul suo viso parve riflettersi un ringraziamento a
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all'albergo Savoia, gli parve di essere in una
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velo leggero e gli parve come un frutto che
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d'irritazione vera. ¶ Noemi parve non aver inteso. Appoggiò
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si spegneva; e gli parve che pure dentro di
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pensiero si precisò: gli parve quasi di sentire la
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Marco ogni altra cosa parve allontanarsi, ogni idea svanire
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alla sua che gli parve quasi di respirarne il
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di campagna, di orizzonti, parve espandersi nelle parole della
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cerchia ristretta. E gli parve che a lui pure
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in città, così: gli parve che il suo fascino
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Tutto, intorno a lui, parve illuminarsi e una luce
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vetture e tram gli parve di averla perduta. Si
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la mano: a lui parve gli cadesse nella palma
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crebbe e una sicurezza parve sgominare ogni timore. Marco
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prima sera, e gli parve che tante cose fossero
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E il resto, gli parve, quasi, lontano. ¶ La vedeva
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fece più saldo, o parve. La fanciulla lo accrebbe
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Per la prima volta parve esaminarlo bene in faccia
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di luce che ella parve consentire a gettare sulla
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Marco lo guardò: gli parve che su quella faccia
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realmente sul suo viso, parve per un istante correggerne
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faccia verso Marco e parve mutamente interrogarlo. ¶ – Lei non
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dal petto un medaglione. Parve una piccola bimba che
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vita materiale in comune parve a Marco stringere tra
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altro silenzio più profondo. Parve che i pensieri di
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angoscia si precisò. Gli parve che ella si allontanasse
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un filo di speranza parve ricucirgli la piaga... Ella
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la Savoia? La marchesa parve leggermente imbarazzata. ¶ Quella che
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di là... ¶ – Che vuole? – parve scusarsi Ernestina. ¶ – Gli affari
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egli soffriva realmente, gli parve importuna e inadatta. Una
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ribellione. E quella ribellione parve, per un momento, concretarsi
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si rasserenò imparzialmente. Soltanto, parve chiedersi: Ma allora, che
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così per qualche giorno parve a Marco che avere
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rinnovava per lui. Gli parve che il suo amore
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fece a ravviarseli gli parve come di cogliere una
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la sua bocca: gli parve realmente arida, come corrosa
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gola era arida. Gli parve, di nuovo, che avrebbe
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se sognava; ma gli parve che d'un tratto
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il suo corpo che parve piegarsi come investito da
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di esitazione, in cui parve veramente una statua bianca
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Ah! ¶ – Che avete? ¶ Ella parve, rabbrividire leggermente. Disse Infatti
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senti? ¶ – Sì, mamma. ¶ Ella parve raccogliersi ancora, esitare. Un
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l'ombra ne uscì, parve entrarvi una luce: ¶ – Ah
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colpo al cuore, gli parve di rivedere, ad un
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nome scritto così gli parve come un richiamo, come
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nel primo momento, gli parve che le cose si
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prime, quel senso: gli parve di essere ancora padrone
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cadde, si umiliò. Ella parve riconoscere d'un tratto
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rimorso. Tutto il passato parve risorgere. Ed egli si
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così, senza guardarla, gli parve di odiarla. Poi, alzando
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un dato momento gli parve che questa vincesse: che
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non resse più. Gli parve di mancare, di soffocare
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Non aver paura... ¶ Ettore parve pentirsi di aver potuto
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festa in cui tutto parve magnifico, ogni cosa al
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Addio! ¶ Un ultimo strazio parve soverchiare, un istante. Poi